Recensione
Carissimi, vi raccontiamo di Un amore come il nostro di Melissa Foster, edito da Triskell edizioni.
Talia Dalton vive la propria vita con il freno a mano tirato. Anche se ha una brillante carriera come professoressa, preferisce proteggere il suo cuore spezzato che correre dei rischi. È pacata, calma, tranquilla e sicura di sé. Fino al mattino in cui distoglie lo sguardo dalla strada che conosce bene e per poco non investe l’uomo più sexy che abbia mai visto. Quello magari non è il miglior modo di cominciare la giornata, ma potrebbe essere il genere di scossa che le serve.
Il ballerino Derek Grant ha degli obiettivi, e non permetterà a nulla di impedirgli di raggiungerli. Segue un master ed è l’unico a prendersi cura del padre malato, quindi non ha molto tempo per le relazioni. Poi, però, Talia piomba nella sua vita. È dolce, carina… e così abbottonata che lui non vede l’ora di aiutarla a sciogliersi.
Per Derek l’amore era un bellissimo incidente annunciato. E potrebbe essere proprio ciò di cui ha bisogno Talia… se sarà disposta a lasciar andare il passato e accogliere ogni sorpresa che Derek avrà da offrire.
Le piace parlare dei propri libri nei club del libro e nei gruppi di lettura, e accetterà volentieri un invito al vostro evento.
E di questo mi dispiace perché, ripeto, è un libro che, se fosse stato gestito diversamente, avrebbe potuto prendere una piega molto diversa e emozionare veramente il lettore. Ma, e questo mi piace sempre specificarlo, questo è solo il mio parere personale
Per il resto, è un libro scritto bene e, nel complesso, scorrevole e quella che l’autrice ci regala è una storia comunque dolce che ci racconta un amore capace di curare ferite dell’anima anche profonde, un amore che dà a chi lo vive, la forza di andare avanti e di sognare un futuro felice, a dispetto di tutto e tutti. In tutta onestà, devo anche dire che è comunque un libro che mi ha lasciata con la curiosità di sapere come andrà avanti la vita di Talia e Derek e di sapere se Derek riuscirà a realizzare tutti i suoi sogni, quelli per cui sta lottando.
Talia e Derek non sono ovviamente i soli due protagonisti di questa storia…c’è tutta la famiglia di Talia, ci sono gli amici di Derek e, soprattutto, ci sono il padre di Derek e la donna che lo aiuta a gestirlo, Jonah e Maria. Questi sono tutti personaggi che, seppur in maniera differente, meritano infatti di essere nominati.
Un amore come il nostro è il terzo volume della Serie Sugar Lake. La storia ha un suo inizio e una sua fine ed è svincolata dalle storie raccontate nei precedenti volumi ma sarebbe preferibile leggere tutti i volumi in ordine cronologico perchè comunque, qualche riferimento alle due storie precedenti c’è, anche se non tale da togliere il gusto di leggere comunque le due storie precedenti. Io, ad esempio, non le ho lette e non ho trovato comunque fastidiosi i riferimenti alle storie raccontate nei primi due volumi della serie.
Concludendo, non è detto che, se non è piaciuto tanto a me, non deve piacere tanto neppure a voi, per cui vi consiglio comunque di leggerlo per poter avere voi stessi una opinione personale. Ogni persona infatti ha un vissuto diverso che la porta ad empatizzare in maniera diversa con le storie che legge e con i protagonisti delle storie che legge.
Rossella
Un amore come il nostro di Melissa Foster
Carissimi, vi raccontiamo di Un amore come il nostro di Melissa Foster, edito da Triskell edizioni.
Titolo: Un amore come il nostro
Autore: Melissa Foster
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Romance
Data di uscita: 24 maggio 2023
Pagine: 276
Costo: 4.99 euro Ebook formato Kindle; 14.25 euro Cartaceo
Link order: https://amzn.to/3QhjiBY
Il ballerino Derek Grant ha degli obiettivi, e non permetterà a nulla di impedirgli di raggiungerli. Segue un master ed è l’unico a prendersi cura del padre malato, quindi non ha molto tempo per le relazioni. Poi, però, Talia piomba nella sua vita. È dolce, carina… e così abbottonata che lui non vede l’ora di aiutarla a sciogliersi.
Per Derek l’amore era un bellissimo incidente annunciato. E potrebbe essere proprio ciò di cui ha bisogno Talia… se sarà disposta a lasciar andare il passato e accogliere ogni sorpresa che Derek avrà da offrire.
Biografia
Melissa Foster è un’autrice di best seller del New York Times e Usa Today, vincitrice di diversi premi grazie ai suoi oltre sessantacinque libri, compreso The Real Thing e Only for you, della serie Sugar Lake. I suoi romanzi sono raccomandati dal blog letterario di Usa Today, dalla rivista Hagerstown, dal Patriot, e da molti altri. Ha anche dipinto e donato diversi murales all’Hospital for Sick Children di Washington DC.Le piace parlare dei propri libri nei club del libro e nei gruppi di lettura, e accetterà volentieri un invito al vostro evento.
Ultimamente mi sto ritrovando a leggere libri che, a fine lettura, mi lasciano non totalmente soddisfatta…e questo vale anche per questo romanzo.
A lettura terminata infatti quello che mi viene da dire è che l’ho trovato un libro senza infamia né gloria. Ho infatti impiegato tanto tempo a leggerlo perché non è stata, almeno per me, una di quelle letture da restare incollata alle pagine.
È una storia che, nonostante abbia un grande potenziale, sembra non decollare mai…ho trovato tutto abbastanza piatto e non ho trovato grandi colpi di scena, di quelli che ravvivano la storia e ti fanno venire voglia di sapere come finirà.
E questo mi è dispiaciuto tanto perché Talia e Derek, i due protagonisti di questa storia, avevano, secondo me, un buon potenziale. Due storie importanti alle spalle (soprattutto Derek) che, se ben raccontate, avrebbero potuto dar vita ad una storia di quelle capaci di emozionare veramente chi legge.
Talia e Derek si incontrano per caso quando Talia, a causa di una distrazione, rischia di investirlo con una macchina. Tra di loro scatta subito un legame molto forte che, in poco tempo, si trasforma in un grande amore, un amore che li porta a superare blocchi e paure che condizionano fortemente le loro vite ma anche loro differenze.
Talia è una professoressa universitaria, chiusa all’amore dopo una brutta delusione, mentre Derek è uno studente/barista/ballerino che è stato costretto a stravolgere totalmente la sua vita quando al padre viene diagnosticato l’Alzheimer.
Ed è la parte legata al modo in cui è stato affrontato l’Alzheimer che più di tutto mi ha delusa. Questo è un argomento che mi tocca parecchio…ho da poco perso un’amica a causa dell’Alzheimer precoce e mia zia, una delle persone che più amo, è affetta da una forma molto grave di demenza e quindi questa è una malattia che conosco molto bene e l’argomento mi tocca in maniera molto profonda. Eppure, il modo in cui è stato affrontato, non mi ha generato grandi emozioni. Tutto affrontato in maniera veloce e, a mio parere, forse anche un po' superficiale.
A lettura terminata infatti quello che mi viene da dire è che l’ho trovato un libro senza infamia né gloria. Ho infatti impiegato tanto tempo a leggerlo perché non è stata, almeno per me, una di quelle letture da restare incollata alle pagine.
È una storia che, nonostante abbia un grande potenziale, sembra non decollare mai…ho trovato tutto abbastanza piatto e non ho trovato grandi colpi di scena, di quelli che ravvivano la storia e ti fanno venire voglia di sapere come finirà.
E questo mi è dispiaciuto tanto perché Talia e Derek, i due protagonisti di questa storia, avevano, secondo me, un buon potenziale. Due storie importanti alle spalle (soprattutto Derek) che, se ben raccontate, avrebbero potuto dar vita ad una storia di quelle capaci di emozionare veramente chi legge.
Talia e Derek si incontrano per caso quando Talia, a causa di una distrazione, rischia di investirlo con una macchina. Tra di loro scatta subito un legame molto forte che, in poco tempo, si trasforma in un grande amore, un amore che li porta a superare blocchi e paure che condizionano fortemente le loro vite ma anche loro differenze.
Talia è una professoressa universitaria, chiusa all’amore dopo una brutta delusione, mentre Derek è uno studente/barista/ballerino che è stato costretto a stravolgere totalmente la sua vita quando al padre viene diagnosticato l’Alzheimer.
Ed è la parte legata al modo in cui è stato affrontato l’Alzheimer che più di tutto mi ha delusa. Questo è un argomento che mi tocca parecchio…ho da poco perso un’amica a causa dell’Alzheimer precoce e mia zia, una delle persone che più amo, è affetta da una forma molto grave di demenza e quindi questa è una malattia che conosco molto bene e l’argomento mi tocca in maniera molto profonda. Eppure, il modo in cui è stato affrontato, non mi ha generato grandi emozioni. Tutto affrontato in maniera veloce e, a mio parere, forse anche un po' superficiale.
E di questo mi dispiace perché, ripeto, è un libro che, se fosse stato gestito diversamente, avrebbe potuto prendere una piega molto diversa e emozionare veramente il lettore. Ma, e questo mi piace sempre specificarlo, questo è solo il mio parere personale
Per il resto, è un libro scritto bene e, nel complesso, scorrevole e quella che l’autrice ci regala è una storia comunque dolce che ci racconta un amore capace di curare ferite dell’anima anche profonde, un amore che dà a chi lo vive, la forza di andare avanti e di sognare un futuro felice, a dispetto di tutto e tutti. In tutta onestà, devo anche dire che è comunque un libro che mi ha lasciata con la curiosità di sapere come andrà avanti la vita di Talia e Derek e di sapere se Derek riuscirà a realizzare tutti i suoi sogni, quelli per cui sta lottando.
Talia e Derek non sono ovviamente i soli due protagonisti di questa storia…c’è tutta la famiglia di Talia, ci sono gli amici di Derek e, soprattutto, ci sono il padre di Derek e la donna che lo aiuta a gestirlo, Jonah e Maria. Questi sono tutti personaggi che, seppur in maniera differente, meritano infatti di essere nominati.
Un amore come il nostro è il terzo volume della Serie Sugar Lake. La storia ha un suo inizio e una sua fine ed è svincolata dalle storie raccontate nei precedenti volumi ma sarebbe preferibile leggere tutti i volumi in ordine cronologico perchè comunque, qualche riferimento alle due storie precedenti c’è, anche se non tale da togliere il gusto di leggere comunque le due storie precedenti. Io, ad esempio, non le ho lette e non ho trovato comunque fastidiosi i riferimenti alle storie raccontate nei primi due volumi della serie.
Concludendo, non è detto che, se non è piaciuto tanto a me, non deve piacere tanto neppure a voi, per cui vi consiglio comunque di leggerlo per poter avere voi stessi una opinione personale. Ogni persona infatti ha un vissuto diverso che la porta ad empatizzare in maniera diversa con le storie che legge e con i protagonisti delle storie che legge.
Rossella
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