Recensione,
Carissime, oggi ospitiamo il Review Party de: Siamo un istante perfetto di Daniela Volontè in self publishing.
La storia prende spunto dal format televisivo Matrimonio a prima vista, programma che spesso e volentieri ho visto in tv. Devo dire che all'inizio, guardando il programma ero molto scettica ma andando avanti nelle puntate mi sono sempre più incuriosita…
Appurato di aver ricevuto in anteprima per il blog la copia Arc del romanzo, ho subito deciso di tenerla come ultima lettura. Scelta saggia ma che si è rivelata per me una grossa fregatura.. Vi state chiedendo perché, non è vero? Beh non ci credo neanche io, ma ho mollato il sonno notturno perché i protagonisti, il libro, tutto mi chiamava a sé e io non potevo girare le spalle e far finta di nulla perché nonostante si ha un assaggio, non si è mai davvero pronti ad affrontare la storia, che ho letto davvero in poche ore, tramortita, ansiosa, felice.
Appena girata la prima pagina sono subito entrata in simbiosi con le parole; Viola Carli è una scrittrice che dopo il successo dei primi libri pubblicati, non riesce più scrivere nulla, trovandosi alle prese con il famoso blocco dello scrittore, come spesso si sente dalle autrici/autori. La magia che fa la mente e la penna, si sono dissolte, facendola sprofondare in un baratro che sa di fallimento.
Ma tutte le cose belle prima o poi finiscono e io sono finita. O forse si è semplicemente esaurita la mia vena creativa. Non lo so... Sono due anni che non riesco a scrivere nulla che abbia un senso e non sono solo io a dirlo. Il mio editor mi ha fatto notare che, dopo essere stata sulla cresta dell’onda con diversi bestseller, la mia produzione ha subìto una brusca frenata.
Thomas Molteni ha avuto tanto e troppo dalla vita, ma qualcosa dentro di lui gli ha tirato un tiro mancino, portandolo a rivedere tutto.
Ultimamente anche un dettaglio stupido come questo mi rende stranamente sereno... Forse hanno ragione gli altri: sto impazzendo. Ho sempre amato le confusioni colorate delle metropoli in cui ho vissuto anche solo per qualche mese e, ora che sono inchiodato in questo posto, tutto mi va stretto. Partecipare all’esperimento sta risultando la decisione migliore che ho preso negli ultimi anni.
Viola e Thomas non si conoscono, e forse, mai si sarebbero incontrati, figuriamoci sposati; si perché entrambe sono una delle coppie protagoniste del format televisivo Matrimonio tra sconosciuti.
Sposarsi al buio senza conoscersi, senza vedersi; accoppiati per mezzo di professionisti, per mano della scienza, e provare per 5 settimane, 35 giorni, a conoscersi e innamorarsi oppure divorziare..
Fin da subito tra Viola e Thomas intercorre un filo conduttore che li lega, ma che allo stesso tempo li separa.
Viola, dolce e timida ragazza, insicura anche dal punto di vista del suo aspetto fisico, ma con una lingua che senza freni sa dare sfogo a ciò che le passa per la mente, caparbia, brillante, empatica e determinata.
Thomas un uomo bellissimo che della sua bellezza ne ha fatto in passato il suo lavoro. Oggi è un imprenditore, è ricco, ha successo, ma a cosa serve tutto questo quando dentro, lui è come rotto?
Viola e Thomas sono un esperimento sociale che metterà tutto in discussione, convogliando entrambi su una strada che nessuno avrebbe immaginato li avrebbe condotti.
Sono totalmente avvolta da lui e mi sento protetta. Protetta da uno sconosciuto... Che pensiero assurdo.
Questa donna risveglia in me un istinto che avevo sepolto sotto metri di paure, ansie, delusioni e arroganza.
Sono come una marea in questo istante, mille parole, emozioni, lacrime si sono susseguiti in questa storia.
Viola dal cuore bellissimo, che con la sua dolcezza, nonostante le insicurezze, ci mette davvero tutta se stessa per far funzionare questo matrimonio.
Se c’è una cosa che ho capito del mio rapporto con Thomas, è che la nostra relazione sarà come stare sulle montagne russe. Un continuo sali e scendi. Mi auguro solo di non uscirne annientata.
