Recensione

Scaglie di colore (Colors #1) di Mary Lin

maggio 27, 2021 Virgy 0 Comments


Carissime, Scaglie di colore di Mary Lin è il primo romanzo della dilogia Colors pubblicato in selfpublishing. Una storia di sofferenza e allo stesso tempo di crescita, di amicizia e d’amore. Tocca tematiche delicate e forti, quali il disagio giovanile, abusi e dipendenze. Se ne consiglia una lettura consapevole.
Titolo: Scaglie di colore
Autore: Mary Lin
Serie: Colors #1
Editore: Self publishing
Genere: contemporaneo
Categoria: Young/New Adult, Age Gap, Angst
Data d’uscita: 27 maggio 2021
Il secondo volume uscirà il 27 giugno
Sfacciata. Provocatrice. Bulla.

Melody nasconde il suo passato sotto la maschera da ribelle, una spessa armatura di irriverenza e aggressività.
Insieme ai suoi migliori amici, Junior, Arden e Dustin, crea scompiglio tra i corridoi della scuola, fino al giorno in cui si spinge troppo oltre ed è costretta a scappare.
È un giorno di pioggia quello in cui Mansel inchioda con il suo pick-up, per evitare di investire la ragazza che sfreccia tra le auto in corsa. Quel momento cambierà ogni cosa. Per Melody, la ragazzina sfrontata che dissimula la gamma di grigi che macchiano il suo animo. Per Mansel, che è disorientato dal suo atteggiamento provocatorio e si sentirà, di volta in volta, sempre più responsabile per lei.
Per un cuore che ha finora vissuto nelle tenebre, il mondo inizierà a colorarsi di mille diverse sfumature.
Eppure…
“Non posso fermarmi. Non posso tornare indietro. Non posso prendere fiato.”

Parlare di questa storia non è semplice, come non è stato semplice leggerla e immedesimarsi nella vita dei protagonisti che bucano le pagine. Questa è la storia di Melody e i suoi amici costretti a vivere di espedienti, emarginati e deviati dalla vita stessa, che li ha presi a schiaffi in faccia. È un romanzo complesso e insidioso che racconta la vita di ragazzi costretti a vivere nell’ostilità e nel disagio.
Vivono tutti insieme arrancando per sopravvivere e affrontano i loro demoni restando uniti.

Avevo cercato di scappare da quell’oceano profondo e gelato nel quale mi sentivo morire ogni giorno. Poi avevo scorto tre frammenti di cielo terso tra le onde, ed era tornato il sole.

Arden, Junior e Dustin incontrano Melody quando è ancora una bambina fuggita da casa, e sotto la loro ala la tirano via dal fondo, un buco nero gigantesco che non le permetteva più di vivere. Uniti da un background doloroso, diventano fratelli per scelta, divorando un giorno dopo l’altro, senza alcun freno, e senza più cazzotti dolorosi; sono un cerchio chiuso dove nessuno può entrare.
Arden ha un rapporto complesso con Melody, sono due metà rotte in un unico cuore che in qualche modo riesce a battere. Attraverso il dolore che si procurano, uccidono i ricordi e il passato; infliggendo la sofferenza dominano le emozioni per scrivere la loro identità sulla pelle che altri hanno già inciso, perché non conoscono altre forme di amore, nessuno gliel’ha mai insegnate, nessuno li ha mai amati perché esiste una povertà ben più grande; quella di non essere amato, desiderato, sentirsi escluso ed emarginato.
L’arrivo fortuito di Mansel nella vita di Melody sarà come una pennellata di colore in un quadro di sfumature grigie che sovrastano il suo animo. Nonostante Melody non conosca le buone maniere e si comporti come un gatto selvatico, con Mansel e con la sua famiglia, riesce a oscurare la realtà. La loro casa ha la facoltà di abbassare le barriere di Melody rendendo vulnerabili i sentimenti che prova; intravede la dolcezza, un sentimento rimasto nascosto e lo assaggia scoprendo la cioccolata calda e i baci che nessuno le ha mai dato. Il sentimento protettivo di Mansel, per Melody le pone una prospettiva diversa della vita, una parvenza di normalità; ma per quanto la protagonista tenti di correre contro questo futuro, per quanto desideri vivere una vita normale, è razionalmente cosciente che la corda sarà sempre lì pronta a tirare dalla sua parte per chiudere il cerchio.

“Sono consapevole che lui sia pericoloso, conosco ogni sua ferita dalla quale può strisciare fuori un mostro, ma io sono l’unica che lo tiene in saldo a questo mondo e impedisce a quei mostri di portarselo via."

La narrazione in prima persona di "Scaglie di colore" ha un viscerale impatto emotivo e profondamente introspettivo da farti camminare sulla brace rovente. Lo stile fluido ci accompagna nella vita dei personaggi e nella vita di queste giovani vite corazzate dal dolore che scuotono violentemente le coscienze. È una storia che tratta tematiche di disagio giovanile, il bullismo, le dipendenze, gli abusi facendoteli sentire sulla propria pelle in un ritmo narrativo intenso che ti schiaccia e nello stesso tempo non puoi fare a meno di proseguire.
Ho apprezzato il fatto che la storia non termini, che alcuni personaggi debbano ancora raccontarsi, che la vita nonostante tutto prosegua... ci sono tanti aspetti da metabolizzare prima di sapere come si evolverà. Il consiglio, che posso dare a tutti quelli che decideranno di inoltrarsi nella vita di Melody, è di farlo con la consapevolezza e la predisposizione d’animo perché non è viaggio semplice, non ci sono principi azzurri e unicorni, ma che nella sua complessità, vi lascerà sicuramente delle forti emozioni a cui non potrete girare le spalle.
In attesa di leggere il seguito vi auguro buona lettura.

Chicca

Ti potrebbe anche piacere

0 Commenti: