Recensione: Il primo istante con te di Jamie Mcguire

Carissime lettrici, ritorna in Italia con una nuova pubblicazione una delle regine del rosa: Jamie Mcguire, in una nuova veste torna l'amata "madre" dei Maddox venite a vedere cosa ne pensa la nostra Fra di "Il primo istante con te". Edito da Garzanti.

Titolo: Il mio primo istante con te
Autore: Jamie Mcguire 
Editore: Garzanti libri 
Data di pubblicazione: 21 marzo 2019
Costoebook: 9.99€
Prezzo cartaceo 17,90 €
Pagine: 419
Genere: New Adult 

Trama:
La prima volta che Elliott si accorge di Catherine è solo un ragazzino. Seduto su un albero nel giardino degli zii, si diverte a scattare fotografie, quando l'obiettivo inquadra un viso dolce e due grandi occhi verdi. Occhi profondi, nei quali intravede l'ombra di una solitudine che vorrebbe scacciare. Ma non sa come. Finché, in un torrido pomeriggio d'estate, trova il coraggio di avvicinare la ragazzina cui non ha smesso di pensare neanche per un secondo. Catherine è sorpresa e diffidente: non crede di potersi fidare di quello sconosciuto, spettinato e un po' sulle nuvole. Ma, con fare affettuoso e comprensivo, Elliott riesce a ritagliarsi un posto nel suo cuore e a regalarle il primo amore: uno di quelli di cui non si può fare a meno, ma che, a volte, sono destinati a non durare nel tempo. Perché proprio nel momento in cui Catherine affronta il periodo più difficile della sua vita, Elliott è costretto ad andarsene e a lasciarla sola. Da allora sono passati anni e Catherine non ha fatto altro che chiudersi in sé stessa, pensando di riuscire a proteggersi dalle delusioni che ha affrontato senza il sostegno di nessuno, nemmeno della madre, assente e distaccata. E quando Elliott decide di tornare per rimediare agli errori commessi, lei non sembra disposta a perdonarlo: entrambi sono cambiati, poco rimane dei due ragazzini che timidamente si tenevano per mano. Eppure una scintilla del vecchio legame resiste ancora, pronta a riaccendersi se solo Catherine riuscisse a fidarsi di nuovo. Ma questo significherebbe rivelare il suo più grande segreto, che, rimasto al sicuro tra le mura di casa, potrebbe distruggere l'unica possibilità che le resta di essere felice.

Biografia:
Jamie McGuire vive in Oklahoma con il marito e i figli. I suoi libri entrano regolarmente nei bestseller del «New York Times». Con lo straordinario successo della trilogia di Abby e Travis Uno splendido disastro, Il mio disastro sei tu, Un disastro è per sempre ha conquistato le classifiche italiane, e con Uno splendido sbaglio, Un indimenticabile disastro, L’amore è un disastro, Un disastro perfetto, L’ultimo disastro ha raccontato le storie di altri personaggi «disastrosi» per la gioia di tutti i suoi fan. Con Garzanti ha pubblicato anche la trilogia Una meravigliosa bugia, Un magnifico equivoco, Un’incredibile follia e il romanzo Sei il mio danno.

Recensione:
Circa 5/6 anni fa mi ero approcciata a una autrice ancora non molto conosciuta nel panorama rosa italiano, era un  romanzo che mi aveva preso moltissimo anche se era molto soap opera è fu così  che mi innamorai del bellissimo e turbolento Travis Maddox, che ha aperto la porta al genere Sport romance e che ha consacrato la Mcguire a regina del rosa in patria italica. È una scrittrice che ti appassiona e che è  riuscita a catturarmi romanzo dopo romanzo nonostante a volte forse un pò "fantasy" e molto soap opera,  di lei ho adorato spassionatamente i Maddox ma anche tutti gli altri suoi romanzi alcuni di più, altri meno ma senza mai mettere in dubbio la sua bravura .
Trovo molto molto difficile scrivere oggi questa recensione perché Jamie è  riuscita veramente a spiazzarmi e a lasciarmi letteralmente a bocca aperta con un libro diverso da quello a cui ci ha abituati sinora.
Non è  facile da classificare Il mio primo istante con te, perché è un romanzo estremamente realistico che tratta molti molti temi attuali e veri: il bullismo, il lutto, la differenza razziale e il razzismo per ignoranza o convinzione, come i problemi coniugali influiscano sui figli e l'amore,  amore che resiste come un cardo che cresce nel cemento, amore che accetta e amore che lenisce, amore che guida come un farò nella notte.

Tutte le volte che ti sto vicino mi accorgo di ogni respiro che fai. Quando non stiamo insieme, tutto mi ricorda te, nient’altro ha importanza.

La storia di Catherine e Elliot mi ha colpita dritta al cuore, mi ha emozionata, tenuta sulle spine e poi è  riuscita anche a sconvolgermi.
Elliot ha origini per più del 75% native americane, pelle bronzea, occhi espressivi lunghi capelli neri e una grandissima passione per la fotografia, la sua più grande passione finché non vede Catherine. Da quando conosce Catherine il centro del suo mondo diventa lei, lei la sua ragione di  vita.
Catherine occhi verdi e capelli castani è una ragazza semplice, aveva una famiglia che la amava, apparentemente una vita semplice, un padre che la adorava e che lei adorava, e a sedici anni anche un amico vero, anche se sarebbe più corretto chiamarlo con il suo nome: un giovane amore, il primo amore,  quello con la A maiuscola. 
Finché non accade una cosa che le stravolge la vita, gliela fa completamente a pezzetti e nel momento in cui lei avrebbe più bisogno di lui Elliot non c'è. 
Il romanzo è raccontato con i punti di vista di entrambi e entrambi ti spezzano il cuore in maniera diversa perché Elliot non ha mai voluto lasciarla e seppur lontano non l'ha mai abbandonata perché Cath dal suo cuore non se n'è mai andata...

«Ãˆ stato tanto tempo fa.» Alzò le spalle senza scomporsi. «il primo amore non si scorda mai.» Cercai a fatica le parole per rispondere ma non le trovai. Aveva un’aria cupa , uno sguardo disperato negli occhi.

Ci sono segreti che si svelano subito che si sciolgono come neve al sole e altri oscuri e terribili che corrodono e distruggono.
Non voglio svelarvi troppo perché questo libro va vissuto, pagina dopo pagina,  disperazione, inquietudine e la bellezza del primo amore che vi conquisteranno e la sensazione di qualcosa che "non va" vi spingerà a macinare facciata dopo facciata per scoprire qual'è il segreto che nasconde Catherine,  che l'ha spinta ad allontanarsi e ad allontanare il mondo da se, perdendo tutto anche la speranza...
Amore e fiducia possono davvero proprio tutto?
A chi desidera un romanzo diverso dal solito duro e reale, che lascerà il segno questo è  il libro che fa per voi e che vi lascerà a bocca aperta (la mia lo era veramente, avevo molte congetture ma ero lontana anni luce dalla soluzione del mistero).
Spettacolare!
Buona lettura  <3

Fra



*Copia Arc fornita dalla CE.

Recensione: Un intero attimo di beatitudine di Chiara Parenti

Buongiorno care lettrici, oggi vi parlo di un libro davvero commovente, con una giovane coppia di ragazzi come protagonisti che mi hanno rubato il cuore, e cioè "Un intero attimo di beatitudine" di Chiara Parenti, edito da DeA.

Titolo: Un intero attimo di beatitudine
Autore: Chiara Parenti
Editore: DeA Planeta
Genere: Young Adult
Pagine: 308
Costo: ebook €. 7,99 cartaceo €. 13,60
Data pubblicazione: 26/03/19
Link order:  https://amzn.to/2Tnb5L6

Sinossi:
Lui era alla ricerca di qualcosa.
Lei aveva bisogno di essere trovata.

Arianna Brandi non è certo una ragazza che passa inosservata: capelli rossi come il fuoco e occhi pieni di rabbia. La rabbia di chi ha già perso tutte le cose che contano davvero: la famiglia, l’innocenza, la voglia di credere nel futuro. Infatti, da quando il padre se n’è andato, sparito nel nulla senza lasciare traccia, la vita di Arianna non è stata più la stessa. Qualcosa si è spezzato, e lei ha cercato rifugio nelle compagnie sbagliate, tra alcol, feste e notti infinite. Le cose cambiano il giorno in cui Arianna viene bocciata e la madre la costringe a lavorare nel bar di un piccolo paese alle porte di Siena. Per Arianna quello è l’inferno, l’estate peggiore che possa immaginare. Almeno fino al momento in cui incontra Daniel. Lui è tutto ciò che Arianna non è: timido, riservato, serio. Se ne sta seduto in un angolo del bar con una vecchia macchina fotografica tra le mani, sempre solo. Tra i due l’amore scoppia come una scintilla inaspettata, sorprendente. Lui la trascina nel suo universo misterioso, lei trova il modo di ricucire i pezzi della propria vita. Daniel sembra essersi materializzato dal nulla per salvarla, per portarla via sul suo cavallo bianco come un cavaliere dall’armatura scintillante. Eppure Arianna non sa che il ragazzo che le ha rubato il cuore nasconde un segreto. E che, forse, sarà lei a salvare lui. Dalla penna di un’autrice straordinaria, una storia romantica e indimenticabile sull’amore e sulle seconde possibilità. Quelle che la vita ci regala, sempre e comunque. 

A diciotto anni, l’amore può cambiare tutto.
In un solo, indimenticabile istante.

Recensione: 

«Guarda nel cuore delle persone, sentilo palpitare: non lasciarti confondere da quello che vedi fuori, in superficie, a volte è solo un colore troppo acceso. Tu guarda bene in fondo, in profondità, vedrai un sacco di sfumature incredibili che a loro volta ti racconteranno storie incredibili.»

Care ragazze so già che scrivere questa recensione sarà difficile.
Ho la testa piena di parole, emozioni e sensazioni, fino ad averne l'animo colmo e le lacrime di intensa commozione che scendono inesorabili senza fine.
Di conseguenza non saprò dare il giusto onore che merita questa storia.
Inizio col dire che non so per quale motivo non abbia mai letto niente di questa autrice toscana. Forse è per questo che quando ho letto la trama e visto il genere YA mi sono proposta subito di leggerlo. Ma non immaginavo con cosa mi sarei scontrata.

Arianna Brandi ha una chioma rossa fiammante che non passa inosservata e occhi pieni di rabbia e rancore.  Si è unita a una compagnia di ragazzi poco raccomandabili buttando via la sua vita e le sue notti tra festini e alcool. 

Per lei tutto è cambiato quando il padre se ne  andato da casa scomparendo nel nulla. L'abbandono del genitore ha creato un vuoto nel suo animo e una frattura nei rapporti tra lei e sua madre, sembrano non parlare più la stessa lingua e ogni giorno e sempre peggio del precedente. 

Per Ari è stato come un sasso che cade in uno stagno creando onde concentriche che si allargano e nel loro moto portano via con sé certezze, stabilità, lasciandola sola con un senso di inadeguatezza e vuoto che la trascina alla deriva.

«Vuoi mettere guardare attraverso un obiettivo, premere un pulsante, sentire un clic ed estrarre una pellicola? E poi attendere, attendere, attendere, finché l’immagine non prende forma e colore e si materializza tra le nostre mani: così reale, concreta, viva? Vuoi mettere il gusto di non sapere fino a quel momento com’è venuto lo scatto? E poi accettarlo così com’è, senza filtri, senza contraffazioni. Vera bellezza!»

Daniel è un ragazzo tranquillo che ama fermare e cristallizzare attimi indimenticabili grazie agli scatti della sua polaroid. 

Lui si reputa un cercatore. I suoi occhi vedono oltre e non si soffermano all'apparenza,  cercano di catturare la bellezza in ogni cosa che lo circonda. E quando i suoi occhi incontrano quelli di una bellissima ragazza, al tavolo di un bar che dà delle briciole a un pettirosso, sa che non ha mai visto niente di più bello nei suoi 18 anni di vita.

Il loro incontro sarà l'inizio di una timida amicizia che giorno dopo giorno cresce per evolversi in amore.

Il silenzio è il nostro unico contatto, lo sguardo il solo filo che ci lega. I suoi occhi mi parlano in una lingua sconosciuta che solo il mio cuore sembra comprendere. Basta uno di quegli sguardi dall’azzurro luccicante e il mio cuore risponde in un modo che non avevo mai provato prima. Inciampa, si ferma, e poi riprende a battere come un tamburo per recuperare i battiti perduti.

Ma Daniel le nasconde un segreto. Qualcosa che poi verrà prepotentemente alla luce, e da quel momento tutto cambierà così come a  cambiare saranno anche loro.

L'autrice unisce una coppia che sono lo Yin  e lo Yang

Ari è la notte e Daniel è il giorno E sarà il mondo affascinante di Daniel che grazie al suo cuore puro e incontaminato riuscirà a trascinare Arianna verso una nuova luce abbagliante, aiutandola in un percorso di consapevolezza, redenzione e crescita.

Scuoto la testa e non posso fare a meno di pensare che ci stiamo cambiando a vicenda. È una metamorfosi impercettibile, silenziosa, ma inesorabile.

I protagonisti  di "Un intero attimo di beatitudine"  sono così sapientemente caratterizzati, profondi e introspettivi da risultare reali.

Per le ore che il romanzo mi ha tenuta prigioniera, perché è questo quello che è successo, i pov in prima persona dei due protagonisti mi hanno avviluppata nella loro maglie senza possibilità di scampo. Ho percepito così intensamente l'amore di questi due ragazzi, così immenso e puro e stupefacente che è riuscito ha toccarmi profondamente.  

Amarli è stato semplice, soffrire con e per loro, la naturale conseguenza. Era dai tempi di Dammi mille baci che non incontravo una giovane coppia unita da un amore profondo intenso unico inossidabile e resistente al tempo e allo spazio. 
Due dolcissimi ragazzi che si chiamano affettuosamente con i soprannomi che l'uno ha dato all'altro: Testa Rossa è Ari, Cuore Matto è Daniel

La coppietta protagonista e tutti i personaggi più o meno straordinari, che girano attorno a loro, come l'istrionico Carlito e la dolce Carmen che in modo originale sono coloro che allegeriscono la storia grazie al loro umorismo.
Tutto questo mi hanno riportato in parte alla mia adolescenza e in parte a quella di madre di un adolescente. Quando non sappiamo che cosa siamo, se pesce o carne. O odiamo tutti e tutti. O quando non sai come avvicinarti a un figlio/a adolescente che sembra sgusciarti da ogni parte o alza un muro di gomma tra te e lui e il mondo.

Quello che riempie le pagine di questo libro sono l'amore quello dei genitori verso i figli per i quali  si darebbe la propria vita se fosse necessario. L'amore fra due individui. Dell'amicizia di quella vera che unisce come fratelli e sorelle anche se non si condivide lo stesso sangue. 
Il tradimento e l'abbandono.

"mi rendo conto che Daniel non fa semplici foto, lui cattura la vita. È come se desiderasse berla, berla a sorsi finché il suo corpo non trabocca. Solo non capisco da dove provenga tutta questa sete."

Per i temi molteplici  seri e delicati,  il target per chi può accostarsi alla lettura del  romanzo è sia per giovanissimi che adulti. 
Mi soffermo su alcuni temi molto attuali a cui ci mette di fronte il romanzo. Come il consumo di alcol eccessivo e di droghe da parte di  giovanissimi e meno giovani che sotto queste sostanze perdono la loro lucidità. Di quei ragazzi che fanno branco in queste condizioni critiche e poco lucide  si lanciano in atti illegali di ogni genere come guidare in stato di ebbrezza, di bullismo, di atti vandalici. Diventando pericolosi per sé e per gli altri malcapitati che attraversano la loro strada.

Altri messaggi forti sono quello della speranza che non bisogna mai perdere e quello della vita. Dobbiamo ricordare che la vita va vissuta intensamente ogni giorno, godendo anche di un intero attimo di beatitudine, che può essere un'alba o un tramonto o un abbraccio.

