Cover Reveal: Tormento (Your darkest desire Series #1) di Marty Sunrise

Tormento
 Marty Sunrise

Vi presentiamo la cover con trama del primo volume della: 
Your darkest desire Series 

Editore: Self-publishing
Genere: Mafia Romance
Narrazione: prima persona, pov alternati dei due protagonisti
Data Pubblicazione: 16 gennaio 2019

Trama
Il mio nome è Goran Doković. Sono un ubica e un komandir. Nato nella miseria, ho scalato la montagna del potere fin quasi a raggiungerne l’apice. Ho portato a termine ogni incarico affidatomi e ora, davanti a me, ho quello più importante. Le mie regole sono semplici. Esegui. Conquista. Resisti. Vinci. Le ho sempre seguite con gelida precisione e credevo di avere tutto sotto controllo, fino a che i miei occhi hanno incrociato delle iridi fiere dal colore di piombo. Lei. Una luce nell’oscurità. Una pistola puntata alla mia tempia. L’ambizione e la voglia di riscatto si scontrano con il più oscuro e sbagliato dei desideri, ma io so cosa devo fare. E lo farò. Senza indugio.
Il mio nome è Elektra. Del mio cognome importa più agli altri che a me. La vita mi ha messo alla prova tante di quelle volte che ho perso il conto, ma mai come adesso. Ogni mia convinzione si è sgretolata nel momento in cui ho capito che, la mia esistenza così come la conoscevo, non esiste più. Tutto mi è estraneo, non ho punti di riferimento… ma ho lui. Il mio angelo custode. Il mio demone tentatore. Un uomo tanto pericoloso quanto magnetico tra le cui braccia mi sento sicura. La brama che risveglia in me è sbagliata, inopportuna, afrodisiaca. Fidarmi di lui sarà la cosa giusta da fare o mi condannerà a qualcosa di irreparabile?
Tutto ebbe inizio con il sangue e la paura.
Tutto ebbe fine con un animo infranto.

Elektra.
Era un nome molto bello, trasmetteva forza, coraggio e tenacia. Mi faceva pensare a una jahačica, un’amazzone, una principessa guerriera… e cazzo, mi piaceva. Ipotizzai che forse non sarebbe stato tanto noioso studiare la sua vita, poi il mio sguardo cadde sull’unica foto presente, e ne ebbi la certezza.
I suoi occhi.
Cazzo, i suoi occhi erano come il suo nome.
«Sai cos’è la persuasione, Elektra? È la capacità di sedurre una persona attraverso il proprio modo di pensare e di agire. Entrare così in profondità dentro di lei da rendere ciò che vuoi tu, ciò che vuole anche lei. In questo modo, quella persona adorerà darti ogni cosa tu chieda, identificando i suoi desideri con i tuoi.» le spiegai. Mi chinai ancora più verso di lei. «La persuasione è la più dolce delle dominazioni… ed è questo che io vorrei con te.» mormorai al suo orecchio. «Ti lascerai dominare da me, moja lavica?»


Segnalazione: Passion killer - Il veleno della passione di L. Filippo Santaniello

Passione Killer  
Il veleno della passione 
Filippo Santaniello

Vi presentiamo il racconto lungo pubblicato da Delos Digital il 4 dicembre.
Link d'acquisto: https://amzn.to/2T4yS2M

Trama:
La seduzione può essere un'arma mortale anche quando percorre strade insolite.
Per esaltare le pagine delle sue sceneggiature, Giordano registra di nascosto le conversazioni private della gente. Un giorno conosce un'attrice che, per gioco, decide di confessargli le sue esperienze più piccanti. Il passatempo però si trasforma in vizio, e il vizio in una trappola che risucchia Giordano in un vortice di passione e follia.

L'autore
Nato nel 1983, L. Filippo Santaniello è autore e sceneggiatore. Suoi racconti sono stati pubblicati in antologie e riviste (Playboy, Verde, NeroPress, Watson, dBooks, Writers Magazine Italia, ecc.). Da sue sceneggiature sono stati prodotti lungometraggi e con la sceneggiatura di The Slider ha ottenuto una menzione d'onore ai California Film Awards. Per Delos Digital ha pubblicato Col bene che ti voglio per la collana Passione criminale.

Order

Cover reveal: Kim Swan di Sagara Lux

Cover Reveal Kim Swan


Cover Kim Swan

Titolo: Kim Swan
Autore: Sagara Lux
Cover Design: Angelice Graphics
Data di uscita: 23 gennaio 2019

TRAMA

Kim Swan non è quello che sembra.
Lo chiamano “faccia d’angelo” per il suo bell’aspetto. Ha un sorriso e una buona parola per tutti, ma non è un bravo ragazzo. Lavora con persone pericolose. La sua vita cammina sull’orlo di un baratro e non è disposto a sentirsi dire “no”.

Darren Swan è molto peggio di quello che sembra.
Oltre a mettere una fottuta paura è un ladro e un bugiardo. Preferisce agire piuttosto che pensare e, quando vuole qualcosa, è disposto a usare qualsiasi mezzo pur di ottenerla.

Non potrebbero essere più diversi, ma hanno qualcosa in comune.
Un padre. Una madre. L’attitudine a stravolgere le vite degli altri.
E me.


Teaser Kim



LA BROKEN SOULS SERIE

Broken Souls Serie


La Broken Souls serie è così composta:

- Kim Swan (prequel di Di carne e di piombo)
- Di carne e di piombo (autoconclusivo)
- Inganno e Riscatto (dilogia autoconclusiva)
- Vendetta (autoconclusivo, inedito)

L'AUTORE




Sagara Lux crede nelle seconde occasioni, benché la vita non gliene abbia mai concesse.
Non ama parlare di sé, ma ama scrivere e dare a vita a personaggi capaci di colpire stomaco e cuore insieme.
Se volete, potete trovarla qui.


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Review party: l'amore che mi porta a te di Carmen Bruni


Carissime cercatrici, oggi, partecipiamo al review party di L'amore che mi porta a te di Carmen Bruni edito da Amazon Publishing. Si tratta di un romanzo standalone che fa parte della serie Le distanze dell'amore.


Titolo: L'amore che mi porta a te
Autore: Carmen Bruni
Editore: Amazon Publishing
Data di pubblicazione: 8 gennaio
Trama:
Un amore irresistibile può sconfiggere anche l’incubo più spaventoso
Juliette è una ragazza con un atroce segreto, fatto di violenza e dolore. Un mostro l’ha tenuta segregata dentro un lunghissimo incubo, ma ora è finalmente riuscita a scappare. Quando i tre fratelli Astori – proprietari del Paradise Resort di Miami – la trovano coperta di sangue nelle scuderie del loro albergo, decidono di accoglierla e curarla senza pretendere spiegazioni. Leah, la più giovane, aiuta Juliette a ristabilirsi. Cole, il fratello più inquieto, invece non si fida. E poi c’è il bellissimo e misterioso Damian. Anche lui ha un pesante segreto: è stampato sul suo petto, in una serie di orribili e profonde cicatrici, che si estendono fin dentro il suo cuore.
Fra Damian e Juliette nasce subito un’attrazione intensa e irresistibile, che li spinge a cercarsi continuamente e a trovare calore e conforto l’uno nell’altra. Juliette scorge finalmente la speranza di riuscire ad affrontare i propri incubi. Damian trova in Juliette il risveglio dei propri sentimenti.
Due anime tormentate che l’amore renderà capaci di fare i conti con il passato e con quegli oscuri segreti che allungano la propria ombra sul presente.

Recensione:
Ho scelto di leggere il nuovo romanzo di Carmen Bruni a scatola chiusa senza neppure dare uno sguardo alla trama, praticamente certa che in un modo o in un altro la sua storia mi avrebbe conquistato. E comincio già con il dirvi che mi ha colpito molto positivamente già dall'inizio per il fatto che nonostante la storia di questi due protagonisti sia dura e tormentata, l'autrice ci fa entrare nelle loro vite quasi in punta di piedi.
Non è facile spiegarvi come la crudezza di certe immagini si scontrasse con la poesia di certe sue frasi che davano perfettamente l'idea di questa fragilità umana di fronte le incurie.

Più che vivere, io morivo. Perdevo un respiro dopo l’altro. Un battito dopo l’altro. Un sogno e poi un altro ancora.

Il ritmo sembrava lento e piuttosto statico, come se il tempo improvvisamente si fosse fermato qui e oggi, sulle loro strane sensazioni dopo tanto tempo. Sembrava un tempo fatto di ricordi dolorosi frammentati e di una strana vita fra queste quattro nuove mura... e invece mi sbagliavo perché piano piano il ritmo narrativo è cresciuto, piano piano la scena si è fatta più incalzante e dinamica, piano piano le situazioni si sono intrecciate e poi svelate rendendo il testo più ricco e profondo.
Portando alla luce anche segreti di famiglia alquanto inquietanti perché l'autrice ci mostra come non sempre l'amore di una famiglia sia scontato, non sempre è incondizionato, unico e totale. Lo spesso delle volte i mostri più insospettabili si annidano proprio nelle pareti domestiche.
Juliette e Damian sono due personaggi distrutti, spezzati, con le speranze distrutte e annientate che all'improvviso sembrano trovare un senso, uno scopo, un tutto che finalmente si completa.

Pensavo a come sarebbe stato bello rimettere insieme tutti i pezzi in cui era stata spezzata, incollarli con un sentimento e stringerla così forte da non permettere più che andasse in frantumi. Pensavo a come sarebbe stato bello accarezzare qualcuno di così simile a me e lasciarla sguazzare nelle mie paure senza sentirmi a disagio. E poi tuffarsi nelle sue di paure, raccoglierle una a una dal buio in cui si rafforzavano e trascinarle verso la luce per farle dissolvere.

