Recensione

Sun - l'Asso di Quadri (vol. #4) di Alba Des Anges

gennaio 09, 2023 Virgy 0 Comments


Oggi vi parliamo di: Sun - l'Asso di Quadri, quarto e ultimo volume della serie music romance di Alba Des Anges, pubblicato dalla Words Edizioni.

Titolo: Sun - l'Asso di Quadri. 
Autore: Alba Des Anges
Editore: Words Edizioni
Genere: Music romance
Pagine: 434
Costo: ebook €. 2,69 
in abbonamento KindleUnlimited
Serie
Dopo aver fatto pace col passato, arriva sempre il momento di guardare in faccia il futuro.
Lo sa bene Engie Porter, che sta affrontando un percorso di rinascita, dopo mesi di turbolenze. Ma se da una parte Derek Heart è ormai una presenza ormai indispensabile nella sua vita, dall’altra la ragazza perde punti di riferimento importanti: prima Darren, colpevole di aver tradito la fiducia della sua pupilla, poi la fedele Brownie, che all’improvviso ha perso l’ispirazione e non riesce più a registrare una sola canzone per colpa di una nuova, pressante ossessione. Per la prima volta senza ingaggio, dopo tre anni, Engie si trova bloccata a Los Angeles, con una coinquilina sull’orlo della follia e un fidanzato che viaggia per il mondo senza sosta, conteso da giornalisti, fan e nuove assistenti personali.

In questo ultimo volume della serie, Engie si trova ad affrontare gli imprevisti derivanti dall’aver scelto di crescere e di marciare determinata verso il futuro armata solo di poche certezze: il suo amore per Derek e la sua ormai proverbiale capacità di cacciarsi sempre, immancabilmente, nei guai.
Prima di iniziare questa recensione, vorrei scusarmi con l'autrice e la CE per l'enorme ritardo nel pubblicare la recensione purtroppo dovuta a grossi problemi di salute. 
Ma veniamo a noi… Non vedevo l'ora di leggere l'ultimo capitolo della lunga storia di Engie Porter e Derek Hart e scoprire se l'agognato lieto fine ci sarebbe stato.
Ormai sono passati 3 anni da quando tutto è iniziato e gli alti e bassi hanno sempre accompagnato Engie e Derek; quella forza gravitazionale che li ha legati, continua imperterrita ad attrarli, a legarli, a incatenarli a qualcosa che è difficile definire.
Eppure alti muri si abbarbicano al loro percorso, come una tessera di un gioco bastardo che blocca il loro incedere. Sempre prove, salti emozionali e psicologici; emozioni che si insinuano con prepotenza in questo amore nato e cresciuto lentamente, che si esprime attraverso il contatto dei corpi che si incastrano alla perfezione, benzina su un fuoco che divampa attraverso uno sguardo, attraverso un tocco. Ed è qualcosa di davvero grande quello che lega in modo indissolubile Engie e Derek.
 
Non ci sono scelte universalmente giuste né scelte universalmente sbagliate, Engie. Ci sono circostanze. A volte si è stupidi, a volte più saggi, e stai certa che quando dovrai dar retta alla stupidità ti scoprirai saggia, quando, invece, necessiterai di saggezza ti rivelerai una stupida. Le circostanze ci colgono impreparati, sempre.

Purtroppo grandi valanghe conducono Engie nel suo mondo fatto di paure, di ansie, di parole che è difficile per lei esprimere, pronunciare; portandola poi nel luogo della solitudine mentale.
È un personaggio davvero tanto complicato Engie Porter, con le sue infinite beghe mentali, i pensieri contorti, l'orgoglio, le diffidenze; eppure la si apprezza, la si comprende; osservandola con occhi attenti e cuore aperto diventa un esempio di grande forza e coraggio.
Derek è l'amico, il compagno, l'amante che ogni donna dovrebbe avere al proprio fianco: attento, dirompente, orgoglioso eppure innamorato di una donna complicata e sfuggente.
 
Il suo, e il mio, andare e tornare non fa che interrompere discorsi e amplessi, graffi e morsi che ci siamo scambiati per gioco, per malizia. Di non capirci, di amarci oltre i confini di noi stessi, di aver bisogno l’uno dell’altra più di quanto le onde hanno bisogno di uno scoglio per infrangersi in mille perle argentate, adornando le scie delle correnti . Il nostro rapporto è la turbolenta attesa di un impatto. 

Questo ultimo libro che chiude la lunga quadrilogia è un concentrato di eventi, di cadute, di amicizia e legami che il tempo trasforma in indissolubili. Brownie, Darren, Chris, Pam, i fratelli Heart, una squadra, una famiglia.
Ci sono persone che quando si innamorano lo fanno con tutto il loro essere, mettendoci tutto; poi ce ne sono altre che l'amore lo donano a porzioni, a piccole dosi perché in quel modo credono fermamente che nulla li farà soffrire.
Ma la fregatura c’è sempre, non è un continuo di rose, stelle filanti e zucchero a velo, non è una ricetta da seguire. E sono così Derek e Engie, l'uno dirompente, che da tanto e vorrebbe tanto, l'altro amore a dosi.
Eppure si cambia, ci si trasforma, la nebbia che copriva il cuore si dirada e gli occhi si riempiono di bellezza, di luce, di cose che prima non riuscivi a osservare poiché una patina ricopriva ciò che non doveva. E poi c'è la sincerità che esce fuori sotto forma di parole che emergono dal profondo di un passato che ha distrutto ma che l'amore ha saputo ricostruire. Il potere che la magia dell'amore possiede è qualcosa che non potremo mai dare un definizione attraverso le parole poiché esso si manifesta attraverso i gesti, le attenzioni, gli sguardi, il contatto, la complicità, il bisogno e potrei continuare all'infinito, però di una cosa sono sicura nella realtà e nei libri: quando l'amore ha costruito la sua casa in un cuore, nulla potrà mai estirparlo!

Devo complimentarmi con Alba De Agnes per aver scritto una storia incredibile, densa, di spessore, fatta di una moltitudine di emozioni. Ha saputo costruire personaggi concreti, reali, forti eppure fragili; determinati, leali nell'esprimere i sentimenti eppure bugiardi nel nascondere le paure e le ferite del passato. Ho percorso un tratto di strada della vita di Engie Porter e Derek Heart, e dei protagonisti secondari. Sono stata spettatrice di un embrione che è cresciuto pagina dopo pagina, affrontando difficoltà; partenze e ritorni, di incontri e scontri, del passato che ritorna portando con sé dolore e fallimenti e di un futuro che ha la possibilità di essere scritto su pagine bianche, candide, attraverso un cuore che ha deciso di arrendersi all'amore, forte, inaspettato, e alle sorprese che dona.  Definire la sua scrittura perfetta è poco, come lo è questo libro, per me Indimenticabile, insieme agli altri tre volumi.
Leggete questa Serie vi assicuro che non ve ne pentirete!
Un piccolo dialogo mi ha colpito particolarmente:
«Qual è l’epilogo, amore mio?»
«Le luci ti guidano a casa.»
Voi cosa ne pensate?
Alba hai mai pensato di scrivere un sequel tipo 10 anni dopo?
Aspettando una risposta, mi scuso ancora per il ritardo e vi ringrazio di aver dato al blog e a me la possibilità di leggere la serie e averla amata!
Con affetto

✒Aurelia


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