Recensione

Il ladro di A. Zavarelli

gennaio 14, 2020 Licio 0 Comments


Carissime oggi vi parlo di Il ladro di A. Zavarelli, edito da Grey Eagle Publications. 
Titolo: Il ladro
Autore: A. Zavarelli
Genere: Mafia Romance
Editore: Grey Eagle Publications
Prezzo Amazon digitale: 5,66
Data di uscita digitale e cartaceo: 14 gennaio 2020
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Tanaka
Sono una brava ragazza.
Vivo secondo un codice che non può essere piegato o infranto. È mio dovere nei confronti della mia famiglia rimanere innocente e pura. Sposare un uomo italiano. Le stelle sono già allineate.
Ma Nikolai Kozlov riscrive il mio destino con cinque semplici parole.
Ora tu appartieni a me.
È un mafioso russo. Un ladro. Un abile bugiardo senza confini morali. È tutto ciò che mi è stato insegnato a disprezzare. Un uomo che non si arrende davanti a nulla. Un uomo che prende ciò che vuole senza pensarci due volte.
E quello che voleva ero io.
Pensa di controllare il mio destino, ma ciò che non sa è che a volte sono proprio le brave ragazze quelle da cui devi guardarti.

Nikolai
Sono un uomo pericoloso.
Vivo secondo un codice. Il codice Vory. È mio dovere nei confronti della mia famiglia proteggere la fratellanza. Distruggere chiunque minacci ciò che rappresentiamo, compresa lei.
È una ballerina. Una bellissima bambolina. La mia prigioniera e il mio nuovo pupazzo preferito. Questa principessa della mafia pensa di avermi stregato, ma in realtà è semplicemente una garanzia.
È un peccato distruggere cose preziose
Ma questo è ciò che fanno gli uomini cattivi.

***

Questo è un romanzo standalone, che vede come protagonisti sexy mafiosi irlandesi.

La serie La Malavita di Boston è composta da sei romanzi interi, che possono essere letti in qualsiasi ordine o come standalone. C'è un filo conduttore, quindi se preferite leggerli tutti, l'ordine consigliato è il seguente: Il Corvo, Il Mietitore, Il Fantasma, Il Santo, Il Ladro e Il Vendicatore

La serie:
Il ladro
Conor
Aspettavo con ansia il libro dedicato a Nikolai e Tanaka per far meglio luce su tutto quello che era successo nel romanzo il Fantasma, dedicato al fratello.
Anche stavolta la Zavarelli mi ha saputo con un ritmo che incalza, con una scrittura che sa essere dura al punto giusto. Il sesso è sempre il motore primario del suo mafia romance ed è in gran peccato perché l'autrice, a mio avviso, avrebbe la capacità per approfondire di più gli aspetti malavitosi. Ma al di là della componente sessuale che pregna il testo, la Zavarelli ci infila sempre quel tocco in più sui suoi personaggi, che non sono mai semplicemente spezzati, ma sono distrutti in mille pezzi di vetro da una vita meschina che si è accanita contro la debolezza. Fa le sue incursione su tematiche più forti, di natura psicologica, come il ballo, l'accettazione del proprio aspetto, i problemi di nutrizione.
E nonostante le poche pagine, nonostante il contesto mafioso, nonostante il sesso che fa da padrone, la componente psicologica si ritaglia un posto importante e di primo piano.

Ma sento che sta succedendo, ed è fuori dal mio controllo. Mi sto rompendo. Sto andando in frantumi. Mi sto spezzando. Mi ha tolto il potere e mi ha lasciato con il dolore.

Non è solo un romanzo di sesso e distruzione, ma è un romanzo di rinascita, una riscoperta dell'amore, un forte senso di fratellanza che va oltre il legame di sangue, ma soprattutto è un romanzo di due famiglie mafiose con dei gravi problemi psicologici interni, un romanzo di un divario a quanto pare incolmabile tra due fratelli che sono stati gelosi l'uno dell'altro per colpa della brutalità di un padre che non è mai stato in grado di fare il padre.
E' un romanzo che offre in qualche modo delle seconde possibilità!

Nakya è dentro di me. Ha sconfitto il ladro rubandomi qualcosa che non le appartiene.

Fabiana



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