Jennifer Miller,
Titolo: Ira – Fighting Wrath
*Copia Arc fornita dalla CE
Recensione: IRA - FIGHTING WRATH di JENNIFER MILLER
IRA - FIGHTING WRATH
di
JENNIFER MILLER
Oggi vi parliamo del secondo volume della Deadly Sins Series, IRA - FIGHTING WRATH di JENNIFER MILLER edito da Hope edizioni.
Autore: Jennifer Miller
Serie: Deadly Sins Series #2
Genere: Sport Romance, New Adult
Data di uscita digitale: 2 aprile 2019
Trama:
Qualcuno sostiene che aggrapparsi alla collera sia come bere del veleno e poi aspettarsi che sia l’altra persona a morire. Io lo faccio comunque e lascio che pian piano mi consumi divorando tutto ciò che sono; al contempo però combatto, per nascondere al mondo tutto ciò che di brutto c’è di me.
Continuo così finché non la incontro.
Lei è come un balsamo rinfrescante per ciò che mi affligge; lei addolcisce la collera che ruggisce dentro di me e, senza saperlo, lei sta guarendo ciò che è rotto.
Sono deciso a tenerla con me, a farla mia, ma...
Ma cosa accadrà quando vedrà il mostro sotto la superficie?
Mi resterà accanto?
E cosa farò, io, con i sussurri che tormentano la mia mente e che mi dicono che anche lei sta nascondendo qualcosa?
L’amore può essere costruito sulle bugie o le braci dei nostri segreti accenderanno le fiamme che finiranno col consumarci entrambi?
Le nostre recensione
Volume #1 Invidia
Recensione:
Mi sono innamorata di Jennifer Miller leggendo il primo volume di questa serie, Invidia, scelto perché ho una passione per lo sport romance e l'autrice aveva perfettamente mixato una storia dolorosa con un pò di sport. Mi aveva conquistato e avevo fatto l'alba con Jax e Rowan, ma il libro mi ha lasciato un grande curiosità sul suo fratello gemello.
Appena ho avuto fra le mani Ira, dedicato appunto al fratello gemello Tyson, mi è successa la stessa identica cosa... aperte le pagine del romanzo, ci sono rimasta incollata nel vero senso della parola fino a quando non sono arrivata all'ultima pagina.
Inizialmente ho creduto che nonostante Tyson e Rowan fossero gemelli e avessero condiviso quell'infazia/adolescenza dolorosa non sarebbe stato sufficiente a scuotermi di nuovo così tanto, in fondo alla fine della fiera la storia la conoscevo già; pensavo non sarebbe potuto essere tormentato e pieno di dolore, in fondo Tyson non è solo e disperato come lo era mesi fa Rowan. E invece mi sbagliavo alla grande, l'autrice mi ha stupito di nuovo, svelando nuovi insospettati retroscena sul passato di questi ragazzi.
Ha trattato un nuovo argomento molto importante psicologicamente e non l'ha fatto con leggerezza, né scegliendo le solite superficiali soluzioni dell'amore... perché di solito nel rosa l'amore cambia tutto, ma per carità è speciale, magico e unico, ma pure l'amore ha i suoi limiti in quanto chi ama è fatto di carne e ossa. Quindi trovo che è stata sensazionale a gestire il fulcro del romanzo che è la rabbia, quel mostro che ci corrode da dentro e che cerca di sopraffarci, quel mostro che pensiamo di avere sotto controllo, ma che affamato si nutre di queste emozioni forti e devastanti, non riuscendo a trovare un freno.
Questo è Tyson, rabbia e tanto disperato bisogno di avvicinarsi a lei, la sua metà, quella che finalmente sembra dare un senso a tutti i miliardi di pezzi in cui si sente frantumato da una vita.
E la sua controparte femminile è un piccolo universo di problemi in cui ha cercato di farsi forza, alzare la testa e lottare. All'apparenza sembra forte, una che non ha tempo per la vita privata perché tutto il suo tempo si destreggia tra lavoro, studio e un segreto...
Ma dentro invece è fragile e indifesa, una che si nasconde per vergogna anche se sa che non aveva altre possibilità se non quelle scelte che ha compiuto.
Come ci dice l'autrice:
E' come se l'universo ci avesse spinti uno verso l'altra di proposito, come se le nostre storie, così affini, dovessero incontrarsi. Il destino si è divertito...
Beh, mi sembra di avervi già detto troppo di questo romanzo che mi ha regalato qualche sorriso, un pò di batticuore, tanta passione, non mi ha risparmiato qualche lacrima perché certe cose veramente sono troppo dolorose e ingiuste.
E poi ritroveremo Jax, Rowan e tutti gli altri amici della palestra che sono una vera e propria famiglia, si sostengono e si proteggono a vicenda.
Io ora sono nel tunnel, non vedo l'ora di leggere il terzo volume della serie.
Fabiana
Appena ho avuto fra le mani Ira, dedicato appunto al fratello gemello Tyson, mi è successa la stessa identica cosa... aperte le pagine del romanzo, ci sono rimasta incollata nel vero senso della parola fino a quando non sono arrivata all'ultima pagina.
Inizialmente ho creduto che nonostante Tyson e Rowan fossero gemelli e avessero condiviso quell'infazia/adolescenza dolorosa non sarebbe stato sufficiente a scuotermi di nuovo così tanto, in fondo alla fine della fiera la storia la conoscevo già; pensavo non sarebbe potuto essere tormentato e pieno di dolore, in fondo Tyson non è solo e disperato come lo era mesi fa Rowan. E invece mi sbagliavo alla grande, l'autrice mi ha stupito di nuovo, svelando nuovi insospettati retroscena sul passato di questi ragazzi.
Ha trattato un nuovo argomento molto importante psicologicamente e non l'ha fatto con leggerezza, né scegliendo le solite superficiali soluzioni dell'amore... perché di solito nel rosa l'amore cambia tutto, ma per carità è speciale, magico e unico, ma pure l'amore ha i suoi limiti in quanto chi ama è fatto di carne e ossa. Quindi trovo che è stata sensazionale a gestire il fulcro del romanzo che è la rabbia, quel mostro che ci corrode da dentro e che cerca di sopraffarci, quel mostro che pensiamo di avere sotto controllo, ma che affamato si nutre di queste emozioni forti e devastanti, non riuscendo a trovare un freno.
Questo è Tyson, rabbia e tanto disperato bisogno di avvicinarsi a lei, la sua metà, quella che finalmente sembra dare un senso a tutti i miliardi di pezzi in cui si sente frantumato da una vita.
E la sua controparte femminile è un piccolo universo di problemi in cui ha cercato di farsi forza, alzare la testa e lottare. All'apparenza sembra forte, una che non ha tempo per la vita privata perché tutto il suo tempo si destreggia tra lavoro, studio e un segreto...
Ma dentro invece è fragile e indifesa, una che si nasconde per vergogna anche se sa che non aveva altre possibilità se non quelle scelte che ha compiuto.
Come ci dice l'autrice:
E' come se l'universo ci avesse spinti uno verso l'altra di proposito, come se le nostre storie, così affini, dovessero incontrarsi. Il destino si è divertito...
Beh, mi sembra di avervi già detto troppo di questo romanzo che mi ha regalato qualche sorriso, un pò di batticuore, tanta passione, non mi ha risparmiato qualche lacrima perché certe cose veramente sono troppo dolorose e ingiuste.
E poi ritroveremo Jax, Rowan e tutti gli altri amici della palestra che sono una vera e propria famiglia, si sostengono e si proteggono a vicenda.
Io ora sono nel tunnel, non vedo l'ora di leggere il terzo volume della serie.
Fabiana
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