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Stars: Il Re di Picche vol. #1 di Alba Des Anges

novembre 29, 2022 Virgy 0 Comments


Oggi vi parliamo di STARS: Il Re di Picche, il primo volume di una serie music romance scritto da Alba Des Anges e pubblicato dalla Words Edizioni.
Titolo: Stars: Il Re di Picche
Serie
Autore: Alba Des Anges
Editore: Words. Edizioni
Genere: Music romance
Pagine: 348
Costo: ebook €. 2,99 cartaceo €. 15,90
in abbonamento KindleUnlimited
Los Angeles, California.
La culla dei sogni, il seno a cui gli artisti impavidi e temerari si attaccano per succhiare fama e successo, l’abbraccio persuasivo della seduzione. È qui che Engie Porter, ballerina eclettica e donna paralizzata dalla paura d’amare, incontra un temibile futuro, riflesso negli occhi azzurri e appassionati di Derek “Kay” Heart, il frontman dei Queens of Hearts. Se da una parte Derek è pronto a dismettere i panni della rockstar bella e dannata per vivere qualcosa di unico e irripetibile, dall’altra Engie si trova a combattere contro se stessa, contro i propri desideri e i propri istinti. Nel corso di un turbolento anno, che vede entrambi in giro per il mondo tra musica e danza, Kay la insegue, la intrappola, la rincorre di città in città, cercando di scoprire i segreti di quella ragazza di ghiaccio e veleno, di capire chi si nasconda davvero sotto la sua corazza di cinismo.

Bentrovati lettori, vi parlo di una storia che mi ha rubato la mente e il cuore, ma vorrei fare una premessa prima di iniziare a parlarvi della storia; abbiate pazienza se deciderete di leggere il romanzo, pazientate e aspettate, leggetelo solo se vi piacciono i protagonisti tormentati e diversi, strani a volte, altrimenti passate oltre poiché ci sono tanti alti e bassi e si passa dal voler picchiare qualcuno ai mega sorrisi; e poi arrivi all'ultima pagina che lascia un senso di vuoto, qualcosa che è difficile da analizzare-

Premesso questo STARS è un Music Romance; un musicista e una ballerina. I protagonisti sono Kay ed Energie e vivono a Los Angeles, la città dove i sogni prendono vita, dove rincorrere fama e successo sono l'antidoto a una vita fatta di sacrifici e ambizioni.

Ed è proprio qui che per la prima volta i loro occhi si incrociano, Kay bello e dannato, desiderato dalle donne, frontman di successo. E poi c'è Engie, eclettica come un'opera d'arte esposta in un museo d'arte classica; mille personaggi nascosti dietro sguardi che sanno distruggere, parole taglienti che fuggono da una bocca e un corpo leggiadro. Attrazione micidiale, potente, eccessiva forse. Kay e il suo rincorrere Engie, Kay che non contempla i no. Egli non sa chi ha davanti e quali alti muri dovrà scalare, quale battaglia lo attende per riuscire a entrare, attraverso una piccola fessura, in un cuore che non può amare, in un cuore che ha troppa paura per amare per mettersi in gioco, rischiare.

Lui non vuole Engie, perché lui non conosce Engie. È attratto solo da ciò che rappresento, una donna che gli sfugge e che non sa come catturare. È intrigato dal gioco, è sedotto dal mio costante rifiuto, ma di me non gliene importa niente.

È il solito copione da recitare per Engie; rifiutare le avance di un ragazzo, girarsi e andare via, ma questa volta qualcosa sembra andare storto e nulla può al cospetto di Kay, i suoi rifiuti sono gocce d'acqua che scivolano via. Kay dal canto suo è determinato a salire in vetta, ma Engie viaggia, balla, corre, scappa, sembrerebbe una follia, eppure nonostante gli infiniti chilometri di distanza, piccoli spiragli si aprono permettendo all'altro di avanzare poco per volta infilandosi a forza di scosse nel suo cuore.

La vita insegna meglio di qualunque altra cosa come non ci si dovrebbe mai abituare a niente, a non dare per scontato e immutabile ciò che si ha. È un senso di assenza , di mancanza, nascosto appena sotto la cassa toracica, pronto a essere acutizzato da un respiro profondo o da un battito troppo marcato del cuore.

Engie ha qualcosa di diverso, di speciale, di unico, come donna e come protagonista femminile. Entrare in sinergia con lei toglie parecchie energie mentali. Non riesci a inquadrarla, non si espone, è contraddittoria, disonesta per certi versi. Nei suoi innumerevoli viaggi mentali e scritti, andando avanti, si intravede una sofferenza profonda, un continuo voler analizzare ogni singola cosa, e capisci che un grande disagio e cicatrici profonde che sanguinano hanno tarpato le ali al suo cuore procurando come un lento declino. Un rifiuto costante a ciò che Kay rappresenta, giudicare senza conoscere, ma restare aggrappati è qualcosa che la fa stare bene, e allo stesso tempo lei stessa si mette i bastoni tra le ruote distruggendo qualcosa di bello e unico che pian piano sta nascendo a causa della maledetta paura che genera insicurezze, fobie, ansie, convincendo la mente che tutto sia sbagliato, che questo lento avvicinarsi a Kay non porterà a nulla di buono.

Un'anima rotta in cerca del suo stesso perdono. Una donna che cerca il suo posto nel mondo attraversando il dolore, procurando dolore.

La verità è che tutti cerchiamo qualcuno che ci stringa una mano, che ci faccia sentire al sicuro, prima di avventurarsi dove il corpo non ci può seguire. Qualcuno a cui affidare la nostra vita. Quando le lacrime si versano sul tuo viso, quando perdi qualcosa che non puoi rimpiazzare, quando ami qualcuno ma tutto va perduto, potrebbe andar peggio? Sì, potresti non avere più chances per asciugare quelle lacrime e trasformarle in sorrisi, per ritrovare ciò che hai perso, per innamorarti di nuovo. Potresti non scoprire mai di poter sopravvivere. Potresti non voler sopravvivere. Potresti abituarti al dolore e desiderarlo sempre al tuo fianco. Potresti arrivare ad avere solo quello e nient’altro che quello. Potrebbe andare peggio?

Un primo volume questo dove l'autrice presenta una protagonista davvero complicata, diversa da tutte quelle che negli anni ho conosciuto. Engie è quella donna che ti inietta pensieri, riflessioni, un'attenta analisi alle più piccole cose della vita. Vorresti abbracciarla e farle confessare i demoni invisibili che si porta dietro in fila indiana legati a una corda che lei non riesce a sciogliere; vorresti schiaffeggiarla per la sua continua contraddizione, e poi prenderle la mano e farle capire che la vita è fatta di amore, che prima o poi arriverà una persona e prenderà posto nel tuo cuore e tu non potrai far niente per estirparla poiché egli è davvero speciale se riesce darti tanto anche attraverso le piccole cose; potrai negarlo alla menta che non hai bisogno bisogno di nessuno, ma sarà sempre il cuore a dettare le regole dell'amore. Amati e sarai amata, perdonati e potrai perdonare.

Dentro il caos dei pensieri Engie deve attraversare le fiamme dell'inferno in cui è rinchiusa per riuscire a trovare la vera sé stessa per poter vivere una vita nuova e accettare che il suo cuore può battere ancora.

Le luci ti guideranno a casa. E accenderanno le tue ossa. E io proverò ad aggiustarti.

✒Aurelia


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