Recensione
Care Cercatrici, oggi vi raccontiamo di: Il duca bugiardo di Jess Michaels, l’ottavo libro della serie regency Il Club del 1797.Hugh Margolis, Duca di Brighthollow, da mesi tiene nascosto un segreto che lo divora dentro. La sua amata sorella è stata sedotta e quasi rovinata da un uomo malvagio. A causa del trauma la giovane ha preferito restare in esilio in campagna e, per proteggere la sua reputazione, Hugh non ha mai fatto nulla nei confronti del farabutto che le ha spezzato il cuore. Ma ora il “gentiluomo” è tornato in società e recentemente si è fidanzato con un’altra donna.
La signorina Amelia Quinton è al settimo cielo. Dopo un corteggiamento lampo, si è appena fidanzata e ora non vede l’ora di sposarsi per amore. Solo che tutti i suoi piani subiscono una brusca frenata quando suo padre le annuncia che dovrà sposare invece il Duca di Brighthollow, perché è venuto in possesso dei debiti di suo padre.
Amelia è inorridita, perché Hugh non è affatto il ragazzo dolce e gentile che voleva sposare. Solo dopo aver pronunciato i loro voti, la passione divampa e lei comincia a conoscerlo meglio. A poco a poco, i muri di entrambi cadono e i sentimenti crescono. Finché lei non scopre che lui ha mentito. Hugh le dirà mai la verità, e avrà ancora importanza alla fine?
Siamo in un'epoca in cui la donna oscilla fra l'essere una pedina o un'ambita preda, una proprietà nelle mani del padre che dispone di lei come una bella statuina senza volontà né speranze, spesso in balia di pettegolezzi che possono rovinare veramente in ogni senso una dona che non sembri più che integerrima trasformandola facilmente in una paria e in questo la Michaels è stata eccelsa a trasmettere e a dipingere la frustrazione, la colpa e il dolore di queste donne che hanno come unica colpa di essere state ingenue e innamorate in balia di gente priva di scrupoli ne morale e soprattutto di essere semplicemente Donne senza volontà e a volte senza neppure speranze.
Dopo tutto, non aveva mai voluto un matrimonio con quest’uomo . Quest’uomo frustrante, incredibilmente bello e completamente irresistibile. Se lui voleva chiuderla fuori e avere un matrimonio che non comportasse un vero legame , perché aveva importanza?
Tratta di temi molto importanti quali l'abuso che non per forza richiede corde o violenza bruta per essere definito tale e lo strascico che porta, l'amore malato e manipolatorio, il ruolo genitoriale che riflette nella vita dei figli procurando ferite profonde e attraverso tutto ciò e molto altro mette in luce una perfettamente imperfetta società basata sull'apparenza piuttosto che sull'essere ingabbiata da gloriose quanto inutili 'leggi' non scritte.
Può un amore nascere da una bugia e da un matrimonio combinato?
Lui scosse lentamente la testa. «L’amore non è per tutti.» «Così dicevano sette dei tuoi amici prima di te, da veri stupidi!» sbraitò Lucas dalla sua scrivania. «Non sei d’aiuto, amore mio» disse Diana senza guardarlo . Sorrise a Hugh. «Anche se non ha tutti i torti. Pensa a quello a cui rinunceresti.» Hugh la guardò e poi chiuse gli occhi. Gli fu facile richiamare alla mente le immagini dei suoi amici sposati. Baci rubati e sguardi complici, gioiose feste di bambini e risate. Vide le loro lotte e i loro piaceri e tutte le cose che avevano guadagnato grazie al loro amore.
Devo dire che questo è uno dei libri di questa serie che mi ha colpito di più, mi ha fatto follemente innamorare dell'integerrimo Duca che è diviso fra il dovere e il cuore, al quale non si comanda e che spesso gioca parecchi scherzi, un'amore che non è un colpo di fulmine ma un viaggio... alla scoperta di sé è dell'amore stesso puro e indomabile.
Adesso sono curiosissima di leggere il libro di Robert il goliardico mascalzone della combriccola che sono sicura ci riserverà delle belle.
Un abbraccio alla prossima.
La vostra
Fra
Il duca bugiardo (Il club del 1797 #8) di Jess Michaels
Care Cercatrici, oggi vi raccontiamo di: Il duca bugiardo di Jess Michaels, l’ottavo libro della serie regency Il Club del 1797.
Titolo: Il duca bugiardo (titolo originale: The duke who lied)
Autore: Jess Michaels
Traduttore: Isabella Nanni
Editore: The Passionate Pen LLC
Genere: Romance storico
Prezzo ebook: € 3,99 – disponibile anche in Kindle Unlimited
Prezzo cartaceo: € 13,55
Data pubblicazione: 10/01/22
Serie: Il Club del 1797
Pagine: 267
Grado di sensualità: Non per i deboli di cuore.
Link order: https://amzn.to/3rNsMZ7
Serie Il Club 1797
Vol. #1 rec. Il carisma del Duca
Vol. #2 rec. Un Duca da scegliere
Vol. #3 rec. Il Duca tradito
Vol. #4 rec. Il Duca silenzioso
Vol. #5 rec. Duca di niente
Vol. #6 rec. Un Duca in incognito
Vol. #7 rec. Il Duca di cuori
Vol. #8 Il Duca bugiardo
di prossima pubblicazione⬇️
Vol. #9 Il Duca del desiderio
Vol. #10 L’ultimo Duca
La signorina Amelia Quinton è al settimo cielo. Dopo un corteggiamento lampo, si è appena fidanzata e ora non vede l’ora di sposarsi per amore. Solo che tutti i suoi piani subiscono una brusca frenata quando suo padre le annuncia che dovrà sposare invece il Duca di Brighthollow, perché è venuto in possesso dei debiti di suo padre.
Amelia è inorridita, perché Hugh non è affatto il ragazzo dolce e gentile che voleva sposare. Solo dopo aver pronunciato i loro voti, la passione divampa e lei comincia a conoscerlo meglio. A poco a poco, i muri di entrambi cadono e i sentimenti crescono. Finché lei non scopre che lui ha mentito. Hugh le dirà mai la verità, e avrà ancora importanza alla fine?
Carissime cercatrici siamo giunte all'ottavo libro del Club del 1797 e dopo i suoi innumerevoli "fratelli" Duchi adesso è il turno del misterioso e stoico Duca di Brighthollow.
Hugh Margolis, Duca di Brighthollow, è un personaggio che è sempre rimasto ai margini, riservato e buono, schivo e riflessivo; nei romanzi precedenti si è contraddistinto per essere un uomo calmo ed equilibrato sempre presente per i suoi amici.
Cova dentro di sé tantissimi sentimenti che brulicano come un mare in tempesta, dolore, rabbia e impotenza che non permeano però dietro la facciata stoica e calma, sempre controllata che mostra ad amici e parenti, porta dentro di sé la colpa di essere arrivato troppo tardi per salvare la sua amata sorella autoisolatisi in campagna dopo il trauma.
Il farabutto che ha rovinato sua sorella è tornato in società ed è fidanzato con una donna.
Amelia Quinton è una signorina di buona famiglia, ai bordi della società sogna un matrimonio per amore ed è fidanzata e al settimo cielo per aver trovato il principe azzurro. Tutto per lei sta andando a gonfie vele finché un certo Duca non arriva a gamba tesa.
Hugh Margolis, Duca di Brighthollow, è un personaggio che è sempre rimasto ai margini, riservato e buono, schivo e riflessivo; nei romanzi precedenti si è contraddistinto per essere un uomo calmo ed equilibrato sempre presente per i suoi amici.
