Recensione: No one like us (Trilogy) di Naike Ror
Carissime lettrici oggi Claudia ci parla di: No one like us. (1-3) Questa è la seconda edizione della trilogia oggi racchiusa in un unico volume, scritta dall'autrice self Naike Ror.
Titolo: No one like us
Autore: Naike Ror
Editore: Self
Genere: Contemporary Romance
Pagine: 671
Costo: 0,99 (ebook) Cartaceo: 15,95 Gratis in abbonamento K.U.
Trama:
Melanie Cameron è una giovane attrice, indipendente e volubile.
Liam Brown è un broker senza scrupoli, con un passato da hooligan nella tifoseri più feroce d'Inghilterra.
Jarlath Walsh è famoso come modello e ha l'ambizione di scrollarsi di dosso la fama di eterno principe azzurro.
Un incontro casuale, una serie di coincidenze sono la spina dorsale di una trilogia romantica in cui i protagonisti risultano spesso scorrett e pronti a tutto per raggiungere i loro obiettivi.
Recensione:
No one like us è una trilogia che conconquista e che tiene incollati alle pagine sin dall'inizio. Grazie anche alla nuova edizione con i tre volumi riuniti è possibile fare un viaggio costante e senza intoppi nella vita dei protagonisti. Personaggi principali e secondari, che fatemelo dire, non posso essere definiti per nulla noiosi. Tutt'altro.
L'amore e l'odio spesso si accompagnano fianco a fianco e questo lo sanno bene Melanie, Liam e Jarlath.
Melanie è una giovane donna che si trova alla soglia di un cambiamento professionale e personale, dopo anni di lavoro nel mondo del cinema. Donna intraprendente, istintiva, indipendente, viziata ma pur sempre ben felice di aiutare gli altri con palesi difficoltà a esprimere i propri sentimenti.
Liam è un uomo dal passato e dal presente burrascoso. Appartenente a una famiglia numerosa che vive in un luogo dove alla povertà spesso si fugge attraverso le strade buie e insidiose della criminalità , Liam è un uomo sarcastico, ironico, possessivo, passionale, maniaco del controllo, affascinante e per nulla timido.
«Smetti di fare lo stronzo e ne possiamo riparlare a fine serata.» «Se io smettessi di fare lo stronzo, tu smetteresti di divertirti, Principessa. Sicura di quello che desideri?» Lo guardo come se mi avesse appena posto un indovinello. Ha ragione: questo sfrontato, sexy e stronzo di un inglese potrebbe essere divertente da conoscere.
Insieme Liam e Melanie sono una bomba a orologeria, capace di ticchettare in estrema sincronia per scoppiare poi alla minima scintilla. Le loro vite sembrano avere all'inizio un bel ritmo ed una bella armonia, passati gli incontri-scontri iniziali, ma, come sempre accade, tutto cambia. Le famiglie, gli amici e i conoscenti che gravitano attorno a loro interverranno in modo positivo o negativo nella loro storia che presenta numerosi arresti.
Ti amo e lo farò per sempre, anche quando mi dirai di nuovo di andare via. Sicuramente succederà ancora, e finirà che ci stringeremo di nuovo proprio come adesso.» Si alza in punta di piedi e si stringe allacciandomi le braccia al collo.
Jarlath entra a far parte della vita di Melanie e la riempie in un momento in cui Melanie ha bisogno di maggior conforto. Uomo di una bellezza incredibile, educato, dolce, combattivo quando serve e riservato, è l'opposto del caos rappresentato dall'amico Liam.
Melanie si ritrova in un limbo in cui non riesce a scegliere tra i due uomini che l'attraggono a livelli e in modi diversi. All'inizio Liam e Jarlath faranno di tutto per conquistare Melanie e averla tutta per loro, ma in seguito entreranno in una sorta di ritmo che sembra unirli fortemente che verrà sconvolto da una realtà in cui Melanie, fino a quel momento, non sapeva di vivere.
«Vuoi che ti dica che ti amo?» Lui continua a fissarmi. «Voglio che tu lo faccia, non solo che me lo dica. Voglio che mi ami, come io amo te. Sarebbe una bella cosa non trovi?»
Ad accompagnare nel viaggio sul treno dell'amore-odio Liam, Melanie e Jarlath c'è l'amico Rick.
Rick sembra essere la versione maschile di Melanie con cui vive quasi in simbiosi. Amico sempre presente, con battute e saggi consigli non risparmierà alla sua Principessa il suo aiuto e in alcuni casi i suoi giudizi aspri. Accanto alla figura di Rick che ho davvero amato e che non risparmia ai lettori le lacrime, ci sono personaggi interessanti sia nella famiglia Cameron che Brown. Tutte le famiglie hanno dei segreti, ma quella Cameron decisamente molti di più soprattutto a causa di Victor Maniaco-del-controllo Cameron. La famiglia Cameron, di origine scozzese, è appartenente alla fascia alta delle classi sociali e non si presentano uniti come ci si aspetterebbe a causa di una madre puntigliosa con la figlia femmina e un fratello sarcastico e punitivo. Totalmente differente è la famiglia Brown che, sebbene abiti in una casa piccola e di periferia con poche possibilità di ricchezza, è unita e calorosa.
«Sai quale sarebbe stato un effetto sorpresa che avrebbe fatto passare l’incazzatura all’istante?» Rimango in silenzio senza rispondere alla sua domanda. So che questo è il momento di rivincita del vendicativo Liam P. Brown e decido di assecondarlo. «No.» «Tu, che dopo avere fatto l’amore con me, dici che mi ami. Questo avrebbe fatto passare ogni cosa.»
Lo stile è incisivo e ben costruito, sebbene in alcuni punti i points of view alternati risultino al quanto ripetitivi in particolare quando vengono riviste le stesse scene attraverso gli occhi di un personaggio diverso. La scrittura ha una buona dose di descrizioni e di dialoghi in un equilibrio perfetto. In alcune occasione avrei voluto che i personaggi comunicassero con le parole e non solo con il corpo, ma chiaramente questi sono piccoli dettagli personali.
La storia nel complesso regge bene ai diversi cambiamenti che i personaggi subiscono e tiene bene il ritmo della narrazione. I luoghi sono poco delineati ma ben visibili, tanto da avere sempre davanti gli occhi i paesaggi in cui la storia si svolge.
In conclusione, non posso che consigliarvi che farvi coinvolgere dalla storia d'amore ed odio di questa coppia che riservano al lettore dei veri e proprio fuochi d'artificio.
Claudia