Hammared. Quando l'amore ti travolge (Blue Bay Crew #3) di Cathryn Fox


Carissimi, vi raccontiamo di Hammared. Quando l'amore ti travolge è il terzo romanzo della serie Blue Bay Crew di Cathryn Fox. Edito da Triskell edizioni 
Titolo: Hammered – Quando l’amore ti travolge
Autrice: Cathryn Fox
Serie: Standalone, Blue Bay Crew Series #3
Genere: Romance Contemporaneo
Lunghezza: 267 pagine
Prezzo Ebook: 4,99 € cartaceo: 15,00 €
Uscita: 16/03/23
Quando ho messo piede nel pub di Blue Bay, ho cercato il tizio più grosso e più sexy che ci fosse.
Il bacio che ci siamo scambiati lo ha colto alla sprovvista... lo stesso effetto che speravo di procurare al mio stalker.
La mia carriera a Hollywood non potrebbe sopportare altri scandali o altre foto rubate.
Ed è per questo che ho voluto gestire la situazione da sola.
Ma il ragazzo che ho baciato...
Oh, mamma!
Tyler Owens, il cattivone del circuito MMA, ha insistito per tenermi al sicuro.
E, devo ammetterlo... se la stava cavando alla grande.
Andava tutto bene, finché le minacce non si sono fatte reali e il lottatore MMA si è trovato ad affrontare il combattimento peggiore della sua vita...
E io — l’attrice che ha trascorso una vita a fingere di essere qualcun altro — ho dovuto decidere cosa fosse vero e cosa no.
Biografia
Cathryn Fox, autrice bestseller del New York Times e di USA Today è una moglie, una mamma, una sorella, una figlia e un’amica. Adora i cani, il sole, tutto ciò che è cioccolatoso (non dice mai di no a un bel brownie), la pizza e il vino rosso. Cathryn ha due adolescenti che la tengono occupata e un marito convinto di poterla trasformare in una fan delle arti marziali. Quando non è impegnata a scrivere, va a pranzo con le amiche, passa del tempo con i figli o guarda un bel film d’azione con il marito.
Questa volta a trasportarci nel suo mondo fatto di palestra e lavori manuali c'è Tyler.
Tyler è un uomo che ha forgiato il suo carattere dentro la gabbia che tanto ha amato e che ha poi dovuto abbandonare. Forte, deciso ma anche sensibile il nostro protagonista non perderà nessuna occasione per ottenere ciò che vuole, anche a costo di usare un po' di persuasione.
A fare compagnia a Tyler c'è una donna stupenda dal talento innato, Haven.
Haven è un'attrice che sta scommettendo tutta la sua carriera sul film che stanno girando a Blue Bay. Lei è un tela da dipingere, cresciuta nei set non conosce la vera se stessa perché abituata sin da piccola ad interpretare sempre qualcun'altro. Ad un lavoro che non le permette di distrarsi molto, si somma una famiglia anafettiva che di certo non l'ha aiutata a creare un nido ed a sentirsi amata ed a casa.
L'incontro tra i due avviene nel momento di massima vulnerabilità di entrambi: da un lato Haven che deve fare i conti con dei messaggi minatori, e dall'altro Tyler che deve trovare il coraggio di affrontare il fantasma ingombrante del padre. La scusa è presto ben trovata: offrire protezione ad una giovane attrice in difficoltà, e il gioco è fatto.
Con l'espediente più vecchio del mondo, Tyler con il suo sex appeal s'intrufola pian piano nella vita di Haven sino riempirla completamente. Una nonna in cerca di nipotine darà, chiaramente, una grande mano nel creare i mezzi giusti affinché l'amore vinca. Il viaggio, come tutti quelli che si rispettano, non sarà facile e bisognerà che i protagonisti fronteggino le loro paure senza esserne travolti.
"Senza alcuna ragione, vedere le due donne che stringono amicizia mi fa battere il cuore all’impazzata. Magari resteranno amiche anche quando Haven se ne sarà andata. Potrà anche essere circondata dalla gente, ma ho la sensazione che in realtà sia una ragazza sola e che le manchi qualcuno con cui essere davvero se stessa. Accidenti, vorrei essere io quella persona."
Hammered. Quando l'amore ti travolge è un romanzo leggero come lo stile inconfondibile di Cathryn Fox che con qualche scossone culla il lettore con un mix di leggerezza e passione.

Claudia






L'amore non è un manga di Mia Another


Care lettrici oggi vi parlo di L'amore non è un manga di Mia Another edito da Newton Compton. 
Titolo: L'amore non è un manga
Autrice: Mia Another
Editore: Newton Compton
Genere: Romance Contemporaneo
Uscita: 7/03/22
Dall’autrice del bestseller Tokyo a mezzanotte
Sull’aereo diretto verso Tokyo, Camilla Milani stenta a credere che quella sia la realtà: di lì a poche ore dovrà calarsi nel ruolo della protagonista di un’attesa serie TV ispirata a un manga, e le riprese si svolgeranno nel Paese dei fiori di ciliegio. A Milano, otto ore indietro di fuso orario, è rimasto Alan, l’affidabile e abitudinario fidanzato che lavora giorno e notte. Ad aspettarla, otto ore avanti, c’è lo sfavillante mondo del cinema giapponese, con ritmi e regole sconosciuti e un sacco di attori professionisti già famosi, mentre il suo curriculum è fatto di una manciata di pubblicità e un videoclip diventato virale. Camilla è su di giri, ma anche in ansia da prestazione: Hiro Yamada, coprotagonista della serie nonché l’attore e modello più popolare del Paese, e Miwa Yureei, lunghi capelli neri e viso di porcellana, hanno tutte le carte in regola per brillare davanti alla camera: sono spigliati, eleganti, bellissimi. Tra Hiro e Miwa sembra ci sia una strana tensione, qualcosa di difficile da decodificare… Inoltre, Miwa non sembra affatto contenta che il ruolo da protagonista sia andato a una sconosciuta venuta da lontano. Senza contare che il viso di Hiro si oscura spesso. Nonostante il tempo passato insieme tra il set e le scintillanti sale giochi di Tokyo, c’è qualcosa che si frappone tra Camilla e Hiro... non solo davanti alla telecamera. E mentre il tempo a disposizione di Camilla in Giappone si fa sempre più breve, e l’idea di tornare a casa sempre più complicata, sarà difficile mantenere i segreti che custodisce nel cuore. E potrebbe non essere l’unica…
La nuova brillante e sexy commedia romantica ambientata a Tokyo
«Uno straordinario successo editoriale.»
la Repubblica
«Se fosse un fumetto, potrebbe essere un manga: una romantic novel, parecchio pepata, molto occidentale, ma calata in una società affascinante, di cui poco sappiamo circa amore, sentimenti e passioni sfrenate.»
Elle
«Un’autrice che non delude mai.»
«Mia Another è bravissima a raccontare le atmosfere, i colori del Giappone e i suoi affascinanti abitanti, leggendo le sue storie ci si innamora per davvero.»

Mia Another
È lo pseudonimo di una scrittrice che vive nel modenese. Classe 1992, introversa, ama gli animali e l’autunno, è appassionata di videogame e fumetti. La scrittura è sempre stata al centro della sua vita. Dopo aver lavorato per anni in un web magazine a tema hi-tech, ha iniziato la sua avventura nel self-publishing nel 2014, pubblicando romanzi di genere New Adult e facendosi conoscere sui social. Con la Newton Compton ha pubblicato con successo Come petali di ciliegio, L’amore non è un manga e, in ebook, Una notte di neve a Tokyo. I diritti cinematografici del suo bestseller Tokyo a mezzanotte sono stati opzionati per una serie TV, in corso di realizzazione.
«Sai, nei manga basta poco per dare inizio a una grande storia d'amore: i protagonisti si prendono per mano, si scambiano un timido bacio nel cortile della scuola e capiscono subito di essere fatti l'uno per l'altra», mormora assorta. «Ma nella vita reale non è così, purtroppo.
Ci si fraintende, si finisce per ferirsi a vicenda».
«Già. L'amore non è un manga», rispondo guardando l'acqua che si increspa contro le mie braccia.

E' la prima volta che leggo Mia Another. Sono rimasta conquistata dalla cover e dal titolo del romanzo, essendo una grande appassionata di Giappone e di Manga non potevo perdermelo.
Ed è stato amore a prima vista. La scrittura di Mia mi ha subito catturato, semplice, pulita, scorre con piacere, pennellando qua e là scorci del Giappone e, soprattutto, il modo di essere dei giapponesi e le loro abitudini.
Già solo per questo aspetto il libro è un piccolo gioiello. Il secondo aspetto che ho apprezzato tantissimo sono i personaggi così sfaccettati, complessi e variegati da risultare tutti interessante e a farmeli amare e odiare al tempo stesso, un po' come capita nella vita vera quando si interagisce con le persone.
Ovviamente non ci si può non innamorare di Hiro che è praticamente perfetto da ogni angolo lo si guardi :D Ma c'è da dire che il personaggio è ben oltre la semplice apparenza, ha tante belle caratteristiche e, come dicevo, l'ho trovato ben bilanciato per interpretare un eroe romantico senza però snaturare il suo essere giapponese.
Il personaggio che però mi è piaciuto tantissimo è quello di Shou il fratello maggiore, burbero, scontroso eppure al momento giusto sa dire le cose giuste e dare ottimi consigli. Alcune sue scelte fatte per il bene di Hiro mi hanno molto colpito.
Il mio orgoglio in cambio della tua libertà
La protagonista la si ama e la si odia (nel senso buono del termine intendo) insegue il suo sogno, ma con l'amore e il cuore combina più di un casino. E a volte non nascondo che sarei voluta entrare nelle pagine del libro per darle uno scossone e dirle: Ma per favore lascia perdere sto Alan!
Ecco Alan meriterebbe di essere ammazzato :D Su di lui non ho belle parole perché sembra il fidanzato perfetto ma solo sulla carta... non vi dico che pretese che ha e poi l'egoista è Camilla!
L'amore non è un manga sa essere divertente, dolce, romantico, sexy, un tuffo nel Giappone e nella sua cultura... insomma non gli manca nessun ingrediente per essere una bella lettura, anzi sarebbe perfetto anche per una commedia romantica in TV.
Allora giurami che non stiamo recitando, Hiro. Che non abbiamo mai recitato, nemmeno sotto i riflettori, dimmi che è tutto vero.
Complimenti a Mia Another.
Fabiana


Cuori Spezzati (Eco Vol 1 - Battito Vol 2) di A. Zavarelli

Care lettrici oggi vi parlo della nuova dilogia della A. Zavarelli Cuori spezzati composta da Eco Vol.1 e Battito Vol.2 edito da Grey Eagle Publication. 

