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Recensione: Il regno del male di Sandro Ristori

febbraio 22, 2018 Flinka 0 Comments

Carissime lettrici oggi Aurelia vi parla di Il regno del male di Sandro Ristori edito da Newton Compton. Vediamo di cosa parla questo romanzo.

Titolo: Il regno del male
Autore: Sandro Ristori
Editore: Newton Compton
Genere: Fantasy
Pagine: 478
Costo: cartaceo 9.90 

Trama:
Il nuovo straordinario talento del fantasy italiano
Un esordio epico e grandioso 
Il primo episodio di una saga travolgente 
Quando il sacerdote avvicina la fiamma al braccio di Kausi e Coral, il segno si accende subito. 

E la loro vita è condannata: chi porta il Segno non può vivere con gli altri. I due ragazzi devono abbandonare il villaggio, valicare le Grandi Paludi, inoltrarsi in una terra di cui si parla solo nei miti e nelle leggende, e dalla quale nessuno ha mai fatto ritorno. Tutto il Regno è in ginocchio: da ovest una terribile epidemia di peste infuria e decima intere Regioni; il re è troppo debole e pavido per opporsi ai suoi avidi duchi e ai barbari che premono alle frontiere del nord; a sud intere popolazioni sono in marcia per sfuggire alla fame e alla guerra. E quando nella Tredicesima regione l’erede del duca Courtenaray finisce nelle mani di Rakha, ragazza dal fascino misterioso e con una strana luce negli occhi, gli eventi iniziano a vorticare sempre più velocemente, scatenando una tempesta capace di travolgere ogni cosa. Nobili corrotti schiacciano la miseria della plebe, l’ambizione e la sete di potere spingono oscuri personaggi a tramare nell’oscurità. Quale sarà il destino del Regno? 

Una terribile epidemia di peste decima intere regioni. I barbari premono alle frontiere del nord. Il Regno è in ginocchio. 
“Un’armata come non se ne vedono più dai tempi dell’Impero. La guiderei in queste lugubri terre fino a spazzare via i barbari. Darei fuoco a quella ridicola parodia di villaggio che si ostinano a chiamare capitale. La raderei al suolo, farei pascolare i miei cavalli sulle rovine, e questa volta nessuna mano barbara potrebbe mai alzarsi per ricostruirla.” 
Due ragazzi 
Un mondo in rovina
Una storia leggendaria 

Chi è Sandro Ristori?
È nato a Firenze nel 1982 e vive e lavora a Roma. Scrive, traduce, legge, impagina e immagina libri. Il Regno del male è il primo capitolo di una saga.

Recensione: 
Bentrovati lettori oggi vi parlo del Regno del male scritto da Sandro Ristori edito Newton Compton.
Quando ho iniziato a leggere questo romanzo non sapevo in cosa stavo per imbattermi. Beh con sorpresa posso dire che si incontrano diversi personaggi, che attraverso il loro pov, raccontano la loro storia, le avventure di una vita, ciò che accade intorno a loro, quello che potrebbe accadere, ma non potremo saperlo se non fino alla fine.
Il regno del male è il primo episodio che apre la strada alla saga. Un susseguirsi di storie raccontate, della maledizione del segno, dei regni che vivono in prosperità chi invece nella povertà più totale, delle paludi, di chi muore o di coloro che riescono a oltrepassarle, della peste, quel verme che, dove attecchisce, rade al suolo, ed è vicina, molto vicina, e chi non sa o non accetta non potrà mai capire fino a quando non se la troverà davanti.
Un romanzo avvincente dove le voci si alternano, dove la scrittura è una scoperta che cambia tono, è lenta, spigliata, lineare, semplice quasi popolana, in altre invece cambia da essere quasi filosofica, una qualità e particolarità che fino a oggi non ho mai trovato in altri romanzi, molto apprezzate sono descrizioni dei luoghi, anche il niente ha le sue caratteristiche. Un romanzo che alla fine ti lascia con un punto interrogativo perché la curiosità è tanta e vorresti sapere presto come prosegue.
Non aspettatevi rose e fiori, perché tra queste pagine leggerete anche le atrocità che in un passato lontano (noi per fortuna non possiamo neanche immaginare).
Complimenti all’autore

Buona lettura,

Aurelia
LCDL

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