Recensione,

Miss Pride (Serie Ny Sinners #3) di Charlotte Lays

maggio 07, 2019 Virgy 0 Comments

Carissime Cercatrici oggi ospitiamo la tappa del Review tour de Miss Pride l' ultimo romanzo, di Charlotte Lays.
Il terzo romanzo autoconclusivo della Serie Ny Sinners, di genere contemporary romance, l'ambientazione del romanzo spazia tra New York e la Toscana con una gita fuoriporta a Copenaghen.
Titolo: Miss Pride
Autore: Charlotte Lays
Editore: self publishing
Genere: contemporart romance
Uscita Cartaceo:  2 maggio (prezzo da definire)
Uscita digitale: 9 maggio (€2.99)
Serie NY Sinners
Vol. #1 Lady O 
Vol. #2 Miss Oro Nero
Vol. #3 Miss Pride
Miss Pride, Luise, Louisy, Anchovina... Tanti nomi quante le maschere da indossare per una sola donna, una sola anima nascosta e impenetrabile. Perché per lei legarsi a qualcuno è impensabile: l’arto fantasma che è il suo cuore si ribella. Le Cosmo Girls sono le uniche a conoscere il suo segreto, ma è un solo uomo quello in grado di scalfire la sua corazza. Distante, ormai, lontano. Leone vive addirittura in un altro continente e la odia. Ed è giusto così. Quando i suoi zii muoiono, tuttavia, Luise è costretta a fare ritorno a Santomotto, un piccolo borgo in Toscana. È straziante per lei il pensiero di non aver potuto salutare un’ultima volta le persone che di fatto hanno sempre sostituito i suoi genitori, ma non è solo per questo che il viaggio verso l’Italia la spezza. Assieme alle lacrime, infatti, arrivano i pensieri, i ricordi, un’infanzia dimenticata, un’adolescenza cancellata a forza. Leone, il suo primo e unico amore, ora non è più lo spettro che vive tra le rovine del suo cuore. È reale, bellissimo e intoccabile. E furioso. Perché lei lo ha lasciato, abbandonato, deriso, gettandolo in una spirale di menzogne. Ragione e sentimento, orgoglio e pregiudizio: quanti assalti può sopportare un cuore prima di cedere e dichiarare la resa incondizionata
Non siamo solo corpi, mente e anima. 
Siamo amore, eternità, coraggio. 
Ma nessuna parola renderà mai abbastanza l’idea.

La coppia del terzo volume autoconclusivo della serie Serie Ny Sinners, scritto dalla frizzante penna di Charlotte Lays ovvero Carlotta Pugi, sono: Luise Patterson e Leone Adalberti.
Lui vive in Toscana a Santomotto, lei a NY. Ma a dividerli non c'è solo un Oceano. 
Lei è un attrice affermata lui un esperto in botanica che ama creare micro ecosistemi 
Si sono conosciuti durante le vacanza estive che dalla tenera età di 10 anni, hanno portato Luise ogni estate alla tenuta degli suoi amati zii. Diventando da quel momento inseparabili, in quel periodo della preadolescenza quando ancora non capisci cosa sia quel sentimento strano e meraviglioso che crea una forte connessione verso un altro individuo.  Poi crescendo si innesca la componente attrattiva e sessuale e cominci ha dare finalmente una connotazione a quelle strane sensazioni e emozioni, dandogli infine il suo vero nome: Amore. 
Ecco cosa unisce Leo e Lousy. 
Ma questo amore se lo sono lasciati alle spalle da giovanissimi, 18 anni lei 19 lui, scavando in loro delle profonde ferite.
Ma è poi così vero che questo amore se lo sono lasciati alle spalle? 

Luise ha pagato per le sue bugie, che molti anni prima hanno fatto a pezzi il povero cuore di Leone. 
Una terribile scelta fatta a soli 18 anni che rimpiange ogni giorno della sua vita. Gli errori come le colpe si pagano a caro prezzo, e lei li sconta ogni giorno.

