Recensione,
Carissime oggi si conclude il nostro viaggio nel regno di Fiann con Royal Pain di Melissa Pratelli edito in Self Publishing. 
Royal Pain di Melissa Pratelli
Carissime oggi si conclude il nostro viaggio nel regno di Fiann con Royal Pain di Melissa Pratelli edito in Self Publishing. 
Titolo: Royal Pain
Autrice: Melissa Pratelli
Editore: Self Publishing
Genere: Romance Contemporaneo
Trope: Hate to love, Forced proximity, Social Gap, Emotional scars, Soft spicy
Pagine: 538
Costo:E-Book 2,99€, Copertina flessibile 15,60€ incluso in Kindle Unlimited
Data di pubblicazione: 6 Febbraio 2025
Serie:Royal Series #6
Link order: https://amzn.to/43eSHvH
Royal Series
La principessa invisibile. È questo ciò che sono, per il regno e per la mia famiglia.
Essere l’ultimogenita, per di più femmina, della Famiglia Reale mi rendeva già un pezzo trascurabile nella grande scacchiera di Fiann, ma è la mia inadeguatezza a ricoprire il ruolo che mi viene richiesto dal mio cognome a rendere la mia vita ancor più difficile. Per questo vivo quasi isolata. Per questo non lascio mai le mura del palazzo. Per questo cerco sollievo procurandomi dolore.
Maelle Lilian McLochlann quasi non esiste.
Il mio unico conforto sono le piante della mia amata serra e Fergus, il Primo Maggiordomo di palazzo. Lui è come un padre per me, la sola famiglia che ho sempre avuto accanto.
Purtroppo per me, una parte della sua vera famiglia è approdata a Willow Palace e sembra aver intenzione di rovinare la mia già disastrata esistenza.
Lennox Byrne è una vera sciagura e io non vedo l’ora che se ne vada.
Non ho bisogno di aiuto, tantomeno di essere cacciato di casa e spedito in un regno di cui non so nulla per frequentare un’accademia militare. Il mio nome è Lennox Byrne e la mia vita è perfetta così, anche se mia madre ritiene che stia perdendo il controllo.
È lei che mi fa perdere il controllo. Sono le sue pretese, è il modo in cui mi guarda, così carico di delusione da farmi venire voglia di distruggere ogni cosa. E ora mi ritrovo incastrato in questo posto assurdo, in mezzo a un mucchio di ricconi che mi trattano come se fossi spazzatura, solo perché sono diverso da loro.
E poi c’è lei. La principessa rompipalle, con i lunghi capelli rossi e lo sguardo perso, invisibile al mondo, ma fin troppo visibile a me.
Non la voglio intorno, soprattutto ora che ho trovato degli amici e un posto in cui trascorrere il mio tempo per sopportare quest’agonia.
Eppure, sembra che Maelle McLochlann abbia deciso di voler essere a tutti i costi la mia spina nel fianco.
ATTENZIONE: Nel presente romanzo sono contenute scene di autolesionismo che potrebbero urtare la sensibilità di alcuni lettori. Si consiglia pertanto la lettura a un pubblico maturo e consapevole.
Essere l’ultimogenita, per di più femmina, della Famiglia Reale mi rendeva già un pezzo trascurabile nella grande scacchiera di Fiann, ma è la mia inadeguatezza a ricoprire il ruolo che mi viene richiesto dal mio cognome a rendere la mia vita ancor più difficile. Per questo vivo quasi isolata. Per questo non lascio mai le mura del palazzo. Per questo cerco sollievo procurandomi dolore.
Maelle Lilian McLochlann quasi non esiste.
Il mio unico conforto sono le piante della mia amata serra e Fergus, il Primo Maggiordomo di palazzo. Lui è come un padre per me, la sola famiglia che ho sempre avuto accanto.
Purtroppo per me, una parte della sua vera famiglia è approdata a Willow Palace e sembra aver intenzione di rovinare la mia già disastrata esistenza.
Lennox Byrne è una vera sciagura e io non vedo l’ora che se ne vada.
Non ho bisogno di aiuto, tantomeno di essere cacciato di casa e spedito in un regno di cui non so nulla per frequentare un’accademia militare. Il mio nome è Lennox Byrne e la mia vita è perfetta così, anche se mia madre ritiene che stia perdendo il controllo.
È lei che mi fa perdere il controllo. Sono le sue pretese, è il modo in cui mi guarda, così carico di delusione da farmi venire voglia di distruggere ogni cosa. E ora mi ritrovo incastrato in questo posto assurdo, in mezzo a un mucchio di ricconi che mi trattano come se fossi spazzatura, solo perché sono diverso da loro.
E poi c’è lei. La principessa rompipalle, con i lunghi capelli rossi e lo sguardo perso, invisibile al mondo, ma fin troppo visibile a me.
Non la voglio intorno, soprattutto ora che ho trovato degli amici e un posto in cui trascorrere il mio tempo per sopportare quest’agonia.
Eppure, sembra che Maelle McLochlann abbia deciso di voler essere a tutti i costi la mia spina nel fianco.
ATTENZIONE: Nel presente romanzo sono contenute scene di autolesionismo che potrebbero urtare la sensibilità di alcuni lettori. Si consiglia pertanto la lettura a un pubblico maturo e consapevole.
