Recensione: Non dirlo a nessuno Uncrossed Series #2.5 di Alessia D'Ambrosio

Carissime Cercatrici, oggi Fra vi parla dello spin off della serie Uncrossed pubblicata da Les Flâneurs: Non dirlo a nessuno di Alessia D'Ambrosio.

Titolo: Non dirlo a nessuno Uncrossed Series #2.5
Autore: Alessia D'Ambrosio
Editore: Les Flâneurs
Data di pubblicazione: 30 luglio 2018
Costo: prezzo ebook 2,99€ gratis con k.u.
Pagine: 229
Genere: romance


Trama:

Aaron Bowen è uno spaccone. Arrogante, vanitoso, la battuta sempre pronta, zero voglia di impegnarsi ma tanta di divertirsi.
O almeno questo è ciò che vorrebbe far credere, perché lasciar cadere la maschera significherebbe svelare al mondo il segreto che custodisce dentro di sé da anni.

Un incontro stravagante, durante una notte come tante altre in discoteca, però, rischia di portare a galla delle verità scomode che potrebbero cambiare la sua vita e quella dei suoi amici.
Ma quando hai chiuso per sempre con l’amore, come farai a riconoscerlo quando te lo ritroverai davanti agli occhi?
«Regala te stesso solo a chi lo merita,
al resto del mondo concedi una maschera».

Chi è Alessia D’Ambrosio?
Nasce a Roma il 10 marzo 1982, cittá in cui attualmente vive con il marito e i suoi due figli. Consegue la laurea in Lettere e Filosofia e un master in Giornalismo e critica musicale. Studia canto e teatro per 10 anni collaborando con vari gruppi musicali e compagnie nella realizzazione di progetti all’interno del panorama laziale. Attualmente scrive sul suo blog Ci Sto Dentro Ma Non Troppo.

Recensione:

Abbiamo conosciuto Aron nei due precedenti libri della serie Uncrossed, è un personaggio complesso sembra avvocato e nonostante abbia studiato avvocatura, non lo è, sembra superficiale, l'alma della fiesta sempre pronto a folleggiare e a cambiare ragazze come fossero calzini. Inizialmente nel primo libro mi ha preso con la sua ironia e con il suo essere libero e sopra le righe, poi con il procedere dei volumi una vicenda mi ha fatto cambiare opinione su di lui e pensare forse oltre a essere un pò sciupa femmine è pure un pò carogna.

Ma questo libro mi ha ancora fatto cambiare idea.

Aron è un personaggio dalle mille sfaccettature, canta come un angelo, suona come un dio, umile nonostante sia molto ricco, ama le saghe fantasy/fantascientifiche e non si perde una trasposizione cinematografica, è un programmatore eccezionale ed è a capo di un'azienda che programma applicazioni e ne è la mente oltre che spesso le "braccia" del dietro le quinte di geniali appena,  e voi direte...
E quindi? 
Nessuno lo sa, amici quasi ventennali non lo conoscono,  conoscono solo la maschera che lui mostra al mondo quella maschera strafottente superficiale da bello ma poco consistente che non spinge a volerlo vedere sul serio. 

«Non c’era niente che non andasse in te, ma non sempre la gente vuole vedere la realtà. A volte è molto più comodo sapere che le persone sono tutte uguali, tutte semplici e spensierate. Regala te stesso solo a chi lo merita, al resto del mondo concedi una maschera».


In questa novella ripercorriamo la sua vita partendo da dove inizia il primo libro fino alla conclusione del secondo facendo dei salti temporali nel passato, conoscendolo meglio, i suoi demoni, le sue fragilità e le sue sofferenze. 


Fa questo rumore, quell’ultimo frammento di cuore che si crepa e si stacca dalla sua metà. Lo sento alla perfezione e so bene che dopo starò malissimo, ma è come quando perdi un arto. All’inizio non senti dolore, il problema viene in seguito, quando l’anestesia scompare. Ecco, io sono in stato di shock, o me ne andrei via di corsa. Invece rimango immobile ad ascoltare i suoi vaneggiamenti.

Per tutta la recensione ho parlato solo ed esclusivamente di Aron perché lui con difetti e pregi, con i suoi tentennamenti e con i suoi colpi di testa, è l'indiscusso protagonista di questo romanzo. E' un tipo che o lo odi o lo ami e a tratti ho provato sia un sentimento che l'altro, leggevo e pensavo "no no non fare così, noooo" e lo "guardavo" fare madornali errori, dettati da insicurezza e vissuto passato ma nonostante mi venisse l'ulcera riuscivo a perdonare la sua faccia da schiaffi.

Alessandra con sapienza e penna al Maloox ci ripropone lo stesso lasso temporale senza assolutamente annoiare ma proponendo un'altra visione della stessa storia, arricchendola di tantissimi retroscena e rendendola unica perché ognuno di noi è una storia nella storia.
Unici e speciali con le nostre cicatrici che ci portano a comportarci in una determinata maniera, con i nostri traumi e le nostre maschere dietro le quali ci nascondiamo per proteggerci dal mondo.
Che cos'è l'amore?  E se lo trovi riesci a leggere dentro di te e capire che è amore? 
Alla fine c'è un regalo, anche se più che regalo io lo chiamerei un brevissimo sorbetto dolce/acido con un retrogusto amaro che ci porta a bramare di leggere la conclusione della serie  sbrogliare tutte le situazioni assolutamente intricate e intriganti.
Aspetto con ansia!
Buona lettura e mi raccomando un po di Maloox e godetevi Aron!