E Thomas... lui è quel personaggio che lo ami e due secondi dopo vorresti strozzare perché la sua cocciutaggine, il suo chiudersi in quella camera a tenuta stagna che è la sua mente, è qualcosa che snerva, ma che in fondo, se si è empatici, si comprende, ci si immerge nel suo io profondo, e sei lì che soffri e gioisci con lui…
La sua mano si posa sul mio petto e scende fino al tatuaggio sul costato. Ogni volta che mi sfiora è come se facessi il pieno di energia. Vengo investito da una strana euforia che non riesco a spiegare.
Bellissima sempre la penna di Daniela Volontè, che con disarmante semplicità e profondità ci regala qualcosa unico.
«La maggior parte delle persone non sa che le parole possono essere un’arma potente, per questo vanno usate con cautela».
Vedere il programma in tv non regala le stesse emozioni che invece traspare e fluttua come magia ad ogni pagina letta.
Le tematiche affrontate nella storia sono profonde e lasciano nel petto una voragine.
Conoscersi solo dopo aver detto sì a qualcuno credo non sarà cosa semplice per chi si è trovato protagonista nel format. Ma leggere nero su bianco ciò che accade a Thomas e Viola è come un tesoro da custodire, loro non si conoscono, ma noi lettori si, e siamo spettatori anticipatori di ciò che accadrà.
Pensare e ripensare ai 35 giorni vissuti di Viola e Thomas è l'esempio nero su bianco di come un sentimento nasce pian piano parallelamente al loro conoscersi, al capire e comprendere, odiare o apprezzare le cose dell'altro… Ci sono delle responsabilità che nella vita bisogna prendere a qualunque costo, ci sono salti davvero alti da fare senza paracadute, adrenalina, paura, gioia e quel combattimento interiore, scelte da prendere.. dopo 5 settimane di prova, gli embrioni dell'amore si saranno formati? Continueranno la loro vita i protagonisti oppure divorzieranno?
L'amore non è qualcosa che si crea secondo uno schema, come un oggetto; l'amore per me è un piccolo germoglio che si alimenta dalle emozioni, dalle sensazioni, da ogni battito di cuore lento o veloce, pazzo o calmo; è quel germoglio che una volta cresciuto non puoi estirpare ma che al contrario sarà sempre più forte, si ingrandirà espandendo i suoi fiori, creando qualcosa di immenso.
Ed è proprio questo che ho sentito tra queste pagine, nonostante la vita impone scelte dettate dalla mente, in cui il cuore, nonostante i suoi capricci, i suoi infiniti no, deve adattarsi a ciò che ci impone.
Leggete Siamo un istante perfetto perché ne diverrete dipendenti come è accaduto a me, che dopo aver letto l'ultima parola avrei voluto iniziare da capo e sentire ancora emozioni a più non posso, perché questo è IL ROMANZO!
Un grande ritorno Daniela!
Siamo un istante perfetto di Daniela Volontè
Carissime, oggi ospitiamo il Review Party de: Siamo un istante perfetto di Daniela Volontè in self publishing.
Titolo: Siamo un istante perfetto
Autore: Daniela Volonté
Editore: Self publishing
Genere: contemporary romance
Pov: doppio pov in prima persona
Prezzo ebook: € 2.99
Prezzo cartaceo: € 10,00
Data pubblicazione: 8 settembre
Pagine: 320/340
Serie: no
Autoconclusivo: sì
Link order: https://amzn.to/3DYOJIp
Dopo aver raggiunto l’apice della sua carriera ciò che resta oggi a Viola Carli è un lento declino. Come può un’autrice continuare a scaldare i cuori delle proprie lettrici se ha perso la magia della scrittura?
Thomas Molteni ha ottenuto molto dalla vita, forse più di ciò che si sarebbe aspettato, ma il destino gli ha giocato una mossa difficile da contrastare. Cosa può desiderare un uomo che sembra avere ottenuto già tutto?
Viola e Thomas non si conoscono e non si sono mai incontrati nemmeno per caso, tuttavia entrambi decideranno di partecipare a un esperimento sociale e per cinque settimane saranno obbligati a vivere a stretto contatto come moglie e marito.
In che modo riusciranno ad affrontare questa loro folle decisione?
Nota dell’autrice: il romanzo è stato liberamente ispirato da un format televisivo andato in onda per la prima volta in Danimarca nel 2013 ed esportato in oltre venti paesi. In Italia, la serie dal titolo “Matrimonio a prima vista” è approdata nel 2016.
ALTRE OPERE PUBBLICATE
Con Newton Compton Editori: “Buonanotte amore mio”, “L’amore è uno sbaglio straordinario”, “Non chiamarmi di lunedì”, “Sei l’aria che respiro”, “La meraviglia di essere simili”, “La dolcezza può far male”, “Non basta dirmi ti amo” e “Imperfetti sconosciuti”.
Con Sperling & Kupfer: “Io e te, all’infinito” e “Ti scrivo una canzone”.
Da self: “The contractor”, “Una scelta inaspettata” e “Ricordami che sono felice”.
Sono ancora sottosopra dopo aver finito Siamo un istante perfetto, romanzo autopubblicato dalla bravissima Daniela Volonté.Thomas Molteni ha ottenuto molto dalla vita, forse più di ciò che si sarebbe aspettato, ma il destino gli ha giocato una mossa difficile da contrastare. Cosa può desiderare un uomo che sembra avere ottenuto già tutto?
Viola e Thomas non si conoscono e non si sono mai incontrati nemmeno per caso, tuttavia entrambi decideranno di partecipare a un esperimento sociale e per cinque settimane saranno obbligati a vivere a stretto contatto come moglie e marito.
In che modo riusciranno ad affrontare questa loro folle decisione?
Nota dell’autrice: il romanzo è stato liberamente ispirato da un format televisivo andato in onda per la prima volta in Danimarca nel 2013 ed esportato in oltre venti paesi. In Italia, la serie dal titolo “Matrimonio a prima vista” è approdata nel 2016.
Biografia
Daniela Volonté è nata a Varese e vive in provincia di Como con il marito e due figli. Ha una laurea in Economia e Commercio e una in Scienze della Comunicazione. Scrive per passione e vi dedica ogni minuto libero della giornata. ALTRE OPERE PUBBLICATE
Con Newton Compton Editori: “Buonanotte amore mio”, “L’amore è uno sbaglio straordinario”, “Non chiamarmi di lunedì”, “Sei l’aria che respiro”, “La meraviglia di essere simili”, “La dolcezza può far male”, “Non basta dirmi ti amo” e “Imperfetti sconosciuti”.
Con Sperling & Kupfer: “Io e te, all’infinito” e “Ti scrivo una canzone”.
Da self: “The contractor”, “Una scelta inaspettata” e “Ricordami che sono felice”.
La storia prende spunto dal format televisivo Matrimonio a prima vista, programma che spesso e volentieri ho visto in tv. Devo dire che all'inizio, guardando il programma ero molto scettica ma andando avanti nelle puntate mi sono sempre più incuriosita…
Appurato di aver ricevuto in anteprima per il blog la copia Arc del romanzo, ho subito deciso di tenerla come ultima lettura. Scelta saggia ma che si è rivelata per me una grossa fregatura.. Vi state chiedendo perché, non è vero? Beh non ci credo neanche io, ma ho mollato il sonno notturno perché i protagonisti, il libro, tutto mi chiamava a sé e io non potevo girare le spalle e far finta di nulla perché nonostante si ha un assaggio, non si è mai davvero pronti ad affrontare la storia, che ho letto davvero in poche ore, tramortita, ansiosa, felice.
Appena girata la prima pagina sono subito entrata in simbiosi con le parole; Viola Carli è una scrittrice che dopo il successo dei primi libri pubblicati, non riesce più scrivere nulla, trovandosi alle prese con il famoso blocco dello scrittore, come spesso si sente dalle autrici/autori. La magia che fa la mente e la penna, si sono dissolte, facendola sprofondare in un baratro che sa di fallimento.
Ma tutte le cose belle prima o poi finiscono e io sono finita. O forse si è semplicemente esaurita la mia vena creativa. Non lo so... Sono due anni che non riesco a scrivere nulla che abbia un senso e non sono solo io a dirlo. Il mio editor mi ha fatto notare che, dopo essere stata sulla cresta dell’onda con diversi bestseller, la mia produzione ha subìto una brusca frenata.
Thomas Molteni ha avuto tanto e troppo dalla vita, ma qualcosa dentro di lui gli ha tirato un tiro mancino, portandolo a rivedere tutto.
Ultimamente anche un dettaglio stupido come questo mi rende stranamente sereno... Forse hanno ragione gli altri: sto impazzendo. Ho sempre amato le confusioni colorate delle metropoli in cui ho vissuto anche solo per qualche mese e, ora che sono inchiodato in questo posto, tutto mi va stretto. Partecipare all’esperimento sta risultando la decisione migliore che ho preso negli ultimi anni.
Viola e Thomas non si conoscono, e forse, mai si sarebbero incontrati, figuriamoci sposati; si perché entrambe sono una delle coppie protagoniste del format televisivo Matrimonio tra sconosciuti.
