Recensione,
Sono uno dei migliori battitori dei Washington Nationals e lo ero anche al college dove ho conosciuto lei. La ragazza che ho sempre amato e che non ho mai dimenticato.
Ma tra di noi non può esserci un futuro perché le ho calpestato il cuore e adesso mi odia.
Ho in mente un piano, però, e con l’aiuto di due complici, lei sarà di nuovo mia.
Sono un abile giocatore ed è mia abitudine vincere.
Ed è quello che farò.
MIRANDA SIMS
Sono la responsabile della nuova collana editoriale della Dreams e Washington è la mia meta.
Sembra tutto perfetto finché non rivedo il bastardo che mi ha distrutta.
Sono passati anni, eppure l’odio che provo per lui è così forte da bruciarmi la pelle.
Sono riuscita a tenerlo fuori dalla mia vita finora, ma qualcosa va storto e il cuore inizia a vacillare.
Where it all began (Wins of love #3) di Karen Morgan
Bentrovati lettori oggi partecipiamo al Review Party dell'ultimo romanzo di Karen Morgan, Where it all began, storia che chiude la serie Wins of Love.
Titolo: Where it all began #3
Autrice: Karen Morgan
Serie: Wins of Love
Genere: Sport Romance
Pagine: 313
Editore: Self Publishing
Costo: eBook €0,99
Disponibile con Kindle Unlimited
Data pubblicazione: 7 Maggio 2023
Link Order: https://amzn.to/3HXusXi
Serie
Wins of love cross-sequel della
Matches of Love series
Vol. #1 That Kiss - Randell e Rebecca
Vol. #2 Strike in love - Nathaniel e June
ROSS SLOANMatches of Love series
Vol. #1 That Kiss - Randell e Rebecca
Vol. #2 Strike in love - Nathaniel e June
Sono uno dei migliori battitori dei Washington Nationals e lo ero anche al college dove ho conosciuto lei. La ragazza che ho sempre amato e che non ho mai dimenticato.
Ma tra di noi non può esserci un futuro perché le ho calpestato il cuore e adesso mi odia.
Ho in mente un piano, però, e con l’aiuto di due complici, lei sarà di nuovo mia.
Sono un abile giocatore ed è mia abitudine vincere.
Ed è quello che farò.
MIRANDA SIMS
Sono la responsabile della nuova collana editoriale della Dreams e Washington è la mia meta.
Sembra tutto perfetto finché non rivedo il bastardo che mi ha distrutta.
Sono passati anni, eppure l’odio che provo per lui è così forte da bruciarmi la pelle.
Sono riuscita a tenerlo fuori dalla mia vita finora, ma qualcosa va storto e il cuore inizia a vacillare.
Con gioia e dispiacere allo stesso tempo, vi parlo di Where it all began, terzo libro della serie Wins of love scritto dalla bravissima Karen Morgan.
Dopo Randell, Nathan, Cam, Will e Lin finalmente è arrivato il momento anche per Ross Sloan di raccontarci la sua storia.
Libero e senza impegni, esclusi quelli del baseball, la vita di Ross è fatta di amici e di ragazze. I suoi amici sono ormai tutti casa e lavoro con compagne e figli, ma per lui quel tempo non è ancora arrivato e continua a saltare da un letto a un altro.
Dopo cinque anni, rivedere Miranda è un colpo al cuore; sapere di essere stato la causa della sua sofferenza per Ross è un macigno che pesa, un’attrazione che si risveglia, portando a galla tutto quello che un tempo è stato.
Non la vedo da quasi cinque anni e non ci siamo lasciati benissimo. Ci piacevamo
Trovarsi di fronte Ross dopo cinque anni, risveglia il dolore, la rabbia, l’odio, tutto esplode per Miranda.
Miranda e Ross l’ultimo anno di college erano inseparabili, o almeno così credeva lei; ma poi tutto è finito, il college anche e le loro strade si sono separate.
Oggi Miranda vive a Washington ed è la responsabile della Dream edizioni.
Anche Ross gioca a Washington.
