Recensione

Taurus - Venus (Black Dynasty vol. #1 vol. #2) di Marilena Barbagallo

maggio 19, 2020 Virgy 0 Comments

Cari lettori, oggi vi parlo dei primi due volumi di Marilena Barbagallo, Taurus & Venus serie Black Dynasty pubblicati in self publishing
Titolo: Taurus vol.1 - Venus vol. 2
Autore:  Marilena Barbagallo 
Editore:  Self Publishing
Genere: Erotic Romance
Anche in abbonamento K.U.
Serie Black Dynasty
1. Taurus 8 gennaio 2020
2. Venus 8 marzo 2020
3. Aries 8 maggio 2020
TAURUS
A volte, alcune persone entrano nella nostra vita nel momento sbagliato. Questo è ciò che è accaduto con Venus Morel. Quando la conobbi, seppi subito che quello non era il nostro tempo, ma una parte di me desiderava che mi stravolgesse la vita, seppur io tentassi, disperatamente, di allontanarla. All’epoca, ero già considerato l’uomo più influente del mondo. A trent’anni, ero il magnate di una delle dinastie più ricche di sempre. Lei era proibita, averla sarebbe stato scandaloso, ma la volevo da impazzire. Mi accontentavo di guardarla, di sentirla parlare ininterrottamente, privando le mie mani della sua pelle, soffocando la voglia di prendermela e detestando il nostro divario anagrafico. Pura, bellissima, uno spettacolo per un uomo come me abituato agli eccessi e alla dissolutezza. Lei era tutto ciò che non avevo mai avuto, ma tra noi non poteva funzionare. Ho dovuto farlo: le ho spezzato il cuore. Ero certo che acquistarla mi sarebbe tornato utile, ma non potevo immaginare le conseguenze di quell’accordo. Oggi, che sono trascorsi otto anni dall’ultima volta che siamo stati insieme, dovrò comunicarle che adesso appartiene alla mia dinastia. Mi chiamo Taurus Leclerc, il mondo è mio, posso avere tutto, ma non lei.
Una famiglia che custodisce oscuri segreti, dodici Segni zodiacali, un impero, una Dinastia. Benvenuti nel Castello Leclerc.
VENUS
Ho guardato a lungo quella fotografia, chiedendo a me stessa cosa potrei mai offrire a un uomo come Taurus Leclerc.La sua anima è troppo oscura.La mia luce non basta per combattere le tenebre da cui proviene.A quanto pare, mi sono illusa di poter essere speciale per lui. E adesso, con le lacrime agli occhi e il cuore straziato, ho il dispiacere di invitarvi al mio matrimonio.Se è questo che desidera, allora non mi avrà mai.Dimenticherò la mia favola e guarderò da lontano l’unico uomo che abbia mai amato.Perché l’irraggiungibile, a volte, lo tocchi ma non lo possiedi.Troppi segreti stanno per essere svelati. Il crollo del Toro è vicino. Il matrimonio più atteso dell’anno sta per essere celebrato. Taurus e Venus avranno una possibilità? Chi sono davvero i Leclerc? Bentornati nel Castello della Dinastia Nera.
Il romanzo contiene scene che possono urtare la sensibilità del lettore, si consiglia la lettura a un pubblico adulto e consapevole.
Una famiglia che custodisce oscuri segreti, dodici Segni zodiacali, un impero, una Dinastia. Benvenuti nel Castello Leclerc. 
Ho letto i primi due volumi tutti in un fiato senza mai alzare la testa. Questa volta l’autrice ci racconta una favola in chiave moderna ricca di personaggi. Un tavolo rotondo dove non ci sono cavalieri, ma dodici uomini come il numero della dinastia, dodici segni zodiacali potenti che governano il pianeta e che manovrano il sistema. Una dinastia proibita che nei secoli ne ha tramandato gli ideali ai suoi discendenti e che custodisce oscuri segreti.
Taurus è il frutto di un progetto più grande di lui quando ancora era solo un bambino, erede di doveri e muove le pedine di un’enorme scacchiera che dà luce a diverse sfaccettature dark. Conosce Venus quando aveva solo quattordici anni e questo incontro sfocia in una potente attrazione proibita; soffoca la voglia di prenderla per il divario anagrafico. Venus è pura per un uomo dissolubile abituato agli accessi e l’istinto la lascia andare per otto lunghi anni fino al giorno che si rincontrano. Solo da quel momento Taurus realizza che lei è il suo tassello magnetico, due forze che si attraggono. Ne è spaventato, attratto e succube come il primo giorno in cui i suoi occhi poggiarono su di lei.
Il peccato e la purezza sono due facce di una medaglia che scottano ma Venus è una ragazza incredibile e dalle prime pagine ho amato il suo temperamento, la sua ironia, il suo coraggio in un contesto dove io sarei scappata a gambe elevate. È nel secondo volume che esce fuori la determinatezza di questa protagonista, Venus non nasconde mai l’amore che prova per lui, radicato nel profondo e il percorso non sarà assolutamente facile per lei.