Fra





Recensione: La notte più lunga di Leylah Attar

Care Cercatrici vi parlo del nuovo romanzo della bravissima Leylah Attar edito grazie alla Newton Compton Editori ambientato in Africa dal titolo “La notte più lunga”


Titolo: La notte più lunga
Autore: Leylah Attar 
Editore: Newton Compton Editori 
Genere: Romance contemporaneo 
Pagine: 360
Costo: 2,99 ebook
Data pubblicazione: 8 agosto 2018

Trama
Una volta, in Africa, ho baciato un re…
«E così, in un vecchio fienile rosso ai piedi del monte Kilimanjaro, ho scoperto la magia inafferrabile che avevo intravisto solo tra le pagine di grandi storie d'amore. Fluttuava intorno a me come una farfalla appena nata e si stabilì in un angolo del mio cuore. Ho trattenuto il fiato, ho avuto paura di respirare per paura che scivolasse fuori e la perdessi per sempre.»

Quando una bomba esplode in un centro commerciale dell’Africa orientale, le tragiche conseguenze delle scosse di assestamento provocano l’incontro di due estranei in un percorso per il quale nessuno dei due sa di essere destinato. Jack Warden, un coltivatore di caffè divorziato in Tanzania, perde la sua unica figlia. A un oceano di distanza, nella campagna inglese, Rodel Emerson riceve una telefonata che le comunica la morte di sua sorella. Sconvolta, prende un aereo nella speranza di un po’ di pace. Due persone comuni, legate da un evento tragico, sono in cammino per ritrovare sé stesse. Li aspetta un’avventura nelle immense pianure di Serengeti, durante la quale il destino di tre bambini si lega indissolubilmente al loro. Ma nonostante le avversità, un’altra sfida si profila all’orizzonte: possono sopravvivere a un’altra perdita, questa volta quella di un amore che è destinato a scivolare tra le loro dita, come le nebbie che svaniscono alla luce del sole?

«A volte ci si imbatte in una storia dai colori dell’arcobaleno, che ci attraversa il cuore. Potremmo non essere in grado di afferrarne o mantenerne il significato, ma non saremo mai dispiaciuti per il colore e la magia che ha portato nella nostra anima.»

Leylah Attar

È autrice bestseller del «New York Times» e di «USA Today». Scrive storie d’amore turbolente, e nei suoi romanzi non manca mai un colpo di scena finale.
RECENSIONE
Aspettavo questo romanzo come quando si guardano le stelle cadenti il giorno di S. Lorenzo; aspettavo questa storia perché amo questa autrice che riesce a descrivere i luoghi rendendoli tuoi. Quando poco più di un anno fa avevo visto la pubblicazione del libro in lingua, Mists of The Serengeti ambientato in Africa, ho avuto un tuffo al cuore. Per chi legge tanto, questo è il “libro”, unico, magico e atteso. 
Questa è la storia di Jack e Robel, due cuori appesantiti dal senso di perdita avvolti da un vortice di nubi come il monte Kilimanjaro. 
Jack è un uomo categorico, preciso e limpido quanto la savana africana dopo la pioggia, ma sa bene come far fronte agli ostacoli. Lo ha imparato durante i safari polverosi nel Sergenti, dove cacciatore e preda giocano a nascondino tra l’erba alta e ondeggiante. La sua pelle ha il profumo dei chicchi di caffè ed è un uomo concreto nella vita, mortale, vulnerabile, spezzato ma ancora sovrano come il re dell’Africa. Un leone con l’anima di un angelo. 

Robel, che dire di lei, ho amato questo personaggio quanto Jack. Il suo nome Robel Harris, è il pittoresco villaggio di Robel sull’isola di Harris in Scozia dove è stata concepita. Completamente diversa dalla sorella che amava viaggiare, le diceva sempre “vorrei che potessi vedere il mondo attraverso i miei occhi” quando Ro non riusciva a comprendere il fascino del suo stile di vita. 
Robel e Jack si incontrano nel cuore dell’Africa dove entrambi sono legati dagli eventi di un tragico pomeriggio quando una bomba esplode in un centro commerciale. Sono due anime rassegnate dalla perdita che cercano una via di fuga dal dolore lacerante. 
“Non sempre capiamo le cose che facciamo. Ci limitiamo a farle, 
sperando di sentirci meglio”.

Questa storia è un viaggio attraverso la bellezza dell’Africa e la sua fauna: leoni, elefanti, gnu, zebre e uccelli con le piume iridescenti che scintillano come arcobaleni al sole. Con proprietà di linguaggio e maestria, la Attar ti permette di vivere tra le pagine e di immaginare tutto quello che descrive, portandoti in quei luoghi come se fossero lì davanti a te. 
Una storia di due persone che non sanno quale sia il loro posto, li unisce quel tragico pomeriggio soleggiato. Sono vite e oceani di distanza, respiri che aleggiano nello spazio ma uniti da occhi differenti che parlano e sanno ascoltarsi. 
Quando perdi una persona cara che ami, la vita si sintonizza col concetto di fragilità, di momenti, ricordi e musica. Fa venire voglia di abbracciare tutti i desideri stupidi e sconnessi che strattonano la tua anima. Jack e Ro lo vivono insieme nelle distese erbose increspate dove i giochi di luce, l’arcobaleno, la cioccolata e i palloncini gialli sembrano toccarli e viverli con mano. 
“Taleenoi olngisoilechashur” vuole dire siamo tutti uniti come i personaggi di questo romanzo di cui le vite sono intrecciate in modi e fili fragili e invisibili che li legano l’uno all’altro. 
Una storia dal prologo e un epilogo che vi lacererà il cuore fino alla metà per poi rimetterlo in sesto attraverso i colori e la magia e l’amore, ma non quello che siamo abituate a leggere nei romance che conosciamo, questo è molto di più... è un amore unico che vi gonfierà il cuore. 
È talmente bello questo libro che vorrete rileggerlo ancora e mi dispiace tantissimo perché non c’è aggettivo che possa farvi comprendere quanto l’ho amato. 
“Ti sei mai chiesta che cosa potremmo trovare se potessimo risalire i fili al punto in cui le cose si dipanano, i cammini s’incrociano, le vite piroettano e le persone finiscono insieme?. 
Lascio a voi Cercatrici la risposta a questa incognita. Immergetevi in questa unica storia dove non c’è bisogno di acquistare i biglietti per partire verso la terra rossa, la Attar ce lo regala attraverso i suoi occhi. 
Un libro imperdibile, delicato ma altrettanto potente da poter confermare non cinque stelle, molto di più. 
Chicca

Anteprima: Ti presento il tuo ex di Cinzia La Commare

Carissime vi presentiamo una nuova uscita Butterfly: Ti presento il tuo ex di Cinzia La Commare.

Titolo: Ti presento il tuo ex
Autore: Cinzia La Commare
Editore: Butterfly Edizioni
Genere: Contemporary romance
Collana: Love self
Prezzo: 2,99 € [l'ebook sarà in offerta a 0,99 fino al 18 agosto]
Data di uscita: 7 agosto 2018

Disponibile su Amazon e Kindle Unlimited
Sinossi: 
Thea Wilson è imprevedibile, schietta e sicura di sé. Il suo unico obiettivo è quello di farsi strada nella carriera giornalistica, non c'è spazio per altro nella sua vita, non di certo per l'amore. Anche se, dopo anni di solitudine, decide di cedere alle attenzioni di Josh, suo collega di lavoro al NY Voice Journal. Ma Thea non è solo tutto ciò che mostra, è anche una ragazza fragile e vulnerabile che ha voltato le spalle all'amore credendo di fare la cosa giusta. Quando la sua amica e coinquilina Katie si trova a chattare con un affascinante e intrigante sconosciuto, Thea sarà suo malgrado coinvolta e capirà che il passato che ha cercato di dimenticare con tutte le sue forze è tornato di prepotenza a farle ricordare che il cuore e la propria felicità meritano sempre il primo posto.

Recensione: Non è detto che mi manchi di Bianca Marconero

Carissimi, oggi Aurelia vi parla del nuovo romanzo di Bianca Marconero edito da Newton Compton, Non è detto che mi manchi.

Titolo: Non è detto che mi manchi
Autore:  Bianca Marconero
Editore:  Newton Compton
Data di pubblicazione: 19 Luglio 2018
Costo: ebook 0.99 € cartaceo 9.90 €
Genere: Romance contemporaneo
Pagine: 351

Trama: 
Fosco è un giovane programmatore con tre grandi passioni: i videogiochi, il parkour e la sua ragazza Gaia. Per sbarcare il lunario collabora con una rivista specializzata. Dopo anni di convivenza, Gaia esige da lui un gesto maturo. Per non deluderla, Fosco pensa di candidarsi per una promozione, sebbene questo significhi aumentare le ore di lavoro e abbandonare definitivamente il videogioco che sta progettando da anni. Mentre lui è alle prese con i suoi dubbi, tutta la redazione è in fermento per l’arrivo di Emilia, una modella star dei social, che collaborerà con la rivista per qualche tempo. Per Fosco la comparsa della popolarissima influencer non è altro che l’ennesima scocciatura, ma una serie di coincidenze inattese porterà i due ad avvicinarsi e a scoprire un’affinità sorprendente... Chi avrebbe mai potuto immaginare che mondi tanto diversi potessero comunicare e capirsi? Più passa il tempo e più Emilia dimostra di essere l’unica persona che sappia vedere Fosco per quello che è davvero, mentre Fosco, superando i propri pregiudizi, riesce a cogliere la vera natura di Emilia. E, per la prima volta nella loro vita, i sogni non sembrano più tanto stupidi, ma straordinariamente realizzabili.
Lei è una star dei social.
Lui vive dietro uno schermo.
Potrà mai essere vero amore?

Hanno scritto dei suoi libri:
«Mi sono lasciata rapire e trasportare dalla storia così tanto da dimenticare tutto ciò che avevo intorno.»

«Bellissimo romanzo, l’ho divorato. Ne sono entusiasta. Ogni scena è calibrata alla perfezione con uno stile fluido e preciso, curatissimo.»

«Un libro speciale. Non ci sono parole migliori per definirlo. Mi ha incollato alle pagine, mi ha fatto sospirare, appassionare, arrabbiare anche. Ma, soprattutto, è scritto benissimo!»
«Frizzante, profondo, divertente e commovente sono solo alcuni degli aggettivi che mi vengono in mente.»

Chi è Bianca Marconero?
È lo pseudonimo di una scrittrice di Reggio Emilia. Ha lavorato come redattrice per periodici per ragazzi e poi è approdata alla scrittura creativa. Già autrice di una saga fantasy, con la Newton Compton ha pubblicato La prima cosa bella, L’ultima notte al mondo, Ed ero contentissimo, Un altro giorno ancora e Non è detto che mi manchi.
Recensione:
Posso dire che con il romanzo di Bianca Marconero chiudo in bellezza le mie recensioni estive. Non è detto che mi manchi è un romanzo  che ho amato e odiato al tempo stesso. All'inizio, la storia non mi ha preso particolarmente, ho pensato che fosse un po’ lenta, ma più mi addentravo nella storia e  più ha cominciato a piacermi,  tanto che al 48% ho ingranato la quinta è l'ho terminato in 2 ore!
Questa è la storia di Pietro Foscarini, per gli amici Fosco, lavora per un importante testata giornalistica milanese, la sua passione  sono i videogiochi, il parkour, e la sua storica ragazza Gaia, una persona, per me sciapita, troppo presa dal lavoro e troppo stronza, perché vede tutti dal grado  di altezza con cui giudica le persone, l'ho letteralmente odiata da subito. Il loro rapporto per quanto sia una costante sicura,  credo sia più che altro un abitudine, più per Fosco, per Gaia ne vedrete, tanto da rimanerci secchi!
Resto di nuovo solo e torna la nostalgia di Gaia. Vorrei che rientrasse da quella porta non com’è uscita, ma com’era all’inizio, quando mi guardava e sembrava vedesse solo me.
Fosco condivide i suoi piccoli momenti di chiacchiere con Alice, amica e collega del giornale in cui lavora. Alice è una di quelle ragazze che o la ami da subito o la odi per sempre, beh io l'ho amata da subito per la sua schiettezza, per la sua acidità nel dare il giusto giudizio nei confronti di alcune persone, tipo Giada, shhh, tra loro è odio a vicenda, ma Alice per quanti difetti possa avere è un amica sincera che cerca in tutti i modi di aprire gli occhi a Fosco! 
Poi c'è il direttore del giornale Alessandro Francalanza Visconti, nonché cugino di Fosco, un dongiovanni incallito, il suo lavoro lo porta a essere un personaggio di spicco nella Milano bene, accerchiato sempre da bellissime donne, spesso sui giornali per i suoi flirt, che durano il tempo di una fumata. Il triangolo Fosco Alessia Alessandro è qualcosa di allucinante! Ciò che sconvolge è il rapporto tra Alessandro e Alice…. Ne vedrete delle belle tanto da mettervi le mani nei capelli, sigh.
A sconvolgere la routine di Fosco e del giornale,  sarà la modella e  instagirl Emilia Levoskova, super seguita sui vari social,  ingaggiata da Lollipop (nome  della rivista) per vari servizi che la vedono protagonista sia su carta che su video. Emilia si presenta come la classica ragazza troppo giovane, troppo immatura, e troppo vuota, devota al controllo numerico di quanti like riceve al giorno, adesso è in un momento di discesa, deve cercare di recuperare un livello di gradimento abbastanza alto e per farlo, su consiglio della madre,una perfetta  imbecille che l'avrei schiaffeggiata fino a farla rinsavire, anche se penso che certa gente resterà sempre sotto il livello dell'idiozia, la spinge a fare di tutto, dalla tresca col calciatore sposato, ai vari fraintendimenti che i giornali scandalistici potrebbero azzardare, insomma la induce in tentazione pur di far aumentare il suo fatturato e rendere la figlia un fenomeno da baraccone, ma i social vanno a nozze con le tante stronzate che girano in quel mondo! Ma Emilia più la si conosce e  più piace, è debole ma forte, determinata ma senza sogni, è simpatica, e ha un dono in particolare che scoprirete solo leggendo il romanzo. Emilia è veramente una ragazza speciale!
Il punto è che è interessante. E questo proprio non me l’aspettavo. È interessante per ciò che dice e per il modo in cui lo dice. Per le domande spiazzanti, a cui non so rispondere, per il suo modo di ridere, che fa scoppiare a ridere anche me, e per l’onestà con cui chiama le cose con il nome che meritano. Mi incuriosisce e la curiosità è un fianco su cui siamo tutti molto vulnerabili.
Tra Fosco ed Emilia non ci saranno subito scintille, ah no, ma proprio no! Il loro sarà un percorso di conoscenza non solo tra di loro, ma anche attraverso se stessi, la meta da  raggiungere sarà ricca di ostacoli, problemi, mancanze, paure, errori di valutazioni e di scelte.
«Il Glitch è un comportante imprevisto del software», dice in un sospiro. «Capita, senza che il programmatore lo preveda. Ma non è una cosa brutta, come un bug. Non lo è affatto».
Ma il lieto fine è assicurato. Dovrete percorrere ogni piccolo passo che i nostri protagonisti affronteranno, farete un passo in avanti con loro, e due indietro quando sarà il caso, ma vi assicuro che non ve ne pentirete.
«Esatto», mi dice in un picco di soddisfazione, «perché credo che la chiave per diventare davvero noi stessi è scoprire cosa amiamo sul serio, per cosa ci accendiamo. Dobbiamo scoprire dove sta il nostro cuore e trovare la strada per ricongiungerci a lui, anche quando…», si interrompe e scuote la testa.
Ho riso e gioito, mi sono commossa provando una grandissima stretta al cuore, mi sono arrabbiata come non mai chiedendomi tante volte: perché? Ho pensato e ripensato, ma se fosse andata così? Ma se si fosse comportato cosi e avrebbe scelto altro? Sono tante le domande che mi sono  fatta, i  miei neuroni a volte chiedevano pietà,  nessuno aveva la risposta, solo le parole andando avanti nel libro  hanno risolto il rebus! La mia recensione è un piccolo parere su ciò che penso di questo bellissimo romanzo, scritto con i pov alternati, dai titoli che prendono spunto da ciò che succede nel capitolo, delle terminologie vaste che ahimè non sempre conoscevo perché riguardavano argomenti non di mia competenza, tipo ciò che riguarda  il giornale e il parkour, disciplina a me sconosciuta ma che rende Fosco un gran figo! Parliamo anche di videogiochi, altro argomento a me sconosciuto, mi sarebbe piaciuto poter trovare a fine libro il significato di tanti termini, ma pazienza, mi sono fatta un giro su internet per poter capire meglio. Vi invito a leggere questo bellissimo romanzo che mi ha dato tante emozioni, una storia non solo d'amore ma anche di crescita, di maturazione, di amicizia, del potere che l'amore  esercita sull'animo umano.
Ps: Scriverai uno spin off , meglio un romanzo , su Alessandro e Alice? In attesa di una risposta
Complimenti Bianca!
Aurelia

