Recensione
Purple Innocence ha qualcosa di straordinario, è come il male e il bene che si scontrano ma sotto aspetti differenti da quelli che solitamente si addice al significato.
Sergio è un uomo distrutto, dopo la morte della moglie avvenuta tre anni prima; oggi è un relitto senza speranza, senza nulla per cui lottare, costretto in un limbo di sopravvivenza.
Nessun interesse, nessuno stimolo fino a quando arriva Viola; un tremito, uno stimolo...
Viola è la semplicità , la purezza, quella ragazza che oggigiorno sarebbe difficile incontrare.
Viola entra nella vita di Sergio in punta di piedi, silenziosa, timida, ma subisce amarezza e cattiveria dalle poche parole che l'uomo le sputa in faccia dopo qualche domanda di troppo.
Leggendo la sinossi e fidandomi di Hellen, tutto avrei immaginato tranne quello che ci ho trovato! Nulla! Se non un senso di inadeguatezza e tristezza da parte di Viola, mentre in Sergio un male di vivere che si riflette nella sua quotidianità .
È un susseguirsi di piccoli passi, di piccoli semi che le intemperie, e la mano di sentimenti sconosciuti che crescono, crescono fino a diventare qualcosa più grande.
Difficilmente leggo le note finali che le autrici mettono a fine romanzo, ma stavolta mi sono soffermata e un brivido mi ha percorsa la spina dorsale!
Forza Hellen… proprio come dici tu:
"Ogni cosa che accade nel corso della vita ha un senso, anche le più brutte."
Ma a questo io rispondo:
"La vita è fatta di lotte e battaglie, a volte ne usciamo indenni, altre ammaccate, ma non bisogna mai perdere la speranza; ascolta il cuore che batte, che scandisce il ritmo delle emozioni, non far smettere la mente di viaggiare, gli occhi meravigliarsi delle piccole cose come un cielo azzurro e le nuvole che viaggiano…
Un grande abbraccio Hellen.
Purple innocence di Hellen C. Worth
Oggi vi parlo in anteprima del nuovo romanzo di Hellen C. Worth: Purple innocence, pubblicato in Self Publishing.
Titolo: Purple Innocence
Autrice: Hellen C. Worth
Editore: Self Publishing
Genere: Romance Contemporary/erotic
Pagine: 261
Costo ebook: 2,99
Uscita: 27 Aprile 2021
Link Order: https://amzn.to/3dvbyrU
Quello che è rimasto di Sergio, dopo la morte della moglie, è solo un guscio. Il rancore per la figlia a cui attribuisce la colpa per laperdita lo tormenta. Sentimenti come amore e
affetto sembrano non poter più essere
contemplati nella sua vita ormai ridotta a un limbo offuscato, ma l’irruzione di Viola, un’ingenua ragazza alla pari, lo costringerà a fare i conti con i suoi demoni mettendolo con le spalle al muro.
Chi è il lupo? Chi è l’agnello?
Sensualità e forti sensazioni fanno da cornice a una storia che solleticherà le vostre emozioni.
Ho finito pochi minuti fa di leggere la nuova pubblicazione di Hellen, un'autrice che adoro sia per le sue storie che per la sua penna.affetto sembrano non poter più essere
contemplati nella sua vita ormai ridotta a un limbo offuscato, ma l’irruzione di Viola, un’ingenua ragazza alla pari, lo costringerà a fare i conti con i suoi demoni mettendolo con le spalle al muro.
Chi è il lupo? Chi è l’agnello?
Sensualità e forti sensazioni fanno da cornice a una storia che solleticherà le vostre emozioni.
Purple Innocence ha qualcosa di straordinario, è come il male e il bene che si scontrano ma sotto aspetti differenti da quelli che solitamente si addice al significato.
Sergio è un uomo distrutto, dopo la morte della moglie avvenuta tre anni prima; oggi è un relitto senza speranza, senza nulla per cui lottare, costretto in un limbo di sopravvivenza.
Nessun interesse, nessuno stimolo fino a quando arriva Viola; un tremito, uno stimolo...
Dopo Livia avevo giurato che non avrei più neanche pensato a una donna. Cristo! E questa non lo è nemmeno una donna, è solo una dannata ragazzina che potrebbe essere mia figlia!
Viola è la semplicità , la purezza, quella ragazza che oggigiorno sarebbe difficile incontrare.
Viola entra nella vita di Sergio in punta di piedi, silenziosa, timida, ma subisce amarezza e cattiveria dalle poche parole che l'uomo le sputa in faccia dopo qualche domanda di troppo.
L’uomo che ho davanti mi incute terrore e non fa nulla per mascherare l’insofferenza che prova nei miei confronti.
Leggendo la sinossi e fidandomi di Hellen, tutto avrei immaginato tranne quello che ci ho trovato! Nulla! Se non un senso di inadeguatezza e tristezza da parte di Viola, mentre in Sergio un male di vivere che si riflette nella sua quotidianità .
È un susseguirsi di piccoli passi, di piccoli semi che le intemperie, e la mano di sentimenti sconosciuti che crescono, crescono fino a diventare qualcosa più grande.
Il maestro e l'allievo, chi insegna e chi impara, chi ascolta il proprio corpo, i propri istinti e chi ancora non conosce cosa un corpo può provare.
Hellen ha saputo miscelare due caratteri contrapposti, fuoco e acqua, buio e luce, incastrandoli poco per volta, nonostante tutto. Con il doppio pov si entra in quel tunnel empatico che sono i protagonisti, i loro dolori, le loro ferite, ci mostra come la vita cambi in un battito di ciglia; prima siamo felici, completi, avendo tutto ciò che si desidera per poi perdere tutto. E chi invece dalla vita non ha avuto nulla, se non rifiuti, porte sbattute e abbandono.
Purple innocence è una storia di cadute, è la forza di rialzarsi, di rinascita, di amore e famiglia, di delusioni e sorprese.
Purple innocence è una storia di cadute, è la forza di rialzarsi, di rinascita, di amore e famiglia, di delusioni e sorprese.
E ci sarebbe ancora tanto da dire, ma non voglio rovinare nulla.
Vi dico solo leggetelo perché merita davvero!
Questa è una storia che si insinua sotto pelle, si soffre, e si riflette sulle ingiustizie della vita; quella miserabile speranza che nulla potrà mai cambiare e invece... ci sono persone destinate a incontrarsi e invece altre che per mano di qualcuno arrivano e lentamente cambiano tutto...
Difficilmente leggo le note finali che le autrici mettono a fine romanzo, ma stavolta mi sono soffermata e un brivido mi ha percorsa la spina dorsale!
Forza Hellen… proprio come dici tu:
"Ogni cosa che accade nel corso della vita ha un senso, anche le più brutte."
Ma a questo io rispondo:
"La vita è fatta di lotte e battaglie, a volte ne usciamo indenni, altre ammaccate, ma non bisogna mai perdere la speranza; ascolta il cuore che batte, che scandisce il ritmo delle emozioni, non far smettere la mente di viaggiare, gli occhi meravigliarsi delle piccole cose come un cielo azzurro e le nuvole che viaggiano…
Un grande abbraccio Hellen.
Aurelia
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