Recensione,

Lovelight. Amore impossibile (Lovelight Series # 2) di B. K. Borison

novembre 07, 2023 Aurelia 0 Comments

Carissime lettrici, oggi ospitiamo il Review Party di Lovelight. Amore impossibile di B. K. Borison, secondo volume della serie Lovelight. Edito da Newton Compton editori
Titolo: Lovelight. Amore Impossibile
Autrice: B.K. Borison
Editore: Newton Compton Editori 
Genere: Romance contemporaneo/ natalizio
Pagine: 340
Costo: Ebook €5,99 Cartaceo €9,40
Data Pubblicazione:
Lovelight Series
Vol#2 Lovelight
Lovelight Series
Evelyn St James non è il tipo di donna che si dimentica facilmente. Beckett lo sa bene. È bastato un solo, incredibile weekend nel Maine a farlo innamorare di lei. Come sotto l’effetto di un incantesimo, adesso non riesce a smettere di pensare al suo sorriso, ai suoi occhi, alle sue labbra. Così, quando Evie appare improvvisamente alla fattoria Lovelight, in cui Beckett lavora, è a dir poco confuso. Non aveva idea che la ragazza dolce e sexy incontrata in un bar fosse un’influencer da milioni di follower. Quando lei scompare di nuovo, però, Beckett capisce che deve dimenticarla. Ma Evelyn St James ha un problema: ha passato gli ultimi anni concentrandosi sulla carriera, e non sa più cosa desideri per il suo futuro. Così torna alla fattoria Lovelight, l’ultimo posto in cui è stata felice. Questa scelta non ha nulla a che fare con Beckett… giusto, Evie?

Un’autrice da milioni di visualizzazioni su TikTok
La serie bestseller che ha conquistato il Booktok
«Le parole di B.K. Borison hanno una magia particolare.»
Elena Armas, autrice del bestseller Facciamo finta che mi ami
«Beckett ed Evelyn vi faranno innamorare all’istante. Questa storia d’amore tra un’influencer e un uomo scontroso e tranquillo è proprio ciò di cui avete bisogno.»
BuzzFeed

B.K. Borison
Ha esordito nel mondo del romance con la Lovelight Series, che in poco tempo è diventata un fenomeno di TikTok e sta scalando le classifiche internazionali. Vive a Baltimora con la sua famiglia.
Aspettavo con ansia il secondo libro della serie e come il precedente l'ho trovato davvero, davvero bello.
Piccolo appunto: Amore impossibile può essere letto indipendentemente ma consiglio di seguire comunque l’ordine per l’intreccio dei personaggi e capire meglio le dinamiche che si intersecano.

Dopo Stella e Luka, oggi tocca a Beckett socio di Stella della fattoria Lovelight, e a Evelyn che abbiamo conosciuto solo per pochissimo nel romanzo precedente per il suo lavoro di Influencer.
Può un incontro fugace, improvviso, lasciare un ricordo ben vivido? A quanto pare si visto l’effetto che ha avuto su Beckett e Evelyn dopo essersi rivisti per caso e nessuno dei due se l’aspettava.
 
Evelyn si è smarrita in mezzo a una strada trafficata; il suo lavoro di Influencer che ha un seguito da mila follower, non la riempie più di quell’adrenalina e entusiasmo che un tempo per lei era molto importante. Si sente fuori posto, come se quella vita non fosse più la sua. Questa è la sensazione che la accompagna e che la sta gettando in uno stato d’animo che non sa definire. Spegnere tutto e dedicarsi a sé stessa è quello che vorrebbe fare, ricominciare in un luogo dove ha lasciato un pezzo di sé; e dove iniziare se non alla fattoria Lovelight? Li, dove la vita assume un significato diverso. 

«Mi sembra di essermi dimenticata come essere felice»

C’è solo un problema: Beckett Porter!
Sceglie di partire e tornare nel luogo che l’ha resa felice e allo stesso tempo preoccupata per Beckett.
A causa dell’ultimo incontro che ha scosso entrambi, i rapporti sono tesi; un cambio di programma, i giorni che passano, le cose tra loro iniziano ad andar meglio; conoscersi attraverso le piccole cose, la condivisione degli spazi, la convivenza, apre gli occhi sulle persone che entrambe sono davvero.
 