Ho adorato i personaggi per la loro profondità, per la loro sofferenza che li ha resi umani e molto reali. Damian perché dopo quanto ha sofferto ha ancora la forza di far del bene a qualcuno senza farsi troppe domande. C'è una forte connessione tra lui e Juliette, un parlarsi al di là delle parole, che ha reso poetico e dolcissimo anche un momento così drammatico come il presente e il passato dei due protagonisti che si incontrano/scontrano in questo attimo.

Forse era quello che scatenava il mio attaccamento: avere la consapevolezza di condividere tanto senza neppure essercelo detto.

Non posso dirvi altro di questo romanzo perché vivendo una dimensione molto intima rischierei di fare spoiler ogni due per tre. Lo consiglio a tutte quelle persone che amano i libri sofferti e delicati, i libri in cui si riaccendono le speranze, ma si affrontano temi di profondo dolore.
Vi lascio con uno dei tanti pensieri nel testo che ha offerto spunti di riflessione:

Il passato non si dimentica. A volte si ha la sensazione di riuscire a tenerlo sottochiave in qualche angolo remoto di noi, ma non è mai così. L’unica cosa che si può fare è convivere con esso, accettarlo, perché combattendolo si rischia soltanto di venire distrutti.

Complimenti all'autrice!
Fabiana






*Grazie alla CE per averci fornito l'ARC del romanzo.


Recensione: Salvami di Laura Gaeta

Care cercatrici, Vera oggi ci parla di "Salvami" l'ultima fatica letteraria di Laura Gaeta, in uscita oggi.

Titolo: Salvami
Autore: Laura Gaeta
Data pubblicazione: 9 gennaio 2019
Pagine: 292
Genere: Romance contemporaneo
Costo: 2,99 e-book / 12,38 cartaceo 
Gratis in abbonamento K.U
Link Order: https://amzn.to/2TDNJBs

TRAM
Un palco.
Una melodia struggente.
Una nota che sfugge.
Kai Cordier non sbaglia mai, eppure è successo.
Nello stesso momento, suo padre muore in un vicolo di New Orleans.
Una vera e propria esecuzione, che lascerà in Kai il desiderio ancestrale di vendetta.
La sua sete di verità la porterà al Creepy Freaky, un circo di fenomeni da baraccone dove le apparenze celano verità nascoste.
Fra Donne Aragosta, Uomini Roccia e gemelli parassiti, incontrerà Xafe, il lanciatore di coltelli.
Un uomo vuoto, con l'anima  spenta, che però prende vita non appena incontra Kai, come se fosse solo in attesa di essere svegliato da lei.
Si odiano, si desiderano.
Si allontanano.
Ma fino a che punto il loro rapporto potrà essere vissuto?
E fino a dove si spingerà Kai per placare la sua sete di giustizia?

BIOGRAFIA AUTORE
Laura Gaeta nasce 41 anni fa a Pescara.
Sotto lo pseudonimo di Laura Lewis, ha pubblicato “Pepe Nero” nel 2016, scritto a 4 amni, e “Io sono Cam” nel 2017, spin off del primo.
Come Laura Gaeta ha invece pubblicato la novella gratuita “Oro, Incenso e Cam” (2017) e La luna di Nephele (2018).
Su Facebook gestisce la sua pagina “Il salotto di Laura Gaeta”, dove spazia fra vari argomenti, aiutata dal suo fantastico team di collaboratrici.
Pianista, cantante, e amante dell’arte in ogni sua sfaccettatura, ha due figli e un marito da lei definiti 
“Le colonne portanti della mia vita”.
Cerca sempre il lato migliore di ogni avvenimento, condividendo a pieno il pensiero di Stephen King, secondo il quale “si può uccidere il male seppellendolo di risate”.

RECENSIONE
Iniziare questo libro vuol dire essere catapultati in un mondo nuovo senza nemmeno accorgersene. Veloce, efficace, che “acchiappa” e non puoi metterlo più via.
La vicenda di Kai è triste. Suo padre viene ucciso mentre lei si esibisce sul palco e da quella sera non canterà più.
Un messaggio del padre, lasciatole proprio la sera dell’omicidio, la spinge a escogitare un piano folle, ma ha un’amica altrettanto folle, Willow, che l’aiuterà soprattutto perché vuole rivedere la vita scorrere nelle vene di Kai.
Per un equivoco si ritrova a fare un provino al Creepy Freaky, un circo, che la accoglie a braccia aperte dopo averla sentita cantare, dandole il soprannome di Squaw.
Solo il lanciatore di coltelli, Xafe, le è ostile e lei non si spiega il perché. Ovviamente, il destino non sarà affatto gentile, infatti dovranno dividere la stessa tenda. Da questo momento inizia un gioco di seduzione, fatto di litigi, sguardi truci, parole aggressive e passione repressa. Soprattutto quando si innesca il gioco della gelosia da entrambe le parti.

Dovrei sentirmi intimidita dal suo sguardo e dal suo cipiglio, quando invece in me sento solo ribollire rabbia. E desiderio. E follia e carne. Tutto del suo aspetto risveglia i miei sensi, portandomi a desiderare un contatto come se fosse aria, ma allo stesso tempo il suo atteggiamento mi bistratta, mi annienta, mi sfida.”

Kai non riapre le braccia alla vita fin da subito, anzi tutto ciò che fa sorridere e vibrare la fa sentire in colpa. Essere una brava cantante, una brava ballerina, una buona amica e un’ottima figlia non la aiuta. E per questo motivo allontanerà tutto ciò che le scalda il sangue e le fa battere il cuore più veloce. La rinuncia è fondamentale per poter dare giustizia a suo padre.
Ma all’inizio è lei che ha il coraggio di vivere l’attrazione facendo apparire Xafe come un codardo mentre in realtà è solo spirito di sopravvivenza, fino a quando le parti si invertono.

Voglio solo che tu sappia che potrei avere tutto il tempo del mondo per te. Che basterebbe un tuo cenno e non esisterebbero cene o appuntamenti. Ci saremmo solo io, te e l’infinito. Okai?”

Veniamo a noi.
Ho trovato questa storia scritta benissimo. Senza refusi, senza intoppi o parti mancanti. Una lettura piacevole da ogni punto di vista, che non annoia.
Tanti i personaggi e le note che variano il ritmo. Un personaggio particolare è sicuramente Madame Rougarou, maestra del Voodoo, che avrà un ruolo importante in più capitoli.
Ho letto tutti i libri dell’autrice e ritengo che questo sia un altro lavoro ben riuscito.
L’unico difetto, mentre leggevo, l’ho trovato nella fissazione di Xafe per Kai quasi senza motivo ma poi ha trovato una giustificazione proseguendo la storia.
Sicuramente il pezzo forte è Kai, con questa sua sete di verità e giustizia che non la fa fermare dinnanzi a nulla.
Inizio e fine da palcoscenico.
Un coro che annuncia i fatti e una dichiarazione sotto l’occhio di bue:
Kai fa a Xafe una richiesta dolcissima che vorrei riportare qui ma non voglio rubarvi l’opportunità di perdervi in queste righe come ho fatto io, lasciandovi conquistare da questa storia bellissima.

Brava Laura, complimenti!
Spero che vi fiderete del mio giudizio, ve lo consiglio assolutamente.

Vera



*Ringraziamo l'autrice per la fornitura della copia Arc

Recensione: Come sedurre il capo di Natasha Madision

Care cercatrici, oggi vi parliamo del nuovo romanzo della Quixote uscito il 28 dicembre:
Come sedurre il capo di Natasha Madison

TITOLO: Come sedurre il Capo
TITOLO ORIGINALE: Tempt the Boss
AMBIENTAZIONE: Usa
AUTRICE: Natasha Madison
TRADUZIONE: Martina Presta
COVER ARTIST: PF Graphic Design
SERIE: Tempt Serie #1
GENERE: Contemporaneo
FORMATO: E-book (Mobi, Epub, Pdf) e cartaceo
PAGINE: 249
PREZZO: 3,99 € (e-book) su Amazon, Kobo, iTunes, Google Play, Store QE
DATA DI USCITA: 28 dicembre 2018

TRAMA:
Lauren
Tornare al lavoro doveva essere una transizione indolore, ma quando il mio nuovo capo si rivela essere uno stronzo arrogante e presuntuoso, la mia vita professionale si è trasformata in una vera tortura. D’accordo, averlo chiamato stronzo prima di sapere che fosse il mio capo non è stata la migliore delle scelte. Odiarlo dovrebbe essere facile. Solo che non avevo messo in conto che fosse così fantastico e affascinante, quando non mi provoca.
Austin
Mi aspettavo che la mia nuova segretaria fosse professionale e puntuale, ma finora ci sono stati solo occhiatacce e commenti sgarbati. Quella piccola furia meriterebbe il licenziamento, ma l’unica cosa a cui riesco a pensare è di farla piegare sulla mia scrivania e infrangere ogni regola che mi sono auto-imposto. Uno sguardo. Un tocco. Una notte. Se infrangiamo le regole, le nostre vite non saranno mai più le stesse.
Fortunatamente, le regole sono fatte per essere infrante. E poi, è così bello sedurre il capo.

Recensione:
Ero un pò combattuta nella lettura di questo romanzo, che alla fine ho deciso di leggere proprio perché mi era tanto piaciuto il romanzo dell'altra serie... e mi sarebbe piaciuto tanto leggere il romanzo su Matt.
Anche in questo romanzo possiamo ritrovare tutte gli aspetti che tanto mi erano piaciuti già nel primo romanzo tradotto in Italia. A questo punto posso dire che l'autrice ha una vera impronta che lascia in ogni storia e che sono il suo tratto distintivo.
Ha una verve e uno stile fresco e vivace. Alcuni dei suoi personaggi sono sopra le righe e fusi di testa, diretti e scombinati ma bucano proprio perché sono così.
Le protagoniste hanno sofferto ma sono sempre molto cazzute e agguerrite e i protagonisti hanno fascino da vendere... e poi la famiglia e i figli hanno sempre una parte importante e fondamentale.
Lauren e Austin si scontrano per caso e fanno subito scintille, non immaginano che poco dopo si rincontreranno nel ruolo di capo e dipendente. Questo non fermerà Lauren che proprio non sopporta la sua maleducazione e le sue pretese, né Austin che decide che deve fare di tutto per licenziarla.
A tratti questa parte iniziale mi ha lasciato un pò stranita proprio perché i due personaggi escono dal ruolo stereotipato di capo e di dipendente... io personalmente non mi permetterei mai certi atteggiamenti con un mio superiore anche se penso sia un gran maleducato.
Ma c'è da dire che il fatto che si siano conosciuti e odiati fuori dal contesto lavorativo ha reso la situazione più passabile e poi siccome le scene e i siparietti hanno raggiunto scene comiche ed esilaranti non mi sono più curata dell'aderenza alla realtà, ma solo di quanto potevano essere folli e divertenti le loro trovate.
C'è tanta ironia, tanta follia e non può mancare la passione dirompente che non è mai eccessiva e fastidiosa.

