Recensione
Care lettrici oggi vi parlo di Non ci sono angeli all'inferno di Ashley Jade edito da Newton Compton. 
Non ci sono angeli all'inferno di Ashley Jade
Titolo: Non ci sono angeli all'inferno
Autrice: Ashley Jade
Editore: Newton Compton
Genere: Music romance, bully romance, young adult, second chance, enemies to lovers
Uscita: 26/04/24
Link order: https://amzn.to/4aPEWEQ
The Words
Il primissimo incontro tra Lennon e Phoenix avviene tra i banchi di scuola: lei è la nerd della classe, che eccelle in tutte le materie; lui è il bad boy della scuola, con un talento indiscusso per la musica. Così diversi eppure con così tanto in comune, i due stringono un’insolita amicizia che per un istante sembra diventare qualcosa di più. Tuttavia, quando gli si presenta l’occasione di sfondare davvero nel mondo della musica, Phoenix decide di lasciarsi tutto alle spalle, inclusa Lennon. Mai avrebbe immaginato che, quattro anni dopo, proprio lei sarebbe stata chiamata a fargli da assistente, durante un tour di otto settimane. Lennon riuscirà a mettere da parte il passato e a donare il suo cuore alla rockstar ribelle?
Una rockstar che tutti desiderano.
Una ragazza ordinaria con l’ingrato compito di stargli dietro.
Una storia d’amore infuocata, dalla chimica irresistibile.
«Ashley è una di quelle autrici che mette un pezzo d’anima nei suoi romanzi.»
Ashley Jade
È un’autrice bestseller di «USA Today» e del «Wall Street Journal». Quando non è impegnata a creare nuove storie, ascolta la musica, comunica con i suoi lettori online e riflette sul significato della vita.
Si possono divorare 687 pagine in meno di 24 ore? Io ci sono riuscita con il libro della Jade perché mi è stato impossibile metterlo giù fino a quando non l'ho finito. Ho saltato persino la cena e non mi sono più alzata da dentro il letto dove comodamente mi ero sdraiata nel pomeriggio per leggerlo. Sarà che amo oltre misura la scrittura della Jade che è sempre molto cruda e realistica e non si risparmia né con i drammi né nel modo in cui li descrive al lettore.
E' stata un'altalena di emozioni, un precipitare in caduta libera tra dolore e dolore. Diciamo il romanzo in cui io sguazzo beata anche se stiamo sul filone del mai una gioia.
Come si evince dalla trama, il libro può essere suddiviso in due parti. Una prima ambientata al liceo in cui i trope principali sono il bullismo, l'eroina nerd presa di mira per il suo peso, l'amicizia che si trasforma in sentimento. Poi assistiamo a una seconda parte dove altri trope emergono: l'enemies to lovers e il second chance.
La musica è il leitmotiv del libro con tutti gli eccessi tipici delle rock band.
Dire che succede di tutto e non si riesce a prendere respiro neppure quando ormai pensi che è successo di tutto e possiamo soltanto avere il lieto fine, è impossibile. La Jade ci va giù pesante su tutti i fronti, scandaglia ogni tipo di dramma e dolore, non risparmiandoci niente. Arrivata a questo punto x, che non voglio rivelarvi per non fare spoiler, ammetto che avevo bisogno di una catarsi e di un lieto fine che mi rendo conto non sarebbe mai potuto arrivare così di fretta... il problema è che l'autrice ha aggiunto altro dramma al dramma, rendendolo ancora più sofferto, doloroso e sicuramente avrebbe dovuto dare spazio a tutto questo in un secondo libro.
Ha preferito condensare un lutto e una rinascita e gli altri problemi in una conclusione che appare troppo stringata. Essendo uno standalone, Lennon e Phoenix se lo meritavano un altro libro dove sviscerare anche le storie degli altri componenti della band che qui sono anche delineate e incuriosiscono.
La parte di loro a scuola è quella che ho amato di più, quella in cui ho apprezzato maggiormente situazioni e personaggi. Mi piaceva il rapporto che legava Lennon al padre, mi piaceva anche Phoenix con il suo passato e presente traumatico che lo aveva reso un ragazzo schivo e problematico. Mi piaceva come si sono incastrati e trovati... La cosa che proprio non mi è andata giù sono le scene di sesso da adulti tra loro due. Sono squallide e volgari per i miei gusti e mi hanno rovinato proprio l'immagine che avevo dei due protagonisti, al punto che a una certa ho cominciato a saltarle. Non è questione di tabù e imbarazzi è che le ho sentite inutilmente volgari.
Non vedo l'ora di immergermi in un altro romanzo della Jade!
Fabiana
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