Recensione
Twisted Love di Ana Huang
Care lettrici oggi vi parlo di Twisted Love di Ana Huang edito da Mondadori.
Titolo: Twisted Love
Autrice: Ana Huang
Editore: Mondadori
Genere: Romance Contemporaneo, A Brother's Best Friend Romance
Uscita: 28/03/23
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Alex Volkov è un diavolo dal viso d'angelo, tormentato da un passato a cui non può sfuggire.
Ma quando gli viene affidata la sorella del suo migliore amico, Alex sente qualcosa di mai provato prima.
Ava Chen è intrappolata negli incubi di un'infanzia che non riesce a ricordare, eppure continua ad apprezzare ciò che di bello c'è al mondo.
L'amore che nasce tra Alex e Ava non era previsto, e i segreti che porta alla luce potrebbero travolgerli, assieme a tutto ciò che hanno di più caro.
Ero curiosa di leggere uno dei libri più chiacchierati e attesi dal book tok. Ero così tentata che me lo sono comprata addirittura in spagnolo quando è uscito, ma alla fine ho scoperto che presto sarebbe uscito in italiano e ho aspettato per leggerlo. Che dire la Huang ha saputo tenermi incollata alle pagine attirando la mia curiosa, anche se non vi nascondo che già dalle primissime battute ero più interessata alle vicende di Josh e di Jules che dei protagonisti. Per cui ho letteralmente chiuso il libro per verificare a quale libro della serie era dedicata la loro storia.
Ava e Alex mi sono piaciuti, ma con qualche riserva, a partire proprio dalla loro dinamica sessuale e non perché sia a tutti gli effetti molto spicy, ma perché mi hanno stancato parecchio questi uomini che devono far sesso in modo rude e violento. Boh, non ci trovo niente di sexy e niente di interessante però per gli amanti del genere, a un certo punto la storia si fa particolarmente bollente. E per spezzare una lancia almeno l'autrice non ha infarcito scene di sesso a caso a partire dalle prime pagine, ma almeno c'è stata un'evoluzione tra i due protagonisti per arrivare a queste scene incandescenti.
La storia è anche piena di colpi di scena che potevano essere molto scioccanti perché veramente si rasentano delle dinamiche psicopatiche, ma che perdono un po' di smalto perché sono troppo veloci e soprattutto la risoluzione veramente troppo semplice e, se si pensa che lui sta lavorando a questa distruzione da anni che finisca tutto in quattro quattr'occhi è un po' strano.
La Huang nella storia ci riprova due volte a mettere in atto lo stesso scioccante disvelamento e forse due volte nello stesso plot narrativo diventa veramente troppo... un po' da telenovelas e, se già avevo capito dove voleva andare a parare nel primo caso, con il secondo era ormai una certezza matematica.
Ci sono stati molti spunti interessanti su cui avrebbe potuto calcare la mano per dare maggior profondità ai personaggi che purtroppo sono rimasti cristallizzati nella scena con le loro peculiarità . L'aspetto che ho apprezzato è che Alex ha dovuto strisciare parecchio per tornare nelle grazie di Ava, almeno non ha avuto la vita facile.
A parte gli scetticismi dettati da una trama poco credibile, Alex aveva così tante possibilità materiali e connessioni che ormai si sapeva già che sarebbe arrivato sulla scena prima di tutti a fare il Deus Machina, eppure sono rimasta incollata alle pagine.
Non vedo l'ora di leggere le altre storie sperando che l'autrice sia cresciuta nel frattempo a imbastire storie romantiche che seppur di fantasia abbiano più aderenza con la realtà .
Fabiana
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