Recensione

Bryce di Nana Malone

dicembre 04, 2020 Flinka 0 Comments


Care lettrici, vi parlo del romanzo Bryce primo volume della serie The Player di Nana Malone, edito da Hope edizioni. Ogni libro ci parla di un fratello diverso e di uno sport diverso...
Titolo: Bryce
Serie: Il giocatore
Autore: Nana Malone
Editore: Hope edizioni
Genere: Sport Romance
Data: 30 novembre

La serie Il giocatore
Vol. 1 Bryce
Vol. 2 Dax
Vol. 3 Echo
Vol. 4 Fox
Vol. 5 Ransom
Vol. 6 Cage
Soldi, potere, prestigio e... fallimento. Bryce Coulter è... il Giocatore.
In procinto di essere all’altezza della sua eredità sportiva come tennista di fama mondiale, Bryce Coulter perde tutto il suo prestigio a causa di un infortunio. Ora che il suo futuro professionale è in pericolo, l'ultima cosa di cui ha bisogno è una partner di allenamento dalla lingua tagliente e dai colpi micidiali... o forse invece è proprio tutto ciò di cui ha bisogno.
Tami Ivey ha già abbastanza problemi con il suo lavoro e non ha bisogno di portarseli anche a casa. Per lei, giocare a tennis è l'unico modo per riconnettersi con la ragazza che è stata in passato. Quindi, il giorno in cui Bryce Coulter si presenta sul suo campo da tennis, lei decide di fare ciò che le riesce meglio: far scappare i ragazzi. Solo che Bryce non scappa. E forse lei non vuole che lui lo faccia...
Seguivo questa autrice da parecchi mesi sperando fosse tradotta in Italia perché molti dei suoi libri mi avevano incuriosito e finalmente la Hope ci ha portato la serie sport romance. 
Che dire? Già l'inizio mi ha conquistato per due ragioni. La prima è senza dubbio il fatto che il romanzo comincia proprio nel vivo dell'azione, proprio sul campo da tennis dove Bryce sta dando il meglio di sé ma un infortunio arresta la sua ascesa. Il secondo motivo, molto più personale, è che il libro è scritto in terza persona e credo che ormai lo sappiano anche i sassi che non la amo quasi per niente perché se scritta male invece di trasmettere emozioni mi arriva solo confusione... ebbene, questo non accade per niente in Bryce. Scorre così bene che ho cominciato a macinare pagine e mi sono ritrovata in pocchissimo tempo alla fine del romanzo.
Mai avuti momenti di confusione o intoppi di lettura, segno evidente che anche la traduzione scivola molto bene.
Tornando al contenuto della storia, Nana Malone getta le basi non solo per farci capire come è la storia d'amore tra Bryce e Tami, ma già dalle prime pagine ci fornisce un quadro di questa famiglia Coulter, una famiglia di sportivi, di cui non vi nascondo che mi sono interessata già a tutti i componenti, chi più e chi meno.
Un altro aspetto che ho molto apprezzato è l'introduzione del personaggio femminile che non arriva di colpo sulla scena sbrodolando tutte le sue dinamiche drammatiche e disperate, ma ci fornisce via via dei tasselli che ci aiutano a comprendere prima le sue gravi difficoltà economiche e poi ci portano a essere curiosi di completare il quadro per scoprire cosa sia veramente successo.
E' un romanzo rosa, un classico, c'è attrazione e fuga iniziale, ma vi dirò Nana Malone per il mio personalissimo parere è stata brava a parlare anche di altro, inserire queste dinamiche sportive su cui far leva che danno al romanzo la connotazione giusta. Anche perché dal lato rosa siamo di fronte al classico romance che si presenta un pò come un istant love... questo genere di romanzi li digerisco un pò meno in realtà e su questo versante l'autrice ha provato a frenare l'impennata della relazione, ma dall'amicizia alla vita di coppia il passo è stato comunque breve, almeno per i miei gusti. 

Amici. Bryce poteva esserle amico. Non sarebbe stato così difficile, no? Solo che non aveva alcuna esperienza in fatto di amicizia con una persona che desiderava così tanto. 

Quello che a essere sincera mi è mancato di più è uno sviluppo più approfondito della parte centrale proprio la nascita di questa amicizia, che è comunque un paliativo, e la trasformazione del rapporto.
Alla fine si tratta di una storia semplice, priva di grandi ostacoli e impedimenti. L'unico veramente presente è proprio interno alla famiglia Coulter ma me lo aspettavo molto più invalidante.
I personaggi mi sono piaciuti parecchio, Bryce alla fine è il classico bravo ragazzo, mentre Tami è una ragazza molto orgogliosa e lavoratrice. Di certo non è una che perde tempo a piangersi addosso di fronte alle sventure che le sono capitate, ma si rimbocca le maniche e si dà da fare.

Tu sembri un tipo gentile che mantiene la parola data, ma io non sono una di quelle ragazze in attesa che un uomo le salvi dalla proprio vita.

Per le amanti dell'hot, il romanco presenta più di qualche scena di passione che vi farà ribollire il sangue.

Fabiana



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