Titolo: Eco vol 1
Autrice: A. Zavarelli
Editore: Grey Eagle Publications
Genere: Dark romance
Uscita: 9/3/23
Fino a che punto ti spingeresti per salvare qualcuno che ami? Rinunceresti al tuo corpo? Alla tua mente? Al tuo cuore?
Io l’ho fatto e mi è costato caro.
Dice di possedermi. Ed è vero.
Ho ceduto il controllo completo del mio corpo e della mia vita per sei mesi a un uomo che non conosco. Sono cinque anni che pianifica tutto questo. Dicono che la vendetta sia un piatto che va servito freddo, ma il mio ricattatore lo serve bollente. È assuefatto dalla mia innocenza e io sono assuefatta da lui.
Gli piace farmi del male. Io amo lasciarlo fare. Mi fa vivere. Mi rende libera. Fa provare al mio cuore cose che non dovrebbe.
Ma ho anche paura di lui. Ha in mano la sorte di mio fratello. Una vita dietro le sbarre per un crimine che so che non ha commesso. Il mio ricattatore non può rinunciare alla vendetta contro la mia famiglia, ma se non lo fa io non posso stare con lui. Ma non sono altro che una farfalla imprigionata nel suo retino. Ho davvero scelta?
Titolo: Battito vol 2
Autrice: A. Zavarelli
Editore: Grey Eagle Publications
Genere: Dark romance
Uscita: 9/3/23
Una volta qualcuno mi ha detto che la felicità è fugace. Ora capisco che aveva ragione.
Sono intrappolata in un buco nero da cui non riesco a uscire. Il mio gemello e l’uomo che amo vogliono uccidersi a vicenda e io sono incinta di un bambino che non so come proteggere.
Ryland dice che farebbe di tutto per riavermi, ma come puoi fidarti dell’uomo che ti ha quasi ucciso? Se ogni tua alternativa ha un costo, come si fa a scegliere quella giusta?
Si dice che la storia si ripeta. Sei anni dopo il fatto, le azioni di mio padre continuano a perseguitarmi. Quando vengo a sapere di un vecchio debito non ancora saldato, cambia tutto. Alla fine potrebbe non essere poi così importante di chi possa fidarmi, quando ogni mio respiro mi porta un passo più vicino alla fine di questo gioco perverso.
Non potevo perdermi il nuovo romanzo della Zavarelli, di cui ho letto praticamente tutto. Non sapevo cosa aspettarmi da questa dilogia, alcune delle recensioni straniere erano poco lusinghiere, ma la Zavarelli è sempre la Zavarelli e non potevo fare a meno di constatare con i miei occhi quello che aveva scritto.
E che dire? Ho iniziato a leggere piena di dubbi e sono subito stata inghiottita in un universo malato, distorto, sofferente. La Zavarelli è la regina di questi mondi malsani e contorti e anche qui non si è risparmiata per niente. Anzi vi dirò forse è stata più cruda e dura del solito. 
Ha calcato molto la mano sull'aspetto BDSM con scene ad alto tasso erotico. Un po' l'inizio con il discorso del contratto con le varie clausole ricorda cinquanta sfumature di grigio, ma in confronto il libro della James mi sembrava una passeggiata di salute (o forse lo ricordo male)
Qui il livello di sadismo e masochismo è alto, le scene sono veramente tante e forse è l'aspetto che ho gradito meno perché c'era tutto il resto della storia che era molto più interessante.
Ovviamente nel passato di Ryland ci sono così tante oscurità che capisco perché la Zavarelli abbia preso questa piega, regalando al personaggio delle sfumature così sadiche.
In realtà l'aspetto che mi è piaciuto di più sono tutte le altre oscure macchinazioni che ruotano intorno alla sua sfera privata che generano questa ricerca smodata di vendetta.
Non voglio svelare niente, se non il fatto che ogni più piccolo tassello e respiro di ECO si costruisce e ruota proprio intorno a questo tema che uscirà piano piano alla luce.
Inizialmente la storia sembra un normale erotico BDSM con un alto tasso di scene hot e forti. Sembra la solita verginella incastrata dal multimilionario, ma nelle storie della Zavarelli niente è mai così semplice.
Quello che amo dei suoi libri e che ho ritrovato anche in ECO e BATTITO è che i personaggi non sono bidimensionali, non sono mai buoni o cattivi, sono sfumati così tanto tra luci e oscurità che c'è spazio per redimersi in qualche cosa, oppure mostrare falle in mezzo a tanta innocenza.
ECO finisce con un cliffhager inaspettato, una frattura così netta che spezza questo legame fortissimo e malato tra Ryland e Brighton. Sono corsa subito nelle pagine di BATTITO, ringraziando la CE per aver deciso di pubblicarli insieme. Non avrei potuto aspettare per leggere.
E BATTITO cambia completamente i contorni. E' come fare finalmente luce in mezzo a tante ombre oscure che hanno risucchiato la vita di Ryland in un abisso. Tuttavia forse per lui è troppo tardi per cambiare, o quanto meno per far capire che è veramente cambiato.
BATTITO mi è piaciuto di più perché la componente BDSM è un po' un ricordo sfumato e assistiamo invece alla maturazione dei protagonisti. Alla loro vita come individui separati.
Ho apprezzato Brighton e le sue prese di posizioni, la sua maturazione. Nel primo volume è più soggetta alle richieste del mostro, alle sue voglie che strano a dirsi combaciano con quello che non sapeva di ricercare anche lei. Ma lei cresce e deve pensare solo a suo figlio e a come proteggerlo da tutta questa situazione incasinatissima.
E' stato bello assistere al riavvicinamento di Ryland e Brighton. Allo stupore di Ryland di scoprire che presto sarebbe diventato padre. A livello emotivo ho percepito come si è sentito quando ha scoperto della gravidanza, il suo rendersi conto del perché era stato tirato completamente fuori. 
E poi BATTITO diventa una feroce corsa a sistemare casini del passato che, come un effetto domino, possono portare conseguenze irreparabili su questo bellissimo presente che finalmente i due giovani innamorati hanno costruito. E da qui in poi l'adrenalina va alle stelle e, quando si ama, si è pronti a tutto pur di salvare l'altra persona. 
Non vi dico altro, se non che ho letto entrambi i romanzi in un giorno perché non mi riuscivo a scollare dalle pagine. Senza tutto questo sesso tossico per me sarebbe stato un cinque pieno, ma mi rendo conto che l'alto tasso erotico è il cavallo di battaglia della Zavarelli quindi la devo prendere così :D
Per il resto il suo modo di caratterizzare buoni e cattivi per me è il top!
Fabiana



Mugunghwa di Mariarosaria Guarino


Carissimi, oggi ospitiamo il Review Party di Mugunghwa un romanzo storico coreano, scritto da Mariarosaria Guarino in self Publishing.
Titolo: Mugunghwa
Autrice: Mariarosaria Guarino 
Genere: Storico coreano
Uscita: 03/03/23
Vendetta. Onore. Giustizia.

Kim Myung-Soo ha in mente solo queste tre parole. Figlio illegittimo, trattato come uno scarto finché non viene abbandonato nel bosco e ritrovato dal mercante Moon.
Da allora la sua vita cambia e non solo, perché Kim Myung-Soo diventa Moon Mugung. Il suo nuovo nome significa immortalità e ricorda la resistenza del fiore di ibisco, capace di sopravvivere anche nelle condizioni più avverse.
Nella nuova famiglia il ragazzo impara cosa sia l'amore incondizionato, tuttavia la sua sete di vendetta non si placa e quando, un giorno, lui e Gang-Tae, il suo fratello acquisito, salvano la misteriosa Im Soo-Hwa, il destino sembra volergli dare l'occasione per riavere giustizia.
Non può esserci posto per l'amore in un cuore nero che grida vendetta. Non può esserci compassione né fratellanza.
Moon Mugung compirà la sua trasformazione, sporcandosi le mani di sangue e mutando a tratti il suo sentimento per Im Soo-Hwa in un mostro oscuro che lo divora. E quando l'anima pura di Gang-Tae tenterà di ritrovare il cuore di quel fratello che porta il nome di un fiore, potrebbe essere troppo tardi. I petali potrebbero già essere sporchi di sangue.

Due fratelli.
Un solo destino.
Amore e distruzione.
Sangue e Speranza.

“La famiglia non è qualcosa che si decide di avere o rifiutare, è lei a sceglierci e voi non avete speranze. Io sarò la vostra famiglia, Mugunghwa, e non riuscirete a tenermi lontano.”
Quel tipo di male resta nel profondo e mette radici, poi si propaga e prende il sopravvento per espandersi fino a quando non resta null’altro che il dolore

Quanta sofferenza deve provare un essere umano, un ragazzino, per doverla sopprimere se dentro cova rabbia, odio e sete di vendetta.
Tanta, troppo per Kim Myung-Soo.
Crescere come uno scarto, un bambino non voluto generato da un tradimento e abbandonato nel bosco.

Era un figlio indesiderato , nato fuori dal matrimonio, a cui era stata data la possibilità di vivere anche se odiato.

