Uno sconosciuto sotto l'albero di Anna Zarlenga


Carissime, Anna Zerlenga torna con: Uno sconosciuto sotto l'albero. Una novella natalizia edita da Newton Compton.

Titolo: Uno sconosciuto sotto l'albero
Autore: Anna Zarlenga
Editore: Newton Compton editori
Genere: Comporary Romance
Pagine: 63
Costo: ebook € 0,49
Uscita: 07/12/21
Un breve racconto di Anna Zarlenga
Tra le righe, a volte, sboccia l’amore. E se è Natale, è ancora più semplice che accada.

Gloria lavora in una casa editrice. Quello che fa la appassiona. Quando ormai manca poco alle vacanze natalizie, il suo editore le assegna il compito di lavorare al romanzo di un autore appena acquisito, su cui la casa editrice ha investito molto, Orlando James. Gloria accetta ben volentieri, anche se sa che Orlando ha non poche singolari caratteristiche: è eccentrico, non ama le regole, cela a tutti la sua vera identità. Ma soprattutto – cosa che Gloria non immaginava – comincia a mettere in discussione tutti gli interventi di Gloria sul suo romanzo. Quando l’editing sembra di fronte a un’impasse, Orlando lancia a Gloria una sfida. Se accetterà di superare alcune prove, lui le svelerà finalmente chi è. Gloria è molto seria, spesso rigida, e la proposta di Orlando le sembra folle. Eppure ne è allo stesso tempo incuriosita. E allora, lei che non ama la trasgressione né tantomeno le sorprese, deciderà per una volta di correre il rischio…
Oggi vi parlo in anteprima della novella Uno sconosciuto della Zarlenga.
Gli ingredienti per una bella storia, ci sono tutti, la scrittura della Zarlenga non ha bisogno di tante parole e fronzoli, merita di essere letta!

Parlando degli ingredienti non starò a dirvi nulla ma dovrete scoprire da soli che oltre a quelli scritti nella sinossi ne troverete altri tra le righe di questa piccola storia ( ahimè troppo corta )
Gloria che si trova a dover gestire uno scrittore famoso ma senza volto, mettendo a dura prova la sua pazienza di editor ma anche di donna..

🖍La curiosità di sapere cosa abbia in mente è più forte del mio sesto senso.
✏U-hu… la donna di ghiaccio che trasgredisce. Sta succedendo spesso ultimamente, non è vero?


Due persone completamente agli antipodi!
Aggiungiamo la magia del Natale, le decorazioni, la riscoperta delle piccole cose che fanno bene al cuore,
insomma tutto può succedere!

" A volte basta un granello di zucchero per togliere il sapore amaro dalla bocca. E a volte basta un attimo per sapere se ti piace una persona."

Peccato le poche pagine della novella, perché l'autrice riesce davvero a catapultarti nella storia, regalando divertimento, sorrisi e quel batticuore speciale agli animi romantici che sognano sempre l'amore!
 
✒ Aurelia






Dolce inverno di Irene Pistolato



Care lettrici, oggi vi raccontiamo di Dolce inverno di Irene Pistolato, in selfpublishing.
Titolo: Dolce inverno
Autore: Irene Pistolato
Editore: Selfpublishing
Genere: contemporary romance
Pagine: 300 circa
Prezzo: 0,99€ e-book, 10€ cartaceo
abbonamento Kindle Unlimited
Formato: e-book e cartaceo
Data di uscita: 16 Novembre 2021
Ingredienti:
Un pasticciere entusiasta e innamorato
Una restauratrice dal sorriso contagioso
Un coinquilino fuori come un balcone
Due famiglie legate da un’amicizia di lunga data
Una manciata di vecchi e nuovi amici
Un capo scorbutico q.b.
Un pizzico di gelosia

Procedimento:
Mettete un pasticciere senza più un tetto sopra la testa e poco incline alle feste natalizie nella casa di una restauratrice che conosce da tutta la vita e che potrebbe essere un elfo perfetto per Babbo Natale. Aggiungete un coinquilino un po’ sopra le righe che anima le loro giornate, amalgamare con amici e parenti impiccioni. Aromatizzare con un capo scorbutico e all’antica e, infine, aggiungere un pizzico di gelosia. Cuocere fino al lieto fine.

Enrico è diventato pasticciere inseguendo il suo sogno e andando contro il volere del padre. Ama il suo lavoro, ma le continui liti con il suo capo poco incline alle modernità lo rendono irrequieto. Dopo l’ennesimo scontro, Enrico viene cacciato dall’appartamento che gli aveva affittato ed è costretto a cercare un nuovo posto dove stare. È Anna a offrirgli una sistemazione a casa sua, quella stessa donna che anni prima, ancora ragazzina, gli aveva rubato un pezzo di cuore. Vivere sotto lo stesso tetto non è semplice quando quel sentimento che credeva sopito riprende a divampare. Anna non è più una quindicenne che ama vestirsi da elfo il giorno di Natale, è una donna meravigliosa a cui non riesce a resistere. Allora perché non lasciare da parte ogni ritrosia per dare vita a qualcosa di magico?
Bentrovati lettori! Oggi vi parlo del romanzo Dolce Inverno, nuova pubblicazione di Irene Pistolato.
È sempre un piacere per la mente e il cuore leggere le storie di Irene, questa, particolarmente, è stata un balsamo lenitico in questi giorni.
I protagonisti di questa storia sono Anna ed Enrico, legati dall'infanzia dall'amicizia che a loro volta legava le loro famiglie.
Enrico il pasticciere e Anna la restauratrice. 

●il tempo è stato davvero clemente con lui e più gli anni passano, più diventa figo. Peccato che gli uomini come lui non siano attratti da me perché io attiro solo stronzi. Non che abbia avuto molti ragazzi finora, ma i pochi che hanno incrociato il mio cammino sono stati una delusione totale.●

Che personaggi, lettori!
Ho amato tanto questa nuova storia di Irene, e devo ringraziarla perché è riuscita a farmi sorridere, e tanto; ha saputo dare lo sprint necessario affinché ricominciassi a leggere nel mio modo, ovvero immergendomi nel libro, dandomi quella necessità, quel bisogno di leggere che solo un lettore possiede.
Anna e Enrico sono davvero due personaggi ben assortiti!
Anna, simpatica, spigliata, divertente, con un animo delicato e una profonda insicurezza a causa del suo fisico.
Enrico è come un pasticcino dal cuore dolce e zuccheroso, il ragazzo romantico, colui che per inseguire i suoi sogni ha rinunciato ad avere un rapporto decente con suo padre.

●Quello che sento per lei mi sta facendo ammattire e basterebbe davvero poco per far crollare la facciata da amico che mi sono costruito per nascondere quanto sono attratto da lei. Il problema è che sto faticando anche a trovare scuse per stare a casa il meno possibile e poi mi manca da morire.●

Il legame tra Anna ed Enrico è qualcosa che va aldilà di tutto, infatti lo stesso Enrico da sempre nutre sentimenti per Anna ma che non ha mai confessato.
Complice la ricerca di un tetto sulla testa dopo esser stato cacciato di casa, ad Enrico viene offerto quel tetto proprio da Anna. E chi se lo aspettava!

