Recensione

Non smettere di sperare (Fight for me #4) di L.A. Jackson

settembre 03, 2021 Virgy 0 Comments


Care lettrici, vi parliamo di Non smettere di sperare, spinoff della serie Fight for me di L.A. Jackson. Edito da Newton Compton editori.
Titolo: Non smettere di sperare
Autore: L.A. Jackson
Casa editrice: Newton Compton editori
Costo: 4,99 € prezzo ebook
Data di pubblicazione : 29 luglio 2021
Pagine: 384

Serie:
Al momento primo spinoff della serie Fight for me
Serie Fight for me
«Merita tutte le stelle, tutto l’amore, tutto l’incanto del mondo!»
Evan Bryant non era il tipico eroe. Ma era mio. Agli occhi del mondo un debole, ma per me era il ragazzo più forte che avessi mai conosciuto. Era il mio migliore amico, il ragazzo a cui avevo dato tutto, il mio cuore, il mio corpo e una promessa eterna. E quando avevo più bisogno della sua vicinanza, lui se n’è andato. Mi ha lasciato a pezzi, facendomi dubitare di tutto ciò che avevamo vissuto insieme. Sono passati tre anni, ma ancora non ero pronta a vederlo tornare a Gingham Lakes. Le mie dita vorrebbero ancora accarezzargli la pelle, il mio corpo supplicherebbe ancora per il suo tocco. Ma il tempo cambia le cose, e ci sono segreti che potrebbero rovinare tutto. Possiamo trovare un modo per amare di nuovo, o le paure del passato ci ruberanno la speranza nel futuro?
Biografia
L.A. Jackson è un’autrice bestseller di «New York Times» e «USA Today». Gli ingredienti dei suoi romanzi rosa sono emozioni intense, passioni travolgenti e protagonisti dal carattere forte. Quando non scrive trascorre del tempo insieme alla sua famiglia, assaggiando cocktail o con il naso immerso tra le pagine di un libro. La Newton Compton ha pubblicato la Fight for me Series (La strada che mi porta da te, L’amore mi porta da te, Ogni cosa mi porta da te) e Non smettere di sperare.
Ogni libro della Jackson ha saputo conquistarmi, all'inizio era una gemma grezza ma romanzo dopo romanzo ha continuato a crescere toccando vette molto alte, libri con temi diversi e personaggi reali che riuscivano ogni volta a colpirmi, così quando ho visto la Jackson nella lista delle uscite ero felicissima, eppure finito il romanzo non riuscivo a recensirlo.
Blocco del recensionista?
Questo romanzo è lo spin-off e onestamente spero sia il primo di una nuova serie satellite della fortunata Fight for me e i protagonisti per chi come me l'ha letta sono vecchie conoscenze. I protagonisti sono i figli di Rynna e Rex e Kale e Hope e precisamente: l'esplosiva Frankie Leigh e il "piccolo" Evan sensibile ed estremamente profondo già da piccolo. Li abbiamo conosciuti e amati da bambini e adesso da adulti li ho veramente adorati con i loro dubbi, errori e capacità di riparare a essi che mi hanno sinceramente toccata. Ho pensato e ripensato a questo volume e avevo sempre paura di fargli un torto recensendolo perché se da una parte in alcuni tratti era "prevedibile" perché l'autrice non faceva mistero e sapevo cosa sarebbe successo; dall'altra a livello emozionale mi ha toccato così tanto che non sapevo come dargli la giusta luce.
Evan Bryant è un "miracolo" vivente, dire che è un combattente è un'eufemismo, fin dalla tenera età combatte per la sua vita, nato con una grave malattia genetica ha un gravissimo problema cardiaco e una sordità completa, una disabilità che i suoi cari non percepiscono, perché loro vedono Evan non la sua malattia ma che a lui pesa tantissimo. Il suo è un gesto forte, abbandonare tutti e tutto per non essere più un peso per la sua famiglia e il suo amore.

Codardia? O gesto d'amore infinito?
Frankie Leigh è un vulcano, piena di energia, amore e speranza, è una ragazza che anche se segnata duramente dalla vita non ha mai smesso di sognare ne di amare con tutta se stessa, una meravigliosa "ragazza unicorno ".

Era via via diventato fondamentale nella mia vita. La parte più luminosa della mia anima. Mi aveva lasciata tre anni prima e sentivo ancora la sua presenza dappertutto. Riecheggiava dalle pareti. Tormentava il mio spirito e provocava la mia mente. Mi aveva abbandonata quando avevo più bisogno di lui. Aveva fatto i bagagli lasciandosi dietro solo un biglietto. Mi aveva quasi uccisa. Chissà come, in qualche modo ero riuscita a strapparmi alle tenebre. Oh, ma questo non significava che non facesse ancora male.

La loro è una storia d'amore che tocca e che praticamente nasce con loro stessi o meglio è un'amore a prima vista o a primo incontro quando erano bambini e ancora non sapevano nemmeno il significato della parola "Amore" .
Sono due anime inesorabilmente legate che separate esistono ma insieme "vivono", legate, cucite dal destino con un punto così stretto che resiste anche ai boicottaggi degli stessi.

«Trovi il tuo scopo quando l’amore per qualcun altro diventa più grande delle tue stesse paure».

Un amore puro eppure combattuto, a cui per molti motivi viene posta resistenza prima per non ferire, poi per non essere più feriti.
È un libro che tratta molteplici temi importantissimi fra cui la disabilità del protagonista che è fulcro e al momento stesso non importante per loro, mostra ciò che spesso è difficile da far capire e cioè che dietro la disabilità che spesso la fa da padrone c'è una persona meravigliosa piena di risorse e anche di dubbi e insicurezze che lotta perennemente per emergere dalla disabilità stessa, dalla paura di ciò che lo stigma può influire su chi amano e su un un'ipotetica prole.

Ritirai le mani per poter segnare, per poterle parlare nella lingua che conoscevo meglio. TI DIMOSTRERÃ’ CHE LO CAPISCO, FRANKIE. CHE SO DI AVER SBAGLIATO TUTTO. TI DIMOSTRERÃ’ CHE INTENDO RIMANERE E CHE PUOI FIDARTI DI ME. Mi chinai su di lei, dovevo dirle tutto. FORSE CI VORRÀ UN PO’, UNA SETTIMANA O UN MESE O UN ANNO O IL RESTO DEI MIEI GIORNI. MA SONO DISPOSTO A PRENDERMI TUTTO QUEL TEMPO PERCHÉ VALE LA PENA DI DEDICARTI OGNI SINGOLO GIORNO DELLA MIA VITA. 

Non voglio raccontarvi troppo di questo romanzo che a mio avviso va semplicemente vissuto attraverso i loro occhi, fra passato e presente con il loro amore, il loro dolore e la loro speranza...

Volevo asciugare ogni lacrima con un bacio, prometterle che avrei aggiustato tutto. Farmi carico delle sue paure e del suo dolore come lei aveva sempre fatto con me. Essere l’uomo che lei meritava che fossi. Ma dovevo dimostrarlo. «Frankie», mormorai. «Ragazza unicorno. Non ho mai voluto essere quello che ti portava via i lustrini».

Una storia intensa dolciosa e sofferta allo stesso momento e con un pizzico di suspense che farà tremare sul lieto fine sino alla fine.
Sicuramente consigliato.

Con affetto
La vostra Fra






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