Troppo spesso per il ritmo serrato della vita quotidiana dimentichiamo che non siamo immortali, ma che siamo come un alito di vento. 

«La bellezza è qualcosa per cui vale la pena di vivere. Nei momenti in cui ce la troviamo davanti e la ammiriamo in tutta la sua purezza, tutto, anche il tempo, si ferma. Così all’improvviso, dentro di noi, diciamo sì alla vita. È questo il famoso “attimo di beatitudine”

Lo stile della Parenti è impeccabile, pulito, scorrevole ma soprattutto coinvolgente e intenso, commovente e poetico. 
Le poesie di Emily Dickens e frasi tratti dai libri Tolstoj sapientemente incastrate mi hanno dato i brividi per l'intensità che davano al testo in quel passo specifico. 

Ho consumato un intero pacchetto di kleneex per Ari e Daniel ma credetemi ne è valsa ogni lacrima. 
Se amate le storie sofferte con un finale veramente strong, eccovi una storia che ruba il cuore.

Questo è un romanzo che mi ha arricchito dentro, ed è entrato per diritto tra i miei indimenticabili.
Un bacio, alla prossima!


Virgy

Order


  Booktrailer

*Copia Arc fornita dalla casa editrice

Cover reveal Royal Kiss di Lucia Cantoni

Cover reveal
Royal Kiss 
Lucia Cantoni
Titolo: Royal Kiss
Genere: romance rosa (young adult)
Uscita: aprile 2019
Formato: ebook e cartaceo su Amazon e disponibile per Kindle Unlimited.

Sinossi:
Una scommessa per provare a tutti il suo valore: solo questo rappresenta Liv per Tristan. 
Lei è la facoltosa figlia di un conte, rinchiusa in una prigione dorata e con dolorose esperienze alle spalle.
Lui ha dovuto rinunciare a un’istruzione per lavorare come pescatore al fianco del padre per potersi permettere le costose cure psichiatriche della madre.
Liv è il suo riscatto personale in un gioco della seduzione che non prevede di mettere in campo i sentimenti… tuttavia, il destino ha spesso in serbo delle sorprese inaspettate; le loro sono anime affini nel dolore e che solo insieme possono trovare un nuovo equilibrio.
Eppure, i loro mondi sono tanto diversi, quanto inconciliabili e solo la forza del vero amore riuscirà a trasformare un semplice pescatore in un principe.

Recensione: Belial (The Gargoyle Chronicles #3) di Claudia Melandri

Care Cercatrici, oggi la nostra Claudia Trovato, ci racconta di  "Belial" il terzo libro della serie urban fantasy: The Gargoyle Chronicles, di Claudia Melandri pubblicato in self.


TITOLO: Belial
AUTORE: Claudia Melandri
GENERE: Urban Fantasy
EDIZIONE: Self Publishing
PAGINE: 242
PREZZO / E-book: 1,99€
USCITA: 30/03/19
Link order: 

TRAMA
Cinque anni prima il mondo di Elliot O’Donnell è stato distrutto, devastato. Gli hanno portato via tutto ciò che per lui era l’essenza stessa della vita: Iseth.
Dopo tutto questo tempo, il fato ha deciso di dare una seconda opportunità al guerriero dall’animo buono, ma questo farà sì che l’equilibrio mentale di Elliot venga minato, facendo riemergere il Gargoyle spietato che è in lui: Belial.
Il mostro sarà una scheggia impazzita e nemmeno l’affetto dei suoi amici riuscirà a contenerne l’ira perché lui ha un unico obiettivo: riavere la compagna, e tutto ciò che ostacolerà il suo cammino sarà spazzato via.
Ora Belial, primo guardiano del Condottiero della razza Gargoyle, vuole riprendersi Iseth, dea alata dalla pelle d’alabastro e gli occhi d’ametista, ma niente è più come allora, in lei i ricordi passati sono andati perduti. Iseth non esiste più, al suo posto è nata Lianne e per questa nuova creatura, Belial è… nessuno.

Le nostre recensioni
The Gargoyle Chronicles
 
Vol. #1   Dariin  il 13/10/2018 
Vol. #2  Gavriil  il 9/12/ 2018 
Vol. #3  Belial    il 30 Marzo 2019

Recensione:
Belial è il terzo volume della serie The Gargoyle Chronicles che sino adesso mi ha regalato tante gioie e qualche doloretto. Gioie perché sicuramente i Gargoyle così come l’autrice li descrive, rientrano perfettamente tra le corde dei personaggi maschili che prediligo; dolore perché ad ogni finale non vedo l’ora di continuare a leggere il seguito che aspetto sempre con molta ansia. Ora non so veramente il perché, ma mi ero convinta che questo volume sarebbe stato l’ultimo, chissà forse pensavo fosse una trilogia; ecco invece non è così. Vi risparmio la mia espressione quando mi sono resa conto che non solo la storia non sarebbe finita con Belial ma che anzi la faccenda diventava sempre più complessa. Ma cominciamo dall’inizio. 
Belial, o come si fa chiamare nel nostro “mondo” Elliot è stato un perfetto personaggio spalla per i due protagonisti che l’hanno preceduto, ma adesso è pronto a prendersi la scena. Belial è un personaggio profondo, fatto da mille sfaccettature, di quelle che più scavi più ne trovi. Amico, fedele servitore, confidente perfetto in apparenza; ma nel profondo è un uomo che soffre per una perdita che lo lacera e lo costringe a non cercare nient’altro. Una perdita che ha il nome di Iseth. Metà umano e metà Gargoyle, vive le emozioni e la passione ancora più intensamente, e ancor più intensamente soffre, soprattutto quando si rende conto che se nel suo cuore nulla è cambiato, diversa è la realtà in cui vive Iseth.