 ●Enrico e io siamo amici che vivono sotto lo stesso tetto.●

Anna di suo ha sempre provato una profonda stima per Enrico; aiutarlo e sostenerlo ancora una volta è qualcosa di naturale.
Ma quello che di naturale non sarà, sono i cambiamenti che giorno dopo giorno questi due ragazzi vivranno, sentiranno e che impareranno ad accettare.

●Possibile che fatico a mantenere il controllo quando sono vicino ad Anna? Mi sento un completo idiota quando sono con lei!●

●Mi piace come mi sento quando siamo vicini, come se con lui al mio fianco fossi sempre al sicuro.●

Tra un capo pasticcere scorbutico, un inquilino davvero strano, due ragazzi che si conoscono da sempre scopriranno come l'amore sia un sentimento naturale e bellissimo, fatto di battute, di chiacchierate, di affetto, dell'attrazione pura. Due amici che si conoscono da sempre, forse hanno meno tappe da attraversare dinanzi a un rapporto diverso, anzi, a volte l'amore nasce proprio perché gli anni, il conoscersi davvero, accorcia un pochino quelle tappe che solitamente si compiono tra chi invece non si conosce…
Va beh questo resta un mio pensiero.
Ciò che mi preme dirvi è che dovete leggere Dolce Inverno, una storia dolce ma non sdolcinata, e nonostante ci sono quelle frasi che possono sembrare smielate, nel contesto scritto non lo sono, anzi rafforzano il concetto di amore e romanticismo.
Una storia che leggi con gli occhi a cuoricino e tante risate di pancia, perché la simpatia, i siparietti tra Enrico e Anna, quel loro non prendersi sul serio e saper sorridere di loro stessi, quel modo dolce e ironico di vivere, insomma una storia di fantasia ma che dà la sensazione di reale.
Insomma, un conto è parlarvene così, attraverso poche parole, un altro è leggere il libro! Non perdetelo!
Irene ancora una volta si conferma un'autrice che amo e apprezzo tantissimo!
   
✒Aurelia
 




Sotto lo stesso cielo (The Stars duet #2) di Amie Knight

Sotto lo stesso cielo di Amie Knight è il secondo e ultimo volume della dilogia young adult The Stars duet pubblicata dalla Heartbeat Edizioni.
TITOLO: Sotto lo stesso cielo
SERIE: The Stars duet #2
AUTORE: Amie Knight
EDITORE: Heartbeat Edizioni
GENERE: Contemporary Romance
CATEGORIA: second chance
USCITA: 24 novembre 2021
The Stars duet
Vol. 1 Sotto le tue stelle rec.
Vol. 2 Sotto lo stesso cielo
Ho rivisto Livingston Montgomery sotto gli ampi raggi del sole della Carolina, proprio nel luogo a cui lei apparteneva: la luce.
Troppo tempo era passato dall’ultima volta che avevo incrociato il suo sguardo.
Era cambiata, e così anche io.
Ero Adam Nova, ex cattivo ragazzo, ora un uomo di successo. Avevo tutto, tranne l’unica persona che volevo davvero, ed ero tornato per riprendermela.
Ma ora lei viveva nell’oscurità e della ragazza che conoscevo non era rimasto che un guscio vuoto.
Non mi importava che tentasse di nascondersi nell’ombra per fuggire da me.
L’avrei seguita tra le fiamme dell’inferno, se fosse stato necessario.
L’unica cosa che volevo era vivere sotto il suo stesso cielo.

"Sognare ha un prezzo e sia io che Adam l’avevamo pagato. Caramente."

Dopo il primo volume che ha mostrato i sentimenti adolescenziali puri e dolci di una coppia giovane travolta da congetture e segreti, in “Sotto lo stesso cielo", l’autrice ci mostra il percorso di Liv e Adam diventati adulti, cambiati dai sogni strappati da sotto i piedi e che mostrano i lividi di quei sogni frantumati.

Liv è passata da sognatrice a realista che si nasconde dietro vecchie ferite, insicurezze e ostilità.

Adam è diventato un uomo che non ha mai dimenticato quel cielo stellato che una volta gli aveva permesso di toccare la Luna, ma che si porta dietro un macigno chiamato vendetta grande come la stessa Luna.

L’autrice ci mostra i tormenti in un vortice di emozioni altalenanti che trascinano il lettore; ho avuto la sensazione di essere dentro le pagine e di percepire tutte le loro sensazioni, dubbi e incertezze. I protagonisti non sono solo feriti, mostrano a tratti le verità tracciate da eventi passati non detti e il senso di colpa che divora e non lascia emergere l’amore che tanto tempo fa li aveva uniti sotto le stelle.

«Quand’è che ti lascerai andare e mi dirai tutto? Non solo un pezzo di te qua e là, giusto per accontentarmi. Ma le parti buone, le parti crude, le parti tristi, le parti fottutamente spaventose. Le voglio tutte, perché amo tutto di te.»

Ho amato profondamente questa storia, ho amato Liv per il modo di proteggere il suo cuore donando agli altri, e la dolcezza di Adam che non ha mai smesso di amare nonostante la lontananza; i loro cuori non si sono mai separati e lo dimostrano pagina dopo pagina con la loro trasparenza.

Sotto lo stesso cielo è fitto di episodi che regala una storia d’amore bella, pulita e che dimostra che per quanto ci si possa allontanare, cambiare paese o far passare gli anni, la casa rimane sempre quel luogo dove il cuore non è andato mai via come le stelle e la Luna, che ogni volta che all’imbrunire alziamo la testa, sono sempre ferme nel cielo stellato a ricordarci che il tempo passa ma non muta.

“No, casa non è un luogo, è una sensazione. E’ una sensazione che ti danno le persone. Chiediti se Adam è la tua casa. E se lo è, lotta per lui. Combatti per entrambi. Tieni duro. E lui troverà la sua strada”

Buona lettura cari lettori e a presto.