«Io voglio amare l’uomo che ho conosciuto. Io amo l’uomo che sei quando stai con me. E vorrei amare anche ciò che eri un tempo, perché sono sicura che quella versione di te, della quale ti vergogni tanto, ha molte cose da raccontare, possiede varie sfaccettature che si possono amare. A me non importa, Taurus. E così come tu vuoi che io mi confidi con te, adesso, anche io ti chiedo di fare lo stesso, di essere sincero. Per quanto io possa essere abile a osservare oltre la trasparenza, non posso andare fino in fondo al tunnel, se tu non mi guidi».

Se nel primo volume Taurus è un uomo freddo e calcolatore, nel secondo il suo cuore batte per lottare per la sua Venus. L’aspetto che ho amato nella tessitura di questa trama è stato di conoscere un protagonista che seppur non abbia conosciuto i sentimenti e il calore di una famiglia normale, lo cerca e ne è padrone per i suoi fratelli. Andando contro tutti riesce a tenerli tutti uniti, a essere il fratello maggiore affettuoso e sempre pronto a combattere per loro e prendersene cura. Con Venus ogni cosa diventa la sua “prima volta”, perché l’amore non si può insegnare, ma si può trasmettere e come ha imparato a farlo con i componenti della famiglia riesce a farlo con lei nonostante sia frutto di qualcosa che non è lontanamente paragonabile.
Fino alla fine della lettura i misteri si svelano lentamente creando la giusta suspense che non ti lascia alzare la testa. Ho vissuto all’interno del castello Leclert e nelle dinamiche di una famiglia non convenzionale che a tratti mi ha spaventata e altri mi ha ammaliata. Ho apprezzato tutti i personaggi secondari ma più di tutti i protagonisti.
Questa dilogia conferma la potente penna della Barbagallo che non si tira indietro a narrare storie intense e mai banali. È una storia d’amore romantica, delicata e feroce ma che ne vale la pena leggerla perché ogni libro di Marilena Barbagallo suscita emozioni nuove e uniche.
I segreti della dinastia non finiscono qui, ci sono personaggi che hanno ancora tanto da raccontare. È uscito da poco il terzo volume che racconterà del fratello Aries Leclerc, il secondogenito della linea dei Dodici che avrò il piacere di leggere in questi giorni.
Buona lettura Cercatrici, vi saluto con un breve estratto che racchiude l’essenza dell’amore potente di questa meravigliosa dilogia.

“Amiamo ciò che ci fa più male. Amiamo ciò che non vorremmo mai ci schiacciasse, eppure, amiamo proprio le persone che ci tradiscono e ci calpestano. Ma non è amore se ti pesa. Non è amore se ti mente. Non è amore se ti fa piangere”

A presto Chicca

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