English book Review: Summer Heat di Rachel Van Dyken


Buongiorno ragazze oggi parliamo del nuovo progetto di Rachel Van Dyken, Cruel Summer series uscito soltanto qualche giorno fa in America. Si tratta di una trilogia che è stata pubblicata esclusivamente per Ibooks. Abbiamo già le date dei due prossimi libri a completarla quindi non vi preoccupate leggete pure perché l'attesa sarà brevissima:

-30/08 Summer Seduction (Libro 2)
-27/08 Summer Nights( Libro 3)

Titolo: Summer Heat (Cruel Summer Libro 1)
Autore: Rachel Van Dyken
Genere: YA
Costo: 3,49
Pagine: 122
POV: alternato
Sinossi:
Spoiled princess is what they used to call me.
We were an Inferno of hate and passion wound up with a dash of chaos.
For four years I watched him mow my lawn.
For four years I watched my friend make fun of him.
For four years I hated myself for wanting him, but even more for the way I have treated him.
And then I had him.
For one night, we put all labels away and I spent the best night of my life in his arms.
Then the next day ,with my secret night under lock and key, I looked the other way while my friends shamed him.
But now the jokes  on me, because the scrawny lawn boy who I secretly loved for afar is now the Director of Hollywoods most exclusive summer camp.
And I'am on his staff.
Now it's his turn to punish me.
His turn to make me pay.
His turn to take his revenge after years of humiliation.
He's no longer a boy you can ridicule.
But a college graduate who can have any woman he wants.
I want him to look at me the way he did that  one night we had together, but right now the look in his eyes tells me that he is enjoying having me under him for two straight months.
I don't know where his hatred end and his passion begins.
All I know is that he wants revenge.
And I'm his lucky target.

Trama tradotta da Francy
Mi chiamavano principessa viziata.
Noi eravamo un'inferno di passione-odio contornato dal caos.
Per quattro anni l'ho visto falciare il mio prato.
Per quattro anni ho visto i miei amici prendersi gioco di lui.
Per quattro anni ho odiato me stessa perchç lo volevo ma ancora di più per il modo in cui lo trattavo.
E poi è stato mio.
Per una sola notte noi abbiamo abbassato le difese e ho passato la notte più bella della mia vita tra le sue braccia.
Il giorno dopo con i miei segreti al sicuro mi sono girata dall'altro lato mentre i miei amici si facevano beffe di lui.
Ma ora  le cose sono cambiate perchè il ragazzino che si occupava del prato è il direttore del più esclusivo campus estivo di Hollywood e io faccio parte del suo staff.
Ora tocca a lui punirmi, farmela pagare.
E' il suo turno di rifarsi dopo anni di umiliazioni.
Non è più un ragazzo che puoi ridicolarizzare.
E' un laureato che puo' avere tutte le donne che vuole.
Voglio che mi guardi come fece quella notte ma lo sguardo che vedo in lui ora mi dice che si divertirà ad avermi alle sue dipendenze per due lunghi mesi.
Non so dove finisca il suo odio e inizi la sua passione.
So per certo che lui vuole vendetta e di essere il suo fortunato bersaglio.

Review: 


Once upon a time there was a lawn boy who felt in love with a spoiled principess .. he loved her for afar and got humiliations and jokes for his love. She felt something she could not undestand for him but prefered not to follow it so she went away leaving him angry and frustrated. For yeard after the princess is a teacher and he is her boss.. The rule are changed but the feelings are not. Passion, revenge and loneliness are there. Which one is stronger? Can the lawn boy forgive her? Can the spoiled princess forget her past? Enjoy the sparkle between two wonderfull characters and don't worry the next episode is coming really soon...
  

Recensione:

Ho donato tutta me stessa ad una sola persona nella mia vita e l'ho abbandonato subito prima che lo facesse lui.

Di solito non mi piacciono i libri post adolescenziali perché parlano di amori ancora troppo fragili e che non sono sicura possano sopravvivere. Ho avuto le mie eccezioni certo ma ho sempre forti dubbi. E' stato sapere di leggere un libro di quest'autrice che mi ha fatto cambiare idea e naturalmente non me ne sono pentita.
Il libro intreccia passato e presente perché come avrete capito dalla trama i due protagonisti si conoscono sin da piccolissimi e dopo una notte di follie in cui abbandonano i loro stereotipi, lui il ragazzo che falcia il prato e lei la principessa c'è un'avvicinamento che fa ben sperare in un risvolto romantico ma lei decide di tirarsi indietro.
Quattro anni dopo li ritroviamo al campus estivo più esclusivo di Hollywood lui come direttore e lei come insegnante di danza. Nessuno sapeva niente del lavoro dell'altro e sarà una guerra di dialoghi sprezzanti sguardi infuocati e passione incendiaria.

Quegli occhi mi perseguitavano. Mi facevano desiderare tutto e odiare tutto allo stesso tempo. Sperai solo che alla fine uno dei due prevaricasse perché in quello sguardo capii qualcosa di me stessa.

Marlon non ha mai dimenticato la sua SP(spoiled princess= principessa viziata) ha un conto in sospeso con lei per tutte le umiliazioni che gli ha fatto passare ma soprattutto per avergli soffiato la borsa di studio. Rya vive in una bellissima casa e ha la vita che tutti vorremmo ma qualcosa le manca e la danza, il teatro e la recitazione sono la sua passione. 

Siamo solo umani sentiamo il dolore abbiamo emozioni. Giudica quanto vuoi Marlon ma una bella casa non vuol dire automaticamente avere una vita felice.

Marlon è qualcosa che non riesce ad identificare, a capire e si comporta nell'unica maniera che conosce e che lui capisce ossia come una bimba capricciosa.
La cosa che è chiara leggendo è che nei prossimi libri vedremo ancora di più se i ragazzi sapranno concedersi una seconda possibilità o se il risentimento ne farà da padrone.

 Francy



Recensione: Tutto su mio padre di Sylvia Kant

Bentornate cercatrici, prima di andare in vacanza ho il piacere di parlarvi dell'ultimo libro di narrativa della bravissima Sylvia Kant "Tutto su mio padre", edito da Newton Compton
Questa volta non incontreremo stupendi Gigolò, questo è un genere totalmente diverso ma vi assicuro di sicuro impatto. Mi scuso fin da subito se non saprò rendere merito al libro con la mia recensione, ma la storia è molto particolare oltre alla difficoltà nel non fare spoiler rovinandovi la lettura. Perdonate se la recensione sembra scritta da una schizzata, ma questo libro mi ha molto toccata. 

Titolo: Tutto su mio padre
Autore: Sylvia Kant
Editore: Newton Compton 
Genere: Narrativa
Pagine: 380
Costo ebook: 5,99
Uscita: 7 agosto 2018

Trama:
Sandro e Maura sono sposati da circa dieci anni, ma non possono certo definirsi due santi. Tradimenti, differenze sociali e incomprensioni di una storia nata già sbagliata mettono in crisi il loro matrimonio. Solo l’affetto per la figlia Eva è forte e profondo. Ma persino questo sentimento, l’unico per cui riuscire a trovare il modo di non fare della separazione un sanguinoso campo di battaglia diventa, invece, la miccia, il pretesto, il luogo dell’odio che totalizza e tutto spazza via. Una vicenda familiare feroce e appassionante, una guerra in nome dell’amore dove il verbo amare viene coniugato solo all’imperfetto del tempo sprecato e del futuro perduto.
Sylvia Kant, già autrice di due bestseller erotici, ha smesso per un attimo i panni della dark lady, e scritto un romanzo intenso, coraggioso, ma soprattutto autentico. Impossibile smettere di leggerlo o dimenticarlo, una volta girata l’ultima pagina. 

Sylvia Kant
Con il suo esordio narrativo, Prova ad amarmi, ha ottenuto un clamoroso successo facendo scandalizzare e impazzire i lettori. Un successo che continua con Prova ad amarmi ancora.

Recensione:
Ho finito da qualche ora Tutto su mio padre, è ancora sento scorrere tutte quelle emozioni che sono riuscite a entrarmi sotto pelle fino ad arrivare al centro del mio essere e nella testa. Non riesco a lasciarmele scivolare addosso come una coperta.
Silvya Kant ci presenta una storia autoconclusiva, narrata in terza persona e totalmente differente dai i suoi precedenti libri di genere dark erotic,

Sandro e Maura dopo dieci anni di matrimonio ormai sono agli sgoccioli di questa unione. Tra tradimenti, incomprensioni, la differenza sociale, culturale e caratteriale oltre l'interferenza dei famigliari sono i motivi che mettono in ginocchio il loro matrimonio. A rendere tutto più complicato da un bel po' di tempo Sandro soffre di depressione, rendendo la situazione ancora più esacerbata.
Quello che ancora li unisce è la piccola Eva, una dolcissima bambina, amata profondamente da entrambi i genitori.
Ma alla fine neanche il legame che condividono con Eva basterà a tenere in piedi un matrimonio ormai solo di nome.
Il passo per la separazione sarà breve.
E purtroppo non sarà la piccola Eva l'elemento essenziale da proteggere e tutelare da qualsiasi cambiamento tanto da assicurarle la necessaria serenità psico-fisica. No, lei sarà il mezzo che verrà usato per scatenerà la guerra tra i due.

L'autrice nonostante la narrazione in terza persona, col suo stile  ammaliante e avvincente mi ha catturato inesorabilmente. Una volta aperto il libro non mi è stato possibile fermarmi se non alla fine. Ho iniziato la lettura dopo cena ho chiuso il kindle alle 6:30 del mattino successivo, dovevo assolutamente sapere come finiva, non ho avuto altra scelta.
Sylvia Kant ha creato dei personaggi profondamente caratterizzati.
Che hanno saputo trasmettermi tutte le emozioni e sensazioni, positive e negative di cui questa storia trabocca, una profonda e feroce rabbia, odio, umiliazione, inadeguatezza, speranza, sconforto, rassegnazione, amore puro forte e inarrestabile, fragilità e Tenerezza.

Ho sofferto con loro, provando un senso di ingiustizia tale che mi ha strappato lacrime di rabbia per il senso d'impotenza e di una totale assenza di una qualche tutela giuridica del caso.
Ho amato un genitore nonostante le sue fragilità e debolezze umane e ne ho detestato l'altro in modo spasmodico da crearmi un nodo allo stomaco.
Questa storia è riuscita a "comunicarmi" attraverso le parole dell'autrice emozioni, così intense da sentirle sulla mia pelle, tanto da esserne soverchiata. Un libro straordinario che mi ha devastato il cuore, creato da una penna altrettanto straordinaria.
Il tema principale trattato in questo libro chiaramente intuibile, ed è  l'affidamento dei figli minori dopo che il nucleo familiare viene compromesso dalla separazione.

Con questa libro la Kant scoperchia il vaso di Pandora e ci mette davanti alla assoluta difficoltà che riscontrano molti padri divorziati. Quasi mancanti di una tutela che il nostro stato dovrebbe garantire a ognuno di noi a seconda delle nostre esigenze.
Da non sottovalutare neanche la parte economica. Le notevoli e alle volte proibitive cifre processuali e parcelle per gli avvocati, cui si va incontro che inducono ad arrendersi perché impossibilitati a fare altro.
La figura paterna merita maggiore tutela per il proprio ruolo non solo di sostegno materiale ed economico, ma anche di partecipare alla crescita affettiva ed emotiva dei propri figli.
Ma nonostante la legge preveda la parità dei genitori nei rapporti coi figli, anche dopo la separazione, si tratta di una dichiarazione spesso formale, perché i padri continuano ad avere un ruolo marginale nella cura dei figli.
Alle volte addirittura inesistente e non per volontà loro.

Ci troviamo davanti a un libro intenso e di forte impatto emotivo, che sembra quasi un grido di aiuto a favore di questi genitori più "deboli" e io non posso che unirmi a questo grido.
E sperare che qualche ingranaggio cominci a muoversi

Mi inchino davanti alla signora Kant che ancora una volta ha saputo rapirmi in modo magistrale.♡
Alla prossima!

Virgy


Segnalazione: Silvia Maira Un cuore a metà

Vi segnaliamo il romanzo di Silvia Maira: "Un cuore a metà" uscito in seconda edizione il 18 luglio 2018, libro di esordio dell'autrice pubblicato per la prima volta il 27/05/2015
Il romanzo, pubblicato dalla casa editrice Lettere Animate, è stato interamente rieditato, con  una nuova veste e una  sinossi rielaborata.

Sinossi
Chi può dire se un amore dura e quanto dura? 

E’ la domanda che si pone Aida, giovane trentenne siciliana, quando la sua vita viene sconvolta dall’incontro con un facoltoso e affascinante sessantenne romano, Ruggero Serravalle. 

Tra i due scoppia una passione forte e travolgente che sembra essere più forte dei pregiudizi, delle differenze sociali e generazionali. 

Resistere a una tale passione è impossibile, viverla senza porsi troppe domande è l’unica soluzione. 

E mentre gli altri ballavano al ritmo di samba, loro ballavano un lento,
 al ritmo del cuore, abbracciati.


Biografia 
Silvia Maira vive a Marsala, città della Sicilia occidentale, dove ha studiato e conseguito la maturità classica. 
Si definisce scrittrice per passione di narrativa romance contemporanea. 
Ha esordito con “Un cuore a metà” e con lo spin off “Quel sottile legame del cuore” ed. Lettere Animate nel 2015. 
Al primo libro hanno fatto seguito altri quattro romanzi. 
La sua voglia di cimentarsi in qualcosa di nuovo l’ha portata ad esordire come autrice teatrale con la commedia in lingua dialettale “A schifiu finiu” portata sul palco nel giugno del 2018 dall’Associazione culturale Smile.

Recensione: Una proposta inaccettabile di Andrea Adrich

Oggi vi parlo di un romanzo uscito in ebook proprio ieri per la Delrai Edizioni:  Una proposta inaccettabile, una storia d'amore emozionante e inaspettata, nata dalla penna della best seller spagnola, Andrea Adrich.

Andrea Adrich
Una proposta inaccettabile
data di uscita: ebook 5 agosto 2018
                 cartaceo 27 agosto 2018
prezzo ebook: 4,99 euro
prezzo cartaceo: 14,50 euro

Leandra Swan è una studentessa della facoltà di matematica, una ragazza solare e ingenua che lavora al Gorilla Coffe, un locale poco frequentato di New York. È qui che un giorno i suoi occhi incrociano quelli di un uomo incredibilmente affascinante e dall’atteggiamento freddo, indifferente: Darrell Baker. All’apparenza privo di umanità, Baker sembra un tipo da cui stare alla larga, finché un giorno, vedendola in difficoltà, non le viene in aiuto. Piena di gratitudine, Lea decide di ascoltare quello che quest’uomo ha da proporle, senza sospettare che genere di proposta lui stia per farle: un contratto inaccettabile, qualcosa che la farà pentire di aver incrociato la sua strada.
Da una notizia reale di cronaca, l’autrice bestseller spagnola Andrea Adrich crea una storia d’amore tra un uomo dai comportamenti imprevedibili e una ragazza romantica, dove a vincere nonostante tutto è il sentimento di cui tutti sentiamo il bisogno: l’amore.


Chi è Andrea Adrich?
Andrea Adrich è un’autrice spagnola di trentasette anni e una lettrice vorace a cui però non è bastato divorare romanzi, per questo ha deciso di dar voce alle sue stesse storie e creare così i suoi personaggi. Due anni fa pubblica in Spagna il suo primo romanzo, diventando presto un’autrice best seller. Amante della buona letteratura, non riesce a trascorrere un solo giorno senza scrivere. La sua è un’autentica vera passione.

