Recensione
La chiesa di Celia Aaron
Oggi vi parlo del terzo e conclusivo volume della serie Il monastero: La chiesa di Celia Aaron edito da Hope edizioni.
Titolo: La chiesa
Autore: Celia Aaron
Editore: Hope edizioni
Genere: dark romance
Data d'uscita: 16 aprile
Data d'uscita: 16 aprile
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Intrappolata.
Picchiata.
Spezzata.
Per salvare me, Adam si è sacrificato pagando un prezzo altissimo. In un primo momento, dubito di riuscire a trovare la forza di andare avanti. Ma, a ogni secondo che passa, l’odio che provo per il Profeta cresce, facendomi fremere di rabbia. Il mio tempo come Ancella è terminato. Mi rifiuto di essere ancora una pedina in questo sporco gioco. Tuttavia, il Profeta trova sempre nuovi modi per annientarmi, usarmi e tenermi sotto il suo controllo. Sarò mai abbastanza forte da liberarmi dalle sue grinfie?
La serie il Monastero:
Siamo sempre stati destinati al fallimento, sin dalla prima volta che ci siamo visti. Nulla può fiorire sotto il sole gelido del Profeta.
Ho letteralmente divorato anche questo terzo volume della serie, che conclude le vicende. Beh, visto come era finito il secondo immagino non si avevano dubbi sul fatto che toccasse leggere alla velocità della luce l'ultimo capitolo.
E' difficile per me parlare di questo terzo volume perchè lo avevo caricato di tantissime aspettative che forse questo è il motivo per cui non mi ha soddisfatto completamente. In realtà immaginavo che si sarebbe svolto così, ma dopo un inizio con il botto da fuoco d'artificio speravo che anche il terzo volume avrebbe mantenuto altissimi livelli.
Diciamo che erano tantissimi gli aspetti che erano stati tirati fuori nei primi due libri che probabilmente il terzo meriava un miglior approfondimento. Certi punti mi sono rimasti un pò oscuri e troppo debolucci, anche se spiegati con una vena di follia. Non posso dirvi di più perchè non voglio fare spoiler. Ma mi sono chiesta se potevi mettere fine a tutto oggi perchè non prima di arrivare fino a questo punto... visto quanto hai sofferto e patito?
Insomma un pò di leggerezza che a mio avviso ha fatto perdere qualche punto.
In questo volume aumentano anche i pov presenti perchè giustamente l'autrice per barcamenarsi in mezzo a tutta questa bolgia di cospirazioni, deliri, vendette, deve farci entrare nella testa di più di qualcuno.
Mi è piaciuto assistere alla crescita emotiva del fratello di Adam che sembrava troppo invasato nei primi due romanzi, qui finalmente apre gli occhi. Mentre la protagonista, ma c'era da aspettarselo, si butta in vere e proprio missioni kamikaze pur di vendicarsi... e boh a una certa i suoi piani mi sono sembrati veramente deliranti.
Non mi basta più che questo posto venga chiuso. Voglio il sangue.
Ci sono più di un colpo di scena, ma senza dubbio posso dire che avrei voluto molte più pagine da quando tutto questo castello di casini orditi dal profeta crolla. In fondo si tratta di un movimento non solo religioso, ma anche criminale e non + che può sparire da un momento all'altro... l'autrice abbozza delle spiegazioni sul futuro, ma veramente mi sono sembrati troppo abbozzati.
Concludo dicendo che complessivamente è una serie che merita di essere letta, soprattutto se avete stomaco forte e una mente aperta. Se questo volume fosse stato un pò più approfondito, Il monastero sarebbe entrato nell'olimpo dei miei indimenticabili.
Fabiana
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