Kate McCarthy,

Review party: Il prezzo della redenzione di Kate McCarthy

settembre 20, 2018 Flinka 0 Comments


Carissimi, oggi partecipiamo al review party di Il prezzo della redenzione di Kate McCarthy edito da Triskell edizioni. Vediamo cosa ci racconta Fra di questo romanzo.


Titolo: Il prezzo della redenzione
Autore: Kate McCarthy
Editore: Triskell
Data di pubblicazione: 20 settembre 2018
Costo: prezzo ebook 4,49€ in offerta su Amazon (5,99€ prezzo listino
Pagine: 348
Genere: Military romance
Trama: 
Ryan Kendall è un uomo spezzato. Ha conosciuto la sofferenza, la violenza e il dolore della perdita. Sa cosa vuol dire aver deluso chi aveva bisogno di lui. Ma la sofferenza non cancella la voglia di fare sua l’unica cosa che non può avere: Finlay Tanner. Il suo sorriso è dolce e il suo futuro luminoso. È la ragazza con cui è cresciuto, la ragazza che ama, la ragazza che protegge dal mondo, e da se stesso.
A diciannove anni, Ryan parte per arruolarsi nell'esercito australiano. Dopo anni di addestramento diventa un soldato del SAS e viene inviato in guerra in Afghanistan. Il suo reggimento è coinvolto nelle missioni più pericolose che un soldato possa affrontare. Ma non importa quanto sia lontano, o quanto sia duro combattere, il bisogno di avere Finlay accanto a sé non l’abbandona.
Tornato a casa dopo sei anni, gli basta uno sguardo per sapere che non potrà più vivere senza di lei. Ma a volte l'amore da solo non basta a guarire le ferite. A volte le persone come lui non possono essere guarite, e le persone come Finlay meritano più quanto si è in grado di dare loro.
Questa storia parla di guerra e sacrificio. Di legami e amicizia. Di quanto la vita sembri a volte accanirsi proprio su chi sembra più forte. Di quanta sofferenza provochi stare lontano dalla persona che si ama. E di come la battaglia più dura che un uomo possa affrontare è quella per salvare se stesso.
Consigliato a un pubblico maturo per il linguaggio e i temi trattati.

Biografia:
Kate McCarthy è autrice best-seller USA Today. Risiede a Brisbane, in Australia, una città nello stato del Queensland dove si dedica a tempo pieno alla scrittura. Ha due figli, due cani e un mucchio di amici e parenti sparsi in tutto il mondo che l’aiutano a non impazzire. Quando non è troppo occupata a correre dietro a bambini birichini, cani sudici o a scrivere romanzi, potete trovarla rannicchiata nel letto alle prime luci del giorno mentre legge le ultime uscite e rilegge i libri che le sono rimasti nel cuore.

Recensione:
Seguendo le anticipazioni e le anteprime di questa piccola ma fantastica c.e. ho letto una trama che mi aveva incuriosita un sacco, un military romance che lasciava presagire molte emozioni. Quando ho visto la cover ho apprezzato ancora di più il lavoro svolto da questa ce, perché permeava benissimo quell'aura di sofferenza che presagiva la sinossi e mi ha spinto ancor di più verso questo romanzo.
Il libro copre un lasso di tempo ampio, dal primo incontro da piccini e accompagnandoli per tutta la loro storia, con gli occhi di entrambi i protagonisti, alternando i punti di vista cresceremo, soffriremo e gioiremo con loro demoni.
Demoni brutti, immensi, profondi, quelli che sono abbarbicati a te, insiti nella profondità della nostra anima, i peggiori.
Ryan convive con loro fin da ragazzino, bui e profondi, nascosti non troppo in profondità e che lo rendono il peggior nemico di se stesso, che lo portano a pensare che lui non merita l'amore e la luce del sole nella sua vita, che la sua vita inizia e finisce con l'esercito.
Ryan è un soldato dell'esercito australiano, i S.A.S un corpo speciale che fa in zone di fuoco, che affronta missioni disperate fatte di sudore, violenza, disperazione, cicatrici sulla pelle e nella mente.
Io se devo essere sincera non ho quel grande amore spropositato per l'esercito pregno di quel patriottismo tipico dell'America che continua a parlare di loro: i nostri eroi, grazie a loro possiamo vivere sonni tranquilli. Penso, che alcune guerre sono politiche e di fatto il militare è un lavoro rischioso come lo è fare il minatore, piuttosto che il vigile del fuoco e che sono mestieri scelti mai imposti ma leggendo questo romanzo non ho cambiato idea ma mi ha fatto rivalutare i miei sentimenti vivendo l'angoscia e il dolore e le sue conseguenze, l'orgoglio e la vita del milite, perché per fare certi mestieri bisogna averli nel sangue e sentirseli dentro.

Diventare un soldato come suo nonno era un sogno che Ryan si era portato dietro dacché avesse memoria. Come battere le palpebre o respirare, era un impulso che era sempre stato lì, aveva vissuto dentro di lui, dando al suo corpo una ragione per funzionare. Non avrebbe mai lasciato che qualcosa si frapponesse tra lui e la sua aspirazione. Eppure , inaspettatamente, Fin ci era quasi riuscita. Se ne era reso conto appena in tempo.

Ma soprattutto ho vissuto sulla pelle l'angoscia, la forza interiore e il dolore di chi c'è dietro al militare, perché noi parliamo sempre di esercito come se fosse un'unica identità un unico corpo, un'unica realtà dimenticando che il corpo militare è formato da singoli individui con il proprio passato, il loro essere, con la loro visione del mondo, con il loro credo ma soprattutto con una famiglia dietro: fidanzate, mogli, figli e genitori; persone che amano coloro che rischiano continuamente la pelle, con l'ansia di non ricevere notizie, con l'angoscia di vedere gli ufficiali sulla porta a comunicare loro che il loro amato è ferito superficialmente, o mutilato, o ancora peggio che la sua luce si è spenta, che la stella che illuminava il loro mondo non c'è più, che non conoscerà i figli, nipoti, che cadrà nel dimenticatoio del mondo tranne per il dolore insito nei cuori dei loro cari.

Non importa se vivi un miliardo di anni o solo una manciata. È quanto brilli quando sei in vita che conta davvero.

Lacrime, ne ho versato molte, voi lo sapete che io sono emotiva ma la sapienza della penna e l'argomento trattato, ma soprattutto come è trattato mi ha emozionata molto, lacrime di dolore e di gioia, di angoscia, disperazione e di speranza, emozioni che mi hanno toccato il cuore.
Finley, Fin per amici e parenti, è una ragazza tranquilla e dolce, nerd, che vuole salvare il mondo una balena alla volta, piena di speranza e con il cuore che trabocca di amore e bontà, ama profondamente la sua famiglia. Jack, suo fratello, e Ryan, il migliore amico di suo fratello anche se dire migliore amico è riduttivo perché quei due sono fratelli per scelta e non di nascita, sono le sue stelle, i soli della sua vita, luce che illumina il suo percorso anche quando sono lontani, anche quando l'essere lontani è una scelta non compresa, loro ci sono anche quando non li vede,un legame indissolubile che solo la morte, e forse nemmeno quella può spezzare.
Si dice spesso che l'amore può tutto, che l'amore è più forte di qualsiasi cosa, che l'amore vince su 
tutto.

«Ti amerò più a lungo di quanto vivono le stelle in cielo.» Quelle parole le avevano spezzato il cuore ma allo stesso tempo erano riuscite a rimettere a posto tutti i pezzi. 

Mamma vita però spesso è bastarda e infima, e noi spesso siamo i peggiori nemici di noi stessi, può realmente l'amore vincere su tutto?
Basterà a salvarli?
Questo lo dovete scoprire voi, pagina dopo pagina, io posso dirvi che era un pò che un libro non mi toccava così e che nonostante i molteplici colpi al cuore ne vale assolutamente la pena.
Meraviglioso

Fra

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