Recensione
Grazia e destino di Jennifer Armentrout
Oggi vi parliamo del terzo volume della serie harbinger, Grazia e destino di Jennifer Armentrout edito da Harper Collins.
Titolo: Grazia e destino
Autore: Jennifer Armentrout
Editore: Harper collins
Genere: urban fantasy
Data d'uscita: 18 novembre
Data d'uscita: 18 novembre
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TUTTE LE MAGIE POSSONO ESSERE USATE PER COSE GRANDI E COSE TERRIBILI
Trinity Marrow ha perso la battaglia e il suo amato Difensore. E adesso, anche se al suo fianco si sono schierati sia i Guardiani che i demoni, potrebbe perdere la guerra contro il Messaggero. Riportare Lucifero sulla Terra per combattere contro quell’entità malvagia è probabilmente una pessima idea, ma non ci sono alternative… e l’ultimo Angelo Caduto rimasto è anche l’unico che con il suo immenso potere potrebbe forse ribaltare un risultato che appare ormai scontato. Così, mentre Trin e Zayne forgiano un nuovo e ancor più pericoloso legame, Lucifero scatena l’inferno sulla terra e all’orizzonte si profila minacciosa l’apocalisse. Il mondo è sull’orlo del baratro, la fine è vicina, e ormai rimane una sola certezza: che le forze del Bene vincano o perdano, nulla sarà mai più lo stesso.
Passione, tradimento, inganni mortali… la trilogia The Harbinger si conclude con un romanzo animato da personaggi indimenticabili e colpi di scena imprevedibili, con un finale agrodolce che rimarrà nel cuore dei lettori.
JENNIFER L. ARMENTROUT
Autrice al vertice delle classifiche del New York Times e di USA Today, oltre a scrivere romance con lo pseudonimo di J. Lynn si è cimentata con successo nei generi Young e New Adult, fantascienza e fantasy. Attualmente vive a Martinsburg, West Virginia. Con HarperCollins ha pubblicato le serie Covenant, Titan e Dark Elements, di cui la serie The Harbinger è l’appassionante spin-off. Dopo Rabbia e rovina e Tempesta e furia, Grazia e destino è l’esplosivo finale della trilogia dedicata a Trinity e Zayne.
Serie Harbinger
Tempesta e furia vol1
Grazie e destino vol.3
Quando mi è arrivato questo libro da recensire, ho provato due sensazioni diametralmente contrastanti: una parte di me voleva tuffarsi subito tra le pagine, l'altra ha cercato di resistere per la consapevolezza che avrei fatto l'alba con il libro.
E così è stato! Una notte insonne e al cardiopalma, a leggere più veloce della luce per mettere a tacere l'ansia e la curiosità e scoprire come si sarebbe concluso questa odissea demoniaca-angelica.
Come dicevo non sono riuscita a staccarmi neppure per un secondo dal romanzo, credo di aver letto nei momenti e nei posti più allucinanti pur di non perdere il filo e il ritmo. Poi mi ci è voluto qualche giorno per metabolizzare e cercare di scrivere una recensione comprensibile e senza spoiler.
E non credo di esserci riuscita :D Ci sono tante cose da dire che però devono essere taciute per non rovinare la sorpresa del lettore.
A partire dalla conclusione del secondo volume che lascia con il fiato sospeso e vorresti subito il terzo volume per scoprire cosa succede.
Qui è una corsa contro il tempo e contro il male che sta per infettare il mondo, distruggere l'equilibrio. I problemi invece di scardinarsi un poco alla volta si moltiplicano a dismisura, tenendo alta e vigile la curiosità.
L'ironia tagliente della protagonista è una delle cose che ho amato di più, un tratto un pò tipico dell'autrice che ritroviamo anche in altri personaggi.
La storia d'amore qui va proprio oltre la morte e scalda il cuore di sentimento e passione.
E poi come vi dicevo è un continuo susseguirsi di eventi e situazioni che devi mettere da parte perché prima o poi tutto torna al suo posto come un puzzle che si ricompone.
L'entrata in scena di Lucifero è stata decisamente uno spasso. Un personaggio che ho amato e di cui vorrei leggere un romanzo... tra l'altro da come si è concluso il tutto, la Armentrout potrebbe tranquillamente scrivere un nuovo romanzo, ancora più ricco di sorprese e segreti.
Ci facciamo un affascinante viaggio tra questi angeli, arcangeli, angeli caduti che a una certa mi è quasi venuta voglia di leggere le sacre scritture per delineare meglio questi personaggi.
Ma la parte più bella, oltre ovviamente alla tensione che non cala mai, è la presenza sulla scena di tutti i nostri amati personaggi dei volumi precedenti, a partire da Roth, Layla, Cayman... Insomma avrei potuto continuare a leggere ancora pagina e non vedo l'ora che arrivi marzo 2022 che ci porterà un nuovo romanzo dell'Armentrout.
Fabiana
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