Hellen C Worth,
Recensione: Graffi sul cuore di Hellen C Worth
Bentornati lettori, oggi vi parlo del romanzo Graffi sul cuore scritto da Hellen C Worth, un romanzo intriso di sofferenza, che dà speranza e ridona vita per poi…
Autore: Hellen C Worth
Editore: Lettere Animate
Editore
Pagine: 238
Costo: ebook 2.99 €
Cartaceo 14.00 €
Trama:
Il presente di Irene è condizionato dai
ricordi. Dolorose cicatrici marchiano il suo corpo, e la sua anima. Quel
passato che non riesce a dimenticare, ritorna prepotentemente a galla, quando
la ragazza incrocia gli occhi grigi di Alexander Steiner. Nonostante la
differenza d’età e condizione sociale, il misterioso pianista, dai modi garbati
e sensuali, sarà capace di infiltrarsi sottopelle, mettendo la diffidente Irene
con le spalle al muro. La ragazza si vedrà costretta ad ingaggiare una dura lotta
contro i demoni che la tormentano, in virtù di un possibile futuro. Una storia
che si evolve a spirale, travolgendo come un uragano il lettore. Un amore
indimenticabile, che resterà impresso nel cuore, come una cicatrice indelebile.
Recensione:
La sinossi di Graffi sul cuore vi anticipa una piccola parte di quello che sarà realmente il romanzo se decidete di leggerlo. Irene è una ragazza con un pesante bagaglio alle spalle, un passato che continua a tormentarla nonostante siano passati anni dal suo inferno personale, un passato che le ha lasciato cicatrici sul corpo, un passato che sarà difficile poter chiudere in una scatola, che continua a interferire con la sua vita, sulla vita, nelle scelte quotidiane, nei rapporti interpersonali. Quando conosce Alexander Steiner la corazza che ha costruito intorno al suo cuore e a se stessa, inizia pian piano a rompere gli argini, granello dopo granello ogni cosa cade. Alexander è diverso, è un pianista di successo, la sua musica è qualcosa che scalda, un'edera che si arrampica dentro attecchendosi, ma è la sua gentilezza, la buona educazione, i modi rispettosi con cui parla, tratta Irene, la sensualità che emana, hanno potere su di lei, tanto da, poco per volta, infiltrarsi sotto pelle per arrivare al cuore…
Alexander Steiner, il primo
uomo capace con un solo sguardo di riportare alla luce le debolezze
Leggendo
questo romanzo, pagina dopo pagina, ho potuto assorbire il dolore di Irene, la
forza con cui ha combattuto ogni giorno, respingere chi le stava intorno per paura, ma quello
spiraglio di luce che Alexander poco per volta le ha donato ha fatto si che
dentro di lei qualcosa iniziasse a splendere. Ha ascoltato la voce che con il
tempo è cambiata, ha accettato quel
sentimento che per lei era impossibile provare, per poi…
Vi anticipo che il
romanzo ha un finale che lascia un dolore al petto, avrei voluto un finale più
approfondito, uno stacco temporale più corto, un intermezzo che spiega cosa è
accaduto dopo la sua partenza, Hellen sa a cosa mi riferisco, e di mio non
posso fare spoiler ancora di più, ma sappiate che è stato come ricevere una
colpo, ma bello forte. Non ho apprezzato la scelta finale, ma in fondo quando si ama qualcuno vogliamo
sempre il meglio per l'altro più che
per noi stessi, anche a discapito di
morire nel cuore. Il romanzo contiene solo il pov di Irene, moto apprezzata la
psicologia e la delicatezza con cui ci viene raccontata la protagonista, mi
sarebbe piaciuto anche solo un capitolo finale dal pov di Alexander per poter
sapere i suoi sentimenti dopo tutto ciò che è accaduto. Magari Hellen un giorno
ci regalerai uno spin off di Alexander? Mi piacerebbe tanto 😊
La scrittura semplice, ma con qualche refuso, a volte duro, altre dolce,
altre malinconica, mi ha avvicinata ancor di più al personaggio di
Irene.
Complimenti
Hellen
Auri
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