Rebel Queen di Daria Torresan

gennaio 14, 2021 Virgy 0 Comments

Diciassette anni, ciocche rosa tra i capelli e uno skate sempre appresso. Rebel non cerca solamente di apparire, lei vorrebbe essere vista. Vorrebbe smettere di essere invisibile agli occhi di un padre che la ritiene un errore, ma non al punto da divenire un peso. Quando lo stipendio della madre non basta per pagare le spese del college, prende al volo l’occasione di fare da baby-sitter ai gemelli che vivono all’inizio della via. Una soluzione perfetta, se non fosse per il loro padre. Blue Dushan è il vicino dai capelli lunghi, dai tatuaggi intriganti, che la tratta come se fosse una nullità. Difficile mordersi la lingua quando si è provocatori per natura. Tra una battuta sagace e un’altra, Rebel si accorgerà che quell’uomo l’attrae in un modo tanto travolgente quanto inappropriato.
Blue ha accettato di vivere nella finzione di un matrimonio felice e all’apparenza perfetto solo per amore dei suoi figli. L’ultima cosa di cui ha bisogno è una mocciosa irriverente e incredibilmente sexy tra i piedi, capace di suscitargli immagini inopportune. Eppure sa che non dovrebbe fare certi pensieri su di lei. Ha solo diciassette anni, troppo giovane per un uomo che dalla vita ha già preso molto. Tuttavia, più il tempo passa, più è difficile resistere alla tentazione. Soprattutto se Rebel potrebbe essere la ragione per dare una svolta alla sua vita.
Sono un connubio così assurdo da risultare perfetto.
La ragazzina tracotante e l’uomo troppo grande per lei.
La regina ribelle e il suo principe stronzo.Rebel e Blue hanno vite completamente diverse. Non solo l’età li allontana, ma anche lo stile di vita e le esperienze.
Rebel a diciassette anni è tutta trucco, skateboard, rabbia e dolore, alla ricerca del suo riscatto e della felicità.
Blue è un uomo sposato, padre di famiglia. Un architetto dai capelli lunghi e pieno di tatuaggi che non passa inosservato.
Le loro strade si incrociano per la prima volta quando Rebel era una bambina ma si conoscono effettivamente quando Rebel diventerà la babysitter dei figli di Blue.
E con il lavoro inizierà anche altro: una sfida continua di sguardi, provocazioni, critiche, litigate che in realtà nascondono un’attrazione che li scombussola. Ma mentre Blue sa di non dover cedere alle lusinghe di una ragazzina, una Sailor Moon arrivata nella sua vita per farlo disperare, Rebel lotta per ottenere ciò che vuole, perché non esiste differenza abbastanza grande da tenerla lontana dal suo Principe Stronzo.

“Sii semplicemente mio.
Dammi il vero Blue e io ti darò la vera Rebel. Sii te stesso, asseconda i tuoi desideri. Baciami quando ne senti il bisogno, usa il mio corpo quando l’eccitazione ha il sopravvento. Lascia che i accarezzi, che ti coccoli, che ti consoli.”

Usi il tuo corpo per farti notare da me? Perché è fatica sprecata, sai, io ti ho vista già da tempo. È che tu sei troppo testarda e irragionevole per capire che ti sto facendo un favore. Ma sappi che, per quanto sia determinata la mia coscienza, resto un uomo: non so per quanto potrò tenerti ancora al sicuro.

Daria Torresan ha dato vita a personaggi molto veri e profondi, i loro pensieri arrivano al centro del petto e la lettura si rivela coinvolgente.
Una forte empatia ci fa camminare accanto a Rebel e quasi vorremmo tenerla per mano per farle capire che vita non è solo quello che le sta capitando in quel momento.
Mi è perfino piaciuta la moglie di Blue che nella sua immensa stronzaggine è un personaggio forte.
I gemelli sono fantastici e siccome sono una fan accanita degli epiloghi, ritrovarli più grandi è stata un’emozione.
Ancora prima di iniziare sapevo che avrei trovato un libro ben strutturato, pulito da ogni genere di refuso.
Quindi innanzitutto l’autrice merita i miei più sinceri complimenti per il suo lavoro.
Però, voglio lasciare solo due piccoli pensieri personali che giustifichi a pieno il mio giudizio finale.
Ho percepito spesso una frettolosità di fondo nella storia.
La rapidità con il quale Rebel inizia ad essere spudorata, la velocità del crescere dei sentimenti, un percorso un po' risicato per arrivare all’evento focale della storia, ma soprattutto la superficialità con la quale sono stati liquidati alcuni personaggi secondari ed eventi che avrebbero meritato qualche sviluppo, o risoluzione maggiore. Ad un certo punto si è perso il punto di partenza, cioè la differenza di età e Rebel si è trasformata.
Sicuramente il personaggio dominante è lei, con ogni suo tratto definito e analizzato minuziosamente. Blue a volte mi è sembrato in balia della corrente, nonostante la sua dolcezza sia innegabile.
Detto questo, vi consiglio assolutamente la lettura, non sarà sprecato un solo minuto del vostro tempo. Promesso!

Vera