Chicca


FRI - Dietro le quinte intervista a Melissa Pratelli


Care Cercatrici, per il dietro le quinte del Festival del Romance Italiano, oggi ospitiamo Melissa Pratelli. Venite con noi per conoscerla un pò più da vicino.
1) MELISSA PRATELLI: un breve racconto della mia vita

Buongiorno a tutti, mi chiamo Melissa Pratelli e sono un’autrice di romance e paranormal romance.
Sono nata a Pesaro, sulla riviera Adriatica, 34 anni or sono.
Sin da piccola, la lettura ha rappresentato uno dei perni della mia quotidianità. Non a caso, la maestra di italiano delle elementari stravedeva per me, perché ero la migliore nella sua materia e amavo i libri. La mia indole sognatrice mi aveva fatto riconoscere nelle storie degli autori più famosi un meraviglioso gioco di evasione, che ho continuato a praticare sempre, in tutte le fasi della mia vita.
Ho iniziato con per bambini, le collane di romanzi brevi del Battello a Vapore, proseguendo con i Piccoli Brividi, per poi passare alla narrativa di generi diversi.
Nell’adolescenza mi sono poi appassionata al fantasy, in particolare l’urban fantasy e il paranormal romance e solo in età adulta mi sono avvicinata al genere romance, che ora è uno dei miei favoriti.
La scrittura, invece, non è cresciuta seguendo le varie tappe della mia vita, ma è spuntata all’improvviso ai tempi dell’università, come una necessità impellente che non poteva più essere ignorata.
Ho cominciato dal niente. Cioè, non ne sapevo proprio niente di come si costruiva una storia, di come si usava la punteggiatura nel modo giusto, del worldbuilding et similia. Per non parlare poi del post-produzione. Ero solo io, con una fervida immaginazione e l’urgenza di metterla nero su bianco.
La mia prima esperienza di pubblicazione è stata fallimentare. Mi sono lasciata ingannare da uno di quegli editori a pagamento, ignara di tutti i meccanismi che si nascondevano dietro a quel mondo, e ho ricevuto una bella batosta in regalo con un bel debito. Ma, ehi, ogni esperienza, bella o brutta che sia, serve a crescere. E io sono cresciuta, tanto.
Lavorare con altri autori e professionisti del settore mi ha permesso di migliorare in ogni aspetto della scrittura e in questo particolare frangente devo molto alla Dark Zone Edizioni, che ha creduto nei miei romanzi e mi ha vista crescere, storia dopo storia, sino a scegliermi come direttore della collana romance.
Al momento ho all’attivo dieci romanzi, pubblicati sia in self che con la DZ Edizioni.
Cosa faccio oltre a scrivere e leggere? Be’, sono una moglie, una receptionist in hotel, una mamma di un bimbo di un anno e un’amante degli animali, a testimoniarlo i miei due cani e i quindici gatti!
Questo è più o meno tutto ciò che c’è da sapere sulla sottoscritta, se volete conoscermi meglio, vi aspetto al Festival del Romance Italiano per fare due chiacchiere.

2) I luoghi della mia vita
Sono nata e cresciuta a Pesaro, nelle Marche.
Pesaro è una città di mare, sulla riviera Adriatica, perciò da piccola andavo spesso in spiaggia con i miei genitori.
“Che fortunata” penserete. Vi confesso invece che il mare non mi è mai piaciuto granché, perché odiavo la sensazione appiccicaticcia che l’acqua di mare mi lasciava sulla pelle e la sabbia che si infilava ovunque.
Quando non mi rintanavo nei libri, il pomeriggio, prendevo la bicicletta e raggiungevo la casa di un contadino che viveva a pochi metri da me, per passare il tempo con i suoi cavalli. Uno, in particolare, che si chiamava Winner e aveva una macchia bianca a forma di stella sul muso.
L’adolescenza è stata segnata dai giri con le amiche nel centro storico della città, le passeggiate sul lungomare, gli appuntamenti alla Palla di Pomodoro e le serate estive ai locali sulla spiaggia.
Ai tempi dell’università, uno dei poli principali della mia quotidianità è stata Urbino, bellissima città di epoca rinascimentale, sede di numerose facoltà di studio.
Ora, i luoghi della mia vita non sono luoghi, ma persone: mio marito, mio figlio, mia madre, mia sorella. L’esperienza come autrice mi ha portato anche a visitare posti diversi, città, fiere, festival dedicati alla lettura e scrittura e a incontrare e abbracciare i lettori, cosa che spero di poter rifare al più presto.

3) Vi racconto i miei libri
Ogni storia è a sé, ma ogni autore ha un tratto distintivo.
Nei miei romanzi ci sono alcuni elementi che ritornano, dei punti fermi che mi caratterizzano come autrice.
In ogni storia cerco di inserire un messaggio, più o meno evidente, più o meno importante, che possa insegnare qualcosa, o far riflettere. Attraverso i miei protagonisti e mitigando sempre con un’alternanza tra momenti seri e giocosi, mi piace trattare tematiche particolari e attuali. Così troverete in “Dillo alla luna” il tema del bullismo e dell’autolesionismo; nella Serie Stronger, in particolare in “è tutto qui”, si parla di depressione, in “Amore+1” di violenza psicologica all’interno di una relazione. Anche nella saga paranormal romance, all’elemento fantasy mescolo i problemi e i drammi dell’adolescenza, l’inadeguatezza, la solitudine, l’isolamento, il rapporto con i genitori…
Di seguito vi presento, uno per uno i miei romance:
Ancora un po’ di Charlie (Serie Screamdreams)
Due amici d’infanzia, due caratteri opposti che si incastrano alla perfezione. Grace non è una bambina come le altre, è solitaria, diffidente, non è capace di socializzare. Non ama stare in mezzo agli altri e ancora meno il contatto fisico, tranne con Charlie. Un bambino solare e positivo che la trascina nel suo mondo, facendo breccia in lei. Un litigio, un trasferimento e i due si perdono per cinque anni.
Il sentimento che li lega, però, è in grado di superare il tempo e la lontananza e la musica accompagna l’evolversi del loro rapporto.
Dillo alla luna
Una ragazza vittima di bullismo e violenza. Raine, diffida di tutti, soprattutto dei ragazzi, Raine non crede più all’amore, perché proprio chi diceva di amarla è diventato il suo carnefice.
James sembra il classico tipo popolare e superficiale, ma combatte contro la malattia di sua madre e la paura di perderla. Quando i due si incontrano, per lui è chiaro sin da subito che Raine, Luna, come la chiama lui, è la ragazza in grado di fare breccia nel suo cuore. Ma lui sarà capace di penetrare nel suo?
È tutto qui – Non lasciarmi andare (Serie Stronger)
Lia è una timida nerd reduce da un ricovero in una clinica psichiatrica per guarire dalla depressione.
La sua vita è segnata dalla perdita della migliore amica, dall’insicurezza, dal disagio nei confronti di sé e degli altri. Per ricominciare si trasferisce a San Diego, da sua sorella Cecilia e lì cambia ogni cosa.
Aidan è il migliore amico di Cecilia e suo coinquilino, bello, sexy, divertente. Inarrivabile. O forse no?
Lei, però, cerca l’amore, lui cerca il sesso. Due ragazzi che viaggiano su corsie opposte, destinati a incontrarsi e scontrarsi a causa di un’attrazione innegabile. Chi cederà per primo?
Amore+1 (Serie ScreamDreams)
Joel è una superstar, batterista di una delle band più famose degli States. Ha tutto, ma gli manca l’amore.
Quando, però, la band approda a Los Angeles per il primissimo concerto nella città degli angeli, e Joel incontra Harper, la receptionist dell’hotel in cui alloggiano i ragazzi, le cose cambiano all’improvviso. Forse è lei il suo amore+1, la ragazza che lui vuole, però, non è disponibile. A volte basta poco per riconoscere la propria anima gemella, più difficile, invece, è ascoltare il proprio cuore.
Per un giorno soltanto (Serie ScreamDreams)
Keith è il cantante degli Screamdreams. Un tipo egocentrico, innamorato delle ragazze giusto il tempo di una notte di passione. L’opposto del suo gemello, Noah.
Eppure, anche se opposti, i due gemelli sembrano avere gli stessi gusti in fatto di ragazze e quando Kennedy, una fan da sempre innamorata di Noah, irrompe nelle loro vite Keith sperimenta per la prima volta sensazioni sconosciute che lo confondono e lo irritano. Deve capire di cosa si tratta, deve rivedere Kennedy e fare chiarezza nei suoi sentimenti.
Ma quale gemello sceglierà Kennedy?

