Recensione,
Bentrovati lettori, oggi vi parlo del nuovo romanzo di Rebecca Smith dal titolo Unfair.
Maxence Dubois si trasferisce da sua zia Coraline, nella splendida capitale inglese. Fino a poco prima, però, di quella zia non conosceva nemmeno l'esistenza. Quando era piccolo, infatti, sua madre ha tagliato i ponti con la famiglia e da allora gli ha sempre mentito al riguardo. Nell'istante in cui i mondi di Maxence e Coraline si sfiorano, la collisione è inevitabile, così come le crepe che si creano e dalle quali, inesorabile, trapela la verità .
Lui non riesce a vederla come una parente e lei, invece, sarà in grado di tenere a bada la connessione che da subito si instaura e rischia di mandare all'aria il vero motivo per cui sta ospitando il nipote?
Le ho promesso che mi sarei presa cura di lui
A primo impatto, il ragazzo pare essere reticente, ma i giorni passano e tutto pare ridimensionarsi e trovando un senso di tranquillità anche tra loro.
Le cose iniziano a cambiare quando, un sottile velo di attrazione inizia a cibarsi di entrambi, rendendo questo rapporto tra zia e nipote strano, a volte insofferente, altre normale.
Non avevo programmato certo di rimanere incastrata in queste emozioni così forti e destabilizzanti.
Maxence è solo un ragazzo, bellissimo, attraente; andare in Inghilterra e trasferirsi a casa di una zia che non ha mai conosciuto, sapendo a priori dei cattivi rapporti in cui sua madre e sua zia vivono da anni, è qualcosa di strano ma che accetta nonostante tutto.
Vivere con una zia che non ha mai conosciuto è qualcosa di insolito per lui, specialmente quando l'attrazione verso sua zia si fa via via sempre più insistente: lei è bellissima, meravigliosa, attraente e giorno dopo giorno il bisogno di un contatto, di superare la sottile linea tra bisogno, attrazione e proibito, diventa impossibile…
Mia zia è più saggia di me, permette alla magia che c’è fra noi di dissolversi fino quasi a sparire e mi domando cosa sia quello che sento quando c’è lei, se lo avverta solo io, perché delle emozioni così forti, ne sono sicuro, non possono essere monodirezionali. No, non possono.
Non leggete Unfair se non vi piacciono le storie proibite, dove il Forbidden e l'age gap sono padroni; io l'ho amato e sono andata oltre, tutto viene messo a tacere e superato da un sentimento che va oltre le convenzioni.
una tempesta che mi investirà lasciando solo frammenti. Ma, per questi giorni, decido di vivere ciò che verrà e di afferrare ciò che il destino mi sta offrendo. Prima o poi la verità salterà fuori, e allora ogni idillio verrà spazzato via e io non potrò farci davvero nulla.*
E la tempesta arriva.
Mi ha mentito. Mi ha guardato negli occhi promettendomi le stelle mentre cercava di spianarmi una strada che mi avrebbe condotto dritto all’inferno.
Non è una storia semplice, nonostante il romanzo sia anticonvenzionale, ci si trova catapultati in qualcosa che va oltre le aspettative poiché questo rapporto che ai più è anormale, per altri e per loro stessi risulta giusto, vero. Eppure ci sono scogli come le bugie, i sotterfugi che si nascondono e che una volta venuti alla luce possono distruggere fiducia, certezze, sentimenti, mettendo in discussione non solo chi ci sta di fronte, intorno, ma anche se stessi.
Anche questa storia centra il cuore, lo buca e lo svuota, lo ripristina di sentimenti nuovi, di nuovi inizi e poi un nuovo foro irrompe defluendo sangue e lacrime ai piedi. Si sorride, ci si emoziona e si soffre per la durezza degli eventi che corrodono questo amore proibito eppure giusto. Un destino senza speranze poiché esse vengono distrutte dalle bugie, dai patti sanciti per il bene, ma in fondo per il bene di chi? Per il proprio egoismo? Per la propria coscienza? E chi ci soffre sono sempre coloro che vogliamo proteggere. Ma chi proteggerà noi?
Una storia dove i sentimenti si mescolano, dove personalità diverse devono affrontare paure, superare limiti, scegliere di perdonare e andare avanti o restare in quello stato confusionale che i sentimenti negativi provocano? Si può fermare un cuore che ama nonostante il dolore procurato?
Avere accanto sorelle acquisite, e nuovi amici sono un sostegno forte dove potersi confidare apertamente e liberamente di questo amore forte, della passione bruciante, del bisogno incessante di quelle braccia, un bisogno spasmodico come la droga, e loro, sono con te a esultare, a gioire, e non ci sono giudizi. Ma loro ci sono anche quando si ha bisogno, quando la vita sta andando in pezzi e si ha bisogno di aggrapparsi e farsi abbracciare e asciugare le lacrime perché tutto sembra essere andato perso, semplicemente giù in uno scarico. Loro sono lì a sostenere, a consigliare, ad esserci davvero.
Le tempeste arrivano e sfracellano tutto ma poi andranno via allo stesso modo riusciranno i nostri protagonisti a superare tutto?
A volte bisogna mettere da parte le paure, dopo averle guardate in faccia ed esserci accertati che i nostri più grandi timori sono dei limiti a cui noi stessi decidiamo di soccombere.
A voi scoprirlo!
I miei complimenti sono d'obbligo per Rebecca che ad ogni nuova pubblicazione affina il suo stile, la scrittura e le storie! Bravissima!
✒Aurelia
Unfair di Rebecca Smith
Bentrovati lettori, oggi vi parlo del nuovo romanzo di Rebecca Smith dal titolo Unfair.
<Attenzione piccoli spoiler>
Titolo: Unfair
Autrice: Rebecca Smith
Genere: Romance, fake forbidden/reverse age-gap
Numero di pagine: 430 circa
Costo ebook: 1,99€, prezzo lancio
Uscita: 05 maggio 20220
Link order: https://amzn.to/3PbTRPf
Perdonereste mai una bugia detta a fin di bene?Maxence Dubois si trasferisce da sua zia Coraline, nella splendida capitale inglese. Fino a poco prima, però, di quella zia non conosceva nemmeno l'esistenza. Quando era piccolo, infatti, sua madre ha tagliato i ponti con la famiglia e da allora gli ha sempre mentito al riguardo. Nell'istante in cui i mondi di Maxence e Coraline si sfiorano, la collisione è inevitabile, così come le crepe che si creano e dalle quali, inesorabile, trapela la verità .
Lui non riesce a vederla come una parente e lei, invece, sarà in grado di tenere a bada la connessione che da subito si instaura e rischia di mandare all'aria il vero motivo per cui sta ospitando il nipote?
È sempre un piacere per me leggere i romanzi di Rebecca; storie diverse e sempre accattivanti.
Anche Unfair non è da meno, fin dalla sinossi subito cattura interesse e lo diventa ancor di più leggendo il romanzo tanto da finirlo in un paio di ore.
Coraline è una donna di successo, la sua vita procede su binari sicuri, fino all'arrivo di suo nipote Maxence, ragazzo che non ha mai visto e conosciuto.
Occuparsi di Maxence inizialmente è un dovere, una promessa fatta a sua sorella.
Anche Unfair non è da meno, fin dalla sinossi subito cattura interesse e lo diventa ancor di più leggendo il romanzo tanto da finirlo in un paio di ore.
Coraline è una donna di successo, la sua vita procede su binari sicuri, fino all'arrivo di suo nipote Maxence, ragazzo che non ha mai visto e conosciuto.
Occuparsi di Maxence inizialmente è un dovere, una promessa fatta a sua sorella.
Le ho promesso che mi sarei presa cura di lui
A primo impatto, il ragazzo pare essere reticente, ma i giorni passano e tutto pare ridimensionarsi e trovando un senso di tranquillità anche tra loro.
Le cose iniziano a cambiare quando, un sottile velo di attrazione inizia a cibarsi di entrambi, rendendo questo rapporto tra zia e nipote strano, a volte insofferente, altre normale.
Non avevo programmato certo di rimanere incastrata in queste emozioni così forti e destabilizzanti.
Maxence è solo un ragazzo, bellissimo, attraente; andare in Inghilterra e trasferirsi a casa di una zia che non ha mai conosciuto, sapendo a priori dei cattivi rapporti in cui sua madre e sua zia vivono da anni, è qualcosa di strano ma che accetta nonostante tutto.
Vivere con una zia che non ha mai conosciuto è qualcosa di insolito per lui, specialmente quando l'attrazione verso sua zia si fa via via sempre più insistente: lei è bellissima, meravigliosa, attraente e giorno dopo giorno il bisogno di un contatto, di superare la sottile linea tra bisogno, attrazione e proibito, diventa impossibile…
Mia zia è più saggia di me, permette alla magia che c’è fra noi di dissolversi fino quasi a sparire e mi domando cosa sia quello che sento quando c’è lei, se lo avverta solo io, perché delle emozioni così forti, ne sono sicuro, non possono essere monodirezionali. No, non possono.
Non leggete Unfair se non vi piacciono le storie proibite, dove il Forbidden e l'age gap sono padroni; io l'ho amato e sono andata oltre, tutto viene messo a tacere e superato da un sentimento che va oltre le convenzioni.
una tempesta che mi investirà lasciando solo frammenti. Ma, per questi giorni, decido di vivere ciò che verrà e di afferrare ciò che il destino mi sta offrendo. Prima o poi la verità salterà fuori, e allora ogni idillio verrà spazzato via e io non potrò farci davvero nulla.*
E la tempesta arriva.
Mi ha mentito. Mi ha guardato negli occhi promettendomi le stelle mentre cercava di spianarmi una strada che mi avrebbe condotto dritto all’inferno.
Non è una storia semplice, nonostante il romanzo sia anticonvenzionale, ci si trova catapultati in qualcosa che va oltre le aspettative poiché questo rapporto che ai più è anormale, per altri e per loro stessi risulta giusto, vero. Eppure ci sono scogli come le bugie, i sotterfugi che si nascondono e che una volta venuti alla luce possono distruggere fiducia, certezze, sentimenti, mettendo in discussione non solo chi ci sta di fronte, intorno, ma anche se stessi.
Anche questa storia centra il cuore, lo buca e lo svuota, lo ripristina di sentimenti nuovi, di nuovi inizi e poi un nuovo foro irrompe defluendo sangue e lacrime ai piedi. Si sorride, ci si emoziona e si soffre per la durezza degli eventi che corrodono questo amore proibito eppure giusto. Un destino senza speranze poiché esse vengono distrutte dalle bugie, dai patti sanciti per il bene, ma in fondo per il bene di chi? Per il proprio egoismo? Per la propria coscienza? E chi ci soffre sono sempre coloro che vogliamo proteggere. Ma chi proteggerà noi?
Una storia dove i sentimenti si mescolano, dove personalità diverse devono affrontare paure, superare limiti, scegliere di perdonare e andare avanti o restare in quello stato confusionale che i sentimenti negativi provocano? Si può fermare un cuore che ama nonostante il dolore procurato?
Avere accanto sorelle acquisite, e nuovi amici sono un sostegno forte dove potersi confidare apertamente e liberamente di questo amore forte, della passione bruciante, del bisogno incessante di quelle braccia, un bisogno spasmodico come la droga, e loro, sono con te a esultare, a gioire, e non ci sono giudizi. Ma loro ci sono anche quando si ha bisogno, quando la vita sta andando in pezzi e si ha bisogno di aggrapparsi e farsi abbracciare e asciugare le lacrime perché tutto sembra essere andato perso, semplicemente giù in uno scarico. Loro sono lì a sostenere, a consigliare, ad esserci davvero.
Le tempeste arrivano e sfracellano tutto ma poi andranno via allo stesso modo riusciranno i nostri protagonisti a superare tutto?
A volte bisogna mettere da parte le paure, dopo averle guardate in faccia ed esserci accertati che i nostri più grandi timori sono dei limiti a cui noi stessi decidiamo di soccombere.
A voi scoprirlo!
I miei complimenti sono d'obbligo per Rebecca che ad ogni nuova pubblicazione affina il suo stile, la scrittura e le storie! Bravissima!
✒Aurelia
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