Sposarsi al buio senza conoscersi, senza vedersi; accoppiati per mezzo di professionisti, per mano della scienza, e provare per 5 settimane, 35 giorni, a conoscersi e innamorarsi oppure divorziare..
Fin da subito tra Viola e Thomas intercorre un filo conduttore che li lega, ma che allo stesso tempo li separa.
Viola, dolce e timida ragazza, insicura anche dal punto di vista del suo aspetto fisico, ma con una lingua che senza freni sa dare sfogo a ciò che le passa per la mente, caparbia, brillante, empatica e determinata.
Thomas un uomo bellissimo che della sua bellezza ne ha fatto in passato il suo lavoro. Oggi è un imprenditore, è ricco, ha successo, ma a cosa serve tutto questo quando dentro, lui è come rotto?
Viola e Thomas sono un esperimento sociale che metterà tutto in discussione, convogliando entrambi su una strada che nessuno avrebbe immaginato li avrebbe condotti.
Sono totalmente avvolta da lui e mi sento protetta. Protetta da uno sconosciuto... Che pensiero assurdo.
Questa donna risveglia in me un istinto che avevo sepolto sotto metri di paure, ansie, delusioni e arroganza.
Sono come una marea in questo istante, mille parole, emozioni, lacrime si sono susseguiti in questa storia.
Viola dal cuore bellissimo, che con la sua dolcezza, nonostante le insicurezze, ci mette davvero tutta se stessa per far funzionare questo matrimonio.
Se c’è una cosa che ho capito del mio rapporto con Thomas, è che la nostra relazione sarà come stare sulle montagne russe. Un continuo sali e scendi. Mi auguro solo di non uscirne annientata.
E Thomas... lui è quel personaggio che lo ami e due secondi dopo vorresti strozzare perché la sua cocciutaggine, il suo chiudersi in quella camera a tenuta stagna che è la sua mente, è qualcosa che snerva, ma che in fondo, se si è empatici, si comprende, ci si immerge nel suo io profondo, e sei lì che soffri e gioisci con lui…
La sua mano si posa sul mio petto e scende fino al tatuaggio sul costato. Ogni volta che mi sfiora è come se facessi il pieno di energia. Vengo investito da una strana euforia che non riesco a spiegare.
Bellissima sempre la penna di Daniela Volontè, che con disarmante semplicità e profondità ci regala qualcosa unico.
«La maggior parte delle persone non sa che le parole possono essere un’arma potente, per questo vanno usate con cautela».
Vedere il programma in tv non regala le stesse emozioni che invece traspare e fluttua come magia ad ogni pagina letta.
Le tematiche affrontate nella storia sono profonde e lasciano nel petto una voragine.
Conoscersi solo dopo aver detto sì a qualcuno credo non sarà cosa semplice per chi si è trovato protagonista nel format. Ma leggere nero su bianco ciò che accade a Thomas e Viola è come un tesoro da custodire, loro non si conoscono, ma noi lettori si, e siamo spettatori anticipatori di ciò che accadrà.
Pensare e ripensare ai 35 giorni vissuti di Viola e Thomas è l'esempio nero su bianco di come un sentimento nasce pian piano parallelamente al loro conoscersi, al capire e comprendere, odiare o apprezzare le cose dell'altro… Ci sono delle responsabilità che nella vita bisogna prendere a qualunque costo, ci sono salti davvero alti da fare senza paracadute, adrenalina, paura, gioia e quel combattimento interiore, scelte da prendere.. dopo 5 settimane di prova, gli embrioni dell'amore si saranno formati? Continueranno la loro vita i protagonisti oppure divorzieranno?
L'amore non è qualcosa che si crea secondo uno schema, come un oggetto; l'amore per me è un piccolo germoglio che si alimenta dalle emozioni, dalle sensazioni, da ogni battito di cuore lento o veloce, pazzo o calmo; è quel germoglio che una volta cresciuto non puoi estirpare ma che al contrario sarà sempre più forte, si ingrandirà espandendo i suoi fiori, creando qualcosa di immenso.
Ed è proprio questo che ho sentito tra queste pagine, nonostante la vita impone scelte dettate dalla mente, in cui il cuore, nonostante i suoi capricci, i suoi infiniti no, deve adattarsi a ciò che ci impone.
Leggete Siamo un istante perfetto perché ne diverrete dipendenti come è accaduto a me, che dopo aver letto l'ultima parola avrei voluto iniziare da capo e sentire ancora emozioni a più non posso, perché questo è IL ROMANZO!
Un grande ritorno Daniela!
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