Mi fai desiderare tutto e io sono uno non ha mai desiderato niente. Tutto quello che voglio sei tu. Voglio te e tutto quello che ne comporta. Voglio cenare a tavola con te. Voglio risate. Voglio le chiacchiere dei bambini. Cazzo, voglio persino che Rachel mi chiami Stronzo; non tutte le volte, però.» Ridacchio, quando la vedo sorridere. «Voglio altre domeniche come quella che abbiamo avuto, quando ci siamo svegliati insieme.»

Uno dei personaggi che ho adorato è la sorella che nella sua vena di follia è comunque sempre presente per la sorella e c'è nei momenti difficili... e non vi dico nulla sulla follia della madre :D Deve essere un tratto congenito.
Comunque l'aspetto che mi ha piacevolmente sorpreso è la presenza nel testo di vecchie conoscenze... con qualche anno in più che ci faranno scoprire qualche curiosità su cosa è successo... ma più che altro mette ancora più curiosità su quello che dobbiamo ancora leggere.

Fabiana





* grazie alla copia ARC
fornita dall'editore

Recensione: L'amore che ci salverà di Sadie Jane Baldwin

Cercatrici oggi vi parliamo dell’ultimo romanzo di Sadie Jane Baldwin, L’amore che ci salverà, pubblicato l'8 gennaio grazie a Cignonero Editore



Titolo: L’amore che ci salverà 
Autore: Sadie Jane Baldwin 

Editore: Cignonero 
Genere: Romanzo contemporaneo 
Data pubblicazione: 8 gennaio 2019
Trama: 
Una rapina finita male, un tentato omicidio, e la vita di Niall Spencer - ventinovenne dal passato burrascoso e dal presente torbido - subisce una rivoluzione. Dopo essere stato raggiunto da un colpo di pistola, dopo che il suo ex complice lo ha abbandonato, ferito e agonizzante sul greto di un torrente, Niall sa di non avere alcuna speranza di sopravvivere. Ma un attimo prima di perdere i sensi, ecco che una figura bionda si inginocchia accanto a lui. Forse è un angelo del paradiso.


Leila Scott non ha idea di cosa le sia preso. È appena tornata in Inghilterra per presenziare al funerale di suo padre, un uomo freddo e riservato che le ha donato lusso e ricchezza ma che non l’ha mai amata davvero, e si è già messa nei guai.

L’uomo che ha raccolto dal torrente si chiama Niall, ha l’aria di un criminale di prima categoria e lei non avrebbe mai dovuto incrociare la sua strada. Ma è ferito e ha bisogno di aiuto, e Leila non può tirarsi indietro. E non può fare a meno di accorgersi che oltre le ferite, oltre il sangue e l’espressione tormentata, Niall è bellissimo.
Leila e Niall non dovevano incontrarsi, ma il destino ha preso un’altra strada. E ora, davanti a loro, c’è un viaggio inaspettato che cambierà le loro vite, che li metterà di fronte a una consapevolezza nuova: per quanto possiamo essere forti e lottare da soli, a volte solo l’amore può salvarci.

Recensione: 

“Due vite ferite che solo l’amore può guarire”

Leila Scott è la figlia non voluta di due genitori che avevano scelto di dedicare la loro vita alla ricerca. Sin da quando aveva otto anni, cresce nei migliori collegi per “signorine per bene” imparando tre lingue, economia domestica, discipline artistiche, sportive e corsi vari eppure, nonostante avesse frequentato le migliori scuole, Leila non è preparata alla vita reale. 
Nella vita reale non serve saper tirare di scherma o eseguire un arabesque, Leila adesso è una ragazza sola e libera. 

“In solitudine e senza regali, ma soprattutto senza entrambi i suoi genitori, aveva compiuto ventiquattro anni. Mangiando una semplice ciambella alla crema, aveva spento un’unica candela ed espresso il desiderio di un cambiamento, di provare il rischio dell’avventura, di visitare luoghi esotici, di sentire l'adrenalina correrle nelle vene.”