Melissa ci ha accompagnato nel finale di questa serie che ho amato dal primo volume. E' stato un bellissimo viaggio ricco di personaggi diversissimi tra loro che hanno dato molto all'intricata storia della famiglia reale McLochlann. Dopo Saor, personaggio che ho atteso più di tutti, non vedevo l'ora di conoscere finalmente Maelle la piccola di casa che in tutti i precedenti volumi interpreta il ruolo di comparsa, è sempre stata un enigma ed ora leggendo la sua storia ho finalmente compreso molte cose.
Maelle è una ragazza molto fragile che vive all'ombra di se stessa, un fantasma per la sua stessa famiglia, con delle problematiche nell'apprendimento importanti che la demotivano sempre di più. Vive con un dolore interiore costante, la paura di deludere la sua famiglia è a livelli elevatissimi come anche la consapevolezza di non essere abbastanza per nessuno. L'unico con cui ha un legame molto forte è Fergus, Primo maggiordomo di palazzo, lo considera come un padre perché si è sempre preso cura di lei soprattutto dopo l'abbandono del padre biologico.
Maelle è un personaggio molto complesso vive costantemente la paura dell'abbandono visto che anche i suoi fratelli se ne sono andati lasciandola sola, è timida spaventata ma al tempo stesso desiderosa di crescere per un suo futuro personale. La sua vita l'ha vissuta all'interno delle quattro mura del castello, non ha amici e si sente bene solo nella serra prendendosi cura delle proprie piante. Esperienza di vita vera non ne ha fatta nessuna ecco perché quando a palazzo arriva Lennox tutto per Maelle cambia, una ventata di ilarità, ribellione e sregolatezza saranno per lei un nuovo inizio. Lennox è un ragazzo con il passato segnato dall'abbandono del padre e questo ha cambiato il suo carattere vive costantemente nella rabbia e insofferenza a tutto e tutti, un ragazzo senza freni che in certe occasioni, sinceramente quasi tutte, mi ha fatto sbellicare dalle risate. Quando ha chiamato la Regina Reggente Vecchia Ciabatta sono letteralmente morta… Lennox mi ha steso!
Sono due personaggi, Maelle e Lennox, che vivono la rabbia e il dolore in modi differenti e Melissa è riuscita in maniera formidabile ad avvicinarli. Accomunati da un odio reciproco iniziale riescono piano piano a vedere oltre le maschere reciproche abbattendole raggiungendo una sorta di fiducia nel contare uno sull'altro nei momenti di sconforto.
Lennox inizia a far assaporare la vita Maelle anche compiendo atti discutibili, insieme sono finalmente felici e il dolore, il rancore e la rabbia che covavano nel profondo piano piano si attenua fino a sparire. Sono due anime rotte che insieme son stati in grado di aggiustarsi.
Melissa ha portato questi due ragazzi a crescere a livello interiore sentendosi più sicuri, Maelle è riuscita a prendere decisioni molto importanti per il suo futuro andando anche contro alla Vecchia Ciab.....ops scusate volevo dire alla Regina Reggente ed ha compreso l'importanza di avvicinarsi al fratello Keenan perchè anche lui come lei è innocente. Maelle è dolcissima, una ragazza che nonostante la sua sofferenza è riuscita a riscattarsi superando scogli altissimi, uno a uno li ha battuti tutti.
Lennox scopre il valore dei rapporti umani come lo zio Fergus. La rabbia che prima sentiva ora si è affievolita grazie all'amore che prova per la principessa Maelle. Anche le attenzioni che da al piccolo Joshua non sono di un ragazzo superficiale anzi proprio il contrario. È un Bad boy che di Bad ha veramente poco, un ragazzo astioso che ha sofferto in tenera età ma che al momento giusto capisce l'importanza del sentimento che sente crescere dentro di sé.
Un ragazzo che per amore è disposto a prendersi una pallottola, se necessario.
Maelle e Lennox insieme sono un uragano, hanno la gioia e la spensieratezza caratteristiche della loro età, anche il non pensare alle conseguenze delle loro azioni sono dettate proprio dall'inesperienza. Questo volume chiude finalmente il cerchio sulla morte del Re e del fratello. Il puzzle è stato composto in maniera impeccabile, l'autrice ha ricucito ogni piccolo dettaglio trapelato in ogni libro precedente. E' stata una bella e degna conclusione a questa serie. Melissa a me piace moltissimo come autrice perché sa farmi vivere i suoi racconti in modo totalitario mi ingloba nella storia, nella vita dei suoi personaggi e me li fa amare alla follia.
Uh la scena con il fiore…uh mamma, ma che ve lo dico a fare 🔥!!! Bellissima una delle mie scene preferite.
Royal Pain è coinvolgente, emozionante, accattivante e con note dolcissime.
L'unione finale di questa famiglia mi ha emozionato tantissimo grazie al murales di Saor e Leon.
La Pratelli anche questa volta non ha deluso le mie aspettative, è un'autrice veramente formidabile.
Se non avete ancora letto la serie vi consiglio di recuperarla tutta ne la pena.
✒️ Vostra Alessandra
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