Mondadori,
Recensione: Carve the Mark, (Vol. #1) I Predestinati di Veronica Roth
Cari lettori, La Mondadori ha portato in Italia una nuova saga, Ale vi parla del primo volume: "Carve the Mark, I Predestinati" scritta da Veronica Roth, autrice conosciutissima per la stupenda Divegent Saga.
Titolo: Carve the Mark, I Predestinati
Autore: Veronica Roth
Casa Editrice: Mondadori
Pagine: 427
Costo eBook: 9.99 euro cartaceo: 13.51 euro
Genere: Fantasy
Uscita: 17/01/17
Trama:
IL PRIMO ROMANZO DELLA NUOVA SAGA DI VERONICA ROTH
In una galassia lontana, dove la vita degli uomini è dominata dalla violenza e dalla vendetta, ogni essere umano possiede un "donocorrente", ovvero un potere unico e particolare, in grado di determinarne il futuro. Ma mentre la maggior parte degli uomini trae un vantaggio dal dono ricevuto in sorte, Akos e Cyra non possono farlo. Al contrario, i loro doni li hanno resi vulnerabili al controllo altrui.
Cyra è la sorella del brutale tiranno di Shotet, Ryzek. Il suo "donocorrente", ovvero la capacità di trasmettere dolore agli altri attraverso il semplice contatto fisico, viene utilizzato dal fratello per controllare il loro popolo e terrorizzare i nemici. Ma Cyra non è soltanto un'arma nelle mani di un tiranno. La verità è che la ragazza è molto più forte e in gamba di quanto Ryzek pensi.
Akos appartiene al pacifico popolo dei Thuve, e la sua lealtà nei confronti della famiglia è assoluta. Quando lui e il fratello vengono catturati dai soldati di Ryzek, l'unico suo pensiero è di riuscire a liberare suo fratello e a portarlo in salvo, costi quel che costi. Quando poi viene costretto a entrare a far parte del mondo di Cyra, l'ostilità tra i loro due popoli sembra diventare insormontabile, tanto da costringere i due ragazzi a una scelta drammatica e definitiva: aiutarsi a vicenda a sopravvivere o distruggersi l'un l'altro.
Recensione:
Quando ho sentito che Veronica Roth stava lavorando a una nuova serie sono entrata in fibrillazione. Ho amato tutti i suoi libri, Divergent in particolare, non potevo perdermi tra le stelle di questa nuova avventura.
Carve the Mark è una storia ambientata nello spazio, all'interno di un sistema di pianeti, in cui ogni pianeta ha una popolazione con una propria peculiarità . Tutti tranne uno. Il pianeta di Thuvhe infatti è diviso a metà e ospita sia una popolazione amante della pace, ma anche il popolo guerriero di Shotet. Due ideologie così diverse e contrapposte che non possono coesistere senza scontri.
Il primo libro della serie ruota attorno allo scontro tra queste due nazioni che cercano di sopraffarsi l'un l'altra, presi tra il fuoco incrociato si trovano due adolescenti con poteri speciali: Cyra e Akos. Due protagonisti, due schieramenti avversi, due strade inconciliabili, all’apparenza. Akos è il figlio minore dell’oracolo di Thuvhe, la sua vita scorre tranquilla finché, durante un’incursione, lui e suo fratello vengono rapiti e portati a Shotet. Il suo dono corrente è strano. Lui infatti è immune al dono corrente degli altri e ne rimuove gli effetti, e questo lo rende prezioso.
Se Akos può dare la pace, Cyra, la figlia minore del reggente di Shotet, può portare alla morte. Le basta toccare una persona per infliggerle dolore, dolore da cui lei stessa non è immune. Il suo dono corrente infatti la sta lentamente uccidendo. Cyra è affetta da un dolore cronico che la limita e la isola da chiunque altro, ma il suo dono è troppo utile alla sua famiglia, che la usa come arma contro i propri nemici.
Quando Akos e Cyra si incontrano, si rendono conto che Akos può rimuovere la sofferenza di Cyra e diventa suo schiavo. I rapporti, ovviamente non sono così semplici e lineari, privi di confini, e poiché entrambi stanno combattendo la tirannia e il pregiudizio, si innamorano.
I personaggi sono ben caratterizzati, anche se il personaggio di Cyra spicca tra i due per le tante sfaccettature regalatele dall’autrice. Oltre a essere molto intelligente e curiosa, Cyra è un personaggio dotato di coraggio e di un grande senso di umanità . È impossibile non entrare in empatia con lei, nonostante i suoi modi bruschi. Akos è più pacato, ama la pace ma quando le circostanze lo portano a dover combattere, non c’è nulla che non farebbe pur di proteggere la sua famiglia.
Ciò che spinge Cyra e Akos a combattere insieme per la libertà sono ideali profondi e l’amore per la famiglia, emozioni che hanno il potere di far entrare i lettori nella sua storia e sentirla propria. Il resto dei personaggi di supporto sono ben sviluppati e mostrano tratti interessanti nel loro comportamento.
Il loro incontro non è dei più semplici, la loro relazione all'inizio è tesa, ma presto diventano sempre più vicini. Mi è piaciuto vedere crescere il loro rapporto passando dall'amicizia a qualcosa di più, in modo del tutto naturale.
La storia raccontata dalla Roth è complessa e ben sviluppata. La costruzione di questo universo immaginario è stata grandiosa, senza mancare di porre interrogativi importanti ai lettori. Ci sono molti colpi di scena che vi lasceranno con il fiato sospeso, e mi hanno spinto a girare le pagine velocemente, solo per sapere cosa sarebbe successo dopo.
L'autrice ci lascia con un cliffhanger incredibile, tante possibilità ancora aperte e il futuro dei due protagonisti ancora in bilico.
Quella scritta dalla Roth è una storia molto coinvolgente che lascia ai lettori molti spunti di riflessione, una storia che tutti gli appassionati di fantascienza, e non solo, non possono mancare.
Ale A.
**Ringraziamo la Mondadori per la fornitura della copia ARC (digitale) di questo libro.
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