Review Tour: Hickey di Cora Brent
Carissime oggi partecipiamo a un Review Tour per un nuovo romanzo tradotto dalla Hope edizioni, Hickey di Cora Brent uscito il 29 novembre.
Autore: Cora Brent
Data di uscita digitale: 29 novembre 2018
Genere: Contemporary romance; Second chance romance
Progetto grafico: Angelice graphics
Trama:
Fare del sesso con il tuo incredibilmente sexy ex marito non è MAI una buona idea; soprattutto se lo odi a morte.
Eppure, sembra che io non sia riuscita a farne a meno.
La storia è questa: tanto tempo fa, in una piccola città che ho cercato di dimenticare… ho sposato il carismatico e tipicamente americano “re del liceo”.
Lui era sexy e affascinante; io timida e infatuata.
Avevamo entrambi diciotto anni e, naturalmente, non c’è stato il “vissero per sempre felici e contenti”: è accaduto l’opposto.
Avete pensato che quella fosse la fine?
L’ho pensato anche io. Sette anni dopo e senza nessun preavviso, Branson Hickey è di nuovo nella mia vita.
Molte cose sono cambiate e altre no.
Ancora lo desidero. Ancora non lo sopporto. E ancora penso a lui senza sosta, persino dopo tutto quello che ci siamo fatti.
Mi sono chiesta a lungo se mi sarei mai più innamorata.
Ora mi chiedo se ho mai davvero smesso di amarlo.
Vi lascio anche i nomi degli altri blog dove troverete la recensione di Hickey:
Recensione:
Aveva ragione: non sembrava niente, sembrava troppo. Sembrava qualcosa che mi avrebbe mandato irrimediabilmente fuori rotta e mi avrebbe consegnata in balia di qualcuno che mi aveva già buttata via una volta.
Mi sono tuffata su questo romanzo come un falco che punta la preda. La trama mi aveva stuzzicato al punto giusto da farmi partire già in quarta con la fantasia... e quando mi succede sono pericolosa perché comincio a pensare veramente a tutto l'immaginabile possibile.
Appena cominciato il prologo si è rivelato subito accattivante e stimolante, accedendo ancora di più le mie speranze e attese. Si arriva al capitolo primo con già tante domande su cosa succederà , anche se già dalla trama si evince che si sarebbero incontrati 7 anni dopo... ovviamente non ci lascia però capire dove e perché.
Con il primo capitolo e alcuni successivi ho subito un forte arresto e una parziale perdita di ottimismo, lo stile e la scrittura erano sempre scorrevoli, ma il tempo che ci descrive l'autrice nel primo 25% sembra quasi cristallizzato in un arco temporale di un giorno e una notte. Alla lunga, sono sincera mi annoiava e perdevo il filo, anche perché lì per lì certe situazioni e certi filoni di pensieri mi sembra non mi portassero spiragli di luce... invece è semplicemente che l'autrice ha scelto di fare questa lunga introduzione sui personaggi probabilmente per meglio farceli inquadrare... ma per me se me la faceva più corta era meglio :D
Comunque superato questo 25% finalmente la storia decolla in una maniera vertiginosa... e non perché finalmente arriva questa notte di sesso dopo 7 anni tra loro due a rompere gli argini. No, assolutamente non sono una fan delle scene erotiche che ci devono stare per forza, ma vi garantisco che questa segna proprio uno spartiacque fondamentale, è come se all'improvviso gli argini si rompono e i pensieri si riversano. Comincia ad alternarsi ieri e oggi, sempre più ieri e frammenti di oggi, da un pov e dall'altro, fino a quando con i nostri occhi assistiamo a come è sbocciato questo amore, come si è evoluto, distrutto... cosa è successo in quegli anni e perché dopo 7 anni le loro strade si incrociano di nuovo. Non vi dirò di più perché rischierei di farvi spoiler, in realtà l'intreccio della storia e lo sviluppo presente è poca cosa, rispetto a tutto l'impianto passato che salta fuori e quindi è facile raccontarvi troppo banalizzandovi un romanzo in cui l'autrice è stata bravissima a intrecciare e ricostruire il passato di entrambi... e non solo questo. Non è un romanzo semplicemente d'amore, un romanzo sulle seconde possibilità fra due innamorati divisi. No, l'autrice ci offre tanto di più, uno spaccato di vita familiare distrutta dal dolore della perdita e da una serie di sfortunati eventi. Ci mostra il dolore muto di un padre e il suo intestardirsi contro l'altro figlio... eppure ci mostra come le seconde possibilità nella vita vanno colte e non riguardano solo l'amore romantico, ma anche quello familiare, quello verso un padre.
Quella fu la mattina in cui imparai che il dolore aveva un suono. Aveva il suono dell’urlo di mio padre, mentre cadeva in ginocchio, proprio lì, davanti alla porta.
Ma anche il sollievo aveva un suono. Era quello delle parole: “Grazie a Dio”, sussurrate mentre mio padre mi stringeva tra le sue forti braccia e singhiozzava un ringraziamento per quella vita che non era stata così crudele da rubargli un secondo figlio.
Ci mostra come qualcuno che all'apparenza è superficiale ed egoista possa lentamente cambiare e provare sensi di colpa. L'autrice ci mostra Bran come un ragazzo egoista... ma diciamo che non sono mai riuscita a vederlo così... forse a tratti un pò superficiale come tutti i ragazzi troppo giovani, ma gli ho riconosciuto anche fin da subito un forte senso di fare la scelta giusta anche se si tratta di far soffrire entrambi.
«Continua a provarci,» replicò serio. «Se ne vale la pena, allora continua a provare. Anche se sai che potresti comunque perdere».
Complimenti!
Fabiana
Vi lascio anche i nomi degli altri blog dove troverete la recensione di Hickey:
** copia arc fornita dalla Hope Edizioni