Una mattina presto mentre corre per un sentiero, il destino, la potenza superiore che spesso regola la vita in inevitabili eventi, attira l’attenzione di Leila. 
Un uomo è ferito e l’istinto della protagonista o forse la solitudine, la spinge a salvarlo mettendo in pratica le conoscenze per dare soccorso. 

«Ti ringrazio, mi chiamo Nail e sono felice che tu mi abbia trovato. Mi hai salvato la vita... Leila»
«Aspetta a dirlo. Di solito mi capita il contrario. È più facile che le persone scappino da me quando mi conoscono»

Niall si è sempre dovuto arrangiare nella vita. A differenza della protagonista cresciuta con una vita adagiata ma senza la presenza e l’amore dei suoi genitori, Niall ha sempre condotto una vita di stenti. Già da adolescente saltava la scuola per rubare il cibo che non trovava mai sulla tavola. Negli occhi di Naill vede non solo la sua bellezza, riesce a percepire la sua voglia di di donarsi, la generosità, la bontà d’animo che lo spinge a raccontarle tutto e instaurare un rapporto sincero. Rischiare di morire, fa scattare nel protagonista la voglia di cambiare di rinascere e di mettersi in gioco. 

Tra i protagonisti c’è un divario enorme, eppure la connessione che si accende tra loro è palpabile. Hanno vissuto in maniera diversa, emarginati sopravvivendo e aspettando un cambiamento. L’amore sarà sufficiente a salvare queste due vite? 
Ho apprezzato molto il percorso del protagonista. Ripercorre il suo vissuto analizzando gli errori commessi e atteggiamenti che solo grazie alla vicinanza di Leila, riesce ad analizzare e portarlo a riflettere. Averla accanto lo aiuta a capire cosa vuol dire essere felice e apprezzare i sacrifici che la vita porta inevitabilmente a compiere ma, allo stesso tempo è frenato dal suo passato per cedere all’attrazione che prova nei suoi confronti. Solo dopo essersi convinto di valere qualcosa potrà ricevere l’amore di Leila.
Questo è il primo libro che leggo di questa autrice e devo dire che quello che salta subito agli occhi è lo stile ben caratterizzato. La storia mi è piaciuta soprattutto nella prima parte anche se alcune decisioni della protagonista non sono riuscita ad apprezzarle. La storia lascia comunque delle riflessioni, ma se fosse stata sviluppata in maniera diversa, il mio voto sarebbe stato quasi sicuramente più alto. 
Un romanzo di cui consiglio la lettura, perché mi ha portato a pormi delle domande sia per il contesto che le tematiche trattate, e trovo che questo renda la lettura interessante.

Chicca




** grazie alla ce per averci fornito l'ARC

Segnalazione: I Segreti del Rubicone di Ivo Ragazzini

“I Segreti del Rubicone” 
Ivo Ragazzini 

Un romanzo storico ambientato ai tempi di
 Cesare che parla del suo passaggio sul Rubicone.

Pagine: 160 
Isbn 978-88-68922-98-6 
Collana: Le Fenici
Editore: Montag Edizioni 
Costo cartaceo:15,00
Uscita: 21/11/18

Rubicone.
Confine difensivo chiamato da Lucano "Puniceus Rubicon", e che fu costruito dal console Flaminio di Rimini per fermare la discesa verso Roma nientemeno che del Punico Annibale. Confine maledetto da un Flamine (alto sacerdote pagano) che enunciò persino una profezia a Cesare ("Bada, o Cesare, a coloro che giurano e respirano assieme") per dissuadere lui e i legionari dal volerlo attraversare. Ma Cesare, dopo una notte di incubi e ripensamenti, decise di farlo e attaccare Roma.

Non essendo il rifacimento di nulla scritto in precedenza, narra per la prima volta molte novità di quello che successe sul Rubicone e in altri luoghi della Romagna ai tempi di Cesare. 

Il libro già nel primo capitolo svela questo mistero direttamente dalla voce di Cesare mentre, su un carro in viaggio verso il Rubicone, racconta al suo giovane assistente militare Quinto Ortensio, chi aveva costruito il Rubicone molto prima di lui per fermare chi, e come questo per motivi militari fu costruito su tre linee di difesa come la tattica di guerra romana dell'epoca insegnava.

Scritto a metà tra saggio e racconto storico, questo libro spiegherà per la prima volta molto altro, compresi i dettagli di quello che successe sul Rubicone e in molti altri luoghi di Roma e della Romagna ai tempi di Cesare.

order

Recensione: Shadowsong di S. Jae-Jones

Carissime lettrici oggi vi parliamo del secondo e conclusivo capitolo del fantasy Wintersong di S. Jae-Jones edito da Newton. Vediamo di cosa parla questo romanzo.