Era trascorso molto tempo da quando aveva provato quella sete di sangue che gli ardeva in gola. Lui era sempre stato padrone delle proprie emozioni, in ogni situazione, anche la più disperata. Sempre: tranne quando c’era di mezzo l’amore della sua vita.

Iseth o Lianne, come adesso pensa di chiamarsi, è una donna guerriera che sta ricostruendo se stessa e la propria identità pezzo per pezzo. Schiva e fragile al tempo stesso, si ritrova a essere circondata da una situazione che è decisamente più grande di lei, soprattutto per la mancanza di ricordi che rappresenta un grave problema. Forse dimenticare quello che fa male e ferisce, un passato fatto di discriminazione per il suo aspetto da una società di Gargoyle che come quella umana non sembra proprio inclusiva, non è poi una brutta cosa, ma dimenticare la propria anima gemella, lo è mille volte di più. Eppure spesso la mente non è l’unica cosa su cui possiamo contare, anzi spesso è quella che ci trae in inganno, e quando accade è il cuore che salva. E lo fa anche con Iseth, anche se con qualche difficoltà.
Iseth e Belial sono due personaggi che si riscoprono in un nuovo tempo e spazio, in circostanze che non danno tempo di abituarsi ma che affrettano tutto. Circostanze che si complicano sempre di più con i flashback di Iseth e con una guerra sul nascere. Dovranno essere prese decisioni importanti. Anteporre l’amore ad un giuramento fatto tanti anni ormai; prendere la parte di chi si ama consapevole che potrebbe portare a risvolti tragici; continuare a combattere per la coppia anche quando questa persiste solo in un cuore. 

Iseth era lì, sotto quello stesso cielo e ancora non riusciva a crederci. L’amoe perduto era tornato dal regno dei morti per dargli un’altra possibilità e questa volta non l’avrebbe spreceta. “Resisti mia luce, presto ti porterò via.” Sussurrò verso la città che si svegliava abbracciata dal nuovo giorno. 

In questo terzo capitolo della serie, la storia riesce a raggiungere picchi inimmaginabili, in particolare sul finale. L’autrice è brava a far cuocere a fuoco lento i suoi lettori. Questo romanzo forse mi è sembrato leggermente più frammentato degli altri, ma la trama si infittisce sempre di più quindi del tutto comprensibile. Forse avrei voluto godermi qualche scena in più di pace tra Iseth e Belial prima della svolta, ma si sa sono una sentimentale in fondo. Il finale mi ha lasciato di stucco. Come sempre non anticipo nulla, ma consiglio di fare prima una bella sessione di yoga per rilassarsi un po’. 
Che dire, il viaggio nel mondo dei Gargoyle continua, e io sono come sempre seduta in prima fila ad attendere le nuove avventure che Claudia Melandri deciderà di regalarci. 


Claudia



*Copia Arc fornita dall'autrice.

Cover reveal: Verso il frastuono del caos di Carmen Jenner

COVER REVEAL

VERSO IL FRASTUONO DEL CAOS
di
CARMEN JENNER


Genere: Contemporary Romance; Military fiction
Data di pubblicazione: 8 aprile
Trama:
Jake Tucker è un uomo a pezzi. A ventidue anni, ingenuo e inquieto, si è arruolato nel Corpo dei Marines. Nove anni e quattro missioni dopo, Jake ritorna sul suolo americano, anche se la sua mente è rimasta saldamente radicata nelle sabbie dell’Afghanistan, insieme agli uomini che non ce l’hanno fatta.
Ferito, annientato e gettato via dalla guerra, Jake ha come compagnia solo il suo cane, Nuke, una sindrome da stress post-traumatico e il senso di colpa del sopravvissuto. Per nove anni non è passato istante senza che non si sia chiesto quando per lui sarebbe stato l’ultimo giorno, ma c’è ben poco conforto nel fatto che sia ancora vivo, quando nessuno del suo plotone lo è più.

Ellie Mason non ha tempo per gli uomini spezzati dalla vita. È troppo impegnata a cercare di portare del cibo in tavola. E fare fronte alle esigenze di Spencer, suo figlio, affetto da autismo, talvolta è come combattere dietro le linee nemiche. Come se destreggiarsi nei campi minati dell’essere una madre single non fosse sufficiente, Ellie si sente attratta da quel tranquillo Marine, solitario quanto lei. Ma ha già amato uomini traumatizzati, e ne è uscita straziata.
Ambientato nel pittoresco scenario di Fairhope, Alabama, Ellie e Jake si ritrovano coinvolti nel frastuono del caos.
L’amore è guerra. Solo il più forte sopravvive, e la resa è inevitabile.

Cover Reveal TU, IL MIO OCEANO di BENEDETTA CIPRIANO



TU, IL MIO OCEANO
BENEDETTA CIPRIANO

Titolo: Tu, Il mio oceano
Data di uscita: 28 Maggio 2019
Genere: Contemporary Romance
Autrice: Benedetta Cipriano

Trama:

Savannah

Nei miei occhi c’è il riflesso sbiadito di una lacrima distrutta, ma lui riesce a vederci sconfinati prati verdi.
Il mio cuore è deteriorato dall’unica ferita che, ancora sanguinante, mi ricorda il primo pianto nel quale sono affogata. Lui, però, con il suo sguardo più nero di una notte senza stelle, assorbe il mio dolore, lo anestetizza e lo porta via con sé.
La maschera dietro la quale nascondo le mie ferite mi permette di sorridere, ma nei miei sogni si cela un desiderio di rinascita.
Sogno di perdermi nel vento, sogno di scappare via, lontana dai ricordi, lontana da me stessa.
Lui mi abbraccia fino a sfiorarmi l’anima: i suoi sono abbracci senza parole, gesti muti, silenziosi, nei quali riesco a scorgere il riflesso invisibile del suo tormento.
Non ho idea di cosa lo distrugga.
Non ho idea di quale sia il dolore che porta nel petto, ma so che insieme condividiamo una ferita.
Le nostre ferite sono impercettibili a occhio nudo, ma sono ciò che ci unisce.
Lui si chiama Dante e no, non è il mio uomo, ma è l’unico in grado di mettere insieme i pezzi del mio cuore.
La sua anima è cupa, esattamente quanto lo sono i suoi occhi neri.
Vorrei stringerlo forte a me fino a toccare il peso che porta dentro, ma non posso farlo: quell’anima è stata già donata a qualcuno, e quel qualcuno non sono io.
Quel qualcuno è l’oceano.

Dante

Non chiedermi chi sono. Potrei dirti che sono un surfista, che l’oceano è il mio posto sicuro e che tra le onde lascio andare parte di me stesso.
Potrei raccontarti della scintilla che si accende in me quando mi ritrovo a vincere contro quello stesso oceano, a domare le sue onde come se fossi l’unico in grado di tenere a bada quell’immensa distesa d’acqua.
Potrei raccontarti tutto questo, ma sono sicuro che non scopriresti altro.
Nei miei ricordi ci sono le note spezzate di un violoncello e un senso di colpa con il quale lotto ogni giorno.
Nel mio presente c’è lei, con i suoi occhi immensi, verdi e distrutti.
Con la sua ironia, dietro la quale cela le sue ferite.
Il suo profumo è intenso e delicato, quanto quello delle fresie.
I suoi capelli sono scuri più del cioccolato e i suoi sorrisi sono timidi, impauriti, appena accennati, nascosti.
Ma io l’ho sentita ridere. Ho visto la luce nel suo sguardo diradare la foschia dalla quale è perennemente avvolto.
Ho scorto la bellezza del suo cuore distrutto e me ne sono impossessato.
Lei però non è mia e non lo sarà mai.
C’è solo un posto a cui appartengo e a cui concedo tutto me stesso, e quel posto è il mio oceano.

NOTA DELL’AUTRICE:
ROMANZO AUTOCONCLUSIVO.
Spin-off del romanzo “La luna nell’oceano”. I romanzi possono essere letti separatamente.

Cover Designed by Catnip Design

BIOGRAFIA AUTRICE:
Sono una lettrice compulsiva. Il mio mondo è fatto di carta e inchiostro, credo nelle favole e spero sempre nel lieto fine. La scrittura mi permette di volare con la fantasia, mi bastano una penna e un foglio per ritrovarmi in un posto lontanissimo, magari con uno zaino in spalla, riscaldata dal sole caldo della California, pronta ad affrontare un’avventura on the road. Sono una sognatrice ma, dato che detesto che il sogno abbia fine, quando apro gli occhi scrivo, immagino, creo un mondo perfetto del quale potermi innamorare, abbandonando per qualche attimo la realtà.

Altri romanzi:
Lacrime in collisione
Dove vai tu
Tutti i tuoi respiri
La luna nell’oceano

Contatti:
Facebook: @benedettaciprianowriter
E-Mail: philosophia2014@libero.it
Instagram: Philosophia2014

Recensione: Oltre quello che vedi di Kate Canterbary


Oltre quello che vedi
Serie "I fratelli Walsh" #1
Kate Canterbary

Care cercatrici oggi vi parliamo del I volume standalone della famiglia Walsh, 

Titolo: Oltre quello che vedi
Autore: Kate Canterbary
Serie: I fratelli Walsh” #1
Genere: Romance contemporaneo
Traduzione: Carmelo Massimo Tidona
Progetto grafico: Franlu

Trama:
Lauren Halsted.
Sono tutte quelle piccole cose, come i piani d’azione e le promesse a lungo termine, che hanno cominciato ad andare in pezzi, non appena la mia vita è scivolata in un caos controllato.
Proprio dopo essere finita dritta tra le braccia di Matthew Walsh.

Non riuscivo a decidermi se volevo fuggire urlando o strappargli i pantaloni... e quasi ogni giorno avrei voluto fare un po’ di entrambe le cose. Se fossi stata onesta con me stessa, gli avrei strappato via i pantaloni, l’avrei montato come un cavallo da lavoro e poi sarei scappata urlando.

****
Matthew Walsh.
C’era un’aura di ribellione in Lauren Halsted. Impetuosa e di una bellezza che non faceva sconti, era complicata da innumerevoli strati da “brava ragazza”. E non permetteva che nessuno le dicesse cosa fare.
A meno che, è ovvio, non fosse nuda.