Per Beckett è davvero difficile accettare la presenza di Evelyn, e con esso il senso di delusione che prova da quando è stato abbandonato; eppure il passare dei giorni nonostante la sua ritrosia, i sentimenti che ha provato fin da subito non l'abbandonano. Più conosce Evelyn, più interagiscono e capisce quanto sia diventata importante per lui ma il tarlo che continua a tartassare la sua mente continua a ripetere che Eve un giorno tornerà a fare il suo lavoro di sempre: cioè girare il mondo.
 
Ho bisogno di mantenere le distanze, per essere in grado di controllare la sensazione che mi opprime il petto appena la guardo. Toccarla, sentire la sua pelle sotto la mia… non mi porterà nulla di buono.

Beckett e Evelyn, li conosci pian piano, attraverso il doppio punto di vista, entrando in collisione con la loro parte più profonda, parti che li rendono speciali; con Evelyn ho avuto qualche pregiudizio legato al fatto di essere una influencer molto famosa con una forte personalità, eccentrica e forse un po’ viziata, ma è anche una donna con i piedi ben piantati in terra, socievole, pronta a aiutare tutti e a sporcarsi le mani se serve, regalando sorrisi sinceri a chiunque. Una piacevole sorpresa insomma.
 
Ha condiviso il suo sole con chiunque avesse bisogno di un po’ di luce, sebbene sia anche lei in un brutto momento. È spontanea, premurosa e gentile ed è così facile immaginarla qui. Desiderare che resti.

Beckett dimostra al mondo il suo essere silenzioso e burbero, i grugniti sono riposte alle domande. Socievole e chiacchierone? Ma anche no, eppure nasconde un mondo dentro di sé che quando viene alla luce lo si definisce come un uomo speciale oltre ad essere stupendo.
 
C’è un che di quasi reale, una sorta di pozione magica che si posa su chi si reca a Lovelight, una magia che assume i contorni della felicità che prende posto nel cuore delle persone che la vivono e respirano, la stessa felicità che si annida in Beckett e Evelyn.
 
Questo secondo romanzo è un balsamo sul cuore, è la gioia di assistere alla magia dell’alba e la pace che dona il tramonto alla fine di una giornata vissuta appieno, che si è arricchita di nuove persone, di contatto, di un caffè preso insieme ad un amica; è la pace di osservare il mondo circostante su una veranda insieme a chi si ama.
C’è la bellezza di tante piccole cose a cui non si fa più caso perché troppo presi dagli impegni, dal correre sempre verso qualcosa, eppure è così semplice mettere un freno, fermarsi un attimo e osservare ciò che ci circonda, fermarsi e aspettare chi amiamo o corrergli incontro, prendersi per mano, fare un grosso respiro e vivere.
Come Evelyn afferma in questa frase:
 
“Mi sembra di essermi dimenticata come essere felice”

Come si può dimenticare di essere felice? Beh, forse capitano momenti del genere nella vita, credo che questo sia legato molto dagli eventi, situazioni, difficoltà che la vita mette davanti, eppure allo stesso tempo credo fortemente che bisognerebbe fermarsi e ascoltare il cuore e soffermarsi su ciò che ci fa stare bene.
Attraverso Evelyn e la ricerca della sua felicità, B.K. Borison dimostra come la felicità stessa  è un sentimento che ci coglie attraverso la semplicità di piccoli gesti dati e che ricambiati in modo sincero, che siano persone o cose non ha importanza perché là si assorbe ovunque, basta saperla coglierla; ci dimostra come felicità potrebbe essere un posto e con esso la persona che mai ci si sarebbe aspettati.
Aspettando di leggere il prossimo romanzo della serie, da lettrice romantica e innamorata delle storie  con qualche dramma ma che siano a lieto fine, vi consiglio di leggere il primo libro e poi successivamente questo perché meritano davvero di essere amati. 

Con affetto Aurelia 

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