Twisted Hate di Ana Huang

novembre 07, 2023 Licio 0 Comments

Care lettrici oggi partecipiamo al review party di Twisted Hate di Ana Huang edito da Mondadori.

572 pagine che ho divorato tutto d'un fiato senza riuscire a staccarmi dal libro. Aspettavo la coppia Josh e Jules da mesi, da quando avevo iniziato a leggere il primo volume e invece di interessarmi alla storia di Ava e Alex ero già presa dal fratello di lei e della sua migliore amica; confidavo che il loro romanzo mi sarebbe piaciuto di più e infatti così è stato. 

Rispetto al primo libro che mi ha lasciato alquanto stranita e perplessa perché la trama era troppo surreale e Alex praticamente risolveva tutto con i soldi e il suo infinito potere, qui siamo alle prese con due persone che alla fine sono due comuni esseri umani.

Scavando nelle loro vite, la Huang tira fuori sempre l'impossibile, ma alla fine scavando nella cronaca nera non sono cose impossibili, anche se ti viene da pensare a quanto siano sfigati questi personaggi.

Josh e Jules si odiano a colpi di parole e non ci vanno troppo per il sottile eppure come in ogni enemies to lover che si rispetti piano piano l'odio si tramuta in altro, ma ci vorrà veramente tanto prima che i due testardi e orgogliosi protagonisti mettano a nudo i loro sentimenti. 

L'aspetto che continuo a mal tollerare dei libri della Huang è come scrive le scene di sesso... boh per me le sue descrizioni non sono spicy ma terrificanti sul versante "cringe". Non è che mi imbarazzi o altro, ma non è possibile che tutti i suoi personaggi devono fare sesso più brutale e soprattutto ripetere sempre quelle quattro frasi in croce che alla fine eccitano tutte le protagoniste. Boh, mi lascia basita, continuo a sperare che ci sia un prossimo libro dove questo spicy sia fatto meglio. 

Tornando al libro mi è piaciuto il modo in cui i due protagonisti si sono avvicinati e piano piano hanno smussato i loro angoli e le loro divergente. Come piano piano si siano messi a nudo, parlando dei loro segreti, anche se non sempre è stata la scelta più facile e indolore soprattutto per Jules. 

A tratti ero così dentro la storia che continuano a girare pagine sperando di riuscire a riprendere fiato e a vederli finalmente felici, perché alla fine erano nel torto e nel giusto entrambi quindi non si poteva non empatizzare sia con l'uno che con l'altra.

Non è solo un enemies to lovers in cui si parla dell'amore travagliato tra Josh e Jules, no, è anche il romanzo in cui entrambi i personaggi hanno la loro lenta maturazione con affrancamento dal peso che si portano dietro dal loro passato. 

Josh deve risolvere le pesanti scoperte subite nel primo volume della serie per opera di suo padre e del suo non più migliore amico Alex. 

Si assiste piano piano alla ricostruzione di questa amicizia, conosciamo Josh nel suo lavoro e su come affronta gli imprevisti anche drammatici della sua professione da medico.

A conti fatti è un libro con più sfaccettature e approfondimenti.

Fabiana