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Recensione: Una ragazza incantevole di Jill Barnett

Carissime, oggi vi parliamo di un romance storico che dopo tanti anni torna con una nuova traduzione ricca di contenuti, che la precedente casa editrice aveva tagliato, Una ragazza incantevole di Jill Barnett, tradotto dalla bravissima Isabella Nanni.

Titolo: Una ragazza incantevole (titolo originale: Bewitching)
Autore: Jill Barnett
Traduttore: Isabella Nanni
Editore: Babelcube
Genere: Romance regency
Serie: Magia Regency
Link: https://amzn.to/2Y6SA56
Trama:
Inghilterra, 1813. Che cosa può mai fare un duca quando la promessa sposa che aveva accuratamente selezionato lo abbandona piuttosto che sposarsi senza amore? Per salvare il suo orgoglio non gli rimane che sposare la prima donna che gli cade tra le braccia.
Joyous Fiona MacQuarrie ha stregato il Duca di Belmore appena è apparsa da nulla e lo ha steso… letteralmente. Quando l’orgoglio di Alec lo porta a sposarla, Joy sconvolge la vita di questo serissimo e altezzoso duca inglese. È una strega scozzese che non sempre riesce a controllare i suoi poteri magici. Ben presto la vita di Alec piomba nello scompiglio. Questa bellissima giovane incanta chiunque gli stia intorno, accende la sua passione quando la bacia, ma rischia di causare uno scandalo mai visto con i suoi poteri magici.  Stregati dalla passione, questi due cuori solitari sono i classici opposti che si attraggono in una storia irresistibilmente divertente e tenera.
Questo libro è la traduzione integrale di “Bewitching”, precedentemente pubblicato da Mondadori in forma sensibilmente ridotta con il titolo “Joy la strega”. Se avete amato Joy,  adorerete la traduzione integrale del testo originale, e la apprezzerete a maggior ragione se vi fosse sfuggita la precedente edizione.

Chi è Jill Barnett?
Definita “la maestra dei romanzi dell’amore e della risata”, Jill Barnett è un’autrice di fama internazionale con oltre 8 milioni di copie cartacee vendute ed è stata spesso al vertice delle classifiche dei best seller del New York Times, USA Today, The Washington Post, e Publishers Weekly. Con l’avvento dell’era digitale Jill Barnett è stata numero 1 con i suoi 18 libri nella classifica dei titoli a pagamento più venduti su Amazon e ha venduto oltre un milione di copie digitali. In Italia alcuni suoi libri sono stati pubblicati da Mondadori.

Recensione:
Ho avuto il piacere di leggere, dopo tanti anni dalla sua uscita con Mondadori edicola, una nuova edizione di questo romanzo, una versione molto molto più lunga e densa di particolari.
Adoro Jill Barnett perché nei suoi romanzi riesce a condire amore, passione e tanto divertimento. In questo caso abbiamo sulla scena una strega scozzese e un integerrimo Duca che deve prendere moglie.
Già dalle prime pagine si vede come in un romanzo più lungo delle due novelle precedentemente pubblicate la Barnett riesce a dipingere dei quadretti molto particolari e divertenti.
Mi sono innamorata all'istante degli amici del duca, uno più scanzonato dell'altro e con sempre la battuta pronta nei confronti del povero Alec sempre troppo severo e irreprensibile.
Spero di rileggere quanto prima anche il cavaliere dei miei sogni dedicato al conte di Downe e del disastro di donna che vuole assolutamente conquistarlo.
Tornando a Joy e Alec non potrebbero essere peggio assortiti, sono agli antipodi, due estremi, tanto sulle nuvole lei, quanto lui ben piantato a terra... e non vi dico cosa succede quando scopre di aver sposato una strega! Per di più una che combina guai, pasticciona da morire e ogni volta che prova a far bella figura finisce sempre per creare un casino dalle dimensioni cosmiche.
E' una lettura che appassiona, si macinano pagine senza neppure accorgersene perché il romanzo è pieno di scene divertenti.
Joyou Fiona MacQuarrie è una giovane strega scozzese, discendente da una famiglia potentissima di streghe e maghi bianchi. Ma al contrario della sua famiglia, lei non azzecca una formula magica, quindi potete immaginare quali disastri  succedono nel romanzo. Persino il suo famiglio è alquanto originale e atipico, un ermellino, che passa il suo tempo a dormire...
Alec Duca di Belmore è il prototipo del duca inglese: alto, bellissimo, perfettamente vestito, curatissimo, privo di sorriso... ma soprattutto maniaco del controllo, non vi dico come aveva scelto sua moglie!
Diciamo che l'unica scelta che fa senza rimuginarci troppo è quella di legarsi a questo uragano di strega che tenta più volte di domare!
Ho adorato entrambi i personaggi e poi il duca è il classico uomo alpha che piano piano perderà la sua rigida compostezza. E' un romanzo che con uno stile irriverente e divertente ci parla di un uomo che piano piano si innamora e torna a vivere.
Io ve lo consiglio spassionatamente! Soprattutto a chi ama i romance storici divertenti con un pizzico di paranormal.