A trovarlo è il mercante Moon, che lo prende sotto la sua ala protettiva, accudendolo al pari di Gang-Tae, suo figlio.
Con loro Kym Myung-Soo diventa Moon Mugung; nella sua nuova famiglia scoprirà il vero significato della parola amore, di quanto sia immenso questo sentimento e quanto questo sia capace di lenire le ferite.
Quando trovano sul loro cammino Im Soo-Hwa la sete implacabile di vendetta ritorna a scorrere nelle vene, ricordandogli il prezzo che ha dovuto pagare.
 
«Non desidero altro, voglio solo che parliate con me e mi teniate al vostro fianco. Consentitemi di vedervi e di camminare insieme».

Quanto sangue deve imbrattare le mani di un uomo per potersi vendicare? Quante persone dovranno morire affinché il suo dolore venga domato?
Im Soo-Hwa è la delicatezza di una rosa, il sorriso un giorno di sole; Il loro amore qualcosa di unico ma destinato al silenzio.
Mugung significa immortalità, come il fiore di ibisco che resiste alle condizioni più difficili; è proprio così Moon Mugung, resistette da bambino quando veniva maltrattato per difendere sua madre, resistette quando fu abbandonato nel bosco... resistere, vivere, vendicarsi e poi …
È un storia di coraggio, di forza e determinazione, di lotta fuori e dentro se stessi.
Mugung è un personaggio complesso eppure così limpido; non è semplice la sua storia: il bambino amato dalla propria madre e rifiutato come qualcosa di inutile dal proprio padre; la forza con cui subiva angherie e punizioni, il dolore più grande che un bambino possa provare forgia il suo animo distruggendolo per poi ricostruirlo attraverso Moo e Gang-Tae, scoprendo la parola famiglia, essere parte di qualcosa, poter toccare con mano l'amore incondizionato.
Gang-Tae è la parte migliore della coscienza di Mugun, sono gli occhi che si aprono su spicchi di luce dove l'ombra viene nascosta

“La famiglia non è qualcosa che si decide di avere o rifiutare, è lei a sceglierci e voi non avete speranze. Io sarò la vostra famiglia, Mugunghwa, e non riuscirete a tenermi lontano.”

E poi c'è Im Soo-Hwa che instilla un sentimento diverso in Mung, colei per cui vale la pena combattere un esercito pur di poterla vivere. Ma la sua vendetta supera di gran lunga qualunque sentimento, vendicare il suo cuore e quello di colei che ha perso, rivendicare il suo posto, il rispetto e l'onore per se stesso.
Portare a termine la sua missione mette tutto in discussione e a dura prova se stesso, dimentico dell'amore, l'ombra dell'odio lo porterà ad odiare se stesso cospargendo sangue sugli uomini e sulle proprie mani.
Quanto sangue dovrà versare pur di dissetare la sua sete di vendetta?
Si dice che la famiglia arrivi sempre quando ne abbiamo più bisogno, senza essere chiamati, come se i componenti avvertano un senso, qualcosa che induce a raggiungerli ovunque sono, per supportarci e supportare, dare una mano, un sostegno, aprire nuovi varchi della coscienza costringendoci a vedere le cose da una prospettiva diversa.
Sarà così anche per Mugung?

«La vendetta è effimera, la soddisfazione durerà solo un attimo e non vi appagherà.

Una scrittura che appassiona, personaggi doversi, opposti che creano un legame indissolubile, un dolore sordo che ricorda ciò che si è perso, chi si era, e cosa si desidera diventare, un odio viscerale che ricopre qualcosa di bello e naturale come l'amore, lo stesso amore profondo che rimescola in un turbinio i sentimenti ogni carta.
Vi raccomando fortemente questa lettura!
Leggetelo e non ve ne pentirete!
Complimenti all'autrice

✒️Aurelia

Facciamo finta che non finirà di Elena Armas

Care lettrici oggi vi parlo di Facciamo finta che non finirà di Elena Armas edito da Newton compton editore. 
Titolo: Facciamo finta che non finirà
Autrice: Elena Armas
Editore: Newton compton
Genere: Romance Contemporaneo
Uscita: 07/03/23
The American Roommate Experiment
Dall'autrice del bestseller mondiale Facciamo finta che mi ami
Il fenomeno romantico di TikTok
Oltre 200 milioni di visualizzazioni
Rosie Graham ha un segreto. Anzi, ne ha diversi. Ha appena lasciato un lavoro strapagato per dedicarsi a un altro tipo di carriera: desidera diventare una scrittrice di romanzi rosa. Il suo futuro però si preannuncia tutt’altro che luminoso, anche se Rosie è convinta di potercela fare. Non ha ancora detto alla sua famiglia del cambio di rotta perché troppo occupata a combattere con un terribile blocco dello scrittore e un appartamento fatiscente. Prima che il soffitto le crolli addosso, decide di occupare abusivamente l’appartamento dell’amica Lina, mentre lei è fuori città. Ma Rosie non sa che la casa è già stata prestata al cugino dell’amica, l’irresistibile Lucas, che le offre di restare. E così Rosie finisce per diventare coinquilina del ragazzo per cui ha una cotta, e che segretamente stalkera su Internet da mesi. Per di più Lucas, per aiutarla a ritrovare l’ispirazione narrativa, le propone una serie di appuntamenti romantici. Rosie non ha nulla da perdere, in fondo Lucas deve ripartire tra poco più di un mese e la sua stupida cotta online è totalmente sotto controllo. O quasi…

Dopo il successo mondiale di Facciamo finta che mi ami
La nuova commedia romantica di Elena Armas
Oltre mezzo milione di copie vendute
Tradotta in 25 Paesi
TikTok Made Me Buy It!
«Elena Armas è la regina indiscussa dello slow burn in deliziosa salsa piccante.»
Ali Hazelwood
«Armas fa un lavoro fantastico mostrando il crescendo dei sentimenti dei suoi personaggi, permettendo alla tensione romantica di guidare la trama. Questo libro è puro piacere.»
Publishers Weekly
«Il legame di Rosie e Lucas diventa a ogni appuntamento più piccante e bollente, anche tu vorrai essere travolto.»
USA Today
«Elena Armas è maestra di romanticismo.»
Popsugar
Biografia 
Elena Armas
Laureata in Ingegneria chimica, dopo aver autopubblicato il suo primo romanzo, The Spanish Love Deception (Facciamo finta che mi ami), ha ottenuto un successo incredibile e la prestigiosa casa editrice statunitense Simon & Schuster ha comprato i diritti di pubblicazione. Le vendite e le recensioni entusiastiche dei fan sono cresciute esponenzialmente, il romanzo è diventato bestseller di «New York Times» e «The Sunday Times», un incredibile fenomeno di TikTok con milioni di visualizzazioni. Ha vinto il Goodreads Choice Award come miglior esordio dell’anno ed è stato pubblicato in oltre 25 Paesi. Facciamo finta che non finirà. The American Roommate Experiment è l’attesissimo seguito di Facciamo finta che mi ami.

Libri della serie:
Non sono una grande appassionata di slow burn, ma Elena Armas mi aveva conquistato con Facciamo finta che mi ami e quindi non potevo perdermi questo secondo volume della serie.
Elena Armas gioca sulla convivenza forzata tra due "quasi" sconosciuti e gli esperimenti sul fingiamo di avere una relazione. Due ingredienti che adoro. Ci sono poi dei segreti che riguardano la vita professionale dei due personaggi che stravolgono non poco il loro modo di essere e di relazionarsi.
All'inizio ammetto che stavo carburando un po' a fatica perché il libro era veramente lento, mi sono animata a tratti perché alcune scene erano assolutamente divertenti e spassose e quindi spezzavano un po' la monotonia.
La seconda parte del romanzo, quando inizia questa storia del facciamo finta di... ha portato un po' di dinamismo alla trama e un pò di romanticismo, che ha cominciato a far innescare la chimica fra i due personaggi. 
La parte che mi è piaciuta di più è proprio questa relativa ai quattro appuntamenti organizzati che sono sempre molto particolari e poi per "sfiga o destino" finisco sempre bruscamente :D Vi lasceranno piene di frustrazione e aspettative, in una corsa sfrenata al voltare pagina per scoprire come finiranno. 
L'entrata in scena di Lina ovviamente ha innalzato ancora di più il livello di divertimento, perché lei è tutta follia e lingua senza freni.
Comunque in pieno stile Slow Burn vi consumerete lentamente per arrivare al primo bacio... quindi mettetevi comode :P
Adoro Lucas e si capisce perfettamente perché è fonte di ispirazione per Rosie: tra bellezza mozzafiato e carattere splendido e dolcissimo, direi che non gli manca nulla.
Fabiana

Boomerangers - Cajun Girls Vol. 1 di Heather M. Orgeron


Care lettrici oggi vi parlo di Boomerangers di Heather M. Orgeron edito da Triskell Edizioni. 

Titolo: Boomerangers
Autrice: Heather M. Orgeron
Editore: Triskell Edizioni
Genere: Romance Contemporaneo
Uscita: 6/02/23
Spencer
Amo il sesso. Amo il potere, l’intimità, l’euforia che implica… Peccato che non ne stia facendo... Essendo la sessuologa più rinomata di New Orleans, si potrebbe pensare che sguazzi in un oceano di uomini. In un certo senso è vero... tranne per il fatto che uno degli uomini in questione indossa un pannolino e gli altri due sono in pieno caos preadolescenziale. Madre single di tre figli, le mie giornate ruotano attorno ai clienti e ai miei bambini, mentre le notti le passo con Fabio, il mio leale vibratore. Quando il mondo mi crolla sotto i piedi, non ho altra scelta se non tornare a vivere con mia madre. Nella mia città natale rincontrerò il mio fidanzato del liceo, che scatenerà drammi e caos.
Che posso dire?
Uomini… Non saprò sceglierli, forse, ma ho una lista di clienti lunga un chilometro che è la prova che almeno so curarli.

Cooper
Non appena l'inchiostro si è asciugato sui documenti del mio divorzio, ho fatto un voto solenne: basta relazioni. Il piano era di tornare a casa dai miei per rilevare l'azienda di mio padre, finché Spencer non ha deciso di tornare, insieme ai tre souvenir della vita che ha vissuto senza di me.
Sono innamorato della ragazza della porta accanto da praticamente tutta la vita, il resto l'ho passato cercando di dimenticarla. Darei ogni cosa per avere una seconda possibilità con lei, ma non ho tempo per le distrazioni, soprattutto quelle che riguardano pannolini, biberon e adolescenti.
Il problema è che lei mi tiene già per le palle... e comincio a sentire il cappio che si stringe intorno al cuore.
Non so che idea mi fossi fatta leggendo la presentazione della CE, ma un pelino diversa rispetto a quello che poi ho effettivamente letto. Non è che non mi sia piaciuto, anzi non mi aspettavo di trovarlo divertente e spassoso. Diciamo che ci uscirebbe benissimo una commedia. 
Il ritmo è veloce, a tratti forse un po' troppo frenetico e tante situazioni mi hanno letteralmente travolta, come se si andasse troppo di fretta. Invece effettivamente certi punti avrebbero meritato un maggior approfondimento. 
Comunque Spencer e Cooper li ho adorati, tornare a casa dai rispettivi genitori dopo aver ormai raggiunto l'agognata indipendenza, li rende vittima di situazioni esilaranti e divertenti. E' come se di colpo fossero diventati di nuovo due adolescenti, solo che stavolta i genitori cercano di far di tutto per metterli insieme e soprattutto li beccano sempre in flagrante.
Kyle, il bambino più piccolo di Spencer, è un piccolo demonietto di due anni dalla lingua troppo affilata. Le situazioni che vedono coinvolti lui e Cooper sono uno spasso... sono quelle che poi gli permetteranno di cambiare idea sul discorso paternità e figli. L'unico problema è che forse per un bambino di due anni le sue chiacchiere erano un po' troppo eccessive, sia per contenuto che per modo...
La comitiva di personaggi che ruota intorno ai protagonisti diventa indispensabile e strutturale a rendere questo quadretto ancora più colorito e divertente. Dai genitori, a Gina, i bambini, non so chi sia meno simpatico.
L'aspetto che probabilmente ho gradito di meno è il linguaggio troppo colorito anche per una sessuologa, ok non farsi problemi a parlare di sesso etc ma qui rasentava spesso il troppo "volgare", che rendeva poco veritiera la sua professione. Spencer è stata troppo eccessiva in alcune scene nei confronti dei suoi figli, essendo una terapeuta non me lo sarei mai aspettata, per cui dico che è un po' fuori dal suo personaggio.
Altri aspetti importanti sono stati affrontati in modo troppo frettoloso e meritavano più approfondimento, tipo la reticenza di Cooper nei confronti dei bambini che mi sembra l'abbia superata molto velocemente...
Sono comunque curiosa di leggere la storia di Gina, sperando l'autrice sia riuscita a usare una scrittura meno volgare, non sono una puritana ma davvero se si usa lo stesso linguaggio per tutti non si riesce a dare una buona contestualizzazione... forse l'autrice non ha chiaro cosa faccia un sessuologo e quali siano gli studi visto che poi alla fine del libro si ritrovano a fare tutt'altra terapia :D
Nonostante queste imperfezioni evidenti comunque il libro mi ha strappato parecchie risate e l'ho letto velocemente.

Fabiana





La ragazza di Marco di Mink


Care lettrici oggi vi parlo di La ragazza di Marco di Mink edito da Grey Eagle publications. 
Titolo: La ragazza di Marco
Autrice: Mink
Editore:  Grey Eagle Publications
Genere: Mafia romance
Uscita: 2/3/23
Per l’erede di una famiglia mafiosa, frequentare la scuola superiore non è facile come sembra. La vita scolastica mi lascia indifferente, non voglio far parte della squadra di lacrosse, né passare del tempo con le sciocche ragazze che pensano che stare con me sia come fare una passeggiata nel lato oscuro. Sto bene all’interno della bolla che mi sono costruito, finché vedo la nuova ragazza attraverso la finestra. Timida, sveglia e con delle curve mozzafiato, Evangeline è la brava ragazza che non mi aspettavo d’incontrare. La sua innocenza dovrebbe farmi fare un passo indietro, ma non ci penso proprio. Dopotutto, sono un Davinci e quando vedo qualcosa che voglio… me la prendo!

Tutto ciò che desidero è poter andare al college e questa nuova scuola privata è la soluzione. La nonna ha accettato un lavoro come domestica presso una famiglia del posto per permettermi di frequentare la prestigiosa Brightwood Prep e non la deluderò. Sono concentrata e determinata… finché incontro Marco Davinci. È un cattivo ragazzo e ce l’ha scritto in faccia, mentre sta seduto in aula in ultima fila e mi mangia con gli occhi… ma questo è solo l’inizio. Marco non è solo un cattivo ragazzo… è determinato a farmi sua, costi quel che costi…

Nota dell’autore: Il protagonista di “La ragazza di Marco” è quel Marco che abbiamo incontrato per la prima volta in “La regina inviolata”. Il modo migliore per gustarsi la storia è con un gattino in braccio e una tazza di caffè – o tè – fumante accanto. Tutti i personaggi sono maggiorenni e il lieto fine è assicurato. Buona lettura!
Mi piacciono molto i libri mafia romance e questo mi aveva colpito perché i protagonisti sono molto giovani e vanno alla scuola superiore; anche se questo libro ha una copertina che non rientra per nulla nel genere mafia e dark, ma strideva un po'. Quindi ero molto curiosa di capire come si sarebbe incastrata la trama scolastica con un mafia romance. Diciamo che il problema principale del libro è la sua brevità che fa sì che il tutto si svolga in tempi troppo brevi. Un accelerata per quanto riguarda innamoramento, incasinamento e risoluzione del problema.
Se sorvolo tutto questo aspetto però devo ammettere che la storia aveva molto potenziale per essere interessante, anche se io non avevo letto La regina inviolata in cui si conosce la famiglia Davinci e appare appunto Marco.
La ragazza di Marco si presenta come un bully romance, dove la parte mafiosa è solo un contorno lontano, eppure è qualcosa di cui bisogna parlare perché Evangeline è così pura e innocente che diventerebbe come un pesciolino in un mare di squali. Il bello è stato mostrare come anche in un contesto sbagliato, come quello mafioso, ci siano comunque dei valori importanti come famiglia e amore. Questo aspetto ha messo in luce come il bianco e nero, il giusto e sbagliato non siano perfettamente divisi e delineati.
Marco fa la sua bella figura, l'eroe negativo che difende l'amata dal bullo del liceo, però ripeto è troppo breve il testo e quindi il suo amore sembra un incendio affrettato e troppo veloce. Effettivamente tutta la situazione si svolge in pochissimi giorni e i due ragazzi finiscono per amarsi alla follia.
Se avesse avuto più pagine sarebbe stato molto più piacevole.
Fabiana




A country affair di Harper McKenzie


Carissimi, vi raccontiamo di A country affair di Harper McKenzie, edito da Triskell Edizioni.
Titolo: A country affair
Autrice: Harper McKenzie
Serie: Autoconclusivo, Standalone
Genere: Romance Contemporaneo, Country romance, New Adult
Pagine: 522 pagine
Prezzo Ebook: € 4,99
Prezzo cartaceo: € 15,00
Uscita: 06/02/23
Courtney, dottoranda con grinta da vendere, è in viaggio verso il Canada con i suoi migliori amici. In piena notte, durante il tragitto, il loro furgone sbanda e i tre vengono soccorsi da un affascinante sconosciuto, Bryce Duggan, che li conduce al suo ranch.
La convivenza forzata, in un mondo lontano dal suo, rivela a Courtney l'attrazione verso Bryce, ma i suoi modi un po’ rozzi la frenano. Insomma, un cowboy, pieno di sé, non è certo il suo ideale di uomo.
Bryce, dal canto suo, non ha mai avuto a che fare con i sentimenti, non desidera legami di alcun genere, passa da una donna all’altra, consapevole del suo fascino.
Courtney però, con il suo atteggiamento sicuro e impertinente, con quella chimica che sembra attirarlo come nessun’altra, manda all’aria tutte le sue convinzioni. Un rapporto tra loro tuttavia è impensabile.
Presto Courtney lascerà il ranch e Bryce non riesce a immaginare la sua vita altrove.
Quanto riusciranno a resistere prima di dover fare i conti con l'ineluttabilità del destino?
Il libro di cui vi parlo oggi è “A country affair” di Harper McKenzie. Non avendo mai letto nulla di questa autrice, ho scelto di leggere questo libro semplicemente perché mi ha incuriosita la trama.
A lettura finita, non posso dire che questo libro non mi sia piaciuto, ma non posso neppure dire che lo rileggerei.
È sicuramente un libro scritto bene ma, per mio gusto personale, preferisco i libri che hanno una trama un po' più approfondita e con delle storie che mi lascino dentro qualcosa su cui riflettere a fine lettura.
Già fin dalle prime pagine ho trovato, qualcosa che non mi ha totalmente convinto. È vero che è un romance ed è vero anche che i romance vanno oltre la vita vera, raccontandoci storie che, spesso, si discostano dalla realtà di tutti i giorni perché devono farci sognare, ma qui, per me, la parte iniziale della storia si fonda su una base che rasenta quasi l’assurdo.
La storia in sé non mi è dispiaciuta ma mi ha coinvolta poco e ho trovato tutto un po' frettoloso così come ho trovato poco approfondite le storie personali dei due protagonisti.
Courtney e Bryce, i protagonisti di questo romanzo, sono due personaggi forse un po' troppo normali in una storia che di normale non ha molto ma con cui ho fatto un po' di difficoltà a entrare in empatia.
Sono invece rimasta colpita da alcuni dei personaggi secondari: Minnie, Caleb e Roy li ho amati, non c’è un motivo particolare ma sono tre personaggi che, pur avendo un ruolo in un certo senso minore, mi hanno conquistata.
Una cosa che ho amato molto è l’ambientazione di questo romanzo… questo ranch meraviglioso abitato da cowboy rozzi all’apparenza ma dal cuore d’oro.

«Non mi piaci perché sei uno stronzo arrogante,» mormorò tra un bacio e l’altro.
«Posso essere qualsiasi cosa tu voglia,» gemetti nella sua bocca.

Così come, e lo ripeto, mi è piaciuto il modo di scrivere dell’autrice. Pur non essendo un romanzo nelle mie corde, è comunque un romanzo che si legge volentieri e che, nel complesso, scorre via piacevolmente.
Quella che ci racconta l’autrice è, almeno per me, una storia che fa un po' fatica a carburare ma che poi migliora pagina dopo pagina.
Courtney e Bryce sono due persone dal carattere opposto e che provengono da due contesti opposti. Bryce è un cowboy canadese che vive per portare avanti il ranch di famiglia mentre Courtney è una ragazza di città poco avvezza alla vita “campagnola”. Bryce e Courtney si ritroveranno a vivere sotto lo stesso tetto in maniera forse un po' forzata e, tra loro, scatterà la passione. Ma riusciranno, per amore, a trovare quel giusto compromesso tra le loro vite differenti? Ma, soprattutto, riusciranno a vincere la diffidenza iniziale e la paura di essere felici?
Per avere risposta a queste domande, l’unica cosa che potete fare è leggere questo libro perché sì, concludendo, io, comunque, vi consiglio di leggerlo. E lo faccio perché questa volta sono veramente convinta del fatto che questo libro è scritto bene pur non essendo un libro nelle mie corde.
Rossella



Solo un’avventura (Brother in Arms #2) di Kate Aster


Cari lettori vi raccontiamo di Solo un’avventura secondo volume della serie Brother in Arms di Kate Aster, edito da Triskell Edizioni.
Titolo: Solo un’avventura
Serie: Brother in Arms #2
Autrice: Kate Aster
Genere: Military romance, Contemporary romance, Enemies-to-lovers, Spicy
Pagine: 164 pagine
Prezzo Ebook: € 3,99
Prezzo cartaceo: € 14,00
Uscita: 16/02/23
La prima volta che l’ho visto, stava spaccando tronchi con un’accetta, come in una delle mie più sporche fantasie sui boscaioli.
Un eroe della Delta Force con un cuore d’oro… ben nascosto dietro pettorali che sembrano scolpiti nel marmo. E poi ci sono quegli addominali definiti, che mi lasciano senza parole mentre lo fisso da dietro un cespuglio. Non è ciò che sto cercando. Davvero.
Un’avventura con Stein è l’esatto opposto della settimana calma e tranquilla che avevo in mente quando ho prenotato questo viaggio. I suoi occhi penetranti sono pieni di segreti che dovrebbero farmi correre ai ripari. Ma se riesce a gestire una donna con la stessa maestria con cui maneggia quell’ascia… beh, potrebbe essere abbastanza per tirarmi fuori dalla depressione post-divorzio.
Quindi farò un patto con lui. Non riesco a resistere. Non capita spesso che una contabile come me si imbatta in un uomo così… perfetto per un’avventura.
Solo un'avventura è il secondo romanzo della serie Brother in Arms con protagonisti Stein e Natasha. 
Stein è un soldato che una notte, complice l'insonnia post missione e una pubblicità allettante, decide di comprare un lotto di terreno su cui costruire degli chalet con l'intenzione di riunire i fratelli e riallacciare i legami. Ed è proprio su quel terreno a cui si sta dedicando anima e corpo che incontra, dopo molti anni Natasha, una donna difficile da dimenticare.

Stein è un uomo virile, capace di far girare la testa ad una donna con il suo corpo e il suo cervello. Lui non è soltanto un bel faccino ma ha anche un QI degno di nota che lo rende decisamente irresistibile. A rendere gli chalet che sta costruendo pian piano più allettanti c'è la presenza di una bella cheerleader in piena crisi, desiderosa di un posto tranquillo per sfuggire al caos della sua vita.
Natasha è una donna piena di vita, simpatica ed allegra. Nonostante abbia vissuto una vita fatta di popolarità tra giocatori di football e un matrimonio da favola, la nostra protagonista non cade nello stereotipo della cheerleader bionda senza cervello e con la puzza sotto il naso, ma tutto il contrario. Uno chalet e una casetta per gli uccelli rappresentano tutto ciò di cui ha bisogno, anche se la vista dalla finestra di un aitante soldato intento a spaccare la legna non guastano di certo il suo umore e la rendono più incline a vivere un'avventura.

Stein e Natasha sono decisamente attratti l'uno dall'altra e basta poco, una cena e la voglia di liberarsi da ogni peso, perché l'incendio divampi. Pian piano creano una loro routine distanti da tutto ció che li spaventa nella vita di tutti i giorni. La storia si evolve senza troppe tragedie o crisi e anche i temi più importanti come il tradimento e la mancanza di maternità vengono affrontati in modo leggero senza cadere nella superficialità.

Solo un'avventura di Kate Aster è il romanzo perfetto per chi desidera una storia d'amore piccante con scene hot ben descritte e non esagerate. 

Claudia



L'agenzia dei problemi risolti (P.S. Agency Series Vol. #1) di Isabella Vinci


Carissimi, oggi vi raccontiamo di: L'agenzia dei problemi risolti, primo volume della serie P.S. Agency di Isabella Vinci, edito da More Stories.
Titolo: L'agenzia dei problemi risolti
Autore: Isabella Vinci
Editore: More Stories
Genere: hate to love/ Contemporary romance
Pagine: 279
Costo: ebook 2,99 €. cartaceo 18,99 €. Anche in abbonamento K.U.
Uscita: 10/02/23
Stella e Richard si considerano come l’olio e l’acqua: impossibile per loro stare insieme. Sono cresciuti insieme ma durante l’infanzia non hanno fatto altro che litigare e farsi dispetti. Lei è la sorella del suo migliore amico, lui la ragione della sua diffidenza verso i maschi alfa, belli e affascinanti.

Quando si rivedono, dopo dieci anni, ancora fanno le scintille.

Richard tuttavia non può permettersi distrazioni: la figlia del suo capo minaccia la sua carriera, invaghita di lui, lo segue come una stalker e pretende che lui la sposi. Prima che scoppi uno scandalo di proporzioni epiche e che gli faccia perdere il lavoro e la carriera da pubblicitario che ha duramente costruito, Richard decide di chiedere aiuto a un’agenzia particolare, tutta al femminile: P.S. Agency, l’Agenzia dei Problemi Risolti.

