Ti aspetto a Central Park di Felicia Kingsley

ottobre 04, 2022 Virgy 0 Comments

Autrice del bestseller Matrimonio di Convenienza
Knight Underwood ha tutto: un elegante loft nell'Upper East Side, una fila di donne alla porta e il lavoro dei suoi sogni. O quasi. È l'editor che detiene il record di bestseller pubblicati dalla Pageturner Publishing e la promozione a direttore editoriale è dietro l'angolo. Purtroppo, non ha fatto i conti con quella che è destinata a diventare la sua spina nel fianco: Victoria Wender. Anche lei è un'ottima editor e le case editrici di tutto il Paese hanno fatto a gara per averla: non solo ha scommesso sul romance, ma ha trasformato la sua autrice di punta, Miranda Stoller, nella regina delle vendite. Victoria è appena atterrata a New York dal Texas ed è pronta a rivoluzionare il catalogo della Pageturner per consolidarne il traballante bilancio. Ma... non con l'aiuto di Knight! Lui non ci sta ad arrivare secondo, detesta il romance, ed è deciso a riprendersi il posto che gli spetta in ogni modo, lecito o meno. Victoria non è una che si ferma al primo ostacolo, è del tutto immune al suo fascino ed è pronta a fargli sudare tutte le sue costose camicie. Tra sabotaggi e schermaglie, però, Knight e Victoria vengono a conoscenza di un segreto che potrebbe mettere a rischio le loro carriere. E da rivali giurati potrebbero doversi alleare per salvare la casa editrice. Non è impossibile, dovranno solo sopportarsi per un po'... o no?
Felicia Kingsley, è nata nel 1987, vive in provincia di Modena e lavora come architetto. Matrimonio di convenienza, il suo primo romanzo inizialmente autopubblicato, ha riscosso grande successo in libreria con Newton Compton ed è diventato il secondo ebook più letto del 2017. Stronze si nasce, Una Cenerentola a Manhattan e Due cuori in affitto sono stati nella classifica dei bestseller per settimane. La Newton Compton ha pubblicato anche La verità è che non ti odio abbastanza, Prima regola: non innamorarsi, Bugiarde si diventa e, in ebook, Il mio regalo inaspettato e Appuntamento in terrazzo, i cui proventi verranno devoluti all’Ospedale Policlinico di Modena.

Chi ha letto le mie recensioni ai libri di Felicia Kingsley sa che ho con questi un rapporto un po’ controverso…alcuni li ho amati tantissimo e altri mi sono piaciuti poco.
Ma scelgo sempre di leggerli con il desiderio di arrivare a fine libro e poter dire…”WOW, questo sì che mi è piaciuto!”
E, lo dico già dall’inizio, Ti aspetto a Central Park…mi è piaciuto, e anche tanto!
Ho amato tantissimo i due protagonisti, Knight e Victoria e mi è piaciuta molto la storia.

L’attrazione tra di loro è ben evidente fin dal loro primo incontro/scontro ma quando Victoria ottiene l’incarico di Direttore Generale della Pageturner, Knight non la prende molto bene! Sentiva già suo quel posto, pensa di meritarlo e decide di fare l’impossibile per averlo.
Ma il destino beffardo si mette in mezzo rispetto a quelli che sono sia i piani di Victoria che i piani di Knight. Quando Victoria scopre un segreto che potrebbe seriamente mettere a rischio sia il futuro della Casa Editrice che il loro lavoro, l’unico con cui può parlarne è Knight. Ed è così che Victoria e Knight si ritrovano a lavorare fianco a fianco tutti i giorni.
Per scoprire se riusciranno a tenere a bada l’attrazione che li spinge una verso l’altro non vi resta che leggere il libro.
Io posso solo dirvi che questo libro mi ha tenuta incollata alle pagine. Mi è piaciuta moltissimo la storia e anche il modo in cui la Kingsley l’ha portata avanti.
Il rischio che potesse trasformarsi in una storia banale e che il tutto potesse sapere di letto e riletto era proprio dietro l’angolo ma l’autrice ha saputo evitarlo scrivendo una storia capace di catturare il lettore dalla prima all’ultima pagina. Ha avuto due o tre di intuizioni che a me sono piaciute moltissimo e che hanno dato alla storia un bel tocco di originalità.

Ho amato Victoria e Knight…sono due personaggi ben caratterizzati, diversi tra di loro ma complementari, fragili e forti allo stesso tempo, entrambi delusi dall’amore.
Victoria l’ho amata per la sua onestà intellettuale ma anche per la sua apertura mentale mentre Knight mi è proprio entrato nel cuore…forte e fragile allo stesso tempo, è quello che in un paio di occasioni è riuscito a farmi commuovere.
Mi è piaciuta poi tanto l’idea di un libro che parla di libri, dell’amore per i libri…di qualunque genere essi siano, di quello che c’è dietro alla nascita di un libro.
E ho amato l’ambientazione perché la Kingsley ci ha fatto conoscere una New York un po’ diversa dal solito…una New York legata in maniera indissolubile ad alcuni grandi classici della letteratura mondiale.

Quella che la Kingsley ci racconta è una bellissima storia d’amore nata tra i libri e per i libri, capace anche di affrontare un tema importante e legato ad alcune patologie prettamente femminili, e lo ha fatto con la giusta attenzione.
È una storia che scivola via piacevolmente; mi ha regalato qualche sorriso e mi ha fatto scendere qualche lacrimuccia. L’ho trovata completa e con i giusti tempi.
Mi è mancato l’epilogo…a me che amo leggere l’epilogo di una storia…ma c’è un perché a questa mancanza e quindi questo non riesco a vederlo come un difetto ma come uno dei punti di forza di questo libro.
E chissà che la Kingsley non voglia poi regalarci magari una novella per farci vedere dove stanno andando Victoria e Knight.
Mi fermo qui perché penso di aver detto più o meno tutto senza però svelare nulla della storia.
E concludo consigliandovi ovviamente di leggere questa bellissima storia, penso proprio che vi piacerà.

Rossella