Fabiana


*copia fornita dalla CE

Recensione: Grace l'Indomita (Inganni d’amore Vol. 2) di Jill Barnett

Carissimi, oggi vi parliamo del nuovo romanzo storico di Jill Barnett, Grace l'Indomita, secondo volume della serie Inganni d'amore, tradotto da Isabella Nanni.

Titolo: Grace l’Indomita (titolo originale: Saving Grace)


Autore: Jill Barnett

Traduttore: Isabella Nanni
Editore: Babelcube
Genere: Romance
Prezzo ebook: € 2.59 su Amazon
Prezzo cartaceo: N/A
Data pubblicazione: aprile 2019
Pagine: 100 

Serie: Inganni d’amore

Trama:
Ci troviamo in pieno Medioevo nelle Highland scozzesi, dove il clan McNish ha subito le incursioni dei loro acerrimi rivali, i McNab, che li stanno lasciando morire di fame. Come nipote del capo clan, Grace McNish decide che è suo dovere catturare uno di questi spregevoli McNab per chiedere un riscatto. Ma lei e la sua banda male assortita fanno l’errore di catturare l'uomo sbagliato, Colin Campbell, Conte di Argyll e Signore delle Isole, che è in viaggio in quelle terre per decidere il destino dei due clan in guerra. Inizialmente legato come un salame, Colin decide di stare al gioco e di restare prigioniero fingendosi un Mcnab per studiare più da vicino il clan McNish, e la sua indomita e bellissima condottiera…
Un delizioso concentrato di romanticismo, humor e passione ancora inedito in Italia dall’autrice Jill Barnett più volte in vetta alle classifiche del New York Times e già pubblicata in precedenza da Mondadori

Chi è Jill Barnett?
Definita “la maestra dei romanzi dell’amore e della risata”, Jill Barnett è un’autrice di fama internazionale con oltre 8 milioni di copie cartacee vendute ed è stata spesso al vertice delle classifiche dei best seller del New York Times, USA Today, The Washington Post, e Publishers Weekly. Con l’avvento dell’era digitale Jill Barnett è stata numero 1 con i suoi 18 libri nella classifica dei titoli a pagamento più venduti su Amazon e ha venduto oltre un milione di copie digitali. In Italia alcuni suoi libri sono stati pubblicati da Mondadori.





Recensione:
Ho adorato questo secondo volume della serie Inganni d'amore per diversi motivi, uno fra tutti il fatto che fosse ambientato nelle Highlanders.
Come il precedente l'unica pecca che ho riscontrato è la brevità del romanzo, perché la Barnett ha la capacità di trascinarti nelle storie e farti amare i suoi personaggi ma è inevitabile desiderare di averne di più, di leggere più pagine, di approfondire maggiormente la storia. E invece dobbiamo prenderla per quello che è un romanzo breve che nel suo piccolo sa incantare e travolgere.
Grace è una forza della natura con il suo carattere irruento ma al tempo stesso così prodiga nei confronti della sua gente che soffre.
Colin non può far a meno di restare affascinato da questa piccola strega scozzese.
L'aspetto che mi ha deliziato di più è che la storia si basa sui classici equivoci e fraintendimenti che tanto adoro nelle storie. In perfetto stile con la serie, infatti anche qui si parla di Inganni e di omissioni di vere identità. La piccola Grace è brava a fare di tutta l'erba una fascio e quindi non ci mette niente a fraintendere tutto e far partire la storia.
Mi sono piaciuti anche i personaggi secondari, anche se poco tratteggiati, Fiona e il suo essere una stonata musicista e parecchio tonta ha creato lo spiraglio per tanti altri siparietti divertenti.
Non vi dico altro per non rovinarvi la lettura, vi lascio con un estratto del testo...




