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Recensione: Non tentarmi (Temptation Series #1) di Ella Frank

febbraio 08, 2019 Virgy 0 Comments

Carissime lettrici oggi vi parliamo di Non tentarmi di Ella Frank.


Titolo: Non tentarmi (Temptation Series #1)
Autore: Ella Frank
Editore: Newton Compton
Genere: Romance
Pagine: 384
Costo: 4,99 (ebook); 9,90 (cartaceo)
Data: 31 Gennaio 2019

Trama: 
Logan Mitchell adora il sesso. Da sempre consapevole di essere irresistibile, ha sfruttato la cosa a proprio vantaggio. Nel suo letto sono passati indifferentemente uomini e donne, perché il motto di Logan è: se qualcosa ti interessa, perché non provare? E adesso vuole Tate Morrison. Ma dopo essere uscito da quattro disastrosi anni di matrimonio, l’ultima cosa che Tate ha in mente è una relazione sentimentale. Desidera solo ricominciare da capo e concentrarsi sul suo nuovo lavoro in un bar di Chicago. Si è perfettamente accorto, però, di aver attirato le attenzioni insistenti di Logan Mitchell, un cliente del bar che non sembra abituato a ricevere un “no” come risposta. Notte dopo notte il carisma di Logan si scontra con le incertezze di Tate, finché una passionhe improvvisa travolge entrambi, rischiando di cambiare per sempre il corso delle loro vite…

Recensione:    
Non tentarmi è un romanzo non facile di cui parlare. Da sempre leggo m/m, per me le storie d’amore sono tutte emozionanti, che siano tra un uomo e una donna o tra due uomini, come in questo caso. Non tentarmi è un romanzo che mi ha sicuramente tentato con la trama stuzzicante, ma che non mi ha del tutto soddisfatta. Troppe aspettative riguardo l’autrice e la storia? Può darsi, ma sicuramente non è stato solo questo a non farmi godere della lettura. 
I protagonisti sono Logan e Tate. Logan è un avvocato di successo con doppio petto, sicuro di sé, sguardo profondo, un ghigno tra le labbra e solitamente tra le mani due/tre amanti. Sin dalla prima pagina si presenta con indosso quella maschera da playboy impertinente che seduce e poi abbandona con leggerezza. Nel corso della storia però sebbene per brevi tratti, si mostrerà per ciò che è davvero, un uomo ferito dalla scelta di un padre che non ha mai conosciuto e dal primo amore che lo ha deluso. 
Tate è un uomo che esce fuori da un matrimonio, finito non proprio benissimo. Barista di talento, usa ogni tecnica per ammaliare i clienti e ottenere più mance. Cresciuto in una famiglia tradizionalista, Tate cerca un equilibrio tra la sua trasgressività e l’educazione ricevuta, equilibrio che si fa sempre più importante dopo l’incontro con Logan. 
Logan e Tate, Tate e Logan. La loro non è una storia facile da descrivere. Posso dirvi che Logan è di certo abituato ad avere molti amanti, sia tra gli uomini che tra le donne. Tate invece no, Logan è la sua prima esperienza con un uomo, dopo essere rimasto sposato con una donna per tre anni. Vi ho parlato del fascino del nostro avvocato, ecco è irresistibile. Con perseveranza, battute sexy, palpeggiamenti, allusioni non troppo velate e una comprensibile battaglia interiore verso l’ignoto, Tate cede al fascino di un altro uomo. Ripetutamente. Qui arriva un po’ quello che non mi è piaciuto di questo libro. Romanzo che nasce sicuramente da un’idea vincente e a tratti davvero interessante se non fosse per le continue scene di sesso che si ripetono nel romanzo. Non che ci sia nulla di male, ma ecco come si dice il troppo storpia. Avrei voluto che ad un certo punto ci fosse un cambio di registro, qualcosa che andasse a scavare più a fondo, e per qualche pagina c’è stato per poi ricadere nel sesso. Scene c’è da dire ben descritte, con maestria e bravura, senza essere ripetitive se non nella quantità. 

“Tate sentì i palmi farsi appiccicosi e se li asciugò sui lati delle gambe. Logan aveva l’aria di un predatore come se fosse a caccia, e sapeva di essere la sua preda. Tate si faceva un vanto di essere un uomo di principio, un uomo di sani valori. Era uno che si prendeva la responsabilità delle proprie azioni e dei risultati che ne conseguivano. Ma, quando Logan si fermò proprio davanti a lui, con il solo bancone di legno a fungere da barriera, provò il desiderio di abbandonare tutti quei principi morali inculcati tanto tempo prima e levare le tende da lì.”

Considerando la posizione di Tate, che vive una continua lotta tra la sensazione di estraniamento da ciò che in passato aveva pensato di volere e quello che adesso lo tenta più di ogni altra cosa, e considerando le persone che lo circondano, ecco avrei voluto soffrire un po’ di più con lui, vivere con lui e Logan il viaggio che però finisce da questo punto di vita troppo presto, o meglio in questo volume non ha modo di iniziare del tutto. Abbiamo solo un assaggio di ciò che potrebbe accadere in futuro. 
Entrambi sono personaggi ben costruiti, con punti luce e punti d’ombra che rendono il loro rapporto un continuo tiro alla fine. A momenti alterni, l’uno diventa dominante sull’altro specialmente da un punto di vista psicologico. Le insicurezze e la mancanza di fiducia e sicurezze sulla persona che si ha accanto creano quel punto di rottura sempre all’orizzonte che i nostri protagonisti non sono bravi ad evitare. Ma non è detta l’ultima parola. 
Non voglio dirvi troppo, influenzandovi sulla scelta di questo romanzo. Non tentarmi è un romanzo che va vissuto, soprattutto se avete voglia di leggere una storia molto hot e trasgressiva, questa di certo fa a caso vostro. 

Claudia


*Copia Arc fornita da Newton Compton

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