Recensione

Cruel King di Rina Kent

maggio 26, 2023 Licio 0 Comments


Care lettrici oggi vi parlo di Cruel King di Rina Kent edito da Hope edizioni. 
Titolo: Cruel King 
serie Royal Élite School #0
Autrice: Rina Kent
Editore: Hope edizioni
Genere: Dark New adult Romance
Uscita: 23/05/23
Nella scuola più esclusiva d’Inghilterra, la Royal Élite School, dominio incontrastato di una sola dinastia, sta per iniziare una partita tra un re (nero) e una principessa che… ancora non sa di essere una regina.
King contro Clifford.
Levi King fa parte di una delle famiglie inglesi più ricche e influenti, è il capitano della squadra di calcio della scuola, ha tutti ai suoi piedi e la sola cosa che desidera è una libertà che non può ancora avere.
Non ho ancora deciso se sei la mia condanna o la mia salvezza.
Astrid Clifford vorrebbe solo essere invisibile, dedicarsi alla sua arte e, soprattutto, poter riscrivere la notte in cui ogni cosa è cambiata.
Non tocca a te combattere i miei demoni.
I loro incontri hanno il sapore di una guerra, ma ben presto si trasformeranno in una passione bruciante.
L’ossessione di Levi per Astrid è inspiegabile e più lei cerca di allontanarlo, e allontanarsi, più non può fare a meno di lui. Ma la vita non fa sconti e un segreto del passato rischierà di distruggerli e annientare tutto ciò che li lega.
Benvenuti alla Royal Élite School, dove non sono ammessi perdenti.
Ero molto curiosa di leggere questo bully romance perché la tematica mi piace particolarmente, anche se è difficile trovare dei libri che riescano a miscelare bene la parti bully e la parte romance in modo da rendere un romanzo credibile e autentico.
Rina Kent non è riuscita nell'intento, diciamo che il suo libro ricalca un po' il filone dei bully romance americani anche se lo ambienta a Londra... che poi dell'Inghilterra c'è praticamente niente, anzi fa pensare più alle situazioni americane, se non fosse che il padre di lei è un Lord.
Se vi state chiedendo ma allora questa qui è riuscita a leggerlo sto benedetto libro poco convincente? La risposta è sì perché comunque Rina Kent ha inserito tutta una serie di segreti e colpi di scena che ti fanno continuare a leggere fino alla fine per scoprire cosa veramente sia successo.
Ammetto che anche qui in qualche punto c'è parecchia confusione che ti porta a pensare "Va beh ma quindi perché? Che ci azzecca sta cosa?" ma almeno la mia curiosità è stata più ingaggiata rispetto al mio scetticismo.
Diciamo che la cosa che mi ha disturbato più di tutto sono le parti sessuali che arrivano, per fortuna dal 60% in poi, è che fanno sembrare questi ragazzini del liceo degli adulti super navigati e quell'accenno, seppur minimo di dolore e piacere, mi ha dato i nervi.
Questi due giovani aveva tanti traumi alle spalle e così tanti casini di cui occuparsi che tutto questo avrebbe retto la trama dell'ìntero libro senza bisogno di scomodare queste forzature. 
Le basi ci stavano tutto, ma credo che Rina abbia voluto calcare un po' troppo la mano.

Fabiana 



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