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When Wishes Bleed: Un principe. Una strega. Un destino di Casey L. Bond

maggio 18, 2023 Licio 0 Comments


Care lettrici oggi ospitiamo il review tour di When Wishes Bleed: Un principe. Una strega. Un destino di Casey L. Bond edito da Queen Edizioni. Un romanzo che l'ha appassionata e incuriosita sin dalle  prime pagine.

Titolo: When Wishes Bleed: Un principe. Una strega. Un destino
Autrice: Casey L. Bond
Editore: Queen Edizioni
Genere: Fantasy Romance
Uscita: 15/05/23
Lo sconvolgimento nella mia vita ebbe inizio quando un principe entrò in casa mia e mi chiese di predire il suo futuro. Se fosse stata un’altra sera, avrei potuto trovare una scusa per farlo andare via, ma non si trattava di una normale visita. Le mie dita fremevano per toccarlo. E così, accolsi la sua richiesta, porgendogli un singolo osso dei desideri, l’osso biforcuto dei volatili. Quando lo spezzò, il desiderio… sanguinò.
Un presagio così infausto poteva significare soltanto una cosa: la sua morte era imminente. Il Fato mi rivelò che non sarebbe morto per cause naturali. Qualcuno lo voleva morto. Sorpreso dalla rivelazione, l’uomo che ora so essere il principe Tauren, scomparve in una notte a cui temevo non sarebbe sopravvissuto.
Il giorno seguente, ricevetti un invito per il castello. Ero stata convocata per unirmi ad altre dodici donne in lizza per l’opportunità di diventare sua moglie e futura regina. Andare voleva dire mettere a repentaglio i miei piani di reclamare la mia eredità e far risorgere la Casa del Fato. Ma rimanere avrebbe significato morte certa per Tauren e il sangue del suo desiderio sarebbe stato sulle mie mani.
Mi sono tuffata sul romanzo senza neanche ricordarmi di cosa parlasse nella trama. E' stato un po' un salto nel buio che però mi ha conquistato dalle prime battute. Prima con un fascino particolarmente oscuro e sinistro, che dava un alone un po' inquietante e denso di misteriosi segreti... per poi sbucare all'improvviso una trama particolarmente romantica. 
Tutta la parte di misteri relativi alle streghe mi ha preso così tanto che mi sembra di aver letto alla velocità della luce per arrivare alla fine e scoprire quali segreti si celano. Ammetto che arrivata alla fine, qualcosina in più l'avrei voluta sapere, senza fare spoiler, sulla famiglia della nostra protagonista e tutta la situazione creatasi con i regnanti nel passato. Invece mi è rimasta qua e là una sensazione un pò di dubbio che non ha inficiato sulla bellezza complessiva del romanzo. 
A un certo punto, il romanzo della Bond mi ha ricordato un incrocio tra due libri distopici che mi sono piaciuti molto: La selezione e Hunger games. C'è anche qui un principe che deve scegliere la sua futura moglie in mezzo a una dozzina di donne provenienti da distretti diversi... ogni distretto si occupa di qualcosa di diverso, ma in When Wishes Bleed le somiglianze sono solo degli accenni perchè poi la trama si dipana su ben altri filoni, molto interessanti che ripeto mi hanno tenuta incollata alle pagine. 
A un certo punto ero proprio divisa tra la sensazione di voler correre alla fine per arrivare al sospirato lieto fine, e dall'altro lato la disperazione che stessero finendo le pagine e mancavano ancora troppi dettagli da acciuffare.  Sarei voluta restare fra queste pagine ancora per molto, diciamo che adoro parecchio le storie che parlano di streghe e di principi.
Questa di Bond è poi particolare perché è un po' senza tempo e senza luogo. Sembra ambientata nel passato, ma poi da alcuni dettagli si scopre che è presente della tecnologia moderna come i televisori per guardare la selezione, oppure degli indumenti prettamente moderni, ma poi per altri aspetti sembra di stare in un periodo medievale.
Si crea una strana idiosincrasia che sinceramente non mi è dispiaciuta e non mi ha infastidito. A tratti come dicevo somiglia a The selection e un po' ai distretti degli Hunger Games però se ne discosta perché il genere distopico fa comunque un'analisi della società e dei problemi che affliggono il popolo. Qui invece l'autrice si sofferma appena perché vola verso elementi e intrecci più fantasy e magici.
La storia d'amore, come dicevo, arriva in mezzo a una grande cupezza e probabilmente è l'aspetto che inizialmente mi ha convinto meno perché non sono una fan degli istant love. Qui scatta subito una chimica pazzesca che ammetto mi sarebbe piaciuto veder crescere lentamente. 
L'aspetto che mi è piaciuto di più, è stato senza dubbio la presenza di questo potere così particolare, che a tutti gli effetti è diventato il grande protagonista della storia.

Fabiana


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