La misteriosa direttrice, una donna che cela il proprio volto e si fa chiamare Madame Sinclair, gli promette aiuto, ma quando Richard scopre che dietro alla maschera si nasconde proprio Stella, farà di tutto per cambiare le carte in tavola. E la costringerà a collaborare con lui a stretto contatto.
Tra battibecchi accesi, baci appassionati, segreti rivelati e un finto matrimonio, i due si troveranno a scoprirsi molto più uniti di quanto pensassero.
"Troverai pane per i tuoi denti, giovanotto. E sarà brutale, come lo è sempre l’amore."

Sembrava una storia semplice ma L'agenzia dei problemi risolti scritto da Isabella Vinci, edito da More Stories, mi ha davvero stupita.
Un odio quasi viscerale sotto forma di scherzi e battibecchi risale all'infanzia di Stella e Richard, protagonisti del romanzo. Tutto è iniziato quando erano ancora piccoli, Richard amico di Max che è il fratello di Stella. Tanto sono stati gli anni che li hanno visti scontrarsi, arrabbiarsi, prendersi in giro, fino a quando sono cresciuti e la vita li ha divisi. 
Sono passati dieci anni da allora ma il loro rapporto, se così vogliamo chiamarlo, è fatto ancora allo stesso modo. 
Non è semplice perdonare anni e anni di dispetti andati a segno e che hanno ammaccato la personalità di Stella, riluttante oggi nel digerire maschi alfa e dotati di ego smisurato. 

Per qualcuno forse è stato solo qualche dispetto e un bacio rubato, ma per me è stato il seme dell’insicurezza che ha permesso a quell’altro di trovare terreno fertile e rovinarmi per sempre.

Richard è un playboy, impegnarsi non è un termine contemplato nel suo vocabolario, dedicarsi anima e corpo al suo lavoro è la priorità della sua vita. 
Ritrovarsi una stalker che tra l'altro è la figlia del capo di Richard, che minaccia e attenta alla sua vita, è qualcosa di spaventoso ed esilarante. 
Uscire da quest'incubo per il Ric sembra impossibile, eppure la P.S. Agency, l'Agenzia dei problemi risolti sembra fare al caso suo. 
A gestire questa agenzia dallo strano nome è Madame Sinclair, una donna che cela il proprio viso dietro una maschera.
Ric si presenta per chiedere il loro aiuto, ma la situazione sembra strana e surreale; immaginate la scena: il viso che si nasconde dietro la maschera altro non è che Stella. Ric dal canto prova strane sensazioni durante il colloquio, un senso di Déjà-vu continuo che non riesce ad afferrare. Ma la maschera cade accidentalmente e il vero volto della bella direttrice si mostra agli occhi del nemico/ cliente. 
Un patto è ciò che li tiene legati per risolvere il grosso guaio in cui Richard si è cacciato; un finto matrimonio e occhi e orecchie che cercano in ogni modo possibile di stanare la stalker e scagionare Ric.

Non posso essere attratto da lei, è ridicolo. Lei è ridicola, con quella sua statura da bambolina che mi fa venire il torcicollo solo per guardarla in faccia. E quei suoi capelli biondi sparati in tutte le direzioni, come se si fosse appena alzata dal letto. E gli occhi di quel blu che ricordano il mare e sono illuminati di un luccichio malizioso e irriverente, che mi fa venire voglia di … No. No e poi no.

Tra continui battibecchi, baci che fanno cedere le ginocchia, Ric e Stella dovranno fare i conti con il passato, aprendo le porte chiuse ed espellendo segreti tenuti custoditi, il dolore, le delusioni che spezzerebbero chiunque, lasciando un senso di intorpidimento che mette pace.
Stella e Richard sono due fuochi che si scontrano, un quaderno bianco scritto da lati diversi e che una volta arrivati al centro si incrociano.

Vorrei mentire a me stessa e dirmi che è tutta una bugia, che l’attrazione tra noi non è reale ma solo dovuta alla costante prossimità o alle questioni irrisolte tra noi, ma non posso farlo.

Meravigliosa questa storia, che ricorda i bambini quando si punzecchiano, il bulletto che prende di mira la piccoletta e la piccoletta che dal canto suo sa difendersi dalle angherie subite. 
Da adulti la cosa sembra non essere cambiata, e allo stesso tempo lo è per molti motivi differenti. 
Allontanarsi eppure avvicinarsi, tutto sembra sbagliato, ma in qualche modo è anche giusto. Ma è anche vero che quando il lavoro sarà portato a termine, le loro vite dovrebbero dividersi.

Per la prima volta dopo giorni sento una sottile eccitazione pervadermi. Serpeggia senza che possa fermarla, inspiegabile … se non fosse che mi conosco abbastanza da poter ammettere che so benissimo il motivo per cui la sto provando.

Se Ripenso all'infanzia credo di non essere l'unica ad aver subito scherzi, non sempre divertenti, che hanno lasciato segni invisibili e che hanno un po' segnato la crescita, plasmandoci e rendendo insicure alcune parti di noi. E penso anche a chi è andata anche peggio perché magari certe cicatrici hanno lasciato segni più evidenti non solo dentro ma anche fuori. Ci sono molti aspetti quando si è piccoli che forgiano la nostra persona, decidendo chi vorremmo essere e chi non vorremmo mai diventare. Agli occhi meno attenti siamo chi vogliamo apparire, ma chi guarda davvero, osserva, carpisce le paure le insicurezze, le zone di luce e quelle ombrose, innamorandosi ugualmente.
L'amore ha un modo tutto suo di presentarsi, non avvisa, non sceglie, non sbaglia o forse sì? Fatto sta che è sempre lui a decidere come, quando e perché è sopratutto di chi.
Sono ancora frastornata da questa storia che ho letto davvero in poche ore. Chi avrebbe mai immaginato che una storia così esilarante, divertente, nascondesse molto altro? La Vinci ha saputo costruire non solo una storia bella ma anche i suoi protagonisti e chi li circonda, tanto da restarne risucchiati in una sorta di vortice.
Pagina dopo pagina la lettura scorre velocemente anche grazie al doppio pov. 
Non so, credo di ritenermi fortunata come lettrice poiché l'istinto mi ha regalato sempre belle letture, e questa sinceramente mi ha davvero stupita e sconvolta tanto da alternare momenti in cui non riuscivo a smettere di ridere, ad altri in cui il batticuore non si fermava; avrei tanto voluto L’Agenzia dei problemi risolti non finisse così presto ma a volte le cose belle hanno una fine lasciando sempre un ricordo. Felice eppure dispiaciuta ma spero che Isabella Vinci possa regalarci ancora una storia su questa combriccola di personaggi che ho conosciuto e apprezzato.
Come al solito ci sarebbe ancora tanto da dire, ma non voglio svelare altro e lasciando a voi il piacere di leggere il romanzo e poterlo apprezzare e amare così tanto come è accaduto a me!
Buona lettura
Complimenti all'autrice! 
Alla prossima.

✒Aurelia