Lei non cercava uno come me e, sicuro come la morte, io non ero alla ricerca di una come lei. In ogni caso, ci siamo trovati e ora siamo incastrati in uno scontro di volontà, aspettando che l’altro faccia la prima mossa.

Recensione:

Amo i romanzi dedicati alle famiglie numerose... se vi state chiedendo cos'è che non amo, è effettivamente poca roba. Diciamo che per quanto riguarda il romance sono abbastanza di bocca buona.
Ecco, detto questo, mi sono buttata a capofitto sul romanzo piena di aspettative e forse dopo tante recensioni avete anche capito che quando leggo sono una scheggia, soprattutto quando la storia e lo stile dell'autrice si sposano alla perfezione con quello che cerco in un romanzo.
Probabilmente avevo troppe aspettative, ma non sono riuscita a ingranare nel giusto modo con questo romanzo e non perché non sia bello o non sia interessante la trama, anzi su quello posso darvi per certo che il mio interesse è rimasto sempre alto e sono andata avanti a leggere proprio per la curiosità di scoprire cosa sarebbe successo ai due protagonisti.
E' lo stile dell'autrice che purtroppo a tratti, soprattutto all'inizio, mi ha destabilizzato e rallentato. Ha un modo di scrivere che non entra molto in sintonia con quello che di solito mi piace, anzi in realtà ha un modo di scrivere che fa un pò a cazzotti con le regole basilari della scrittura... "Mostrare e non raccontare" una delle prime regole a cui deve tener conto uno scrittore, la prima e la più complessa. E' più facile perdersi a raccontare una situazione o a descrivere il personaggio piuttosto che farlo conoscere mostrandolo nel vivo di un'azione. 
Vediamo se riesco a spiegarmi meglio... parlandovi un pò del capitolo iniziale dove la protagonista si presenta in una maniera che a tratti mi è piaciuta perché mostra simpatia, ma per altri versi sembra affetta da logorrea, in poche pagine mi pare che mi abbia raccontato tutta la sintesi della sua vita passando un pò di palo in frasca al punto che poi tra qualche sorriso mi è rimasta la confusione di capire nello specifico molte cose che la riguardano. Qualcuna andando avanti si è messa a fuoco meglio, ma resta il fatto che almeno quando parla il personaggio femminile ho avuto più difficoltà a seguirla. In più sempre nel primo capitolo, proprio perché non fa assolutamente uso dello Show, don't tell, è ancora più confuso perché mischia diversi piani temporali. Inizia con un accenno di quello che sarà il futuro a breve per poi mischiare un resoconto della sua vita nel breve periodo/passato e il suo presente attuale... ossia la consegna di un documento fondamentale... e invece di mostraci l'effettivo colloquio, in cui riesce ad ammaliare l'impiegato e a consegnare il foglio, ce lo racconta... e tanto perché non è ancora contenta ci racconta pure che è figa, brava e bella e che usa tutte le sue carte in suo possesso per farcela in certe situazione. Okay, va benissimo, ma mostracele queste situazioni invece di farmi un logorroico elenco di tutto quello che sa fare e non fare... a parte che a tratti mi è sembrata wonder woman più che un essere umano di soli 28 anni.
Questo show, don't tell diventa meno frequente man mano che si va avanti nella lettura e i due protagonisti si incontrano, ma l'autrice ama comunque perdersi più nella narrazione piuttosto che nei dialoghi... quindi a me ha rallentato molto la lettura e molti pensieri mi hanno annoiato e spezzavano troppo i dialoghi. 
Lauren e Matthew hanno molte cose in comune prima che le loro strade si incroceranno. Sono entrambi testardi e legati in maniera indissolubile al lavoro al punto di avere la vita privata drasticamente ridotta a pochi momenti. Il lavoro e la realizzazione professionale è al primo posto nella loro esistenza... fino a quando Lauren avrà bisogno della bravura del nostro sexy architetto per realizzare questo nuovo sogno in cui ha investito tutta se stessa.
L'autrice ci mostra come la chimica tra i due sia prorompente e istantanea, ma sessualmente parlando nei romanzi questo aspetto non mi fa mai storcere il naso... è sicuramente più prevedibile e realistico di un istant love, anche se come in questo caso Lauren non rientra nelle solite donne che sceglie Matthew come avventure... Eppure fin da subito si vede che oltre alla chimica e al sesso esplosivo c'è ben altro a unire questi due personaggi. E mentre uno comunque non può esentarsi da pensieri cavernicoli ritenendola sua, l'altra cerca di inculcarsi in testa che al momento non ha tempo per dedicarsi alle uscite con un uomo e all'amore.
Se l'autrice avesse mostrato invece di raccontare e avesse tolto qualche pensiero inutile e di troppo tra un dialogo e l'altro le avrei dato un voto più alto, ma purtroppo mi ha reso difficile concentrarmi nella lettura ed empatizzare con i personaggi. A tratti mi riprendevo e macinavo pagine, praticamente nel momento in cui smetteva di farneticare, ma quando pensavo evviva ci siamo, voliamo verso la fine, riprendeva a infilzare altri pensieri inutili che mi rallentavano di nuovo. Insomma un libro che purtroppo non mi ha convinta per il troppo raccontare, ma chi è meno maniaca di me e non si annoia facile, sicuramente lo troverà divertente.
E' un libro che consiglio a chi ama le storie di famiglia su dei fratelli e soprattutto a chi ama le storie piene di passione perché quella non manca.

Fabiana



*copia fornita dalla CE

Recesione: Non ho mai smesso di amarti di Adelia Marino

Carissime lettrici oggi vi parliamo di Non ho mai smesso di amarti di Adelia Marino, edito da Newton Compton.


Titolo: Non ho mai smesso di amarti
Autore: Adelia Marino
Editore: Newton
Genere: Romance
Pagine:288
Data:28/03/2019
Costo: 1,99 (ebook); 9,90 (cartacea)
Link order: https://amzn.to/2OsbH1j

Trama: 
Damien Scott è arrabbiato con il mondo intero. Il suo gemello è stato incastrato, sono stati allontanati e, come se non bastasse, la ragazza che gli aveva spezzato il cuore è riapparsa. Dopo un periodo trascorso lontano dal Minnesota, Mariam è tornata, ma la situazione che trova è più complicata di quella che aveva lasciato tanto tempo prima. La sua migliore amica è a pezzi, suo fratello sta cercando di rimettersi in piedi e il ragazzo che ama la odia. Lei brucia per lui, mentre lui arde dal desiderio di distruggerla. C’è una cosa, però, che nessuno dei due riesce a controllare: la passione. I loro corpi si sono cercati, desiderati, amati un tempo, e questo non è cambiato. Damien vuole respingerla, Mariam conquistarlo di nuovo. Le loro anime sembrano essere ancora incatenate l’una all’altra, ma riusciranno a trovare il modo di ricominciare insieme?

Recensione:    
Non ho mai smesso di amarti, come lo stesso titolo lascia intendere, è un romanzo su due giovani, testardi e piuttosto passionali protagonisti che vivono ancora un sentimento molto forte, ma che non sanno bene come viverlo senza fare dal male all’altro. 
Mariam è ritornata dopo essere fuggita per andare a prendersi cura dell’unica famiglia che abbia mai conosciuto, suo fratello, lasciando in sospeso una situazione altalenante con il suo migliore amico/amore della sua vita, Damien. Mariam è la tipica donna che crede che l’amore basti , anche quando tutto diventa difficile. Lei ha cercato di resistere, di credere per entrambi nell’amore che provava tra le braccia di Damien, anche quando lui non era sicuro di quello che sentiva. Ma quanto può una donna soffrire davanti ad un costante rifiuto di avere qualcosa di più, di viversi davvero?
Eppure a Damien quella scelta da prendere sembra troppo impegnativa, troppo per il momento della vita in cui si trova. Un figlio, lo studio, il lavoro, la scomparsa del gemello, tutto un insieme di cose che mettono i suoi sentimenti all’ultimo posto dietro la rabbia. Una rabbia che sembra imprigionarlo dentro una gabbia che porta solo all’autodistruzione. Rabbia per sensi di colpa complessi, così profondi da scavarci dentro e scoprire sempre qualcosa di nuovo. Damien è un ragazzo in evoluzione, un uomo in divenire che sta cercando di fare del suo meglio con quello che ha, ma soprattutto con quello che sente. E come si sa, è proprio quando stai per perdere tutto che avviene il cambiamento. 
Mariam e Damien sono un insieme di ferite e sorrisi sfrontati; battutine e lacrime nascoste. Entrambi pensano di sapere cosa è meglio per l’altro, ma la scelta più giusta è quella che si prende quando non ci si pensa più. Quella scelta che viene dall’istinto e dal cuore e quando la mente smette di interferire. 
Mi voleva. Mi aveva sempre voluta. Era impossibile che sentimenti come l’amore e la passione potessero essere cancellati in, non so, sette mesi. Era troppo ferito e arrabbiato per ammetterlo, ma avrei aspettato, mi sarei accontenta di ciò che voleva darmi e se questo voleva dire che mi avrebbe sbattuta contro la porta della mia stanza per divorarmi la bocca, non avrei opposto resistenza. 
Non ho mai smesso di amarti è un romanzo che parla di famiglia. La reazione di Damien alle vicissitudini del gemello sono estreme. Il senso di colpa spinge a prendere decisioni anche del tutto sbagliate, fuorviate da sensazioni che non permettono di ragionare con chiarezza. Dal senso di colpa un fulminante senso d’insicurezza che porta a distruggere anche legami forti e innati come quella tra due gemelli. È in queste occasioni che la famiglia, quella che ci si è costruiti nel tempo, interviene, stringendo in un caldo abbraccio. Non guasta poi avere un compagno o una compagna accanto capace di guidare e spesso dare anche una bella strigliata. 
Anche in questo romanzo compaiono i personaggi che nei libri precedenti abbiamo imparato ad amare, perché hanno formato una vera e propria tribù, che aggiunge sempre nuovi membri. Ho apprezzato molto la storia che si intravede tra Ariel e il fratello di Mariam, sono sicura che faranno scintille. 
In generale, questo romanzo rispetta i luoghi e i tempi della serie. Ai problemi d’amore si aggiungono quelli con la legge, con donne vendicative, corse clandestine e uomini che si ricredono. La narrazione e lo stile è sempre rapido, mai noioso o banale. I luoghi sono quelli del college, anche se di veri e propri collegiali c’è davvero poco: i nostri protagonisti sono di un’altra categoria. 
In conclusione, se avete seguito Adelia Marino sino adesso  non potete di certo non buttarvi a capofitto su questo nuovo romanzo. 

Claudia


Copia Arc fornita dalla casa editrice