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Recensione: Una conquista difficile di kate Canterbary

Una conquista difficile 
Kate Canterbary

Carissime, oggi vi parliamo del nuovo romanzo della serie "Talbott's Cove", di cui la Hope Edizioni ha già pubblicato "Una pesca miracolosa". Al contrario del primo romanzo, questo non è Male to male, ma racconta la storia di Annette e Jackson.


Titolo: Una conquista difficile
Autore: Kate Canterbary
Serie: Talbott's Cove #2
Genere: Contemporary romance
Data uscita: 29 maggio
Trama: 

Annette Cortassi, la giovane e bella libraia di Talbott’s Cove, ha amato Owen Bartlett a lungo, convinta che lui un giorno l’avrebbe ricambiata e che insieme avrebbero creato una meravigliosa famiglia. Vedere Owen felicemente innamorato di Cole McClish è stato un duro colpo da digerire. 

Le attenzioni dello sceriffo Jackson Lau, però, potrebbero essere un ottimo aiuto, se solo fosse capace di lasciarsi un po’ andare. 

Jackson ha accettato il posto di sceriffo della cittadina di Talbott’s Cove perché pensava fosse il luogo ideale dove poter essere essere utile. Innamorarsi di Annette non era nei suoi piani, ma resistere è stato impossibile. 

Riuscire a convincerla, però, sembra essere davvero una sfida e ciò che lo attende è... Una conquista difficile.


Recensione
Annette è una ragazza semplice. Di origini italo americane, ultima di quattro figlie e avuta dai genitori che cercavano il figlio maschio a cui affidare in futuro la ditta del padre. Ama cucinare -dolci soprattutto- come la madre e le sorelle, ma lo fa a modo suo, seguendo le sue ricette e i suoi ritmi. Ha anche lei una laurea di insegnante, esattamente come la madre e le sorelle, ma a differenza loro lei non l'ha mai usata, preferendo aprire invece una libreria a Talbott's Cove, piccola cittadina balneare nel Maine. Quella libreria è il suo spazio e il suo mondo, luogo in cui dispensare consigli di lettura a cittadini e turisti, cercando sempre d'indovinare il libro giusto per ognuno di loro, perché i libri si sa, sono un po' come impronte digitali. Perciò Annette ha sviluppato questo intuito nei confronti delle persone che l'aiuta a dare sempre i migliori consigli. Solo che il suo radar si è inceppato proprio quando non avrebbe dovuto, facendola cadere ai piedi dell'uomo sbagliato. Perché Owen Barlett è sì un bravo ragazzo e un cittadino modello, ma è anche profondamente gay. E quando si presenta in libreria proprio col suo nuovo fidanzato, per Annette è come una secchiata di acqua gelida in piena faccia.

Credevo che avrei potuto avere qualsiasi cosa -e chiunque- se mi fossi impegnata abbastanza. Nemmeno una volta mi ero fermata per chiedermi se stessi facendo la cosa giusta. Ero certa di poter conquistare il mondo e, con la stessa arroganza, mi ero presa una cotta per un uomo che non mi sarebbe mai appartenuto.

