Natasha Madison,

Recensione: Come sedurre il capo di Natasha Madision

gennaio 09, 2019 Flinka 0 Comments

Care cercatrici, oggi vi parliamo del nuovo romanzo della Quixote uscito il 28 dicembre:
Come sedurre il capo di Natasha Madison

TITOLO: Come sedurre il Capo
TITOLO ORIGINALE: Tempt the Boss
AMBIENTAZIONE: Usa
AUTRICE: Natasha Madison
TRADUZIONE: Martina Presta
COVER ARTIST: PF Graphic Design
SERIE: Tempt Serie #1
GENERE: Contemporaneo
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 249
PREZZO: 3,99 € (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
DATA DI USCITA: 28 dicembre 2018

TRAMA:
Lauren
Tornare al lavoro doveva essere una transizione indolore, ma quando il mio nuovo capo si rivela essere uno stronzo arrogante e presuntuoso, la mia vita professionale si è trasformata in una vera tortura. D’accordo, averlo chiamato stronzo prima di sapere che fosse il mio capo non è stata la migliore delle scelte. Odiarlo dovrebbe essere facile. Solo che non avevo messo in conto che fosse così fantastico e affascinante, quando non mi provoca.
Austin
Mi aspettavo che la mia nuova segretaria fosse professionale e puntuale, ma finora ci sono stati solo occhiatacce e commenti sgarbati. Quella piccola furia meriterebbe il licenziamento, ma l’unica cosa a cui riesco a pensare è di farla piegare sulla mia scrivania e infrangere ogni regola che mi sono auto-imposto. Uno sguardo. Un tocco. Una notte. Se infrangiamo le regole, le nostre vite non saranno mai più le stesse.
Fortunatamente, le regole sono fatte per essere infrante. E poi, è così bello sedurre il capo.

Recensione:
Ero un pò combattuta nella lettura di questo romanzo, che alla fine ho deciso di leggere proprio perché mi era tanto piaciuto il romanzo dell'altra serie... e mi sarebbe piaciuto tanto leggere il romanzo su Matt.
Anche in questo romanzo possiamo ritrovare tutte gli aspetti che tanto mi erano piaciuti già nel primo romanzo tradotto in Italia. A questo punto posso dire che l'autrice ha una vera impronta che lascia in ogni storia e che sono il suo tratto distintivo.
Ha una verve e uno stile fresco e vivace. Alcuni dei suoi personaggi sono sopra le righe e fusi di testa, diretti e scombinati ma bucano proprio perché sono così.
Le protagoniste hanno sofferto ma sono sempre molto cazzute e agguerrite e i protagonisti hanno fascino da vendere... e poi la famiglia e i figli hanno sempre una parte importante e fondamentale.
Lauren e Austin si scontrano per caso e fanno subito scintille, non immaginano che poco dopo si rincontreranno nel ruolo di capo e dipendente. Questo non fermerà Lauren che proprio non sopporta la sua maleducazione e le sue pretese, né Austin che decide che deve fare di tutto per licenziarla.
A tratti questa parte iniziale mi ha lasciato un pò stranita proprio perché i due personaggi escono dal ruolo stereotipato di capo e di dipendente... io personalmente non mi permetterei mai certi atteggiamenti con un mio superiore anche se penso sia un gran maleducato.
Ma c'è da dire che il fatto che si siano conosciuti e odiati fuori dal contesto lavorativo ha reso la situazione più passabile e poi siccome le scene e i siparietti hanno raggiunto scene comiche ed esilaranti non mi sono più curata dell'aderenza alla realtà, ma solo di quanto potevano essere folli e divertenti le loro trovate.
C'è tanta ironia, tanta follia e non può mancare la passione dirompente che non è mai eccessiva e fastidiosa.

Mi fai desiderare tutto e io sono uno non ha mai desiderato niente. Tutto quello che voglio sei tu. Voglio te e tutto quello che ne comporta. Voglio cenare a tavola con te. Voglio risate. Voglio le chiacchiere dei bambini. Cazzo, voglio persino che Rachel mi chiami Stronzo; non tutte le volte, però.» Ridacchio, quando la vedo sorridere. «Voglio altre domeniche come quella che abbiamo avuto, quando ci siamo svegliati insieme.»

Uno dei personaggi che ho adorato è la sorella che nella sua vena di follia è comunque sempre presente per la sorella e c'è nei momenti difficili... e non vi dico nulla sulla follia della madre :D Deve essere un tratto congenito.
Comunque l'aspetto che mi ha piacevolmente sorpreso è la presenza nel testo di vecchie conoscenze... con qualche anno in più che ci faranno scoprire qualche curiosità su cosa è successo... ma più che altro mette ancora più curiosità su quello che dobbiamo ancora leggere.

Fabiana





* grazie alla copia ARC
fornita dall'editore

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