Recensione
Un segreto inconfessabile. La forza del vero amore. Anna è un'anima persa. Gabe è un ragazzo dal cuore grande. Può il vero amore resistere a ogni segreto? Il primo incontro tra Anna e Gabe avviene in un'affollata aula universitaria: lei è una studentessa prodigio di soli sedici anni, non parla mai della sua vita e preferisce tenere le distanze da tutti fino a quando non potrà lasciarsi il passato alle spalle; lui è un ragazzo molto popolare, è membro di una delle confraternite più in vista e ha una grande famiglia a cui tiene moltissimo. Non potrebbero essere più diversi, eppure, dopo un inizio burrascoso, la sintonia tra loro è innegabile e instaurano un'amicizia che via via comincia ad assomigliare all'amore. Quando Gabe e la sua famiglia si avvicinano troppo alla sua verità , però, Anna scappa e tenta di allontanarli. Molto tempo dopo una tragedia la riporta in città , e quando ritrova Gabe per lei è come tornare finalmente a casa. È la persona di cui Anna si fida di più, ma se lui conoscesse tutti i suoi segreti capirebbe che in realtà è un'anima persa, che non si sente degna di amare ed essere amata. Riuscirà ad aprirsi e a dare a Gabe una vera possibilità ? E se scoprisse che anche lui ha qualcosa da nascondere? Quanto dolore possono sopportare due cuori prima di spezzarsi o unirsi per sempre? Una storia senza tempo che racconta di amicizia, di legami famigliari strappati e poi ricuciti, e del coraggio di tornare ad amare.
Sempre tu nel mio cuore di Melissa Weisner
Titolo: Sempre tu nel mio cuore
Autrice: Melissa Weisner
Editore: Newton Compton Editori
Genere: Contemporany Romance
Pagine: 372
Costo: EBook €5,99 Cartaceo €9,40
Data Pubblicazione: 23 Luglio 2024
Link Order: https://amzn.to/3WpQGaP
Libro messo fin da subito nella lista delle letture, attraverso il blog ho avuto la possibilità di leggere in anteprima Sempre tu nel mio cuore, per poi divorarlo in meno di mezza giornata. Questo romanzo regala emozioni fortissime, colpendo quei punti nascosti dell’anima che provocano dolori sordi.
Anna e Gabe sono quei protagonisti che sanno perforare il cuore.
La loro storia non è una favola, è qualcosa di lento e inesorabile, un crescendo di piccoli gesti, di porte strettamente chiuse che il tempo erode le serrature.
Anna è solo una ragazzina prodigio di sedici anni, quando conosce Gabe che di anni ne ha ventuno; vengono messi insieme per un progetto di studio.
Lei silenziosa, troppo magra, invisibile agli occhi dei più; lui popolare, bello e con una grande famiglia.
«Gabe, quando ci siamo conosciuti, anche tu eri solo un ragazzo. La maggior parte degli studenti del college non avrebbero mai prestato attenzione a una ragazza che si comportava come me, ma tu l’hai fatto. Hai cambiato la mia vita»
«Io non ho fatto nulla, Anna. Ho solo fatto il tifo per te. Sei stata tu a creare la tua vita».
Mi sono trovata tra le mani una storia davvero forte, che tratta temi altrettanto forti e dolorosi. Difficile metabolizzare la complessità , la potenza con cui gli eventi, il dolore, i segreti che si susseguono. Un ritmo costante che non molla mai la presa. L’affetto, il calore sono una presenza costante che si fa spazio in un cuore che non ha ricevuto granché.
La sofferta sensazione di perdersi, ritrovarsi e perdersi ancora.
Anni di lontananza, di scelte, di partenze e ritorni sporadici, non possono cancellare quell’accumulo di dolore diventato quasi un tesoro custodito, eppure fa sempre male.
É difficile lasciare andar via Anna e Gabe, forti insieme, legati da un’amicizia mai letta in nessun libro, un sentimento unico e speciale che li accompagna nel corso della loro crescita, fino alla maturità . Il presente ci regala la visione del loro inizio; una pellicola nitida che scorre a piccoli passi attraverso la conoscenza, il legame, litigi, tradimenti, riappacificazione; il corso lento della vita che scorre inesorabile. I sogni realizzati, gli affetti, la connessione, due corde intrecciate che formano quel nodo stretto difficile da sciogliere, e i segreti ben celati che spintonano per essere liberati dalla gabbia, il perdono verso se stessi e l’accettazione di un sentimento nato in un giorno qualunque che non ha mai visto la luce, liberato dalle catene invisibili che tengono prigionieri.
Una lettura che mi lascia debole e vuota in questo momento, eppure sento il cuore battere forte, sentimenti che si agitano, fatti di dolore e gioia, di legami speciali, di liberazione, di famiglia e sogni realizzati, di sacrifici e silenzi, di amore, un amore diverso come un germoglio che lentamente, con pazienza, attraverso lo scorrere delle stagioni, di molte stagioni, con tenacia e determinazione, ha la forza di crescere in un terreno arido e impervio per sbocciare per vedere la luce del sole.
✒️Aurelia
0 Commenti: