Recensione

Hato love repeat di Lea Landucci

ottobre 13, 2025 Licio 0 Comments


Care lettrici oggi vi parlo di Hato love repeat di Lea Landucci edito da Always Publishing. 
Titolo: Hate Love Repeat
Autrice: Lea Landucci
Editore: Always Publishing
Genere: #HatetoLove #VipRomance #SlowBurn #ForcedProximity #RomCom
Uscita: 3/10/25
Ogni battuta è un proiettile. Ogni bacio, una dichiarazione di guerra.

Theo Grant sta cavalcando l'onda del successo, ha fascino da vendere ed è considerato il futuro principe di Hollywood. Il suo obiettivo è lasciare le piattaforme di streaming che lo hanno reso celebre per approdare sul grande schermo ma, per arrivarci, il suo agente gli impone un ultimo sacrificio: interpretare il protagonista di Born to Hate you, una commedia romantica per NewFlix tratta da un bestseller internazionale, che lo consacrerà al successo.

Sadie Walker è passata da astro nascente del laboratorio di recitazione più famoso di New York ad anonima cameriera di una tavola calda, in soli tre anni. Per far quadrare i conti nella costosissima Grande Mela, la sua agente ricorre a un tentativo disperato: un provino per Born to hate you. Ha omesso però un particolare di troppo… Sadie sarà costretta a dividere il set con il suo acerrimo nemico ed ex compagno di laboratorio, il Principe delle Menzogne Theo Grant.

Ma anche per lui non sarà facile: Sadie non è altro che una principessa tossica, il cui tradimento pesa ancora come un macigno sul suo cuore indurito. Per entrambi condividere l'occasione più importante della carriera sembra uno scherzo del destino, ma sul set le sorprese non finiscono… Quando le telecamere si accendono la chimica tra Theo e Sadie è esplosiva: odio e attrazione si mescolano in battute dense di perfetto sarcasmo. E quando le telecamere si spengono, la città che non dorme mai fa da sfondo al loro perfetto risentimento. Ogni giorno Theo e Sadie si odiano, si amano (come da copione) e quello successivo… ricominciano da capo. Tra fraintendimenti e litigate esilaranti, il nuovo film rischia di trasformarsi in un campo di battaglia, sempre che i due non decidano di abbassare le armi e lasciar parlare il cuore.


«Lea Landucci è un'osservatrice acuta dello spettro umano, merito forse di tutti i suoi anni di studio e lavoro come autrice e insegnante di teatro.»  Felicia Kingsley
Mi sono innamorata della trama molto particolare che già dava idea di quale sarebbe stato il tenore del romanzo. L'idea di recitare un ruolo che comunque calzasse a perfezione con l'odio che forgiava i due protagonisti è stata azzeccata, soprattutto perché finivano per recitare a braccio e fare una grande interpretazione super elogiata dal registra.
Ho praticamente divorato il romanzo perché la storia è deliziosa, i personaggi sono molto interessanti e la penna della Landucci scivola pulita e irriverente sulle pagine. 
Sono rimasta piacevolmente colpita nonostante la scelta dell'autrice sia stata quella di mostrare al lettore certe dinamiche, per cui siamo sempre un passo avanti rispetto ai personaggi. Solitamente amo più quando personaggi e lettore arrivano insieme alla scoperta, ma il fatto che mi sia piaciuto lo stesso e lo abbia finito in pochissime ora, rende evidente che quando un libro è scritto bene si sorvola sul gusto personale. 
L'altra cosa che mi ha fatto storcere il naso, ma ho capito la scelta fatta dall'autrice è stato lo stile in terza persona molto telegrafico che usa per i flashback... sembrano quasi le indicazioni sintetiche dentro una sceneggiatura, un modo di vedere la scena da fuori con un occhio più onnisciente.
Quello che invece mi è piaciuto a dismisura, sono i battibecchi tra i personaggi, il modo in cui l'autrice li ha tratteggiati da farli sembrare persone in carne e ossa con i propri cruci, fisime e angosce varie. Sono personaggi veri, con problemi veri. Ho apprezzato che la natura di questi problemi toccasse le sfere della psicologia. Ma il pezzo forte resta che il copione che devono recitare parla proprio di loro due per cui non devono neppure sforzarsi per interpretarlo.

Fabiana




Ti potrebbe anche piacere

0 Commenti: