Recensione

Se fossi il mio per sempre Before I let go di Kennedy Ryan

agosto 10, 2024 Aurelia 0 Comments

Bentrovati lettori la mia ultima lettura é Se fossi il  mio per sempre, Before I let go  scritto dalla bravissima  Kennedy Ryan e pubblicato per noi dalla Newton Compton Editori. 

Titolo: Se fossi il mio per sempre, Before I let go 
Autrice: Kennedy Ryan 
Editore: Newton Compton Editori 
Genere: 
Pagine: 384
Costo: EBook €5,99  Cartaceo €9,40
Data Pubblicazione: 9 Agosto 2024 
L'amore tra Yasmen e Josiah doveva durare per sempre. Ma il destino, coi suoi tiri mancini, ha deciso diversamente e Yasmen si è resa conto di non poter più stare con il marito. Così il matrimonio è naufragato. Yasmen e Josiah hanno dovuto trovare una nuova routine, condividere le responsabilità di genitori separati e imparare a gestire insieme la loro attività. Tuttavia, giorno dopo giorno, non fanno che chiedersi se la decisione di lasciarsi sia quella giusta. Il fuoco arde ancora sotto la cenere e, all'improvviso, con un bacio che tira l'altro, vengono di nuovo trascinati in un turbine di passione. Per quanto si sforzino di opporsi, si sentono ancora come agli inizi della loro relazione, ma basta poco perché le vecchie ferite si riaprano e il passato, con i motivi della loro separazione, torni a bussare alla porta. È troppo tardi? Oppure avranno una seconda occasione? Due cuori smarriti. Un sentimento affievolito. Può l'amore resistere alla prova del tempo? Una storia forte, che racconta tutte le sfumature di una relazione.
Se fossi il mio per sempre affronta il divorzio di Yasmen e Josiah. Una famiglia unita da un amore profondo, smisurato, un amore davvero unico che sembrava poter affrontare qualunque tempesta; fino al momento in cui la tempesta arriva e spazza via ogni cosa che trova sul suo cammino. Una tempesta così forte da trascinare con sé Yasmen che nel momento più buio della sua vita decide di mettere fine al matrimonio.

Questa è una storia che tocca con mano ciò che in parte molte famiglie affrontano quando c’è una separazione. Eppure Yasmen e Josiah riescono a imboccare una nuova strada fatta di responsabilità divise e condivise, sia come genitori che come soci della loro attività. Far parte della loro routine pacifica é bello e sorprendente perché sappiamo benissimo che molti matrimoni terminati non sempre convivono in un clima pacifico.

Ho perso il privilegio d’intravedere i suoi sentimenti, di possedere il suo corpo e di comprendere il suo cuore; ho perso ogni intimità, quando ho chiesto il divorzio.

Quello che è stato per tanto tempo il nostro sogno, adesso è un congelatore pieno di mostri di metallo i cui fari fissano le nostre inadeguatezze e ci rimproverano di essere stati ingenui a pensare che sarebbe durata.

Certo questa ex coppia sarà anche un po’ romanzata, ma è bello osservare l’evolversi di questa storia che tocca con mano temi davvero delicati che strappano l’anima in milioni pezzi. Ci sono molti aspetti psicologici come la depressione trattati con delicatezza eppure risultano crudi nella realtà dei fatti. Spesso ho sentito le lacrime scendere sul mio viso, accorgendomene solo quando avevo bisogno di soffiarmi il naso. Sono stata felice, ho sentito la tristezza e sono stata morsa dal dolore che affiorava attraverso i protagonisti, andando incontro ai calci più forti e duri in cui la vita ti mette sotto. Non è giusto, né per Yasmen e Josiah, e né per nessuno, ciò che hanno vissuto, sofferto, dovuto vivere; eppure capita. Che brutta parola CAPITA. Capita un buco in un calzino, lo strappo di una cucitura, il ritardo ad un appuntamento, un graffio, ma non deve capitare ciò che è successo a questa famiglia.
Attraversare le fiamme del dolore, bruciare, guarire, tornare a vivere pian piano, riscoprendo le piccole cose, riflettendo su ciò che un tempo era nostro, stratificare e arrivare al cuore, un cuore che pulsa sempre, che riesce ad emozionarsi ancora e magari riscoprire e capire che quel sentimento che un tempo ha unito due persone, palpita ancora, forse più forte di prima.
 
Le persone si ricordano del momento esatto in cui s’innamorano? Ho imparato che non si tratta di un solo momento, ma di un milione di momenti.

Le ferite di un tempo sono ancora lì a ricordarci ciò che si è perso. L’amore può curare quelle ferite? Il dolore provato? Può l’amore dissotterrare l’amore stesso e far tornare insieme due persone che gli eventi hanno diviso?
Non leggetelo se cercate un libro leggero, perché non lo è, e se decidete di leggerlo, fatelo a cuore aperto andando incontro a tanto dolore e lacrime, attraverso la voce di Yasmen e Josiah, che parlano, sviscerano aprendosi ma in modo diverso, ma che cantano una sola lingua.
Credo fortemente che questa storia in un modo o nell’altro debba essere letta da chi, sopratutto, affronta difficoltà importanti nei rapporti di coppia; lo farei leggere anche a mio marito se leggesse romanzi, ma ahimè sarà impossibile; del resto conto su di voi, su noi donne che sappiamo assumere una moltitudine di ruoli e non sempre veniamo capite, ma leggetelo e amatelo; da lettrice decennale questa storia resta unicamente unica nel suo genere.
Basta, mi fermo qui.
Se tu fossi il mio per sempre é il mio romanzo del cuore.
✒️Aurelia

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