Recensione

Ho imparato ad amarti di Karina Halle

ottobre 06, 2020 Virgy 0 Comments


Cari lettori, vi parlo di: Ho imparato ad amarti il nuovo romanzo di Karina Halle che arriva in Italia grazie alla Newton Compton Editori.
Titolo: Ho imparato ad amarti
Autore: Karina Halle
Editore: Newton Compton 
Genere: Contemporaneo 
Pagine: 241
Prezzo eBook: 5,99
Data uscita: 18/09/2020
La Riviera francese è sinonimo di lusso, se sei ricco. Per Sadie Reynolds, una studentessa spiantata, significa ostelli squallidi e vicoli bui. Quando percorrendo una strada malfamata si ritrova in pericolo, l’ultima cosa che si aspetta è di essere salvata dall’uomo più bello che abbia mai visto. E così si sveglia in una suite di lusso con vista sul Mediterraneo, con il suo salvatore che si sta prendendo cura di lei: Olivier Dumont, lo scapolo più ambito di tutta la Francia, albergatore miliardario, erede della fortuna dei Dumont nel mondo della moda.
Olivier è anche protagonista di tanti scandali. Ma Sadie è diversa da tutte le donne che abbia mai conosciuto. La sua umiltà e la sua innocenza nascondono promesse di grande passione. Anche lui le sta promettendo qualcosa: tutto quello che desidera. Da Bordeaux a Cannes a Parigi, il passato di Sadie negli Stati Uniti viene spazzato via e rimpiazzato da una fantasia troppo bella per essere vera.
Trascinata nell’orbita di Olivier, fatta di ricchezza, glamour ed eccessi, Sadie scopre che la dinastia dei Dumont porta con sé un bagaglio di segreti pericolosi. E i segreti di Olivier sono i più oscuri di tutti.
Biografia
Karina Halle è cresciuta a Vancouver, in Canada. Ha una laurea in sceneggiatura e una in giornalismo e ha collaborato con diverse riviste. È autrice di numerosi libri, tra cui la serie Dream (Patto d’amore, Offerta d’amore, Gioco d’amore, Bugie d’amore, Debito d’amore), il cui primo volume è stato in classifica per settimane su «New York Times», «Wall Street Journal» e «USA Today». Con la Newton Compton ha pubblicato anche Dopo tutto sei arrivato tu, Ricordati di me, scritto con Scott Mackenzie, Il principe svedese, Un cuore di ghiaccio,Il nostro amore quasi perfetto e Tutti i problemi dell'amore.
In passato ho molto apprezzato quest'autrice, e quindi quando ho visto questa nuova uscita non vedevo l'ora di metterci le mani e il cuore. Devo però ammettere che non ne sono rimasta molto soddisfatta. Ho aspettato qualche giorno prima di scrivere questa recensione perché una volta concluso il romanzo sono tornata indietro tra le pagine per rileggere alcuni passaggi e schiarirmi un po' le idee,ma l'impressione iniziale non è cambiata e il mio entusiasmo si è decisamente smorzato.

Ho imparato ad amarti è il primo libro della serie dei Dumont, una famiglia che vive in una delle città più belle d'Europa, Parigi.
In questo primo capitolo della serie facciamo la conoscenza di Olivier, il primogenito della famiglia e prossimo a prendere le redini di questa "dinastia" d'imprenditori.

Olivier è un uomo ricco, intelligente, pieno di savoir faire, sexy e incredibilmente sicuro delle sue "doti". Sempre circondato da belle donne che tiene però a distanza, viaggia e gestisce la catena di alberghi di famiglia passando da una camera ad un'altra. Olivier vive sul ciglio di un precipizio da cui sembra non poter e non voler fuggire. Uno sbaglio commesso molto anni prima lo ha condotto su una via che sembra essere senza ritorno e il senso di colpa lo avvolge come un manto tenendolo a distanza anche dalla sua stessa famiglia.

A penetrare però questo velo di riservatezza c'è Sadie, una giovane donna che trascorre una delle peggiori vacanze in Europa con zaino in spalla. Partita con il fidanzato, si ritrova in Francia con un peso sulle spalle e uno sul cuore. Dolce, generosa, ironica e incredibilmente audace, Sadie è una ragazza acqua e sapone che tenta di sfruttare il viaggio nel cuore dell' Europa come punto di partenza personale e come piccola vacanza da una situazione familiare che la costringe ad essere ed esserci.

... so che credi di doverlo fare per i tuoi studi e per me, ma desidero che tu lo sappia: se vuoi continuare a volare, vola. Te lo meriti. Meriti tutto, bambina mia. Va’ e sii libera!

Olivier e Sadie, come spesso succede, sono molto diversi. Olivier viaggia in prima classe, mentre Sadie in ultima. Eppure, nonostante tutto, sarà Sadie ad arricchire di ciò che conta questa storia con il suo carattere e la sua bontà.

Il loro incontro è di certo rocambolesco e non mancheranno le scintille a cui la Halle ci ha abituato. I nostri due protagonisti sono fiamme vive che si uniscono e anche quando l'acqua cercherà di spegnerle, queste bruceranno più forti che mai. A rovinare l'idillio di Sadie e Olivier non c'è solo l'incertezza del futuro ma anche la famiglia Dumont al completo.

Si, perché come ogni dinastia che si rispetti anche in questa non mancano segreti, drammi e odio tra i suoi componenti che fingono mascherano le loro vere intenzioni. Due vere fazioni di buoni e cattivi giocano una partita per salire al vertice di un azienda dalla fama mondiale e dal fatturato di certo non trascurabile. La parte suspence in questo primo libro della serie non mi ha convinta, in particolare la decisione finale di Olivier mi ha lasciata insoddisfatta. Non voglio anticiparvi nulla, e devo ammettere che non sono entrata del tutto in sintonia con il protagonista, sebbene non mancassero i presupposti, ma le azioni di Olivier e le sue scelte mi sono parse sin troppe semplicistiche e banali.

Tutti i personaggi che girano attorno a Sadie e Olivier sono ben caratterizzati, in particolare ho amato la sorella di Olivier e per questo non vedo l'ora di leggere il secondo episodio della serie.

L'amore e l'odio sono le due forze che governano le azioni di ogni persona, e in questo romanzo sembrano essere ancora più in conflitto. Un conflitto che non si risolve tra le pagine di Ho imparato ad amarti, ma che raggiunge un punto di non ritorno che non vedo l'ora di scoprire.

In conclusione, il potenziale della storia non espresso al massimo in questo romanzo mi spinge a consigliarvelo e ad aspettare con ansia il suo continuo.

Claudia

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