Recensione
Questo nuovo romanzo della Winter si beve in un sorso nel vero senso del termine. L'autrice ha una scrittura fluida e incalzante, mette in atto storie che catturano fin da subito l'attenzione del lettore e lo spingono a divorare pagine.
Anche stavolta il prologo a doppia voce dà subito un'idea di quello che dobbiamo aspettarci dal romanzo e della passione traboccante.
Però, sì, c'è sempre un però, le sue storie sono troppo veloci e dà poco spazio per l'approfondimento psicologico e la crescita dei vari personaggi.
Anche qui dalle prime pagine è scattata subito un'intensa chimica a pelle tra due personaggi altamente agli antipodi: un mafioso e un criminale.
Ecco, avrei preferito ci fosse un pò più di "ciccia e sostanza" prima di arrivare al dunque, come un maggior tormento visto il binomio di personaggi messo in campo per questa relazione, che ha tutto il carattere del proibito.
Invece, forse più in questa che nelle altre storie, la Willow mi sembra di aver fatto una precipitosa corsa verso la fine, senza ponderare bene i pro e i contro dei vari personaggi, con un amore che scaturisce a pelle dopo qualche estenuante sessione di sesso.
Insomma, non è assolutamente il mio preferito della serie, ma è stata comunque una piacevole lettura senza pretese... anche se ripeto, per me Winter è veramente brava a scrivere e a inventare le trame, dovrebbe solo osare di più approfondendo maggiormente i personaggi e le situazioni, soprattutto in storie come queste dove il tema dell'impossibilità della relazione doveva essere assolutamente centrale.
Fabiana
Il bacio legato (Valetti Crime Family Vol. 4) di Willow Winter
Oggi vi parlo di Il bacio legato di Willow Winter edito da Hope edizioni. Si tratta del 4° volume della serie Valetti Crime Family.
Titolo: Il bacio legato
Autore: Willow Winter
Editore: Hope Edizioni
Genere: Mafia Romance
Data d'uscita: 13 settembre
Data d'uscita: 13 settembre
Link order: https://amzn.to/35FqOPp
Valetti Crime Family
Dirty Dom vol1
Nelle sue mani vol2
Dolce e letale vol3
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Dolce e letale vol3
Tonya
Non avevo intenzione di finire tra le braccia del gorilla della famiglia Valetti.
Stavo cercando solo la verità . Volevo delle risposte per anestetizzare il dolore del mio passato. Non doveva esserci nient’altro.
Eppure...
Mi fa implorare quando io non l’ho mai fatto. Mi fa desiderare qualcosa che non ho mai immaginato potesse esistere. Mi fa dimenticare tutto il resto.
È un criminale, un dannato errore, ma... è tutto quello di cui ho bisogno.
Tommy
Non avevo intenzione di sedurre una poliziotta e di certo non quella che sta indagando su di me.
Non posso darle quello che mi chiede. Non posso cedere al desiderio che provo per lei. Devo chiudere questa storia.
Eppure...
Adoro farla implorare. Mi fa provare cose che non ho mai sperimentato. Mi fa dimenticare quali sono i miei doveri.
È uno sbirro, un dannato errore, ma... è tutto quello che voglio
Anche stavolta il prologo a doppia voce dà subito un'idea di quello che dobbiamo aspettarci dal romanzo e della passione traboccante.
Però, sì, c'è sempre un però, le sue storie sono troppo veloci e dà poco spazio per l'approfondimento psicologico e la crescita dei vari personaggi.
Anche qui dalle prime pagine è scattata subito un'intensa chimica a pelle tra due personaggi altamente agli antipodi: un mafioso e un criminale.
Ecco, avrei preferito ci fosse un pò più di "ciccia e sostanza" prima di arrivare al dunque, come un maggior tormento visto il binomio di personaggi messo in campo per questa relazione, che ha tutto il carattere del proibito.
Invece, forse più in questa che nelle altre storie, la Willow mi sembra di aver fatto una precipitosa corsa verso la fine, senza ponderare bene i pro e i contro dei vari personaggi, con un amore che scaturisce a pelle dopo qualche estenuante sessione di sesso.
Insomma, non è assolutamente il mio preferito della serie, ma è stata comunque una piacevole lettura senza pretese... anche se ripeto, per me Winter è veramente brava a scrivere e a inventare le trame, dovrebbe solo osare di più approfondendo maggiormente i personaggi e le situazioni, soprattutto in storie come queste dove il tema dell'impossibilità della relazione doveva essere assolutamente centrale.
Fabiana
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