Recensione

La figlia della morte (Dark Provenance #1) di Lexi C. Foss

aprile 14, 2022 Virgy 0 Comments


Carissime, vi raccontiamo di La figlia della morte di Lexi C. Foss, primo capitolo della serie Dark Provenance in uscita oggi, edito da Triskell Edizioni.
Titolo: La figlia della morte
Editore: Triskell Edizioni
Serie: Dark Provenance #1
Autrice: Lexi C. Foss
Traduttrice: Chiara Fazzi
Genere: Romance Contemporaneo, Paranormal Romance
Lunghezza: 310 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 15,00
Uscita: 14/04/22
Un cadavere.
Una figlia scomparsa.
Una lama d’argento.
Tutti gli indizi conducono a una sola persona: me.
Mi chiamo Evangeline e sono un’assassina a riposo, che non vuole avere più niente a che fare con gli inferi. Ma per ordine di un Lord Diabolico, sono costretta a tornare all’uomo e alla vita che mi sono lasciata alle spalle.
Ho sette giorni per dimostrare la mia innocenza.
Chiunque mi abbia incastrato, sta per morire.

*Se state cercando un’eroina forte e indipendente che sembra caduta dal cielo la troverete in Evangeline, se aggiungete anche un protagonista sexy con un tocco di oscurità avrete una coppia che fa scintille.
Un avvincente paranormal romance dai toni dark che si intreccia a una storia d’amore intensa e conclusiva!
La figlia della morte è il nuovo romanzo di Lexi C. Foss, primo capitolo della serie Dark Provenance. I protagonisti sono due sempre giovani creature angeliche, anche se cadute: Eve e Xai.
L'autrice fa entrare il lettore nella storia all'improvviso. Nessun preambolo o presentazione del mondo angelico e demoniaco che interagiscono con il mondo umano, ma ci si ritrova direttamente in mezzo a delle dinamiche che diventano chiare solo pian piano che si continua a leggere e ci si immerge nella storia.

«Eve, ho bisogno che mi aiuti con un cadavere. Di nuovo.»
Lanciai un’occhiata all’orologio e mi accigliai. «Sono appena le nove.»
«Già, il mio appuntamento è finito prima di quanto mi aspettassi.»
Chiaro.
Maledizione.
Non avrei potuto chiudere il bar per almeno un’altra ora. Lo sceriffo Montgomery era soltanto al secondo dei suoi soliti quattro drink. Billy non era ancora svenuto, e Betsy era appena arrivata insieme alla sua inutile parodia di marito.
Tutto indicava che sarebbe stato un tipico giovedì sera al Violet’s Bar, inclusa la chiamata appena ricevuta dalla mia migliore amica.
Spinsi un bicchiere d’acqua verso Rosie, che sembrava sul punto di cadere giù dallo sgabello, continuando a tenere il cellulare in equilibrio tra orecchio e spalla.
«Sarò a casa verso le undici.»
«Argh, davvero? Ma ha cominciato a puzzare,» piagnucolò Gwen. «E a colare su tutto il tappeto.»
«Tappeto? Quale tappeto?» E perché diavolo ci aveva avvolto dentro un cadavere, quando tenevo i teli di plastica in garage apposta? Non era la prima volta che un suo appuntamento finiva male.

Eve è un angelo caduto, proprietaria di un bar che si destreggia tra il suo passato da figlia della morte e un presente in cui si limita a tenere a bada una migliore amica demoniaca e un traffico di metalli preziosi. Eve è una donna che ha perso il Paradiso per amore; un amore che negli anni continua ad avvicinarla per poi ferirla in una continua ripetizione di eventi che l'hanno resa diffidente e fredda, anche se non proprio come vorrebbe. Xai è la sua anima gemella, lei lo sa nel profondo del suo cuore sebbene cerchi di combattere questa consapevolezza e in più sembra che l'angelo non la pensi allo stesso modo.
Xai è forte, intraprendente e deciso affinché tutto vada secondo i suoi piani, anche se la forte attrazione per Eve rende tutto più complicato. La continua lotta interna che lui cerca di nascondere è la forma più alta di dedizione e sacrificio che un uomo può mai dimostrare alla sua donna, anche se per farlo è costretto a ferirla ripetutamente. Un accusa di omicidio e una sentenza di morte che pende sulla testa dei nostri protagonisti è la scusa perfetta per costringerli a lavorare insieme allo scopo di salvarsi e salvare il mondo.

Lui apparteneva a me tanto quanto io appartenevo a lui, e la mia bocca non vedeva l’ora di ricordarglielo. Marchiai la sua lingua a fuoco con la mia, mentre con le unghie gli graffiavo il cuoio capelluto. Sorrisi quando lui mi appoggiò il palmo della mano sul fondoschiena e mi attirò contro la forma dura della sua erezione.

La narrazione è quindi inframmezzata dalla presenza di scene hot e passione a malapena contenuta e la ricerca di prove in merito ad un piano di una figura sconosciuta che manovra nell'ombra sia gli angeli che i demoni per trasformare irrimediabilmente la terra.
La figlia della morte è un romanzo che lascia poco spazio a tentennamenti e incertezze perché procede velocemente senza soste fino ad un finale che ci permette di toccare il paradiso.
L'amicizia, l'amore eterno e il sacrificio sono i temi principali che i nostri protagonisti affrontano sulla loro pelle e sulle loro ali, grazie ai quali riusciranno a comprendere meglio il passato per guardare al futuro lungo tutta l'eternità.
La Dark Provenance comincia con un piccolo assaggio, contenuto ma delizioso, e promette di deliziarci con altri capitoli entusiasmanti e con personaggi scoppiettanti.

Claudia




Ti potrebbe anche piacere

0 Commenti: