Recensione
Care Cercatrici, oggi vi parlerò del II volume della serie Perfettamente tu di Robin Daniels, edito da Hope edizioni.
Andy Walker, il suo compagno di banco alle lezioni di Arte, carino e solitario, è la sua ultima risorsa. Forse non sarà popolare, ma è divertente, talentuoso e pieno di sorprese. Con un nuovo look e un po’ di attività sui social, Ivy è certa di poter ottenere una buona offerta all’asta per lui.
Andy accetta di aiutarla, anche se con riluttanza, e più tempo Ivy trascorre con lui, più i suoi sentimenti si trasformano da professionali a romantici. Come se non bastasse, grazie al suo intervento, anche le altre ragazze cominciano a notare Andy. Ivy sarà in grado di lasciarlo al miglior offerente all’asta, oppure cercherà un modo per tenerselo?
C'è chi nel libro non ha timore di stare da solo e di combinarsi come meglio crede e chi invece è perfettamente inserito nel tessuto sociale. Chi ha uno status per cui non si scompone a uscire fuori dai binari con le stranezze.
E abbiamo la nostra protagonista dalla lingua lunga e schietta, piena di interessi, di impegni e di conoscenze. Lei è perfettamente se stessa inserita in un contesto in cui è vista come una persona normale.
Accanto a lei abbiamo la sua amica che è l'esatto opposto caratterialmente, e una confusione e accozzaglia di vestiti strani con cui si ama vestire che ne fanno il suo look eccentrico e strano.
E poi abbiamo il nostro protagonista che ama essere trasparente agli occhi del resto del mondo e il suo migliore amico che è l'esatto opposto...
Il bello del romanzo è che non è solo la storia di Ivy e Andy, ma troviamo anche la buffissima e divertentissima storia dei loro bizzarri amici.
Quando si hanno dei progetti da inseguire e ci si cerca di conformare qualcuno a uno standard predefinito che è quello accettato dalla maggioranza, si scopre ben presto che forse l'altro non è perfettamente d'accordo di questo appiattimento di personalità, che forse non si sente accettato per quello che è realmente... e forse noi che volevamo conformarlo ci accorgiamo di non conoscerlo proprio.
Non sapevo nemmeno che suonasse il piano o che cantasse, ero stata troppo concentrata a sistemarlo, per accorgermene. Mi sentii male, come se avessi un macigno sulla bocca dello stomaco.
La verità è come dice il titolo, uno dovrebbe essere perfettamente se stesso.
Complimenti all'autrice!
Fabiana
Perfettamente tu di Robin Daniels
Care Cercatrici, oggi vi parlerò del II volume della serie Perfettamente tu di Robin Daniels, edito da Hope edizioni.
Titolo: Perfettamente tu
Autore: Robin Daniels
Editore: Hope edizione
Genere: Young Adult
Pagine: 226
Data pubblicazione: 18 novembre
Link order: https://amzn.to/2KBsRJi
volumi Serie:
Perfettamente tu vol. 2
Ivy Nixon è la Vicepresidente del Comitato studentesco della Franklin High School. Ogni anno la scuola organizza un’asta di appuntamenti per raccogliere fondi per la festa del diploma e quest’anno la responsabile è Ivy. Pianificare l’evento è un impegno enorme e Ivy è determinata a dimostrare che può farlo al meglio. Sfortunatamente, però, la lista dei candidati è scarna e il tempo stringe.Andy Walker, il suo compagno di banco alle lezioni di Arte, carino e solitario, è la sua ultima risorsa. Forse non sarà popolare, ma è divertente, talentuoso e pieno di sorprese. Con un nuovo look e un po’ di attività sui social, Ivy è certa di poter ottenere una buona offerta all’asta per lui.
Andy accetta di aiutarla, anche se con riluttanza, e più tempo Ivy trascorre con lui, più i suoi sentimenti si trasformano da professionali a romantici. Come se non bastasse, grazie al suo intervento, anche le altre ragazze cominciano a notare Andy. Ivy sarà in grado di lasciarlo al miglior offerente all’asta, oppure cercherà un modo per tenerselo?
Perfettamente tu rappresenta in maniera "Perfetta" come dovrebbe essere uno YA, una lettura adatta a un pubblico più giovane che parla ai giovani delle problematiche che vivono in questo periodo.
Parte da un contesto prettamente americano, la classica raccolta fondi per la festa di fine anno, per trattare con mano leggera alcuni argomenti che in questo periodo adolescenziale sono centrali. Il discorso della propria identità e il bisogno di affermarsi nel contesto sociale, il bisogno che gli altri ci accettino per come siamo... che lo spesso delle volte non è possibile e su individui più vulnerabili porta a problemi gravi da affrontare o a un annullamento della propria personalità per conformarsi allo standard sociale.
«Voglio stare con qualcuno a cui vadano bene i pantaloni cargo e i cappellini da baseball, a cui stia bene passare del tempo da soli o con un paio di buoni amici, invece che con un milione di persone che non conosco. Voglio una ragazza che non provi a farmi ubriacare per farmi integrare a una festa alla quale non volevo nemmeno andare.»
C'è chi nel libro non ha timore di stare da solo e di combinarsi come meglio crede e chi invece è perfettamente inserito nel tessuto sociale. Chi ha uno status per cui non si scompone a uscire fuori dai binari con le stranezze.
E abbiamo la nostra protagonista dalla lingua lunga e schietta, piena di interessi, di impegni e di conoscenze. Lei è perfettamente se stessa inserita in un contesto in cui è vista come una persona normale.
Accanto a lei abbiamo la sua amica che è l'esatto opposto caratterialmente, e una confusione e accozzaglia di vestiti strani con cui si ama vestire che ne fanno il suo look eccentrico e strano.
E poi abbiamo il nostro protagonista che ama essere trasparente agli occhi del resto del mondo e il suo migliore amico che è l'esatto opposto...
Il bello del romanzo è che non è solo la storia di Ivy e Andy, ma troviamo anche la buffissima e divertentissima storia dei loro bizzarri amici.
Quando si hanno dei progetti da inseguire e ci si cerca di conformare qualcuno a uno standard predefinito che è quello accettato dalla maggioranza, si scopre ben presto che forse l'altro non è perfettamente d'accordo di questo appiattimento di personalità, che forse non si sente accettato per quello che è realmente... e forse noi che volevamo conformarlo ci accorgiamo di non conoscerlo proprio.
Non sapevo nemmeno che suonasse il piano o che cantasse, ero stata troppo concentrata a sistemarlo, per accorgermene. Mi sentii male, come se avessi un macigno sulla bocca dello stomaco.
La verità è come dice il titolo, uno dovrebbe essere perfettamente se stesso.
Complimenti all'autrice!
Fabiana
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