Il mio amore per Leone è l’attimo magico in cui un arcobaleno si staglia nel cielo, e arginarlo è difficile quanto rinchiudere uno stormo di uccelli in una voliera.

Luise usa il suo talento di attrice per indossare una maschera diversa a secondo delle circostanze e di chi si trova davanti. Il privilegio di vedere la vera Luise è data solo alle sue amiche, le Cosmo girls. Tutti gli altri vedono solo la maschera che lei sceglie di far vedere. 
Ma quando alla morte degli zii è costretta a tornare in Toscana dopo anni di assenza. Sa che solo una persona può incrinare questo stato di cose. Solo lui può scardinare la sua apparente freddezza e mettere il suo animo a nudo con il rischio di scoprire dei segreti che lei vuole rimangano tali.

Da una parte vorrei una scusa per mangiarlo vivo, dall’altra, quella sfacciata e indecente, vorrei una sterzata, una curva, qualsiasi cosa che mi porti tra le sue braccia. Che incolli la mia bocca alla sua. Che faccia cadere il suo pene vicino alla mia vagina. Shit. Ma davvero ho pensato una cosa del genere?!

Leone ha cercato di dimenticare Luise con tutto il suo essere, lei è stato il suo primo amore, ma purtroppo a oggi sembra essere anche il suo ultimo amore. 
Perché  il suo cuore è come ricoperto da uno strato di ghiaccio e anche volendo non  riesce a provare una parvenza di affetto verso una qualsiasi altra donna. 
Trovarsela davanti dopo tanti anni sarà un vulcano di emozioni e uno tsunami di sentimenti.
Il destino mettendoci lo zampino regalerà loro una seconda possibilità.
Avranno il coraggio di rimettersi in gioco?
Di superare gli ostacoli creati dalla loro stessa rabbia dal dolore, dalla delusione e della sfiducia?
Sapranno curarsi a vicenda?

Ci vuole coraggio per abbandonarsi a qualcuno. 
Ci vuole coraggio per lasciarsi sorreggere. 
Ci vuole coraggio per scambiare il proprio respiro con quello di un altro. 
Forse è per questo che l’amore non è per tutti.

La Lays ci presenta questo 3° romanzo con una coppia con tratto psicologico molto profondo e sofferto. Grazie ai pov alternati di Leo e Luise ho intensamente percepito il loro dolore, ma sopra ad ogni cosa il loro disperato amore.
Non sarà semplice sciogliere la matassa ingarbugliata di questa storia d'amore e occorrerà molto tempo ai nostri ragazzi per guarire da quelle ferite che solo ora si stanno cicatrizzando.
Ho trovata la prima metà del libro un po' più lenta perché più introspettiva. Leo e Luise si girano intorno prima con cautela ma poi le loro schermaglie diventano sempre più frequenti, così come il continuare a ferirsi a vicenda. Venire a patti ad anni di rabbia rancore, odio, senso di inferiorità e di colpa non sarà semplice.
La feroce attrazione farà il resto esasperando un equilibrio già in bilico.

Sono nuda. 
Inerme. 
Rotta. 
Eppure, proprio perché ridotta in questo stato, mi sento intera, me stessa in ogni frammento che Leone sta tenendo insieme con la sua sola presenza.

Dalla seconda metà del libro la storia prende sempre più  ritmo. 
Un vero punto di forza sono i personaggi secondari. Il lato umoristico di Carlotta viene prepotentemente fuori, nelle scenette divertentissime dal gusto etnico toscano che mi ha fatto amare ancor più il libro. 
Non da meno saranno quelle ambientate a NY con tutti il clan al completo delle Sinners e company. 
Il tutto culminato con un epilogo dolcioso e romanticissimo.

Insomma un libro che mi ha fatto schiantare dal ridere, commuovere fino alle lacrime e farmi venire gli occhi a cuoricini, cosa chiedere di più?
Preparatevi a questo bellissimo romanzo che non ha niente da invidiare a i primi due. 
Bravissima Carlotta, hai colpito anche questa volta

Baci alla prossima!!

Virgy

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