Tu lo sapevi che il diavolo in persona assomiglia proprio…” Abbassò la voce a un roco bisbiglio, “…proprio al capo del clan McNab?”
“Quindi i racconti sono veri?”
“Già, eccome se sono veri,” disse Grace. “I McNab aprono in due i loro prigionieri e gli strappano via il fegato con un coltello.”
Fiona trasalì.
“E li danno in pasto ai lupi.” Agitò il braccio e girò su se stessa, imitando un McNab nell’atto di gettare un fegato alle bestie. “Gli stessi lupi che li seguono come cagnolini, lupi furiosi e rabbiosi. Lupi affamati. Lupi orribili.”
Fiona guardò il bifolco e lentamente fece due passi indietro.
In un tono veramente sinistro Grace disse, “Scuoiano vivi i prigionieri.”
Fiona fece un altro passo indietro.
Grace cominciò a muoversi in cerchio, tenendo alti i gomiti, afferrando l’aria con le mani a mo’ di artigli. “Gli fanno lo scalpo.” Grace si avvicinò a Fiona a passi giganti e fece per afferrare la riccia chioma rossa di Fiona.
Fiona si tenne stretta i capelli con le mani. “Nooooo.”
“Lo fanno davvero. E fanno di peggio!”
“Di peggio?”
“Già. Alle donne.” Grace fece una pausa per creare più suspense. “Alle donne. Si dice che i McNab le spoglino, e poi ci fanno i loro comodi.”
“No!” Fiona tremò, abbracciandosi.
“Già,” disse Grace annuendo compiaciuta. “Proprio così.”
Ci fu una lunga pausa prima che Fiona lasciasse ricadere le mani lungo i fianchi e guardasse Grace dritto negli occhi. “Che cosa vuol dire? Ci fanno i loro comodi?”
Grace era sovrappensiero, impegnata a inventarsi il prossimo macabro dettaglio.
“Grace?”
“Mmmh?”
“Ho chiesto che cosa vuol dire.”
Grace alzò lo sguardo. “Che cosa?”
“Che i McNab fanno i loro comodi con le donne.”
Grace non ne aveva idea, quindi piantò le mani sui fianchi. “Beh, se non sai che cosa vuol dire, non te lo dirò certo io!”
Fiona fece una pausa, poi strizzò gli occhi. “E tu lo sai?”
“Ma certo. Sono la nipote del capo. Devo saperle queste cose.”
“Allora dimmi che cosa vuol dire.”
“Non posso. Tu non sei la nipote del capo.”
“Sono tua amica e lontana cugina.”
Grace scosse la testa. “E come tua amica, come tua vera amica, ti risparmierò i dettagli più raccapriccianti. Adesso piantala di darmi il tormento e aiutami a legare questo demonio.”

Complimenti a Jill Barnett per le sue storie divertenti e romantiche e a Isabella per la sua traduzione impeccabile.
Fabiana




copia ARC fornita dalla traduttrice


Recensione: Un cavaliere tutto suo (Inganni d'amore #1) di Jill Barnett

Carissime cercatrici, oggi vi parliamo del romance storico appena uscito di Jill Barnett, Un cavaliere tutto suo, primo volume della serie inganni d'amore.

Titolo: Un cavaliere tutto suo (inganni d'amore vol.1)
Autore: Jill Barnett
Editore: Self
Pagine: 84
Prezzo: 2,59
Trama: 
Nel tentativo disperato di evitare un matrimonio imposto con il Barone di Warbrooke, il cavaliere più temuto d’Inghilterra, Lady Linnet di Ardenwood assolda il pericoloso mercenario William de Ros perché l’aiuti a fuggire in convento.
A sua insaputa, de Ros in realtà è proprio il nuovo Barone di Warbrooke e d’accordo con il protettivo nonno di Linnet ha solo una settimana per farle la corte e conquistarla. Se solo sapesse come fare a corteggiare una dama…
Dall’autrice Jill Barnett, più volte in vetta alle classifiche del New York Times e già pubblicata in precedenza da Mondadori, ecco un racconto incantevole ancora inedito in Italia.

Recensione:
La pecca di questo romanzo è che è troppo corto e si assapora in un soffio o in un battito di ciglio e invece si sente proprio l'esigenza di un respiro più ampio e più lungo perché l'autrice sa come stregare. Peccato proprio perché Jill Barnett è bravissima a rendere l'atmosfera di quel periodo e a intrecciare storie d'amore particolari e divertenti. Avevo avuto modo di leggerla secoli fa quando uscì con mondadori e mi era tanto piaciuta.
Questa serie è carina, dolce, a tratti poetica e a tratti divertenti e ci racconta di come un guerriero che non conosce l'arte dell'amore deve cercare di conquistare il cuore della donna di cui è rimasto  avvinto. Non vi dico quante scene spassose si sono susseguite... ovviamente il nostro prode cavaliere non ha mai azzeccato nulla. Mentre leggevo questa storia mi è venuto in mente che aveva il sapore e la magia di una favola.
La traduzione è ben fatta e questo ha reso il libro ancora più scorrevole. Spero di poter leggere quanto prima il resto della serie.
Complimenti all'autrice e alla traduttrice! Spero che gli altri romanzi siano più lunghi e approfonditi.
Fabiana


*copia ARC fornita dalla traduttrice