Titolo: Shadowsong
Autore: S. Jae-Jones
Editore: Newton Compton
Data di pubblicazione: 29 novembre 2018
Genere: Fantasy
Pagine: 338
Costo: 4,99 € ebook, 8,50 € copertina rigida
Trama:
Sei mesi dopo essere riemersa dal Sottosuolo, Liesl si sta impegnando per promuovere, oltre alla carriera musicale del fratello, anche la propria. È determinata a concentrarsi sul futuro, senza pensare al passato, ma la vita nel mondo di sopra non è semplice. Suo fratello Josef è freddo, distante e riservato, mentre Liesl non riesce a smettere di pensare all’uomo misterioso che ha dovuto abbandonare oltre la barriera magica, colui che ha saputo ispirarle nel cuore una musica struggente e bellissima. Ma quando l’equilibrio tra i due mondi all’improvviso comincia a vacillare, Liesl dovrà fare ritorno nel Sottosuolo per risolvere un mistero che riguarda la vita, la morte… e il suo amato Re dei Goblin. Chi è? Da dove viene? Qual è il suo destino? Ora che il patto è stato infranto, il prezzo da pagare è altissimo: una vita per una vita. Se Liesl vuole davvero scoprire la verità, dovrà infrangere tutte le antiche leggi e sacrificarsi in nome di ciò che ama. Ma compiere questa scelta la renderà libera una volta per tutte o la condannerà per sempre?

Chi è S. Jae-Jones?
S. Jae-Jones è un’artista e una scrittrice. Nata e cresciuta nella soleggiata Los Angeles, ha vissuto dieci anni a New York – dove ha lavorato come editor di narrativa Young Adult – prima di trasferirsi nel North Carolina. Quando non è impegnata a scrivere, la si può trovare a scalare rocce, praticare skydiving, far fotografie, disegnare o trascinare il suo cane in lunghissime escursioni. Ha ottenuto un grande successo con Wintersong, di cui Shadowsong è il seguito

Recensione:
Avevo già letto Wintersong ed ero molto curiosa di scoprire come sarebbe stata la vita di Liesl una volta abbandonato il Sottosuolo e se sarebbe davvero stata capace di restare fedele alle proprie scelte.
In Shadowsong ho ritrovato una Liesl combattuta, insoddisfatta, incompleta e sempre divisa tra ciò che desidera e ciò che ci si aspetta da lei. Per buona parte del libro è un personaggio in bilico tra due mondi, tra due cuori che trascina il lettore nella sua intima insoddisfazione lasciando un senso di amaro. Il rapporto con l’adorato fratello si è incrinato in conseguenza dei silenzi e delle cose taciute, la vita nell’Oltremondo ha lasciato segni indelebili e il rimpianto è sempre in agguato, la musica non è più un rifugio sicuro, una fonte di sollievo e soddisfazione. La vera ancora di salvezza per Liesl sono i suoi ricordi e inaspettatamente la sorella Kathe che da antagonista diventa l’unica vera alleata oltre che vera conoscitrice del suo cuore.
“Quando avevo deciso di lasciare il Sottosuolo avevo scelto di vivere invece di morire, di inseguire ciò che desideravi invece di rassegnarmi al mio destino. Mi ero ripromessa di affrontare ogni giorno come Elisabeth, nella mia completezza. Ma chi era Elisabeth, nella sua completezza? Chi era la donna a cui era stata data ogni opportunità ma che non era riuscita a coglierla? Chi era la sorella che aveva usato il dolore del fratello come scusa per scappare dai propri problemi?”
La storia procede secondo due diversi filoni narrativi, due diversi punti di vista: il presente narrato da Liesl e il passato del re dei Goblin narrato da una voce esterna.
Attraverso la musica Liesl riesce a comunicare con il Re dei Goblin, il suo amato, che si è trasformato da semiuomo in semimostro. Attraverso la musica Liesl riesce a ritrovare se stessa, il proprio cuore ed a capire cosa realmente desidera.
Qualcuno dovrà sacrificarsi per salvare chi ama, qualcuno dovrà rinunciare a parte di sé per donare la libertà a qualcun altro…
“Hai lui. Ma avrai per sempre anche me. La musica è il nostro ponte, Liesl”, mi spiega. “Suona, e resteremo per sempre insieme. Suona, e io ricorderò per sempre. Te. La vita. Cosa significa amare. Perché la musica è stata la prima cosa al mondo che mi ha mantenuto umano, la prima e l’ultima che ti restituisco”.
La tensione narrativa di questo libro è risultata altalenante così come il mio coinvolgimento nella storia. La parte centrale del libro, pur stimolando la mia curiosità illustrando la vita terrena del Re dei Goblin, è risultata ai miei occhi eccessivamente lenta e per certi aspetti ripetitiva nell'illustrare i vari tormenti di Liesl e Joseph. Il ritmo riprende in modo intenso negli ultimi capitoli donandoci un finale per certi aspetti atteso ma comunque pieno di serenità e di speranze per il futuro.
“Il finale della Sonata per la notte di nozze continua a cambiare e credo che cambierà ancora, ancora e ancora fino alla mia morte. In fondo, è così che funziona la vita e sono contenta di poter comporre e scrivere senza sosta finché non avrò trovato il giusto finale”.
Elena


* grazie alla copia ARC fornita dall' editore

Recensione: Ho sposato un maschilista di Joanne Bonny

Oggi vi parliamo di una commedia romantica uscita il 3 gennaio e, prima pubblicazione del 2019 per la Newton Compton editori: Ho sposato un maschilista di Joanne Bonny 


Titolo: Ho sposato un maschilista 

Autore:  Joanne Bonny 
Editore: Newton Compton editori  
Pagine: 510 (cartaceo)
Prezzo: 2,99 e-book 
Trama:
Dopo essersi vista negare ingiustamente la meritata promozione, la giornalista Emma Fontana decide di fondare una rivista per donne, «Revolution». Ma proprio quando sta per essere eletta femminista dell’anno, Emma scopre che i suoi migliori amici l’hanno iscritta al reality show Chi vuol sposare un milionario? Per dieci giorni il giovane e ricchissimo Marco Bernardi ospiterà venti ragazze nella sua villa e sceglierà tra loro la sua fidanzata. All’inizio Emma è furiosa solo all’idea di dover competere per sedurre un maschilista fatto e finito, e parte per Como con l’obiettivo di approfittare della ghiotta occasione per screditare lo show. La sua missione si rivela però più ardua del previsto, a causa delle prove imbarazzanti, dell’atteggiamento sessista di Marco e delle concorrenti pronte a tutto pur di diventare la futura signora Bernardi. A complicare le cose ci si mette anche il fratello maggiore di Marco, Leonardo, tanto affascinante quanto sospettoso delle reali intenzioni di Emma. Mentre i suoi sentimenti nei confronti dei fratelli Bernardi si fanno ogni giorno più intricati, Emma si troverà a mettere in discussione certezze e pregiudizi: e se in fondo fosse lei stessa la sua avversaria più pericolosa?

Recensione:

“Qualcuno deve dare una lezione a quel donnaiolo da strapazzo
e quel qualcuno sono io.
Lo farò cadere ai miei pedi e poi gli spezzerò il cuore senza pietà.
Marco Bernardi, hai appena firmato la tua condanna.”

La protagonista è una donna in gamba cresciuta con il forte desiderio di diventare una giornalista. Ha lavorato sodo e con fermezza per conquistare il suo obiettivo, ma quando le viene vista negare la promozione, la giornalista deve fare i conti con la realtà. Un mondo dove il sessismo contro le donne è prepotente e discriminatorio, ma per farvi capire meglio cosa fa scattare la rivalsa a Emma Fontana vi faccio leggere un breve estratto di risposta da parte del suo capo: 

«Il tuo anulare è nudo, ma ancora per quanto?... Nessuna che si sogna di avere figli, inorridite al pensiero al solo pensiero, e poi guarda caso rimanete tutte gravide nei momenti meno opportuni. Hai idea di quanto ci rimetta la rivista?»

Vi lascio immaginare il proseguo della risposta, e analizzare come vi sareste sentite voi dopo un’affermazione tale per una donna capace, competente e dedita a garantire la stessa affidabilità di un collega maschio. 
Emma Fontana è talmente pertinace che si rimbocca le maniche diventando in soli due anni  la fondatrice di “Revolution”, una rivista che dà voce alle donne. Un successo dal sapore amare se pensiamo che in questo arco ti tempo Emma ha una vita sentimentale insussistente. Complici Alessio e Giorgia i suoi amici e colleghi fidati, si trova incastrata per partecipare a un Reality Show “Chi vuol sposare un milionario”, proprio Emma femminista convinta! Non potendosi tirare indietro e convinta dalla Grande Sorella, il guru del femminismo che considera leggenda vivente, decide di partecipare per trarre vantaggio a favore della sua rivista. 
La narrazione vi coinvolgerà come spettatori attenti come se foste comodamente davanti la tv a guardare uno show in diretta. Sul trono il maschilista Marco Bernardi. Sexy, ricco e sfacciatamente attraente.
Dall’altra parte venti pretendenti, bellissime, esuberanti e sfacciate che agiscono a suon di gomitate pur di contendersi bel milionario. 
Non mancheranno colpi di scena, sfide e tanta ironia da spronarvi a voltare velocemente le pagine 

“Non fissarlo, Emma, non fissarlo. 
Concentrati sulle telecamere che ti circondano. È tutto finto, tutta una messinscena, è solo televisione di bassa... Dio, se è figo, però! 
Ma è anche un maschilista, ricordatelo. 
È un becero dongiovanni che cambia le donne come calzini e non ha alcuna considerazione di loro. 
Quindi al diavolo quei bicipiti così muscolosi, quegli addominali scolpiti è quel pacco mastodontico... No, meglio non pensare al pacco!”

Questa commedia mostra anche i retroscena di situazioni che solitamente non vediamo nelle varie trasmissioni. L’autrice ci fa riflettere su quante volte le apparenze possano ingannare, ma anche contrariamente confermare alcune personalità femminili. Certo è che Emma avrà una lezione di vita e di approfondimento, laddove la convinzione è un filo sottile tra la ragione e il cuore, giudicando da una diversa prospettiva. 
Un bel romanzo che vi appassionerà e vi regalerà una lettura piacevole e divertente. 

Chicca





** Grazie alla CE per averci fornito la copia ARC