Il loro incontro dopo tanto tempo non ha gettato nel dimenticatoio tutto ciò che in passato è accaduto, anzi. Il lavoro li mette sulla stessa strada, Ross cercherà in ogni modo possibile di riconquistare Miranda, ma Mir non riesce a fidarsi più di lui; nascosta dietro un muro di difesa continuo, sarà davvero difficile guardarlo negli occhi e credergli. Eppure Ross riesce a crearsi un piccolissimo varco.
Di solito riesco a tenere testa a qualcuno e a non accettare qualcosa che non voglio fare. Ma dire di no a Ross è praticamente impossibile. Lui ti prende e, vuoi o non vuoi, ti trascina con sé.
Questa per Ross è una partita davvero importante da vincere a qualunque prezzo e con qualunque mezzo.
Con continue prove che il tempo sottopone a entrambi.
«Tra me e lui non c’è niente, e temo che non potrei perdonarlo per quello che mi ha fatto.»
Sento un peso sullo stomaco che mi toglie quasi il fiato. Non è piacevole, assomiglia alla paura. Sì, paura di sbagliare ancora e perderla di nuovo.
Where it all began è la crescita razionale di Ross, è il dolore profondo, la delusione di Miranda; determinazione, forza, testardaggine, una richiesta di perdono non dichiarata apertamente; l’attrazione che manifesta le emozioni sepolte, Ros è una calamita che gravita attorno a Miranda travolgendola.
Ero davvero tanto emozionata quando ho iniziato a leggere il romanzo, tanto da finirlo in pochissime ore.
Ross e Miranda sono sole e pioggia, sono tempesta, sono l’onda che travolge; e non basta il tempo, il dolore, quella sofferenza che si è arrecato e arrecati a se stessi; siamo spettatori di qualcosa di davvero importante che il tempo sembra non aver intaccato nonostante tutto. Ma lanciarsi? Perdonare? Quanto è difficile perdonare qualcuno quando ci ha fatto del male? Può davvero l’amore superare ogni fortezza costruita intorno al cuore?
«Quando pensavo di conoscere Ross Sloan, ho poi scoperto che in realtà non avevo capito un cazzo di lui. Quindi, non so quali siano i suoi scopi. So soltanto che devo andarci piano e per piano intendo: pesare la situazione. Prendere le giuste misure e stare attenta alla possibile delusione in arrivo.»
Ho amato Ros e Miranda, entrambi determinati ma in modo diverso, entrambi feriti dalla vita, dalle scelte.
Il passato è una strada già percorsa, ma il presente è un nuovo percorso da scrivere, dove le possibilità sono infinite, basta volerle per poter scegliere.
Sono arrivata all’ultimo romanzo e per quanto sia felice di aver visto questi ragazzi crescere e diventare uomini, ora mi spiace lasciarli andare, ci si affeziona in modo così naturale che sembra di star abbandonando degli amici per sempre; è sensazione dolce amara, ma poi ricordo che loro sono solo personaggi librosi, che non esistono davvero, basta solo aprire il libro e loro sono là che ci aspettano. Quindi l’unica con cui posso perdermela è solo Karen; si bellezza è colpa tua che attraverso le parole, troppe parole, hai creato libri e protagonisti che creano dipendenza; hai illuminato i giorni neri, mi hai fatto piangere, sorridere, arrabbiare, sperare, perché è l’amore l’ingrediente magico delle tue storie!
Karen cresce ad ogni nuova pubblicazione, con uno stile che sa catturare, con personaggi ben descritti, approfonditi, che sanno parlare al cuore e anche qui di cuore ce n'è molto insieme a tutte le altre peculiarità dei protagonisti che conoscerete attraverso il doppio pov!
È bello poter essere testimone della crescita di un autrice!
Beh ora la finisco perché so che questa è l’ultima recensione che dedico a questi ragazzi e non so se sono riuscita a esprimere i sentimenti che questa lettura è riuscita a smuovere…. Se non ci sono riuscita mi dispiaccio poiché le parole a volte non riescono a descrivere appieno il mare di emozioni!
Aspettando di leggere la prossima storia, ancora una volta faccio i complimenti meritatissimi a Karen!
Un abbraccio!
✒️Aurelia
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