Recensione

Effetto matrimonio di Karla Sorensen

dicembre 18, 2019 Flinka 0 Comments


Care lettrici ospitiamo il review tour di Effetto matrimonio di Karla Sorensen, terzo volume della serie Washington Wolves di uno sport romance che ci ha tradotto la bravissima Paola Ciccarelli.

Titolo: Effetto Matrimonio
Autore: Karla Sorensen
Editore: Dutch Girl Publishing, LLC
Data d'uscita: 16 dicembre 2020
Pagine: 354

Serie: 
Effetto matrimonio


Logan Ward non vuole altre donne nella sua vita.
Essendo un giocatore di football e un tutore legale per le sue quattro sorelle minori, non ha tempo per nient'altro. Tuttavia, una di loro è appena finita in ospedale, il che dà a suo fratello l'occasione di cui ha bisogno per provare a togliergli la custodia.
Il consulente legale dice a Logan che c'è solo una cosa che può fare: trovarsi una moglie.
Paige McKinney non sempre riflette sulle cose prima di agire.
Come quando abbandona la sua carriera da modella senza pensare a cosa potrebbe fare dopo. Di sicuro non riflette a fondo quando in ospedale proclama di essere la fidanzata di Logan, semplicemente perché il sexy - seppur scontroso - giocatore di football ha dimenticato il suo cellulare a una festa e la sicurezza non vuole lasciarla passare. Non è colpa sua se quella dichiarazione viene udita dalla peggior persona possibile.
Un accordo viene raggiunto, e un matrimonio finto è la soluzione perfetta. Ma questa semplice soluzione crea un problema completamente nuovo: Logan e Paige non sono così diversi come sembra. Il riluttante sposo ha un fuoco dentro di sé, e la sua impetuosa moglie sta per accendere il fiammifero.
   

Paola Ciccarelli ci ha fatto attendere davvero pochissimo per leggere il terzo volume della serie Washington Wolves. Una volta terminato il secondo volume ero a dir poco curiosa di scoprire la storia di Logan. E che dire, questo terzo volume è quello che mi è piaciuto di più e la lettura è scivolata troppo velocemente per i miei gusti, a tal punto che ora mi sento orfana.
A mio avviso questo terzo volume è il più carino della serie, quello meglio riuscito all'autrice. 
Karla Sorensen ha messo insieme due personaggi agli antipodi. Paige è un vulcano, una di quelle donne bellissime e carismatiche che però perdono facilmente interesse in quello che fanno al punto da arrivare a cambiare casa, riniziare la vita altrove. 

Se fossi stata in vena di fare questa conversazione–e non lo ero–avrei potuto dirle che a volte mi svegliavo e tutto quello che mi circondava mi sembrava stantio e ammuffito. Che in un lavoro, un appartamento, una città o una persona raggiungevo sempre un punto in cui avevo disperatamente bisogno di aprire le proverbiali finestre della mia vita e lasciare entrare una brezza fresca e corroborante. 

Paige praticamente la maggior parte delle volte agisce senza riflettere sulle conseguenze delle sue azioni... anche in questo caso, l'effetto matrimonio parte proprio dal suo non ragionare troppo sulla dinamica che si sarebbe creata tra lei e Logan.
Logan invece è un giocatore di football molto schivo e riservato perché ha quattro sorelle piccole di cui prendersi cura e vuole restare lontano dalle luci della ribalta. 

- abilità comunicative di un pezzo di cartone. E adesso, alla lista, potevo aggiungerne altri due:-bisognoso di una moglie perché era una sorta di angelo custode/prode cavaliere/fratello migliore del secolo.

Quello che mi è piaciuto del romanzo è il fatto che oltre la storia d'amore e la parte sportiva c'è anche una forte dimensione familiare, fatta di legami che vanno oltre anche il semplice legame di sangue. Quella di Logan infatti è una famiglia un pò estesa e alquanto bizzarra e particolare e mi sono stupita dei legami che si sono formati, ma soprattutto del forte impegno che Logan si è preso, al quale non vuole minimamente rinunciare. Un impegno che è pronto a difendere con le unghie e con i denti, anche a costo di ricorrere a un matrimonio finto...

Volevo inalarla, sniffarla, iniettarla direttamente nelle mie vene finché non fosse diventata parte integrante di me in un modo violento e viscerale.

E' stata una lettura piacevole, a tratti divertente e spassosa. In alcuni punti mi sono anche commossa. Non vi nascondo che mi sarebbe piaciuto che l'autrice scrivesse qualche pagina in più sulla loro storia, anche per approfondire meglio alcuni discorso che meritavano qualche riga in più per essere meglio compresi, in merito proprio a questo affidamento di minori.
Al di là di questo, il romanzo mi è comunque piaciuto tantissimo e non sono riuscita a smettere di leggere fino a quando non sono arrivata alla parola fine!
Spero che Paola ci tradurrà qualche altro lavoro di Karla Sorensen!

Fabiana




Ti potrebbe anche piacere

0 Commenti: