Recensione,
Buongiorno miei adorati dolcetti refrattari al grumpy! Oggi ci infiliamo i pattini, le protezioni… e un bel po’ di autocontrollo, perché stiamo per scivolare sul ghiaccio bollente dei Rangers!
Preparate i cuori: tra una tata solare e un papà single più burbero di un orso in letargo, l’amore farà un goal da cineteca.
Vi porto con me in Cuori in Equilibrio di R.C.Stephens una storia che profuma di seconde possibilità, di risate sconvenienti e di baci che… beh, fanno perdere l’equilibrio. Questo libro è edito da Triskell Edizioni.
Titolo: Cuori in equilibrio
Autrice: R.C.Stephens
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Sport Romance, Romance Contemporaneo
Trope: Grumpy vs sunshine, Single dad, Nanny, Forced proximity,
Found family, Slow burn, Second chance
Pagine: 290
Costo: E-book 4,99€, cartaceo 15,90€ non incluso in Kinlde Unlimited
Data di pubblicazione: 2 Dicembre 2025
Link order: https://www.amazon.it/dp/B0G2Y7PBH7
Sposare la tata non è stato il mio errore più grande… innamorarmi di lei sì.
Dopo l’infortunio che mi ha tenuto lontano dal ghiaccio, non sono solo un portiere brontolone, ma anche un papà single frustrato, incapace di gestire la propria vita e quella di sua figlia.
Ellie è la soluzione perfetta: gentile, paziente, solare e in cerca di un posto da chiamare “casa”.
Tutto fila liscio… finché il desiderio non rischia di mandare in frantumi il mio equilibrio.
Basta un sorriso, un tocco, un bagno assistito… e la tentazione diventa irresistibile.
Ma innamorarmi di lei potrebbe costarmi tutto: la mia famiglia, la mia carriera… il mio cuore.
Come posso convincerla che non sono solo un giocatore brontolone?
Sono il suo brontolone.
Un hockey romance autoconclusivo, pieno di passione, dolcezza e ironia.
🏒 Un papà grumpy.
☀️ Una tata solare.
💥 Una chimica esplosiva.
Ci sono storie che ti entrano in punta di piedi… e altre che ti travolgono come un portiere di hockey di due metri che, per disgrazia (o fortuna), è infortunato e costretto a chiedere aiuto. Connor era una leggenda sul ghiaccio: forte, determinato, concentrato. Poi arriva lo stop, le stampelle, la frustrazione… e una figlia di sei anni, Syd, che è un amore con i ricci e un cuore delicatissimo, ma che delle tate non ne vuole proprio sapere. Almeno fino a quando non compare Ellie.
Ellie non è una tata perfetta. Non ha un diploma da Mary Poppins, non ha un manuale su come far ridere una bambina che non parla quasi con gli estranei. Ha invece un sorriso grande così, una pazienza infinita, e un cuore che quando vuole bene… lo fa davvero. È in cerca di un tetto, di un lavoro, di un posto dove sentirsi al sicuro — e per qualche strano scherzo del destino, lo trova proprio nella casa del burbero più sexy del Canada.
Tra lei e Syd succede subito una magia. Non una magia appariscente: una magia fatta di piccoli gesti, della routine che cura, delle fiabe raccontate piano perché certe emozioni fanno un po’ paura. Ellie diventa la mano che rassicura, la presenza che non giudica, il sorriso che rimette a posto i pezzi. La bambina, che di adulti ne ha visti tanti andare via, sceglie lei. Ed è impossibile non commuoversi quando Ellie le dà quello che nessuno aveva capito: tempo, fiducia, e amore senza condizioni.
E poi... c’è lui! Connor l’orso canadese con il corpo da peccato capitale, la lingua affilata e il cuore che — diciamolo — batte solo per le sue ragazze.
Io?
Sono ufficialmente, irrimediabilmente, paurosamente innamorata di lui.
Così tanto che, giuro, sto facendo più controlli cardiologici di un ottantenne.
Il mio cardiologo ormai mi saluta per nome e tiene il defibrillatore già carico ogni volta che apro un libro della Stephens.
«È tornata la signorina del portiere canadese? Avanti, letto 3, elettrodi pronti!»
Ecco… capite il livello?
Connor mi ha conquistata pagina dopo pagina: prima con i mugugni, poi con la dolcezza, e infine con quelle scene hot per cui l’assicurazione sanitaria dovrebbe prevedere un rimborso extra. Lui prova davvero a resistere alla bellissima tata. Lo giuro. Ce la mette tutta, ma quando Ellie gli fa il bagno — medica, utile, innocente — e lui si ritrova:Così tanto che, giuro, sto facendo più controlli cardiologici di un ottantenne.
Il mio cardiologo ormai mi saluta per nome e tiene il defibrillatore già carico ogni volta che apro un libro della Stephens.
«È tornata la signorina del portiere canadese? Avanti, letto 3, elettrodi pronti!»
Ecco… capite il livello?
1️⃣ mezzo nudo
2️⃣ pieno d’orgoglio ferito
3️⃣ con un’asciugamano che non copre quello che dovrebbe…
ecco, diciamo che la sua pazienza abbandona il campo prima della stampella.
Lui brontola, sbuffa, ringhia… e ogni volta Ellie sorride e gli risponde a tono. Lei cade nel suo letto (ops!), lui inciampa nella sua bellezza (più volte), le scintille diventano fuoco e il fuoco diventa “qui qualcuno si sta per bruciare le mutande”. Tra battute sul ghiaccio, mani che scivolano esattamente dove non dovrebbero, confessioni sussurrate troppo vicino alla bocca… si punzecchiano, si provocano, si desiderano.
E quando finalmente si lasciano andare…
il cuore ti esplode nel petto e
la pressione sale da 110 a “chiama un dottore!”.
La loro è una chimica fatta di aria che si elettrizza, di sguardi che si spogliano prima delle mani, di “non dovremmo ma… chi ce la fa?”. Sono due testardi, due feriti, due che hanno paura di perdere quello che stanno costruendo… ma allo stesso tempo sono l’appiglio uno dell’altra.
Ma il mondo attorno prova a distruggere tutto.
Sybil, la madre biologica, che piomba nella vita di Syd come un temporale senza preavviso.
La famiglia di Ellie, tossica e opportunista, che la vuole indietro solo per controllarla.
Nana, la sua roccia, che lotta contro una malattia che non fa sconti.
Ogni volta sembra che qualcosa rompa l’equilibrio…
…ma a ogni crollo loro tornano a scegliersi.
R.C. Stephens ci regala un romance intenso, vero, di quelli che ti stringono lo stomaco e te lo accarezzano insieme. Scrittura calda, scorrevolissima, con quel mix perfetto di: tenerezza che ti scioglie, ironia che ti fa ridere a voce alta, e attrazione che ti manda in tilt i neuroni. Ellie, Connor e Syd non sono solo un trio riuscito: sono una famiglia che nasce pagina dopo pagina, un amore che non chiede il permesso, che si infila negli spazi vuoti della vita e li riempie.
Un romanzo di seconde possibilità, di radici trovate nel posto più inaspettato, di ferite curate con l’affetto giusto e di un papà grumpy che smette di nascondersi… perché finalmente ha una casa dove tornare.
Io? L’ho divorato. Ho riso, mi sono sciolta, mi sono infuriata e poi di nuovo innamorata. Il cuore non solo è rimasto in equilibrio… ha iniziato a pattinare.
Una storia che mi ha fatto ridere, sospirare, innamorare e che mi ha ricordato che l’amore giusto arriva spesso quando smetti di pretendere la perfezione e inizi a lasciarti amare davvero.
Grazie di cuore a Triskell Edizioni per la copia ARC in anteprima, che mi ha fatto vibrare tutte le cellule — cuore compreso, che ora vuole il TSO emotivo.
Vostra Alessandra.
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