Romance
SCREAMDREAMS SERIE
1 Ancora un po' di Charlie (Dz Edizioni)
1.5 Your sweetest gift (novella)
2 Amore+1 (Self)
3 Per un giorno soltanto (Self)
3.5 Un Natale solo con te (novella)
SERIE STRONGER (DZ Edizioni)
È tutto qui 
Non lasciarmi andare 
STAND ALONE (PER ORA)
Dillo alla luna (DZ Edizioni)
RACCOLTE
Se fosse amore? (con Marialuisa Gingilli, Martina Pirone e Giusy Moscato)
Urban fantasy/Paranormal Romance (DZ Edizioni)
1 I Figli di Danu. Il Richiamo
2 I Figli di Danu. La Confraternita
3 I Figli di Danu. Anime Incatenate
4 I Figli di Danu. La Rinascita


4) Come nascono i miei personaggi
Onestamente? Non lo so nemmeno io!
Nascono. Punto.
I processi di creazione della storia e dei personaggi sono strettamente connessi, poiché da uno spunto su una situazione, possono delinearsi i protagonisti dell’evento, oppure da una certa tipologia di persona, può svilupparsi un’intera trama.
A volte nasce prima la storia, altre nascono prima i personaggi. Non c’è uno schema fisso.
I personaggi nascono inizialmente come insieme di caratteristiche caratteriali, che delineano la persona, solo in un secondo momento penso all’aspetto fisico (a volte addirittura in fase di stesura) a meno che l’aspetto del personaggio non determini in qualche modo la personalità del personaggio stesso. Il resto sono tratti caratteriali che si formano man mano, anche in relazione alle situazioni in cui si trova il/la protagonista.
Anche in questo caso, spesso prendo spunto dalle persone che mi circondano e, in linea generale, c’è sempre qualche caratteristica che il personaggio condivide con me.

5) Come nascono le mie storie
La nascita delle storie che metto su carta è direttamente proporzionale alla nascita dei personaggi.
Spesso, infatti, sono quest’ultimi ad apparire per primi nella mia testa e la storia si costruisce sulla base del loro vissuto e sulle decisioni che di volta in volta prendono, muovendosi all’interno di una determinata situazione.
Nella maggior parte dei casi, le mie storie traggono ispirazione da vicende reali, vissute direttamente o indirettamente; può trattarsi di un luogo che ho visitato che determina l’ambientazione del romanzo, un episodio particolare della mia vita da cui si dipana un’intera trama, oppure uno stato d’animo che mi appartiene e che condiziona il modo di vivere e pensare di uno o più personaggi, portandoli ad agire in un certo modo.
In linea generale, posso dire che traggo molto spesso ispirazione da ciò che conosco e ciò che mi circonda.

6) Quello che non sapete di me ma dovreste sapere
Sono una persona abbastanza cristallina, perciò chi frequenta la mia pagina o il mio gruppo penso sappia ormai tutto della sottoscritta.
Per chi non ha mai avuto modo di interagire con me, proverò a riassumere la mia persona in pochi semplici punti:
1. Sono una nerd: amo libri, serie tv, film, fumetti, videogiochi.
2. Odio l’ipocrisia e le bugie. I falsi sorrisi. Le frasi di circostanza. Preferisco centomila volte che mi si dicano le cose in faccia, anche quando non sono complimenti. Soprattutto quando non sono complimenti.
3. Tendo a credere alle persone, a vedere sempre il buono in tutto e tutti. Mi fido degli altri e spesso questo lato del mio carattere mi si ritorce contro.
4. Sono una burlona. Cerco sempre di sdrammatizzare le situazioni più difficili o smorzare la tensione con una battuta.
5. Guardandomi, tutti pensano che io sia carina, dolce, delicata.
No. In realtà sono una camionista mancata e, quando mi fanno irritare, somiglio di più alla bambola assassina che alla dolce bambolina a cui tutti mi paragonano.

7) Dicono di me
La scrittrice, Melissa Pratelli, è riuscita ad essere durante tutto il libro chiara e poetica allo stesso tempo,
I due protagonisti principali, Grace e Charlie, non sono stereotipati ma avvicinati, per un motivo o un altro, ad ognuno di noi.
Questo è un romanzo che va letto quando si vuole sperare in qualcosa.
Quando si vuole sognare l'amore.
Un romanzo che va letto per "Vivere ancora un po'"
Lo stile è come sempre impeccabile e sottolineo ancora una volta quanto io ami questa autrice italiana che riesce a destreggiarsi tra il fantasy e altri generi in maniera magistrale.
(Recensione del blog Libri riflessi in uno specchio per Ancora un po’ di Charlie)
Ancora una volta questa talentuosa autrice ha saputo incantarmi con la scelta di ogni particolare. Personalmente adoro i New Adult e in particolare i Music Romance, per me, sono come una calamita, tuttavia non tutti, ahimè, sanno lasciare un’impronta indelebile, questo invece ci è riuscito veramente. La scrittrice mi ha preso per mano e mi ha catapultato nel suo cosmo, ho vissuto passo per passo come uno spettatore silenzioso tutti gli eventi, sono stata scombussolata dai continui plot twist tutti ben sviluppati, ma soprattutto grazie alla perfetta delineazione psicologica ed emotiva è stato inevitabile sentirmi parte integrante delle vicende ed emozionarmi quasi fino alle lacrime.
(Recensione del blog I Miei deliri da lettrice per Per un giorno soltanto)
Melissa, riesce a parlare dell’amore come in pochi sanno fare.
I pensieri e le emozioni arrivano direttamente al cuore.
Il lettore viaggia alla scoperta dei sentimenti più profondi dei protagonisti, che vengono svelati poco per volta; si è totalmente coinvolti da questa lettura, che risulta scorrevole ma allo stesso tempo emozionante.
Melissa ha uno stile unico, fresco e allegro che diventa focoso e passionale quando si tratta di dar voce a tutto quello che provano i protagonisti.
(Recensione del blog All colours of romance per Amore+1)
Questo romanzo mi ha davvero colpita.
Melissa ha saputo conquistarmi. Il modo in cui ha affrontato determinate tematiche, il suo modo di raccontare le esperienze dei personaggi, la capacità di costruire dialoghi che sanno emozionare e al contempo divertire il lettore… Vi troverete a sorridere, ad emozionarvi, ad arrabbiarvi e forse anche ad immedesimarvi. Preparatevi proprio a tutto!
(Recensione del blog Esmeralda viaggi e libri per È tutto qui)
Melissa è una giovane autrice con un talento stratosferico e una potenzialità che poche scrittrici italiane di questo genere letterario hanno. Ho adorato questo romanzo, il modo in cui vengono descritti i personaggi, anche quelli secondari, la fluidità della storia, i momenti romantici, le lacrime – tante lacrime – e le risate – tante risate.
E poi c’è l’aspetto “hot” da non sottovalutare: perché Melissa Pratelli sa scrivere scene sexy con una classe e una cura del dettaglio che fanno arricciare i piedi! Mai volgare, mai esagerata, sensuale al punto giusto e romantica da morire.
(Recensione del blog Romance & Fantasy for Cosmopolitan girls per Dillo alla luna)
Melissa Pratelli
Le Cercatrici ringraziano Melissa Pratelli per la disponibilità e l'autorizzazione ad usare il materiale da lei fornito. Vi ricordiamo inoltre di seguire tutte le presentazioni degli autori del FRI visitando i Blog sponsor, di seguito il programma settimanale:

MERCOLEDÌ: LIBRI MAGNETICI
VENERDÌ: LE CERCATRICI DI LIBRI



Meet Efrem Krugher (Dark Desires Series #1) di Kira Shell


Care Cercatrici, vi parlo di: Meet Efrem Krugher è il primo volume della nuova serie Dark Desires edito Sperling & Kupfer di Kira Shell, che racconta la storia di un uomo misterioso ed enigmatico. Una ragazza ribelle e tormenta.

Un romanzo che conduce negli angoli più reconditi dell'anima e della psiche, e che insegna a non temere i propri lati oscuri.
Titolo: Meet Efrem Krugher
Autore: Kira Shell
Editore: Sperling & Kupfer
Genere: Romance contemporaneo
Categoria: suspense erotic, dark psicologico, forbidden , age gap.
Data di uscita: 2 novembre 2021
Puoi davvero sfuggire alle tue ombre?

Thea ha vent'anni ed è la chitarrista dei Bright Demons, una band di talento sul punto di sfondare e di calcare grandi palchi. Tuttavia, quando perde la madre, la ragazza smarrisce se stessa e rischia di mettere a repentaglio la sua carriera per sempre. Preoccupati per lei e per il suo futuro, la nonna e il manager la spingono ad affidarsi alle cure del dottor Efrem Krugher, uno psichiatra olistico dai metodi innovativi che dirige l'Asklepios, una clinica esclusiva a cui si rivolgono personaggi in vista e celebrità in cerca di assoluta privacy riguardo le proprie condizioni. Trentasettenne affascinante, Efrem è un uomo magnetico, enigmatico e con un passato inconfessabile. In un turbine di tormento e passione, Thea viene travolta dall'attrazione proibita nei confronti del medico, che la accompagna in un viaggio introspettivo erotico ed esaltante alla scoperta delle sue brame più oscure. Col passare dei giorni, però, Thea si rende conto che dietro ogni angolo dell'Asklepios si celano pericoli e segreti sconvolgenti. E se la perfezione del dottor Krugher nascondesse insidie inimmaginabili?
Dopo il grande successo di Kiss Me Like You Love Me, Kira Shell torna in libreria con una nuova inedita saga oscura e atipica. Il viaggio si apre con una citazione di W. Shakespeare: "Il principe delle tenebre è un gentiluomo" con la quale introduce il prologo del protagonista maschile; una presentazione rivolta al lettore dove nulla è convenzionale e ordinario, piuttosto fa intendere le strane cogitazioni mentali attraverso una riflessione su Omero nell’Odissea, di come uno psichiatra, il dottor Efrem Krugher, possa annegare in un amore proibito attraverso il richiamo ignoto e misterioso di una Sirenetta.
E come dice il titolo stesso della saga "Dark Desires", sono i desideri oscuri che si innescano tra Thea e il dottore in un percorso di guarigione tra mente, corpo e anima. Thea è un personaggio con cui, nonostante mi ci sia ritrovata per la perdita della mamma e il non riuscire a condurre una vita spensierata come quella dei suoi coetanei e alla ricerca ostinata del posto giusto, ho avuto difficoltà a empatizzare con questo personaggio. Seppur Efrem sia uno psichiatra olistico e il suo modo di esprimersi possa creare dei problemi comunicativi, Thea ignora le regole e sottovaluta la sua salute. La narrazione solo dal suo punto di vista porta il lettore in un vortice di pensieri negativi che travolgono in una spirale di autodistruzione; un desiderio oscuro, un’attrazione verso il proibito che non ho percepito da parte di Efrem. Piuttosto ho percepito una lotta interiore tra la ragione e la passione che sfugge al controllo condizionando la psiche e il comportamento a tenere un equilibrio tra ragione e pulsioni che innescano un uomo pericoloso.

«Possiede tutto: razionalità e istinto, la bontà di un essere umano e la ferocia di un animale. Due armi che, se presenti nell’animo di un unico uomo, lo rendono invincibile.»

All’inizio di ogni capitolo c’è una citazione e quella che mi ha più colpita è stata quella di Sigmund Freud: “Più un uomo appare perfetto all’estero, più demoni ha dentro”. Una citazione che rappresenta appieno il personaggio di Efrem così affascinante e nello stesso tempo tenebroso, enigmatico, pericoloso e pieno di ombre. Se con la precedente saga Kira Shell ci ha mostrato le varie forme dell’amore, con Efrem e Thea mostra le ombre più oscure dei sentimenti in un lungo processo di documentazione alla ricerca di se stessi attraverso la tematica della sessualità come forma di terapia. Il tutto contornato a riferimenti sulla mitologia greca che affascinano e catturano il lettore. La psicologia è il fulcro di questo viaggio, è il motore di questi personaggi complessi che mi hanno lasciato dubbi, perplessità, incognite, retroscena oscuri e segreti da svelare, che necessitano di risposte come il finale aperto ci dimostra.
Kira Shell con il sul stilo dettagliato, più maturo e ricercato, anche se a volte troppo ripetitivo, ci mostra una storia forte e imprevedibile che consiglio solo ai lettori del genere più temerari e soprattutto che amano le sfide contro ogni pregiudizio e morale.

Chicca

Tutto bene tranne il Natale di Carole Matthew


Carissime, vi parlo di Tutto bene tranne il Natale di Carole Matthew, edito da Newton Compton editori.
Titolo: Tutto bene tranne il Natale
Autore: Carole Matthew
Editore: Newton Compton
Genere: ContemporaryRomance
Pagine: 442
Costo: eBook €. 3,99 cartaceo €. 9,40
Uscita: 28/10/21
Il Natale si avvicina rapidamente e Molly Baker è piena di cose da fare. Ha deciso di organizzare una meravigliosa festa nel suo cottage, con tanto di presepe vivente per mettere in mostra gli animali. Se tutto filasse liscio, Molly potrebbe assicurarsi i fondi necessari in vista del nuovo anno… Ma le cose, si sa, non vanno mai come previsto. E tra pecore poco socievoli, alpaca impacciati e un Babbo Natale sgangherato da rimettere in sesto, Molly comincia a sentirsi sopraffatta. Che fine hanno fatto l’entusiasmo e lo spirito natalizio? Nonostante il caos che regna nella locanda, Molly è decisa a non arrendersi. Dopo il grande evento, potrà godersi le meritate vacanze insieme al fidanzato, Shelby, e a suo figlio Lucas, perché un felice Natale in famiglia è proprio ciò di cui tutti loro hanno bisogno. Shelby però sembra avere altri piani…
Tra equivoci, sorprese, piccoli incidenti e animali dispettosi, per Molly si prospettano delle feste davvero indimenticabili. Sarà sufficiente tutta la sua determinazione o è meglio cominciare a sperare in un vero miracolo natalizio?
Alla Fattoria della Speranza, gestita da Molly Baker, i preparativi per l'Open Day di Natale sono in fermento. Gli impegni sono innumerevoli per Molly non solo per quanto riguarda la festa più bella dell'anno, ma anche per i tantissimi animali che la abitano e che ogni giorno vengono accuditi e protetti. 

♡Sono stata cresciuta alla fattoria originale dalla zia Hettie e non sono mai stata tipo da socializzare con gli esseri umani. Ho sempre preferito stare con gli animali. 
Hai sempre dei punti fermi quando ti trovi davanti a un maiale.♡

La Fattoria della Speranza è quel luogo che accoglie ragazzi problematici.
Tra questi c'è Lucas, figlio di un famoso attore di soap opera, compagno di Molly e finanziatore in parte della Fattoria.
La vita alla Fattoria è sempre in fermento, con attività dedicate ai ragazzi e i molteplici impegni che servono loro per tenerli occupati.

♡«Non puoi salvare il mondo intero, ma se ne salvi una parte è già un buon inizio».♡

L'impegno, la costanza e l'infinito amore che Molly dedica ogni giorno al suo lavoro è qualcosa di encomiabile, ma per far sì che la Fattoria continui ad esserci servono finanziamenti, e quale occasione migliore dell'Open Day; prima festa aperta a tutti, dove non solo verrà mostrato questo piccolo mondo di pace, ma anche per poter racimolare soldi che serviranno al suo mantenimento. 
Tra una Molly sempre super impegnata e preoccupata, ragazzi da seguire con le loro problematiche che hanno bisogno di serenità, animali dispettosi, la festa di Natale in  arrivo, un attore di soap opera che pensa più alla carriera e all'apparenza, dando per scontato suo figlio e la sua fidanzata, ne vedrete delle belle! 

♡Il Natale quest’anno sembra una spina nel fianco. Non ho comprato regali, nemmeno uno. Non ho ancora parlato con Shelby dei suoi programmi. Presumo che Lucas starà con noi, ma se volesse passare il Natale con Aurora? Quando eravamo solo io e gli animali, non avevo mai questi problemi.♡

Tutto bene tranne il Natale è un romanzo poco pretenzioso, dolce e spassionato per certi versi, per altri affronta tematiche importanti. 
Gli animali restano i veri protagonisti per me nella storia perché non solo  l'autrice ha saputo descrivere scene davvero esilaranti, ma anche per l'aiuto immenso che un peloso, qualunque razza sia, riesca sempre ad acquietare un cuore triste. 
Leggetelo! 

✒Aurelia 





Bad Liar (The Reed Rivers Trilogy #1) di Lauren Rowe


Carissime, oggi vi parliamo di Bad Liar di Lauren Rowe, primo volume della The Reed Rivers Trilogy,  portata in Italia dalla Triskell Edizioni.
Titolo: Bad Liar
Autore: Lauren Rowe
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Romance contemporary
Pagine: 253
Costo: €. 3,99
Uscita: 22/11/21
Far finta di credere a delle bugie non è mai stato così bello.
Reed Rivers, cazzo. Non crederei a una sola parola che possa uscire dalla bocca di quell’arrogante magnate musicale, nemmeno se la sua lingua placcata d’oro fosse certificata. L’uomo con il tocco di Re Mida direbbe di tutto per portarmi a letto, lo so. Ma questo non significa che io non voglia che ci riesca.

Infatti, nel momento esatto in cui ho posato gli occhi su di lui, mentre stava tenendo un discorso a un evento del campus, il corpo ha iniziato a farmi male, perché volevo sentire le sue dita dorate, e la sua lingua, su di me. Sfortunatamente, però, non posso cedere alla voglia di saltare addosso a quel presuntuoso. Non finché non avrò capito la migliore strategia da usare con lui…

La verità è che Reed ha qualcosa che voglio disperatamente. Qualcosa che il mio cuore desidera, molto più di una notte di divertimento con l’uomo più appetibile del mondo. Reed crede di tenere le redini di questo gioco di seduzione. Crede di essere un gattone di trentaquattro anni che si muove furtivo, e io un topolino timido di ventuno con gli occhi a cuoricino.
E invece… no.
Reed sta per scoprire che non è l’unico a caccia, in questo gioco del gatto con il topo…
Care Cercatrici, non credo servano tante presentazioni per Lauren Rowe l'autrice della "The Club Series" e non solo, infatti al suo attivo ci sono davvero tantissimi romanzi che hanno infuocato i cuori di tantissime lettrici.

Anche con "Bad Liar" l'autrice ha saputo tenermi incollata alla lettura e ho fatto davvero fatica a mettere via il kindle per dedicarmi agli impegni della giornata.

Georgie, la protagonista, è una ragazza giovane, spigliata, intelligente, divertente e molto molto sexy che sa tenere testa a Reed il "Re Mida" della musica. Lui è affascinante, carismatico, brillante e molto molto sexy. Cosa li accomuna??? Non voglio avere legami affettivi. Solo del caldo e bollente sesso!!
La carica sessuale tra i due protagonisti è molto alta benché le scene di sesso raccontate sono poche, ma diciamocela tutta, questo è solo l'antipasto. 😉

Le battute sono simpatiche e irriverenti. Il POV è a fasi alterne, quindi riusciamo a capire il punto di vista di entrambi.

La scena nel locale dove Georgina lavora è davvero forte. I due continuano a punzecchiarsi, a flirtare e tutto è condito da tanto tanto alcool. Attenzione, non parlo di sbronze, ma solo di alcool e tanti tanti drink. Quando lo leggerete capirete il senso di questa affermazione😉😉. Quindi ci troviamo davanti a due personaggi con dei caratteri forti. Lei non è la solita ragazza giovane indifesa, che ancora non ha visto nulla dalla vita, anzi è proprio bella tosta.

Nonostante l'apparenza di entrambi faccia pensare che siano spensierati, i due protagonisti hanno un passato che li ha fatti soffrire, hanno tirato sù una corazza che funge da protezione. Hanno delle persone a cui vogliono bene e che vogliono proteggere e difendere.