Recensione:
Sono due le cose che mi hanno portato a leggere questo romanzo, il fatto che la storia partisse da uno spunto di cronaca vera e che l'autrice fosse spagnola. Amo che nei romanzi ci sia sempre un tocco di verità e un'aderenza alla realtà di tutti i giorni... e dall'altro lato, amo tantissimo la lingua spagnola e leggere in questa lingua, non sono tantissime le autrici che vengono tradotte per cui dovevo per forza scoprire come scriveva Andrea Adrich.
Dalla trama mi ero immaginata qualcosa che cozza contro i miei gusti di lettrice... già il titolo una proposta inaccettabile rende l'idea di che tipo di proposta ci si possa aspettare, ma, dopo tante recensione, avrete capito che pur amando certi generi e odiandone altri sono pronta a buttarmi in tutte le letture senza pregiudizi.
Appena ho iniziato mi sono subito scontrata con un ritmo di narrazione lento e molto dettagliato, uno di quei romanzi in cui non si corre dritto al punto, ma dove l'autrice si sofferma a descriverci per bene i casini della giovane donzella in pericolo. Questo è uno degli aspetti che ho apprezzato perché non sopporto molto i romanzi in cui dopo una riga si arriva già punto e i due protagonisti semplicemente cominciano a darci dentro ogni due per tre.
No, Andrea Adrich si prende tutto il tempo per far parlare Lea, per farci conoscere i suoi casini presenti e passati, per farci conoscere la sua integrità morale, la sua amica e poi boom, arriva il principe azzurro con due fanali azzurri al posto degli occhi, colui che dovrebbe risolvere i problemi di questa fanciulla moderna... ebbene, li risolve, o meglio è più che intenzionato a risolverli ma in una maniera parecchio atipica. E qui comincia il secondo aspetto che ho apprezzato del romanzo, l'integrità morale della protagonista che non la fa cedere nonostante la gravità della situazione, balzano sulle pagine i suoi pensieri, le sue remore.
Ma a volte la vita diventa così crudele e spietata che per poter andare avanti devi mettere da parte la tua integrità in attesa di voltare pagina. I dubbi non finiscono nonostante tutto, anzi assistiamo al profondo senso di vuoto che si scava dentro Lea.
E qui abbiamo l'altro bellissimo aspetto, questo personaggio femminile con la sua morale, il suo amore, la sua capacità di perdonare, il suo tormentarsi perché sa che queste non sono le scelte giuste, ma solo quelle più semplici.
E' un personaggio molto reale che mi ha colpito veramente tanto. Non è il classico personaggio che si fa due remore e poi si tuffa a pesce nel sesso e non pensa più a nulla se non ai suoi orgasmi.

«Capisco» commento di nuovo come un robot. Ed è vero. Lo comprendo, so qual è il mio posto: sono qui per far fronte ai suoi bisogni. Lui ha bisogno di scopare, io ho urgenza di avere certezze che mi tolgano da questa situazione di ansia e panico. Sembra tremendamente facile da riassumere.

Dall'altro lato il nostro Darrell, imperturbabile, serio, un principe azzurro tutto particolare, è talmente tanto particolare che se all'inizio mi ha ricordato il Grey delle cinquanta sfumature, subito dopo mi sono pentita del paragone... A tratti questi romanzi sembrano incrociarsi per tanti aspetti tra cui un contratto con dei termini particolari, ma a mano a mano che le pagine vanno avanti i due libri assumono una piega totalmente diversa. Darrell assume dei contorni fortemente umani, psicologicamente veritiero e complesso... di una complessità che vi dico mi ha disarmato. 

Lei è estroversa e io riservato; lei è semplice e io sono complicato; lei è solare e io sono serio; lei è ingenua e io sembro aver vissuto mille vite, tutte senza provare nulla, senza essere in grado di emozionarmi. 

Dalla trama italiana non si capisce bene e questa sarà veramente una sorpresa sconcertante che lascerà a bocca aperta e capovolgerà le carte in tavola. Vi consiglio di non leggere la trama spagnola che di contro spiattella tutto togliendo la sorpresa e il giusto pathos alla situazione.
Comunque, io del tutto ignara, ho continuato a leggere e se prima non soffrivo Darrell, poi ha catturato tutta la mia attenzione e in più punti mi ha stretto il cuore. Insomma mi sono palleggiata tra comprendere lei e odiare lui e poi tra comprendere lei e disperarmi per lui per finire per disperarmi per tutti e due.

Ed è in questo momento che lo capisco: venderei l’anima al diavolo se servisse, solo per farmi abbracciare in questo modo, sempre, per il resto della mia vita. Non importa che io non lo senta come lei, però lo so, so che è esattamente qui che voglio stare

In questo romanzo c'è un grandissimo ostacolo all'amore, al lieto fine, ai sentimenti e al tempo stesso vi saprà regalare tantissima emozioni... e forse, come me non riuscirete a scollarvi più dalle pagine per le prossime 10 ore :D
Un'altra genialità dell'autrice è quella di aver raccontato questa storia da entrambi i punti di vista, ma non sono pov che si alternano dall'inizio. La prima parte c'è la racconta Lea e la seconda, da un certo punto in poi, ce la racconta Darrell. Questo romanzo corrisponde ai primi due pubblicati in spagnolo, uno dal pov di Lea e l'altro dal pov di Darrel. Ed è stato fantastico unire entrambi in un unico romanzo perché finalmente il lettore si è potuto mettere nei suoi panni senza il filtro di Lea e scoprire sulla propria pelle le difficoltà e i limiti oggettivi di Darrell, provando una forte empatia per il suo personaggio.
Sbirciando la storia in spagnolo ho visto che c'è un terzo libro, anche se vi garantisco che in questo volume si concludono perfettamente le vicende di Darrell e Lea, ma non vi dico come dovrete scoprirlo leggendo. Io non vedo l'ora che esca di carta per comprarlo e mi tufferò sulla versione spagnola per leggere il seguito.
Complimenti alla Delrai per averci tradotto questo bellissimo romanzo e complimenti ad Andrea per averlo scritto.

Andrea, tu libro me encanta! Yo leo tu novela sin parar. Felicitaciones, Yo estoy enamorada de Darrell, Ã©l me hizo ternura, me hiciste sufrir con él. No puedo esperar para leer tus otras novelas.

Fabiana