Cova dentro di sé tantissimi sentimenti che brulicano come un mare in tempesta, dolore, rabbia e impotenza che non permeano però dietro la facciata stoica e calma, sempre controllata che mostra ad amici e parenti, porta dentro di sé la colpa di essere arrivato troppo tardi per salvare la sua amata sorella autoisolatisi in campagna dopo il trauma.
Il farabutto che ha rovinato sua sorella è tornato in società ed è fidanzato con una donna.
Amelia Quinton è una signorina di buona famiglia, ai bordi della società sogna un matrimonio per amore ed è fidanzata e al settimo cielo per aver trovato il principe azzurro. Tutto per lei sta andando a gonfie vele finché un certo Duca non arriva a gamba tesa.
Quinton non sembrò offeso da questa accusa . «Siete un uomo di mondo, Vostra Grazia. Mi sorprende che non capiate come funziona. Usiamo le relazioni come merce di scambio, usiamo quello che possiamo. Se non vi piace come pensate che la tratti Walters o come la tratto io, potete salvarla.» Hugh si allontanò, serrando le labbra. Se avesse sposato questa donna, avrebbe fatto proprio questo. L’avrebbe salvata, anche se lei non l’avrebbe vista in quel modo.
Siamo in un'epoca in cui la donna oscilla fra l'essere una pedina o un'ambita preda, una proprietà nelle mani del padre che dispone di lei come una bella statuina senza volontà né speranze, spesso in balia di pettegolezzi che possono rovinare veramente in ogni senso una dona che non sembri più che integerrima trasformandola facilmente in una paria e in questo la Michaels è stata eccelsa a trasmettere e a dipingere la frustrazione, la colpa e il dolore di queste donne che hanno come unica colpa di essere state ingenue e innamorate in balia di gente priva di scrupoli ne morale e soprattutto di essere semplicemente Donne senza volontà e a volte senza neppure speranze.
Dopo tutto, non aveva mai voluto un matrimonio con quest’uomo . Quest’uomo frustrante, incredibilmente bello e completamente irresistibile. Se lui voleva chiuderla fuori e avere un matrimonio che non comportasse un vero legame , perché aveva importanza?
Tratta di temi molto importanti quali l'abuso che non per forza richiede corde o violenza bruta per essere definito tale e lo strascico che porta, l'amore malato e manipolatorio, il ruolo genitoriale che riflette nella vita dei figli procurando ferite profonde e attraverso tutto ciò e molto altro mette in luce una perfettamente imperfetta società basata sull'apparenza piuttosto che sull'essere ingabbiata da gloriose quanto inutili 'leggi' non scritte.
Può un amore nascere da una bugia e da un matrimonio combinato?
Lui scosse lentamente la testa. «L’amore non è per tutti.» «Così dicevano sette dei tuoi amici prima di te, da veri stupidi!» sbraitò Lucas dalla sua scrivania. «Non sei d’aiuto, amore mio» disse Diana senza guardarlo . Sorrise a Hugh. «Anche se non ha tutti i torti. Pensa a quello a cui rinunceresti.» Hugh la guardò e poi chiuse gli occhi. Gli fu facile richiamare alla mente le immagini dei suoi amici sposati. Baci rubati e sguardi complici, gioiose feste di bambini e risate. Vide le loro lotte e i loro piaceri e tutte le cose che avevano guadagnato grazie al loro amore.
Devo dire che questo è uno dei libri di questa serie che mi ha colpito di più, mi ha fatto follemente innamorare dell'integerrimo Duca che è diviso fra il dovere e il cuore, al quale non si comanda e che spesso gioca parecchi scherzi, un'amore che non è un colpo di fulmine ma un viaggio... alla scoperta di sé è dell'amore stesso puro e indomabile.
Adesso sono curiosissima di leggere il libro di Robert il goliardico mascalzone della combriccola che sono sicura ci riserverà delle belle.
Un abbraccio alla prossima.
La vostra
Fra
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