Questo è il primo romanzo perchè "Bad Liar", fa parte della "The Reed Rivers Trilogy" e quindi Georgina e Reed ci terranno compagnia con altri due romanzi "Beautiful Liar" e "Beloved Liar", (da leggere in ordine di uscita) e io, che ora sono entrata nel tunnel, non vedo l'ora di continuare a scoprire dove mi porteranno, ma soprattutto cosa combinerà questa coppia esplosiva.

Il mio giudizio, per ora, è super positivo, sono sicura che ci sarà ancora tanta carne sul fuoco e che siamo solo all'inizio di questa infuocata storia.

Ho paura che ne vedremo delle belle... e io sinceramente non vedo l'ora.

Sabrina






FRI - Dietro le quinte intervista a M.D. FERRES

Cari lettori, per il FRI dietro le quinte oggi con noi c'è l'autrice: M.D. FERRES: venite con noi per conoscerla un pò più da vicino.
1. M.D. FERRES: un breve racconto della mia vita.
Mi fa sempre un po’ specie parlare di me, difatti non sono neanche stata in grado di scrivere una bio ufficiale. A dirla tutta, uso anche uno pseudonimo perché mi piace sguazzare nell’anonimato finché posso. C’è chi mi chiama Emmeddì, chi Ferres, ma per gli amici sono Maria.
Classe ’89, risiedo nella ridente città di Monopoli (non abbiamo caselle degli imprevisti e delle probabilità, anche se mi sarebbe piaciuto) e convivo felicemente con il mio sfiganzato (colui che ha la sfiga di essere il mio fidanzato). Come natura pugliese comanda, vivo di focacce, panzerotti e mare, gli unici animali domestici che conosco sono i polpi che friggo in padella.
Sono laureata e specializzata in Archeologia, il mio curriculum vanta anche un’ernia al disco di tutto rispetto (Lara Croft, scansati); sono una guida turistica abilitata della regione Puglia, ma in realtà tutto ciò che faccio al momento è scrivere.
(Ah e a quanto pare mi piacciono mooolto le parentesi!)

2. I luoghi della mia vita.
Ho sempre avuto la certezza di appartenere alle limpide acque dell’Adriatico, a quelle calette rocciose che profumano di salsedine e origano selvatico, alle piccole grotte carsiche sommerse negli angoli più remoti della costa.
La terra rossa, i muretti a secco, gli ulivi millenari e il mare cristallino sono e rimarranno sempre l’humus che mi ha visto nascere, ma nel corso degli anni ho sentito di appartenere anche ad altri posti. Quando si ha la possibilità di viaggiare e scoprire luoghi nuovi, vivendoli a 360 gradi, si è in grado di trovare le proprie radici anche lì, lontano da “casa”.
Primo fra tutti l’Abruzzo, l’unico luogo che con le sue montagne non mi fa sentire soffocata, ma abbracciata con amore. È la regione in cui passavo buona parte delle mie estati durante l’infanzia, a cavallo tra i boschi, e in cui poi ho frequentato l’università.
Il secondo, ma non per importanza, è l’Albania. L’ho visitata da nord a sud, l’ho scoperta con gli occhi del turista, ma anche dell’autoctono. Mi sono innamorata dei suoi paesaggi, delle sue contraddizioni e dell’incondizionata ospitalità della sua gente.

3. Vi racconto i miei libri.
I miei romanzi fanno parte di una serie paranormal romance dalle tinte cupe e urban, in cui azione, mostri e sensualità fanno da padrone. “La Stirpe del Caos” racconta la storia di una quasi apocalisse, in cui i personaggi principali, Hakon e Miriam, si trovano a essere coinvolti in prima persona in una misteriosa profezia. Saranno aiutati da una squadra composta non solo da umani, ma anche da varie creature della notte. Non mancano quindi vampiri, licantropi, negromanti e…altro ancora,
così come non manca un certo senso di imminente catastrofe, in cui tracciare una linea netta tra Bene e Male, buoni e cattivi, risulta estremamente difficile.
I volumi previsti sono sei, di cui due (Furor e Lykos) pubblicati finora (il terzo è in uscita). Ho scelto di dare spazio a tutti i personaggi principali della storia, concentrando in ogni libro le vicende riguardanti una coppia e al contempo mandando avanti il plot. Perciò tutti i libri sono collegati e se ne consiglia la
lettura nell’ordine di uscita.
4. Come nascono i miei personaggi.
Non sono mai stata una fan del principe azzurro sul cavallo bianco, anzi, in realtà, ho sempre avuto un debole per il villain. Da qui la mia passione per i personaggi oscuri, pericolosi e apparentemente affiliati al Male. Demoni, vampiri e altre creature sovrannaturali hanno sempre popolato la mia fantasia, perciò non potevano che essere loro i protagonisti delle mie storie.
Possono essere un po’ stronzi, burberi, chiusi o estremamente esuberanti, ma ciò che devono avere i miei personaggi maschili è indiscutibilmente il fascino. E non mi riferisco solo a quello fisico.
Invece, il panorama femminile da cui attingo riflette senza dubbio alcuni aspetti caratteriali che mi sono familiari, ma ciò che mi piace far trasparire è la loro forza interiore e, in certi casi, il loro essere badass.

5. Come nascono le mie storie.
Le storie che scrivo prendono gradualmente vita nella mia testa come se fossero dei film. Passo un’infinità di ore a pensare, immaginare ed elaborare situazioni, dialoghi e scene specifiche mentre vivo la mia vita, ingabbiata nella realtà.
Sono tutte fantasie nate in tempi non sospetti e rappresentano la mia comfort zone mentale. La vera fatica sta nel metterle nero su bianco, trasmettendo al lettore la stessa intensità con cui le vivo io.
Sono tantissime le influenze che plasmano la mia immaginazione, in modo particolare film, manga e musica. Non esiste storia che non abbia una sua specifica colonna sonora.

6. Quello che non sapete di me ma dovreste sapere.
Sono molto timida e mi sento spesso a disagio in situazioni apparentemente normali della quotidianità; soffro della sindrome dell’impostore, reagisco in modo strano ai complimenti (divento rossa, mi mordo le labbra, sudo e devo soffocare l’impulso al pianto); impazzisco se percepisco suoni provenienti da più di una fonte (TV accesa e riproduzione di un video sul cellulare mi mandano al manicomio); cerco in tutti i modi di fare andare le cose come dico io, di avere il controllo su tutto ciò che è umanamente possibile controllare.
Ma dato che non mi sono mai venuti a prendere per un TSO, credo di dissimulare a meraviglia le mie turbe.

7. Dicono di me.
“Una nuova scoperta Paranormal Fantasy che si preannuncia assolutamente strepitosa e di tutto rispetto. Con uno stile ammaliante, profondo e virtuoso la Ferres dà il via ad un inizio serie coinvolgente, appassionante e incalzante sotto ogni aspetto.” - @anto_betweenthelines

“Scritto con uno stile accattivante, fresco e mai pesante, Furor è quel tipo di libro che riesce a conquistarti sin dai primi capitoli, che è capace di portarti all’interno della storia, a vivere ogni vicenda insieme ai protagonisti. M.D. Ferres è riuscita a farmi entrare totalmente in sintonia con la storia, con l’anima di ogni singolo personaggio. Mi sono sentita parte di quello che stava accadendo, ho provato ogni loro emozione; ho combattuto, urlato e pianto, sorriso e sperato, gioito e amato con loro.” - Sara, blog All Colours of Romance

“M.D. Ferres ha una scrittura fluida, raffinata, ho respirato proprio la cura che ha messo in ogni parola, la ricerca e la conoscenza accurata di miti e archeologia.
Una lettura sorprendente e appassionante.” - @jewelbooklover

“Un paranormal romance e urban fantasy italiano che lascia col fiato sospeso. Azione ed elementi mitologici si intrecciano senza sosta, arricchiti da un amore profondo e scene di estrema sensualità che mi hanno tolto il fiato. Era da tempo che un paranormal romance non mi lasciava così. Lo stile è incalzante e privo di fronzoli ma non mancano squisite ricercatezze lessicali. I colpi di scena sono devastanti. Ogni singolo personaggio è memorabile e aspetto con ansia di vedere i secondari diventare protagonisti! “ - Francesca Trentini
M.D. Ferres

Le Cercatrici ringraziano M.D. Ferres
 per la disponibilità e l'autorizzazione ad usare il materiale da lei fornito. Vi ricordiamo inoltre di seguire tutte le presentazioni degli autori del FRI visitando i Blog sponsor, di seguito il programma settimanale:

MERCOLEDÌ: LIBRI MAGNETICI
VENERDÌ: LE CERCATRICI DI LIBRI







Blue 42 (Wolverines series #1) di Sam P. Miller


Care Cercatrici, oggi vi raccontiamo di Blue 42, il primo volume sport Romance della serie Wolverine di Sam P. Miller.
TITOLO: Blue 42
AUTORE: Sam P. Miller
EDITORE: self publishing
GENERE: sport romance
PREZZO: 2,99 anche in abbonamento KindleUnlimited
DATA: 11 novembre 2021
PAGINE: 542
Nicolò Laurenti ha un sogno nel cassetto: lasciare Roma per trasferirsi negli States, essere ammesso alla Michigan University e giocare da titolare in una squadra di football della NCAA.
Florence Spencer ha una lista di obiettivi per il nuovo anno accademico: restare in pari con gli esami, superare a pieni voti il corso più complicato del suo piano di studi e guadagnarsi il posto di assistente del professore più sexy dell’ateneo.
Lei è una studentessa modello, lui un giocatore di football.
Lei non crede nei colpi di fulmine, lui pensa di aver perso per sempre il suo amore più grande.
Ma se si sbagliassero entrambi?
Se il colpo di fulmine esistesse, invece, e avesse l’aspetto di un ragazzo italiano dagli occhi scuri come il cioccolato e l’aria da bravo ragazzo?
E se l’amore, quello con la A maiuscola, fosse nascosto dietro un sorriso luminoso come il sole?
Due mondi agli antipodi i loro, destinati a incrociarsi e scatenare sentimenti travolgenti.
E il risultato sarà uno e uno soltanto.
Blue 42 è il nuovo romanzo di Sam P. Miller che apre la Wolverines series. L'autrice ci regala uno sport romance con ambientazione tipicamente americana e con il football al centro del sogno tutto a stelle e a strisce di Nicolò Laurenti, che decide di lasciare la sua vita in Italia, amici e fidanzata Chiara, per proseguire nelle orme del padre, anche lui ex campione di football.
Nicolò è un ragazzo estroverso, passionale, fedele e a tratti un po' incerto. Il suo arrivo in America è reso un po' più facile dalla presenza di un amico di famiglia, il coach Simmons, e sua figlia Savannah, che con il suo carattere frizzante e deciso aiuterà il nostro protagonista ad ambientarsi e a farsi degli amici. E forse proprio il fascino del nuovo arrivato permetterà a Nico di farsi natare dalle ragazze, e da una in particolare.
Florence è una giovane studentessa piena di sogni ed obiettivi; una giovane donna che riesce di bilanciare in maniera eccellente la sua brillante carriera universitaria con la sua vita sociale, che comprende un gruppo di amici davvero eclettico. La nostra protagonista è una ragazza dal sorriso sulle labbra e da occhi limpidi che non celano malizia o inganno, ed è per questo che quando s'imbatte in Nicolò non nasconde un interesse che cresce ad ogni nuovo incontro. Nico e Flo sono due ragazzi in un certo senso complementari: da un lato abbiamo lei che non ha remore nel lanciarsi in questa nuova conoscenza con la sicurezza di chi si fida del proprio cuore; e dall' altro lato abbiamo lui che non ha la stessa leggerezza, ma la pesantezza tipica di chi non riesce a chiudere con il passato per godersi il presente. La storia di Nico e Flo è fatta di attimi: un attimo sono vicini e quello dopo ancora più lontani.

E adesso vorrei urlare, scappare oppure stringermela di nuovo addosso, perché non ho mai avvertito un desiderio così impellente per qualcuno come pochi istanti fa, quando i nostri corpi si sono accarezzati. Le mie mani fremono all’idea anche solo di sfiorarla e io ho una paura fottuta di non saperla gestire questa situazione. Di non dominare i miei sentimenti.

Leggendo Blue 42 sembra di leggere una storia d'amore che procede a passi di valzer: si volteggia nella periferia del cuore sfiorandone il centro senza però raggiungerlo pienamente. È un continuo di passi avanti e passi indietro tanto da chiedersi se qualcuno prenderà mai una decisione. La decisione arriva, questo è certo, ma grazie all'intervento dei personaggi che ruotano attorno alla coppia e che faranno pendere definitivamente l'ago della bilancia. Ciò che ho apprezzato davvero in questo romanzo è la caratterizzazione che l'autrice ha dedicato agli amici dei nostri protagonisti,Savannah, Willow e Jay: non vedo l'ora di leggere le loro storie perché con la loro presenza ha reso tutta la storia più bella e appassionante.
Leggendo questo romanzo sono molte le emozioni che proverete e tra queste ci sarà anche un po' di frustrazione e rabbia. Non voglio anticiparvi troppo, ma Nicolò non renderà facile la lettura con le sue indecisioni e modi di fare. È vero che non si trova di certo in una posizione facile da gestire, ma forse avrebbe potuto fare qualcosa di più. Nico corre, come lo sportivo che in effetti è, ma verso una meta che si allontana da lui, perché sebbene le intenzioni siano sincere le azioni lasciano un po' a desiderare; Florence, invece, cerca di seguirlo nei cambi di direzione e rotta non riuscendo però a comprendere sino in fondo gli ostacoli che si trova davanti perché a lei nascosti.
In conclusione, vi consiglio di leggere Blue 42 perche rappresenta una finestra ben scritta che affaccia in una serie che promette batticuori e crampi allo stomaco.

Claudia