L'illusione e la speranza erano state così forti, che per lei è un'autentica delusione d'amore anche se fra i due non c'è mai stato neanche un bacio. Annette si ritrova così a riversare tutte le sue frustrazioni al bar della città, finendo completamente ubriaca senza riuscire più a ragionare.
Ed è qui che interviene lo sceriffo in persona: Jackson Lau. Giovane aitante dai tratti asiatici, trasferitosi in città da pochi mesi lasciando l'incasinata New York City in cerca della tranquillità di periferia.
Jackson è un ragazzo perbene. Ha sempre voluto aiutare il prossimo e servire la sua patria, quindi l'accademia di polizia e poi la carriera di detective sono state per lui scelte necessarie. Tutto scorre liscio per lui nella frenetica New York, finché un caso più cupo degli altri lo coinvolge così tanto che perfino una volta risolto non riesce a lasciar andare la pesantezza che gli ha scatenato dentro. Perciò un giorno sale in auto e comincia a guidare, ritrovandosi all'improvviso in questa piccola città che subito lo fa innamorare. Anche se Talbott's Cove è un posto tranquillo, Jackson è uno che fa bene il suo lavoro e pochi giorni dopo aver traslocato sa già tutto di ogni singolo cittadino, inclusa la bella libraia, di cui è profondamente attratto. Perciò, si stupisce non poco quando la trova ubriaca e, da bravo gentiluomo, si offre subito di portarla a casa.
Da qui, dopo una tremenda gaffe di lei, fra i due nasce qualcosa e le insicurezze di Annette unite alla paura di sbagliare di Jackson danno vita a un tira e molla bollente.

Jackson faceva quell'effetto. Sembrava il tipico bravo ragazzo, carino e gentile, ti chiamava signora, tagliava l'erba per beneficienza e raccoglieva le ragazze ubriache dai bar. Tuttavia, sotto quell'aspetto si nascondeva un uomo che voleva reclamare una donna come sua. Desiderava con tutto se stesso proteggerla e servirla, ma voleva anche appartenerle.

La storia scorre via una pagina dopo l'altra senza intoppi e mi hanno fatto molto sorridere le stranezze di Annette -tipo la sua ossessione per i fenicotteri- e il caratterino della sua migliore amica Brooke, consigliera ma anche motore silenzioso che riesce con la sua tenacia a sbloccare la situazione fra Annette e Jackson, quando entrambi sembrano perdersi nei loro dubbi. Molto carina anche l'intestazione di ogni capitolo, a cui è assegnato un termine culinario come “impastare”, “glassare” e che quindi lascia già intendere cosa possiamo aspettarci da quelle pagine.
Ho percepito una prima parte del romanzo che attira molto, con una protagonista femminile ben caratterizzata anche se un po' esagerata a mio parere nel piangersi addosso senza motivo, e un protagonista maschile di cui invece si sa poco e che quindi mi aveva molto incuriosita.
Poi fra i due parte questo tiro alla fune, che all'inizio è carino ma dopo un po' rallenta il ritmo essendo praticamente il solo fulcro della storia, per cui nella seconda parte la trama s'indebolisce un tantino. L'autrice comunque ha uno stile semplice, veloce e chiaro, alcune battute dei personaggi mi hanno fatto storcere un po' il naso e tolto quella sensualità che invece avrei voluto respirare quando si descrivevano momenti piccanti, o mentre leggevo le scene erotiche, che sono ben descritte ma che non ho trovato particolarmente coinvolgenti. Ho sentito anche un certo divario nell'approfondimento dei due protagonisti, perché se Annette è ben caratterizzata e abbiamo chiari tutte le sue insicurezze e i suoi punti di forza, lo stesso non si può dire di Jackson, che rimane invece sempre un po' più in disparte senza emergere bene e il cui unico scopo nel libro sembra appunto quello di conquistare Annette. Il conflitto fra i due è quasi inesistente, le loro divergenze sono presto appianate e non ci sono veri e propri colpi di scena, e con delle premesse così buone mi è un po' dispiaciuto riscontrare questa mancanza perché qualche elemento in più avrebbe reso la storia davvero completa, mentre da lettrice mi è sembrato un po' di sfogliare le pagine della loro vita senza mai entrarci veramente dentro.
Molto carino il finale che risolve anche alcune delle questioni aperte all'inizio del libro, inoltre una nota dell'autrice lascia intendere che potrebbe presto esserci una storia interamente dedicata a Brooke.
Nonostante queste mie postille è tutto sommato un romanzo piacevole e lo consiglierei a chi cerca una lettura di svago non troppo impegnativa e dal sapore piccante.


Alice



**copia ARC fornita dalla CE